Sassari, stuprata donna 75enne
Arrestato un barista di 29 anni
Un 29enne sassarese è stato arrestato mercoledì sera dai carabinieri a Sassari con l'accusa di violenza sessuale nei confronti di una donna di 75 anni. L'episodio è avvenuto poco prima delle 20, quando l'uomo, un barista, si sarebbe presentato nell'abitazione della pensionata e una volta in casa l'avrebbe percossa e violentata. La donna, ancora sotto choc, ha avvisato una nipote che ha chiamato i carabinieri.
La vittima è stata accompagnata al pronto soccorso e proprio lì, nell'ingresso dell'ospedale, avrebbe riconosciuto il suo violentatore. Giovanni Fois, questo il nome dell'accusato, è infatti arrivato quasi contemporaneamente all'ospedale Santissima Annunziata dopo essere stato prelevato in stato confusionale all'interno di un bar da un'equipe del 118.
Quando ha visto il giovane la donna lo ha indicato ai militari. "E' lui"', ha detto ai carabinieri. Il giovane è stato prima accompagnato al Comando provinciale e poi, quando dopo le visite mediche la pensionata ha confermato le accusa e presentato la querela, è stato rinchiuso nel carcere di San Sebastiano.
Arrestato un barista di 29 anni
Un 29enne sassarese è stato arrestato mercoledì sera dai carabinieri a Sassari con l'accusa di violenza sessuale nei confronti di una donna di 75 anni. L'episodio è avvenuto poco prima delle 20, quando l'uomo, un barista, si sarebbe presentato nell'abitazione della pensionata e una volta in casa l'avrebbe percossa e violentata. La donna, ancora sotto choc, ha avvisato una nipote che ha chiamato i carabinieri.
La vittima è stata accompagnata al pronto soccorso e proprio lì, nell'ingresso dell'ospedale, avrebbe riconosciuto il suo violentatore. Giovanni Fois, questo il nome dell'accusato, è infatti arrivato quasi contemporaneamente all'ospedale Santissima Annunziata dopo essere stato prelevato in stato confusionale all'interno di un bar da un'equipe del 118.
Quando ha visto il giovane la donna lo ha indicato ai militari. "E' lui"', ha detto ai carabinieri. Il giovane è stato prima accompagnato al Comando provinciale e poi, quando dopo le visite mediche la pensionata ha confermato le accusa e presentato la querela, è stato rinchiuso nel carcere di San Sebastiano.
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