Roberto Giacobbo è uno scaltro indagatore del mistero, fratello gemello di Mario Giordano con cui condivide metà dell'emisfero cerebrale destro.
Rapito in tenera età dagli alieni si interessa fin dalla giovinezza dei misteri del mondo. Il suo interesse per questa materia nasce quando, a circa dodici anni, toccandosi di sfuggita il pene misteriosamente dell'ectoplasma fuoriuscì copiosamente andando ad imbrattargli il pantalone. Tentò immediatamente di farci un programma televisivo, portando in trasmissione sua madre come testimone oculare del fenomeno inspiegabile e fortunatamente la RAI lo fece linciare.
Ma quando in una delle sue indagini in Egitto scopre lo Stargate proprio sotto la Grande Piramide di Giza i produttori televisivi di mezzo mondo lo acclamarono lanciandogli con la fionda contratti su contratti. Giacobbo tornò in Italia e finalmente poté presentare al grande pubblico i misteri che fino a quel momento nessuno aveva conosciuto, a parte quelli che disponevano di una connessione ad internet.
Dopo che una sfera di luce disegnò un cerchio nel grano tra i suoi peli pubici Giacobbo entrò in possesso del grande potere dell'ubiquità, posseduta prima di lui soltanto dal mitico beniamino dei bambini Padre Pio. Questo potere viene messo in bella mostra durante le trasmissioni dell'indagatore del mistero, in cui possiamo vedere Giacobbo in studio e in Egitto contemporaneamente. Alcuni sostengono che quello in Egitto sia in realtà un suo clone, ma non vi è alcuna prova scientifica che confermi una tale eresia.
Un altro dei poteri del nostro eroe è la capacità di parlare sempre delle stesse cose da 30 anni e presentarle sempre come se fossero nuove di pacca. Tra le indagini famose possiamo ricordare:
Uno dei misteri proposti da Giacobbo
Scaletta di una puntata tipo
Sbirulino intervistato sul mistero delle Torri Gemelle
Tutte le trasmissioni di Giacobbo sono così strutturate:
Giacobbo in proncinto di svelarci la teca dove custodisce gelosamente il suo emisfero sinistro.
Il mistero di Lewis Hamilton svelato da Giacobbo
“Ebbene, Zahi Hawass, cosa ci nasconde la grande piramide di Giza?”
- Roberto Giacobbo durante il consueto collegamento con l'Egitto di ogni puntata di Voyager “Ma l'hai finita di sfangarmi i coglioni una buona volta?!”
- Zahi Hawass a Giacobbo
Rapito in tenera età dagli alieni si interessa fin dalla giovinezza dei misteri del mondo. Il suo interesse per questa materia nasce quando, a circa dodici anni, toccandosi di sfuggita il pene misteriosamente dell'ectoplasma fuoriuscì copiosamente andando ad imbrattargli il pantalone. Tentò immediatamente di farci un programma televisivo, portando in trasmissione sua madre come testimone oculare del fenomeno inspiegabile e fortunatamente la RAI lo fece linciare.
Ma quando in una delle sue indagini in Egitto scopre lo Stargate proprio sotto la Grande Piramide di Giza i produttori televisivi di mezzo mondo lo acclamarono lanciandogli con la fionda contratti su contratti. Giacobbo tornò in Italia e finalmente poté presentare al grande pubblico i misteri che fino a quel momento nessuno aveva conosciuto, a parte quelli che disponevano di una connessione ad internet.
Dopo che una sfera di luce disegnò un cerchio nel grano tra i suoi peli pubici Giacobbo entrò in possesso del grande potere dell'ubiquità, posseduta prima di lui soltanto dal mitico beniamino dei bambini Padre Pio. Questo potere viene messo in bella mostra durante le trasmissioni dell'indagatore del mistero, in cui possiamo vedere Giacobbo in studio e in Egitto contemporaneamente. Alcuni sostengono che quello in Egitto sia in realtà un suo clone, ma non vi è alcuna prova scientifica che confermi una tale eresia.
Un altro dei poteri del nostro eroe è la capacità di parlare sempre delle stesse cose da 30 anni e presentarle sempre come se fossero nuove di pacca. Tra le indagini famose possiamo ricordare:
- I misteri dell'antico Egitto in compagnia di Zahi Hawass, ormai stipendiato direttamente dallo stesso Giacobbo che gli sta sempre tra le palle.
- I misteriosi cerchi nel grano e dei vecchietti inglesi che li realizzano con due tavole e una corda che emettono microonde.
- Il mistero di Giuliano Ferrara.
- Il mistero di Rennes-le-Château e quindi del Santo Graal
- Il mistero degli Alieni (così, in generale)
- Atlantide
- Il misterioso Processo SME.
- La misteriosa vittoria dello scudetto dell'Inter.
Uno dei misteri proposti da Giacobbo
Scaletta di una puntata tipo
Sbirulino intervistato sul mistero delle Torri Gemelle
Tutte le trasmissioni di Giacobbo sono così strutturate:
- Introduzione carica di pathos per un argomento trito e ritrito come i misteri che circondano Padre Pio
- Trasmissione di un filmato qualsiasi preso da Youtube
- Anticipo di una rivelazione eclatante che andrà in onda dopo la pubblicità
- Pubblicità
- Primo collegamento dall'Egitto con Zahi Hawass
- Trasmissione di un filmato che parla di alieni (sempre e comunque, anche quando non centra un ***** o non era in scaletta)
- Intervista in studio di un esperto del mistero, che solitamente ha il diploma di terza elementare e fa il magazziniere.
- Secondo anticipo della rivelazione eclatante che andrà in onda dopo la pubblicità
- Pubblicità
- Secondo collegamento dall'Egitto con Zahi Hawass che scava a mani nude una tomba in cui nessuno è mai sceso finora e incredibile scoperta annessa
- Trasmissione di un video pornografico per tenere svegli gli spettatori
- Intervista ad un membro del CICAP che tenterà in ogni modo di spiegare perchè Giacobbo si veste come Fantozzi
- Terzo collegamento dall'Egitto con Zahi Hawass che ormai non ce la fa più a sopportare Giacobbo e per liberarsene si inventa le peggiori castronerie
- Anticipazione della puntata successiva in cui viene anticipata una rivelazione eclatante che, come per la puntata appena trasmessa, non verrà comunque mandata in onda
- Titoli di coda
Giacobbo in proncinto di svelarci la teca dove custodisce gelosamente il suo emisfero sinistro.
- Stargate - Giacobbo è lo scopritore ufficiale dello stargate durante una delle sue peregrinazioni alla piana di Giza in Egitto. Appena scoperto lo usò per visitare altri mondi in cui però non trovò mai spettatori tanto coglioni da guardarlo per più di cinque minuti e fu quindi costretto a tornare tra noi.
- Piana di Giza - fino all'arrivo di Giacobbo, nemmeno gli egiziani stessi sapevano di avere una piana di Giza piena di misteri sepolti e piramidi appuntite. Il nome Giza infatti deriva dall'unione delle prime lettere dei nomi dei suoi scopritori: Roberto Giacobbo e Zahi Hawass.
- John Titor - prima di Giacobbo tutti credevano che Titor fosse il classico troll mitomane di internet, ma solo grazie al nostro eroe abbiamo potuto conoscere la verità su questo misterioso individuo.
- Il mostro di Lochness - prima dell'arrivo di Giacobbo, gli scozzesi non sapevano neanche di avere un lago in quel posto, figuriamoci il mostro annesso.
- Dio - lo sapevate? Giacobbo è colui che ha scoperto Dio. Lo trovò seduto al cesso un giorno e subito comprese che stava assistendo al momento esatto della sua creazione: Dio lo stava espellendo!
- Padre Pio - Giacobbo scoprì Padre Pio quando questo ancora faceva il camionista in Svizzera. Fu solo grazie a Roberto che Pio comprese la propria vocazione e i suoi superpoteri.
- L'acqua calda - scoperta durante la doccia alla tenera età di sette anni.
Il mistero di Lewis Hamilton svelato da Giacobbo
- Roberto Giacobbo crede davvero a tutto quel che dice. Oltre ai bambini e i folletti del bosco, è l'unico a farlo.
- Per partecipare ad una trasmissione di Giacobbo come ospite d'onore basta dire di essere venuti dal futuro e raccontare la trama di Terminator. A lui non serve altro.
“Ebbene, Zahi Hawass, cosa ci nasconde la grande piramide di Giza?”
- Roberto Giacobbo durante il consueto collegamento con l'Egitto di ogni puntata di Voyager “Ma l'hai finita di sfangarmi i coglioni una buona volta?!”
- Zahi Hawass a Giacobbo
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