Dove finisce l'otto per mille segreto da un miliardo di euro

[knymed]

Quindi per te, il sottosviluppo dell africa nera dipende fondamentalmente dalla massiccia esportazione di manodopera?

la situazione dell'africa all'inizio è stata "colpa" (se così possiamo chiamarla) di loro stessi perchè non hanno intrapreso un cammino civilizzatore urbanistico e tecnologico che li ha portarti ad essere deboli contro i colonizzatori dell'epoca, purtroppo poi hanno avuto una terra così piena di materie prime che era logico che gli occidentali li facessero rimanere tali e senza alcun passaggio di cultura industriale o filosofica/civilistica. nn penso che conan dicesse che era la mancanza di manodopera il problema dell'africa

[knymed]

faceva anche lui affari con bush e bin laden?

e poi quello che si è perso sarei io

conan sei un cospirazionalista

[Conan]

Quindi per te, il sottosviluppo dell africa nera dipende fondamentalmente dalla massiccia esportazione di manodopera?

Non proprio direi....l'Africa è stata snaturata, le popolazioni hanno perduto il loro modo di essere.....Considera che i Fenici furono i primi europei a colonizzare il nord africa e fondare l'impero cartaginese, poi i romani anche conquistarono l'africa del nord e l'egitto ma mi si spinsero nell'africa nera, doopo i romani giunsero nel continenti i vandali di Genserico una popolazion barbara di origine scandinava che miscelandosi con le popolazioni nordafricane creò la razza berbera. Dopo di loro ci fu l'invasione araba e poi turco selgiudica.....ecco i primi ad infliltrarsi nei territori dell'africa nera furono proprio i musulmani ma solo a fini commerciali e fondarono la famosa città mercantile Timbuctù.
I primi europei a penetrare nell'africa furono gli inglise anzi il primo Mungo Park fu un ragazzotto scozzese che senza alcuna esperienza fece un impresa ritenuta impossibile.....attraverò tutta il territorio che oggi sarebbe l'angola e la costa d'avorio spingendosi anche nell'attuale congo. Parlò di territori ricchi e contesi tra i sultani musulmani ed i selvaggi nergi, di terre ricche ma a rischio di maliaria e così fu finanziato per una nuova missione che terminò con la sua morte probabilmente mangiato dai cannibali.....poi ci fu l'impresa di Liwingstone che scopì dove nasceva il nilo nel cuore dell'africa.
Così pian piano i bianchi iniziarono ad alterare l'equilibrio delle tribàù nere, a snaturarle e sorpattutto a depredare ogni sorta di materie prime.
Fino a pochi anni gli stati africani furono spartiti da quelli europei seocndo zone d'influenza e ad oggi ci sono dittature feroci esterofile che fanno si che continui lo sfruttamento, la Nigerie ed il Sudafrcia sono ricchissimi ma li si muore di fame.
Per cui invece di mandare missioni cattoliche ed umanitarie bisognerebbe forse lasciar loro le proprie risors, smettere di sfruttarli.

[Conan]

faceva anche lui affari con bush e bin laden?

No ma Giovanni Paolo collaborò con Regan per sgominare il comunismo in Polonia, la Cia ed i servizi segreti vaticani fecero un lavoro in complicità.

[greenday2]

Non proprio direi....l'Africa è stata snaturata, le popolazioni hanno perduto il loro modo di essere.....Considera che i Fenici furono i primi europei a colonizzare il nord africa e fondare l'impero cartaginese, poi i romani anche conquistarono l'africa del nord e l'egitto ma mi si spinsero nell'africa nera, doopo i romani giunsero nel continenti i vandali di Genserico una popolazion barbara di origine scandinava che miscelandosi con le popolazioni nordafricane creò la razza berbera. Dopo di loro ci fu l'invasione araba e poi turco selgiudica.....ecco i primi ad infliltrarsi nei territori dell'africa nera furono proprio i musulmani ma solo a fini commerciali e fondarono la famosa città mercantile Timbuctù.
I primi europei a penetrare nell'africa furono gli inglise anzi il primo Mungo Park fu un ragazzotto scozzese che senza alcuna esperienza fece un impresa ritenuta impossibile.....attraverò tutta il territorio che oggi sarebbe l'angola e la costa d'avorio spingendosi anche nell'attuale congo. Parlò di territori ricchi e contesi tra i sultani musulmani ed i selvaggi nergi, di terre ricche ma a rischio di maliaria e così fu finanziato per una nuova missione che terminò con la sua morte probabilmente mangiato dai cannibali.....poi ci fu l'impresa di Liwingstone che scopì dove nasceva il nilo nel cuore dell'africa.
Così pian piano i bianchi iniziarono ad alterare l'equilibrio delle tribàù nere, a snaturarle e sorpattutto a depredare ogni sorta di materie prime.
Fino a pochi anni gli stati africani furono spartiti da quelli europei seocndo zone d'influenza e ad oggi ci sono dittature feroci esterofile che fanno si che continui lo sfruttamento, la Nigerie ed il Sudafrcia sono ricchissimi ma li si muore di fame.
Per cui invece di mandare missioni cattoliche ed umanitarie bisognerebbe forse lasciar loro le proprie risors, smettere di sfruttarli.

Tralasciando l africa del nrod, che è un discorso a parte, non mi pare che il colonialismo abbia bloccato alcunchè sviluppo. Gli imperi coloniali hanno si usato risorse locali....ma risorse che le popolazioni autoctone non erano mai state in grado di estrarre e/o utilizzare.
Significativo che una risorsa cosi elementare come il ferro era per lo piu sconosciuta nell'africa nera.

Senza contare lo sviluppo urbanistico che ha comportato il colonialismo. In eritrea o in etiopia...ancora scorrazzano sulle strade costruite da Mussolini, per non parlare dell edilizia in Congo, Costa d Avorio, Kenya...quasi totalmente inglese/belga.

Inoltre tramite il colonialismo, si verificava un costante scambio di prodotti tra la colonia e la madrepatria, senza contare l uso di manodopera locale per l edilizia o l agricoltura (con conseguente addestramento da parte dei coloni).

Tra l'altro dopo la decolonizzazione, non solo non si è verificato sviluppo(tranne in rarissimi casi) ma in molti casi una continua compressione del livello economico e della qualita della vita.

E quel poco di export che hanno, è grazie appunto alla richiesta da parte dei mercati OCSE.

Capisci che puoi avere oro e diamanti, ma se 1)non sai estrarli, 2)non li sai scambiare e 3)cambi governo ogni settimana e imperano le dittature militari 4)muori di fame ma continui a tirare lance alla tribu vicina.....LO SVILUPPO NON INIZIA!

[Conan]

Tralasciando l africa del nrod, che è un discorso a parte, non mi pare che il colonialismo abbia bloccato alcunchè sviluppo. Gli imperi coloniali hanno si usato risorse locali....ma risorse che le popolazioni autoctone non erano mai state in grado di estrarre e/o utilizzare.
Significativo che una risorsa cosi elementare come il ferro era per lo piu sconosciuta nell'africa nera.

Senza contare lo sviluppo urbanistico che ha comportato il colonialismo. In eritrea o in etiopia...ancora scorrazzano sulle strade costruite da Mussolini, per non parlare dell edilizia in Congo, Costa d Avorio, Kenya...quasi totalmente inglese/belga.

Inoltre tramite il colonialismo, si verificava un costante scambio di prodotti tra la colonia e la madrepatria, senza contare l uso di manodopera locale per l edilizia o l agricoltura (con conseguente addestramento da parte dei coloni).

Tra l'altro dopo la decolonizzazione, non solo non si è verificato sviluppo(tranne in rarissimi casi) ma in molti casi una continua compressione del livello economico e della qualita della vita.

E quel poco di export che hanno, è grazie appunto alla richiesta da parte dei mercati OCSE.

Capisci che puoi avere oro e diamanti, ma se 1)non sai estrarli, 2)non li sai scambiare e 3)cambi governo ogni settimana e imperano le dittature militari 4)muori di fame ma continui a tirare lance alla tribu vicina.....LO SVILUPPO NON INIZIA!

No amico gli imperi coloniali hanno trasformato il modo di vivere africano, creato stati e confini, quelle poplazioni invece vivevano in maniera tribale senza vincoli o confini o occlgighi o burocrazie improtate da noi....in africa abbiamo distrutto l'ambiente inquinato le acque abattuto foreste, presi oro argento, diamanti, ammazzato gli animali, ed ancora oggi ci prendiamo il petrolio pagando concessioni ridicole grazie a governi compiacenti da noi messi a governare lì.

[MadRock]

difatti.

l'italiano medio ama vivere nella disinformazione più totale per poi parlare di "complotti segreti" ogni qualvolta viene a conoscenza di fatti che comunque poteva sapere benissimo se solo i sui mezzi d'informazione si spostassero al di là di un apparecchio televisivo.

è il caso direi, quello che sapevo io è che l'8x1000 va a chi raggiunge il quorum piu' alto, e la percentuale di preferenze piu' alta va ancora alla chiesa che quindi si aggiudica il tutto, per questo pur non capendoci niente di certe cose non mi scandalizzo di certe notizie postate..

[MadRock]

No amico gli imperi coloniali hanno trasformato il modo di vivere africano, creato stati e confini, quelle poplazioni invece vivevano in maniera tribale senza vincoli o confini o occlgighi o burocrazie improtate da noi....in africa abbiamo distrutto l'ambiente inquinato le acque abattuto foreste, presi oro argento, diamanti, ammazzato gli animali, ed ancora oggi ci prendiamo il petrolio pagando concessioni ridicole grazie a governi compiacenti da noi messi a governare lì.

una ragazza africana mi disse che le tribù (concetto fortissimo in africa piu' della nazionalità) sono il vero ostacolo allo sviluppo, proprio perchè nessuno pensa "in grande" cioè con lo sguardo rivolto verso lo stato e l'esterno, la tribù si preoccupa solo di sé stessa, di assicurare la sua unità, di difendersi e combattere la tribu' vicina.. e con questo non sto dicendo che le cose debbano cambiare, è solo la realtà delle cose, certo è che la loro condizione umana non si migliora di certo vivendo cosi ed è un dato di fatto..

[Sergio]

una ragazza africana mi disse che le tribù (concetto fortissimo in africa piu' della nazionalità) sono il vero ostacolo allo sviluppo, proprio perchè nessuno pensa "in grande" cioè con lo sguardo rivolto verso lo stato e l'esterno, la tribù si preoccupa solo di sé stessa, di assicurare la sua unità, di difendersi e combattere la tribu' vicina.. e con questo non sto dicendo che le cose debbano cambiare, è solo la realtà delle cose, certo è che la loro condizione umana non si migliora di certo vivendo cosi ed è un dato di fatto..

Ottimo, essere cosmopoliti, fratellanza, amore è il senso e la soluzione a tutto (IMHO)


Per questo motivo odio (anche la religione stessa) ogni modo che l'uomo usa per dividere, fare razzismo, separare, allontanare e non considerare l'uomo per quello che è, un uomo, una persona.

[Sergio]

Diciamo entrambi. é una cosa che si sa....se non dici nulla lo stato li da alla chiesa.

Se uno è contrario...lo devi dire. Io odio l accidia, e se uno non è capace di decidere dei propri soldi...beh è giusto che segua la massa then.

D'altronde lo dici anche il proverbio..."chi tace acconsente" no?

Si, però io, personalmente, ci vedo una forzatura, perdonami.

E' un pò come una legge dove se io ti incontro e tu non mi dici espressamente :"Non voglio un pugno in faccia" io posso colpirti con tutta la forza che ho...

Cambiamo la riflessione in : "Ma non sarannno un pò troppi i favori che lo stato italiano fa alla chiesa cattolica"

Perchè quei soldi non vengono automaticamente investiti nel debito pubblico, strutture ospedaliere, libri per le scuole, strade, etc... ?

[Eagle]

Tralasciando l africa del nrod, che è un discorso a parte, non mi pare che il colonialismo abbia bloccato alcunchè sviluppo. Gli imperi coloniali hanno si usato risorse locali....ma risorse che le popolazioni autoctone non erano mai state in grado di estrarre e/o utilizzare.
Significativo che una risorsa cosi elementare come il ferro era per lo piu sconosciuta nell'africa nera.

Senza contare lo sviluppo urbanistico che ha comportato il colonialismo. In eritrea o in etiopia...ancora scorrazzano sulle strade costruite da Mussolini, per non parlare dell edilizia in Congo, Costa d Avorio, Kenya...quasi totalmente inglese/belga.

Inoltre tramite il colonialismo, si verificava un costante scambio di prodotti tra la colonia e la madrepatria, senza contare l uso di manodopera locale per l edilizia o l agricoltura (con conseguente addestramento da parte dei coloni).

Tra l'altro dopo la decolonizzazione, non solo non si è verificato sviluppo(tranne in rarissimi casi) ma in molti casi una continua compressione del livello economico e della qualita della vita.

E quel poco di export che hanno, è grazie appunto alla richiesta da parte dei mercati OCSE.

Capisci che puoi avere oro e diamanti, ma se 1)non sai estrarli, 2)non li sai scambiare e 3)cambi governo ogni settimana e imperano le dittature militari 4)muori di fame ma continui a tirare lance alla tribu vicina.....LO SVILUPPO NON INIZIA!

Assolutamente d'accordo, per quello che puo' valere la mia personale esperienza in qualche missione e per poche settimane.

Parlando con i locali, osservandoli, e parlando con chi vive li (europei), vedendo quello che succede quando qualcuno che ha un minimo di capacita' organizzative se ne va ... la mia conclusione e' che sia la loro cultura che non e' programmata per progredire ...

Guardate anche quello che e' successo e succede in altre ex colonie, e come popoli da altre ex colonie si comportano quando emigrano in altri stati ... gli asiatici - ristorazione, lavanderie, commercio, gli indiani - ristorazione, gøo stessi nord africani - gli egiziani sono ottmi pizziaioli in genere, etc etc ... quelli dell'africa non hanno una mentalita' imprenditoriale, in inghilterra, sfruttando delle leggi apposite, guidano i bus ... qui' in norvegia c'e' giusto un negozio afro, ma e' pieno di ristoranti indiani, filippini, thai, indiani, di lavanderie gestite da asiatici, di negozi alimentari turchi e nord africani ...


Eagle

[Eagle]

Poi ci sara' certamente un effetto "coloniale" ... pero' e' strano che il Kenya abbia reagito cosi diversamente dall'India, entrambi ex colonie inglesi ...

Eagle

[Cesarius]

Io non capisco perchè , per paura dei musulmani , tutti difendano la chiesa. Tutti credono che la chiesa ci proteggerà dall'islam ! Io non vedo che relazione ci sia tra i pretie una frenata del mondo arabo .. ma tant'è , tutti ormai si professano cattolici solo per contrapporsi "al nemico"..la solita logica da stadio italiana.

Io esigo totale laicità ed indipendenza dello stato da TUTTE le religioni. Non tengo la croce per evitare la mezzaluna , perchè per me una vale l'altra.

hai espresso esattamente il mio pensiero

[Conan]

una ragazza africana mi disse che le tribù (concetto fortissimo in africa piu' della nazionalità) sono il vero ostacolo allo sviluppo, proprio perchè nessuno pensa "in grande" cioè con lo sguardo rivolto verso lo stato e l'esterno, la tribù si preoccupa solo di sé stessa, di assicurare la sua unità, di difendersi e combattere la tribu' vicina.. e con questo non sto dicendo che le cose debbano cambiare, è solo la realtà delle cose, certo è che la loro condizione umana non si migliora di certo vivendo cosi ed è un dato di fatto..

Tesoro le tribù sono un ostacolo per noi europei sfruttatori.....loro muoiono di fame e di sete oggi, prima che arrivassimo noi bianchi vivevano egregiamente, i primi eploratori parlarono di benessere.....poi noi abbiamo costruito mostri di città come Lagos o Johanesbourg dove ci sono 30 milioni di anime che vivono cercando cibo nelle discariche.....

[Sergio]

Ma .... ma.... ma ... come mai qualche d'uno ha perso interesse improvvisamente in questo post, mentre ora posta in altri thread ?

Cosa facciamo, "spingiamo" quello con il titolo che fa più comodo ?