Multivitaminici: c'è un rischio-tumore della prostata?A cura de Il Pensiero Scientifico Editore
22/05/2007 16.14.00
Uno studio del prestigioso National Cancer Institute suggerisce un legame tra abuso di integratori multivitaminici e aumento del rischio di tumori della prostata. L’annuncio arriva dal settimanale Newsweek.
Milioni di persone in tutto il mondo industrializzato assumono ogni giorno pillole o bustine di polveri multivitaminiche, dando per scontato che questo giovi alla loro salute. Ma è proprio così? Per gli uomini con tumore della prostata o con una storia familiare per questo tumore pare proprio che invece l’assunzione di integratori alimentari multivitaminici sia ad alto rischio.
Michael Leitzmann del National Cancer Institute spiega: “Il nostro studio, per come è stato pensato, non è in grado di stabilire una relazione causale tra assunzione di vitamine e tumore. Ciò che abbiamo fatto è osservare un’associazione. Uno studio rigoroso (che auspichiamo) assegnerà a gruppi di persone determinate vitamine, ad altre persone placebo e osserverà nel tempo gli effetti, cosa che noi non abbiamo fatto. Ma nondimeno i nostri dati devono suscitare preoccupazione nell’opinione pubblica, abituata a pensare agli integratori multivitaminici come fonte di salute. La gente crede di star facendo del bene a sé stessa, ma nel migliore dei casi invece non succede niente, e nel peggiore abbiamo addirittura un grave danno”.
Quali le raccomandazioni degli esperti allora?
- Assumere integratori alimentari multivitaminici solo su prescrizione medica
- Non superare mai per nessun motivo la razione giornaliera consigliata di vitamine (non è che più vitamine si assumono più salute si ottiene, è vero anzi il contrario).
Fonte: Gekas A. Vitamin overuse could lead to cancer. Newsweek 18/05/2007.
david frati
22/05/2007 16.14.00
Uno studio del prestigioso National Cancer Institute suggerisce un legame tra abuso di integratori multivitaminici e aumento del rischio di tumori della prostata. L’annuncio arriva dal settimanale Newsweek.
Milioni di persone in tutto il mondo industrializzato assumono ogni giorno pillole o bustine di polveri multivitaminiche, dando per scontato che questo giovi alla loro salute. Ma è proprio così? Per gli uomini con tumore della prostata o con una storia familiare per questo tumore pare proprio che invece l’assunzione di integratori alimentari multivitaminici sia ad alto rischio.
Michael Leitzmann del National Cancer Institute spiega: “Il nostro studio, per come è stato pensato, non è in grado di stabilire una relazione causale tra assunzione di vitamine e tumore. Ciò che abbiamo fatto è osservare un’associazione. Uno studio rigoroso (che auspichiamo) assegnerà a gruppi di persone determinate vitamine, ad altre persone placebo e osserverà nel tempo gli effetti, cosa che noi non abbiamo fatto. Ma nondimeno i nostri dati devono suscitare preoccupazione nell’opinione pubblica, abituata a pensare agli integratori multivitaminici come fonte di salute. La gente crede di star facendo del bene a sé stessa, ma nel migliore dei casi invece non succede niente, e nel peggiore abbiamo addirittura un grave danno”.
Quali le raccomandazioni degli esperti allora?
- Assumere integratori alimentari multivitaminici solo su prescrizione medica
- Non superare mai per nessun motivo la razione giornaliera consigliata di vitamine (non è che più vitamine si assumono più salute si ottiene, è vero anzi il contrario).
Fonte: Gekas A. Vitamin overuse could lead to cancer. Newsweek 18/05/2007.
david frati
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