Spedizione punitiva contro quattro rumeni
Roma, l'aggressione in un centro commerciale di Tor Bella Monaca. I dieci picchiatori avevano i volti coperti
ROMA - Una spedizione punitiva è stata compiuta in serata ai danni di quattro rumeni nel parcheggio del centro commerciale Liedl di via Casilina, nella zona di Tor Bella Monaca, a Roma. Una decina di persone con il volto coperto ha aggredito i quattro rumeni, tre dei quali sono stati ricoverati in ospedale.
LE INDAGINI - Sul luogo dell'aggressione sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Frascati. Non si hanno ancora notizie precise sulle condizioni delle persone aggredite. Due di loro sono state trasportate all'ospedale di Frascati mentre la terza è stata condotta al policlinico di Tor Vergata. Sarebbe proprio l'uomo ricoverato a Tor Vergata quello in condizioni più gravi.
ANCHE I COLTELLI - Da quanto si è appreso, gli aggressori erano armati anche di coltelli, oltre che di bastoni e altri oggetti contundenti . I carabinieri stanno ascoltando alcuni testimoni per cercare di chiarire quanto avvenuto e di risalire all'identità degli autori delle violenze.
Roma, l'aggressione in un centro commerciale di Tor Bella Monaca. I dieci picchiatori avevano i volti coperti
ROMA - Una spedizione punitiva è stata compiuta in serata ai danni di quattro rumeni nel parcheggio del centro commerciale Liedl di via Casilina, nella zona di Tor Bella Monaca, a Roma. Una decina di persone con il volto coperto ha aggredito i quattro rumeni, tre dei quali sono stati ricoverati in ospedale.
LE INDAGINI - Sul luogo dell'aggressione sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Frascati. Non si hanno ancora notizie precise sulle condizioni delle persone aggredite. Due di loro sono state trasportate all'ospedale di Frascati mentre la terza è stata condotta al policlinico di Tor Vergata. Sarebbe proprio l'uomo ricoverato a Tor Vergata quello in condizioni più gravi.
ANCHE I COLTELLI - Da quanto si è appreso, gli aggressori erano armati anche di coltelli, oltre che di bastoni e altri oggetti contundenti . I carabinieri stanno ascoltando alcuni testimoni per cercare di chiarire quanto avvenuto e di risalire all'identità degli autori delle violenze.
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