Lascio' Messaggio Bottiglia: Dopo 94 Anni Lo Trova Figlio
(AGI) - Seriate, 8 ott. - Un messaggio in bottiglia 'gettato nel mare' del tempo e' riemerso dopo 94 anni in fondo a un cantiere. Un cantiere che si trova dove adesso c'e' l'ospedale di Seriate e dove per decenni c'e' stata la fabbrica di birra Von Wunster e dove 94 anni fa c'era lo stabilimento in cui veniva prodotta la Birra Seriate. Ed e' stato in quello stabilimento che il piccolo Carlo von Wunster, 13 anni, nel lontano 1912 aveva infilato in una bottiglia (di birra, ovviamente) un messaggio che con grafia infantile e con qualche errore di grammatica proclamava: "Chi questo foglio trovera', un tesoro avra'. Chi questo foglio trovera" (senza accento, ndr), fara piacere di consegnarlo al padrone di questa fabrica di Birra Seriate". Non solo: "Memoria dei muratori che fecero questa casa. I) Beppo Enrico Mazzoleni capo II) Balandris Giovanni III) Scodeletti Tone IV) Bonini Giuseppe detto Nasi'. V) Mazzola Ang. VI) Bettinelli (uno scarabocchio, ndr) anche il capo padre Mazzoleni". Firmato "Carlo von Wunster che scrisse questo foglio" e poco sotto "Il padrone Enrico von Wunster e figlio Gianenrico von Wunster e famiglia". La bottiglia e il messaggio sono rimasti al buio delle fondamenta dell'edificio fino a qualche giorno fa durante i lavori di ampliamento dell'ospedale. Diretti, vedi il destino, dall'architetto Glauco Von Wunster, che di quel bambino e' proprio il figlio. "Una storia incredibile - racconta oggi lui -. E' una di quelle vicende che non si sanno spiegare. Anche perche' i segni del destino non sono finiti qui: uno dei muratori che sono citati nella lettera di mio padre, il Beppo Enrico Mazzoleni, e' il nonno di Giulio Mazzoleni funzionario dell'Azienda ospedaliera di Seriate". .
(AGI) - Seriate, 8 ott. - Un messaggio in bottiglia 'gettato nel mare' del tempo e' riemerso dopo 94 anni in fondo a un cantiere. Un cantiere che si trova dove adesso c'e' l'ospedale di Seriate e dove per decenni c'e' stata la fabbrica di birra Von Wunster e dove 94 anni fa c'era lo stabilimento in cui veniva prodotta la Birra Seriate. Ed e' stato in quello stabilimento che il piccolo Carlo von Wunster, 13 anni, nel lontano 1912 aveva infilato in una bottiglia (di birra, ovviamente) un messaggio che con grafia infantile e con qualche errore di grammatica proclamava: "Chi questo foglio trovera', un tesoro avra'. Chi questo foglio trovera" (senza accento, ndr), fara piacere di consegnarlo al padrone di questa fabrica di Birra Seriate". Non solo: "Memoria dei muratori che fecero questa casa. I) Beppo Enrico Mazzoleni capo II) Balandris Giovanni III) Scodeletti Tone IV) Bonini Giuseppe detto Nasi'. V) Mazzola Ang. VI) Bettinelli (uno scarabocchio, ndr) anche il capo padre Mazzoleni". Firmato "Carlo von Wunster che scrisse questo foglio" e poco sotto "Il padrone Enrico von Wunster e figlio Gianenrico von Wunster e famiglia". La bottiglia e il messaggio sono rimasti al buio delle fondamenta dell'edificio fino a qualche giorno fa durante i lavori di ampliamento dell'ospedale. Diretti, vedi il destino, dall'architetto Glauco Von Wunster, che di quel bambino e' proprio il figlio. "Una storia incredibile - racconta oggi lui -. E' una di quelle vicende che non si sanno spiegare. Anche perche' i segni del destino non sono finiti qui: uno dei muratori che sono citati nella lettera di mio padre, il Beppo Enrico Mazzoleni, e' il nonno di Giulio Mazzoleni funzionario dell'Azienda ospedaliera di Seriate". .
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