questo ha preso la mia stessa multa nella stessa strada mo lo contatto sul sito voglio vedere che dice
die e la maddonna
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Originariamente Scritto da six00 Visualizza Messaggioma se andavo a 80 allora su limite di 60? che cazz0 è vai piano alle 2 di notte
boh di crisot
500 euro per 20 km orari in piu????!??!?!?!?!?
qua so pazzi.........Originariamente Scritto da SPANATEMELAparliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentusOriginariamente Scritto da GoodBoy!ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?
grazie.
PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
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Originariamente Scritto da KURTANGLE Visualizza Messaggio500 euro per 20 km orari in piu????!??!?!?!?!?
qua so pazzi.........
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ragazzi qualcuno che ci capisce mi può spiegare se c'è scritto? se aspetto forse posso fare qualcosa?
A Gaeta, nel bilancio avevano previsto entrate per quattro milioni e mezzo di euro. Altro che mare pulito, servizi efficienti e portualità d'elite: le ricchezze di Gaeta sono gli autovelox. Ottocento fotogrammi al giorno per tre rilevatori funzionanti su quattro. A Sperlonga, a parte il fatto che l'amministrazione si diverte ogni tanto a spostare i suoi autovelox, come per giocare a nascondino con gli amici turisti, in bilancio hanno previsto un milione e quattrocentomila euro di proventi.
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Originariamente Scritto da six00 Visualizza Messaggiohttp://www.strademulte.it/forum/topi...rchTerms=gaeta
ragazzi qualcuno che ci capisce mi può spiegare se c'è scritto? se aspetto forse posso fare qualcosa?
brutti stronzi pezzi di merda non glieli dò i soldi
ma il brutto è che se non paghi poi incorri in sanzioni sempre maggiori...
purtroppo è così
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Originariamente Scritto da ciccio.html Visualizza Messaggiobaga.. taci e ti dovrebbero bannare per il nome del post
MULTE TRASVERSALI
“Qualcuno mi spieghi perché il Comune di Gaeta ha messo come previsione di bilancio svariati milioni di euro che dovranno essere ricavati dalle multe” sono le parole infuocate di Salvatore Carta presidente del Comitato Noi siamo sempre domani, che sta gestendo tutti i ricorsi dei cittadini del litorale multati, “ tutti questi milioni di euro è chiaro che devono arrivare dalle multe frutto dei flash degli autovelox, non penso che pensassero di incassare quelle cifre con i divieti di sosta”. Ma non è solo Gaeta che a installato le colonnine verdi lungo la Flacca. Formia, Sperlonga, Terracina, Sabaudia, Minturno e Spigno, chi più chi meno, hanno installato autovelox all’interno del territorio di propria competenza. Troppo d’oro questa gallina e troppo polli gli automobilisti per sfuggire alle multe avranno pensato mentre installavano le apparecchiature castiga automobilista. A Gaeta, per fare un esempio, in un solo giorno si arriva a fare anche più settecento multe. Non è più nemmeno un problema politico. Che la giunta sia di sinistra, vedi Formia, o di centro destra, vedi Gaeta, il comune denominatore è sempre lo stesso: l’autovelox. Maggioranze spaccate, liti in giunta e tante contraddizioni. Eccone una. I Ds a Gaeta ( sindaco di centro destra) si ergono a paladini a difesa del cittadino dando la possibilità di scaricare il modulo della contestazione della multa direttamente dal proprio sito. Basta spostarsi di poche centinaia di metri e giungere a Formia, dove il sindaco è di sinistra e loro sono in qualche modo complici di queste vessazioni ai danni degli automobilisti.
GAETA: La guerra degli autovelox
Autovelox a tutta birra per l’amministrazione di Gaeta: bisogna ripianare un deficit di cassa di diversi milioni di euro. Ed ecco che il limite tocca quota 60 km l’ora sulla Flacca. Settecento multe al giorno. Un vero assist per la finanza pubblica. Ci scommette il consigliere comunale di Rifondazione comunista, Beniamino Gallinaro: «Naturale che tentino di t0rovare una via d’uscita ai tagli del governo centrale. E’ un problema di tutte le città. Ma non sulla pelle dei cittadini. Che si sentono presi in giro. Non si possono installare due macchinette sull’arteria più trafficata del sud pontino e fissare un limite di 60 km l’ora». Tant’è il popolo grida vendetta: preso d’assalto il sito internet del Comune. La lettera di Dino Miccolo di Gaeta è postata il 26 giugno: «Sulle strade non bisogna correre, il ministro Ferri impose il limite di 90 km/h e mi sembra giusto. Come il limite di 130 sulle autostrade. Ma impostare i limiti a 60 e 50 km orari su strade ad alto scorrimento è follia. A mio giudizio anche pericoloso. Ancor più pericoloso istallare degli autovelox che non hanno lo scopo di prevenire gli incidenti, ma di fare cassa. Per quanto riguarda i parenti delle vittime, hanno la nostra comprensione. Ma in tutta onestà se qualcuno di loro non supera mai i 50 km orari si faccia avanti». Un’ora dopo, il sito segnala il messaggio di Ottone Renzo da Roma: «Vogliamo essere come Furia, senza briglie. E invece ben vengano i sistemi di controllo della velocità...noi italiani impareremo così a seguire almeno qualche regola. Finiamola di far finta che il codice della strada non esista trincerandoci dietro la scusa che l'autovelox serva solo per far cassa. Ebbene, se la cassa serve a far diminuire i morti, i Comuni facciano pure quel che la legge consente di fare». Taglia corto Ciro Ascione di Napoli: «Gli autovelox servono a fare cassa. E basta. Ma lo sapete che verso Sperlonga un signore è stato multato perchè andava a meno di 50 km/h, limite minimo di velocita su quel tratto? E che sulla pontina c’è un autovelox in un tratto specifico che provoca sempre incidenti/tamponamenti (per fortuna senza morti...)? Si arriva all'autovelox, si rischia il tamponamento a catena e poi si ritorna a correre. Oppure si accende il giallo al semaforo, dietro di te credono che ti butti e inchiodi per non prendere la multa. Poi devi portare la macchina al carrozziere. Invece di mettere fiori e lapidi sul ciglio della strada, propongo di fare come in Francia: mettono delle sagome a grandezza naturale, nere, per il numero di vittime morte in incidenti. Ce ne sono migliaia, ti rendono il viaggio poco piacevole, pensi sempre che potresti esser il prossimo. I francesi hanno ridotto del 25% gli incidenti mortali. Buona giornata». Difficile anche contestare le multe. Il sito dell’Adusbef (l’associazione che difende gli utenti dei servizi bancari e finanziari) mostra un verbale-tipo: “Il... a seguito della rilevazione effettuata con TRAFFIPHOT III.SR .../60018 -oMOL. mINIS.iNFRAST. dec. 4130 del 24.12.2004 - Verifiche e taratura (Art. 3 D.4130/04) Lindbland&Piana Srl del 15.09.05 e del 05.01.06. Violazione /I di cui all’art. 142 c.9 C.d.S. per aver superato di oltre 40 Kmh il limite. Mancata contestazione non vi è l’obbligo (Dec. Pref. nr. 2450/2003 area IV del 16.06.2003 -D.L. 121/2002 conv. in legge 168/2002. Detto rilevatore è stato installato, controllato nel funzionamento e puntualmente verificato dal personale di questo ufficio di Polizia municipale che ne dispone e lo gestisce direttamente (art. 345c. 4 dpr 495 del 16/12/1992)”. E sulla scia polemica si inserisce il consigliere di Rifondazione: «La dice lunga il fatto che siano state montate non dove l’incidentalità è alta, ma dove transitano moltissimi autoveicoli». La lite sfocia in aula: con uno scontro frontale tra i poli. «Abbiamo presentato interrogazioni a raffica – continua Gallinaro – ma non siamo riusciti a coordinare un’iniziativa comune. Un errore, così siamo meno incisivi». Intanto i Ds hanno chiesto una moratoria di tutti i verbali (molti sono contestati). I “killer dell’obiettivo” sono davanti all’ospedale di Gaeta e sulla piana di Sant’Agostino. Ma è difficile da ottenere, perché «la procedura sarebbe lunga e complessa – aggiunge – ci sono anche privati da pagare per il servizio. Chiediamo subito una commissione tecnica per esaminare la faccenda nei dettagli. Magari alzare i limiti di velocità. Sarà il prossimo passo dell’opposizione». Alzata di spalle dal fronte opposto: «Ne possiamo parlare – rilancia l’assessore al Bilancio, Federico Carlo Stoklin – ma del buco da sanare non ne so nulla». Poi ammette: «E’ vero, il nostro è un bilancio rigoroso. La Finanziaria di quest’anno è infelice. Con tagli dell’8 per cento sulla spesa corrente e dell’1 sul personale. Ma non è così che copriamo le falle». E quasi a giustificarsi: «Le assicuro che anche nelle altre città sono state installate macchinette. Se fa un giro a Cassino e Latina vedrà quante ce ne sono. Del resto anch’io sono stato multato. Mi sono distratto per un attimo e ho superato il limite vicino all’ospedale. E’ stata colpa mia». Non basta. L’assessore se ne accorge: «Ora sto lavorando con il comandante dei vigili urbani, Antonio Buttaro, per alzare il limite da 60 a 65 km l’ora». Quindi conclude: «Abbiamo sbagliato a installare le macchinette?
Beh, nessuno è perfetto. Uno prova. Poi magari si cambia».
mavaffanculo non gliele pago
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Originariamente Scritto da six00 Visualizza Messaggiomavaffanculo non gliele pago
Fece ricorso al giudice di pace, il quale stabili' che siccome nel frattempo il limite in quel tratto era stato portato a 60 km/h, il buon senso suggeriva che il limite adeguato per quella strada era 60, per cui la multa venne ridotta drasticamente.
Te lo dico perche' riportavi che il limite di velocita' nella zona dove tu hai preso la multa forse verra' innalzato.
Non so se a te cambia qualcosa, ma forse vale la pena provare.B & B with a little weed
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Originariamente Scritto da Liam & Me Visualizza Messaggiomio fratello fu beccato a fare i 70 km/h in un drittone (largo) di campagna in cui c'era il limite dei 50, che lui non aveva visto.
Fece ricorso al giudice di pace, il quale stabili' che siccome nel frattempo il limite in quel tratto era stato portato a 60 km/h, il buon senso suggeriva che il limite adeguato per quella strada era 60, per cui la multa venne ridotta drasticamente.
Te lo dico perche' riportavi che il limite di velocita' nella zona dove tu hai preso la multa forse verra' innalzato.
Non so se a te cambia qualcosa, ma forse vale la pena provare.
sto leggendo altri articoli e sembra che sia insorto un pò tutto il comune per questa cosa drlgi autovelox
poi ho qualche conoscenza e ho anche uno zio in polizia che conoce parecchia gente, a me alla fine non piace chiedere questi aiuti ma io i soldi PER RIMPINZARE LE CASSE DI UN COMUNE IN BANCAROTTA NON LI CACCIO
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Originariamente Scritto da Max_79 Visualizza MessaggioComunque al di la' di tutto sono multe davvero pesanti... serviranno come deterrente !? Secondo me si'.
Bye
lo chiami ancora deterrente? io non mi metto a correre quando c'è traffico! io vado a 100 all'ora di notte quando non c'è nessuno e sull'autostrada non vado oltre i 140! e non mi và di prenderlo in culo così
I proventi derivanti dalle sanzioni amministrative elevate dagli autovelox, in base all'articolo 208 del CdS sono destinati, sia pur percentualmente, soprattutto al miglioramento della circolazione sulle relative strade. Ad affermarlo è il presidente dei termalisti di Suio, Mario Ciorra, che proprio l'altro giorno, sul nostro giornale, aveva ribadito che non è consentito alle Amministrazioni Comunali installare gli autovelox sulla Flacca perché si tratta di strada univocamente classificata sub C, sulla quale ha competenza esclusiva la Regione. «Ma quale miglioramento possono apportare alla Flacca -si chiede Ciorra- i Comuni di cui si discute quando la proprietà è altrui? Non è, per caso, la Regione a provvedervi? Ed allora? L’indebito è di tutta evidenza. Sarei curioso, comunque, di conoscere le relative poste inserite nei bilanci preventivi e consuntivi di ciascun Comune interessato. Si potrebbe così verificare, tra l’altro, se, come è opinione comune, con gli introiti da autovelox si intendano risolvere problemi di diversa natura. Potremmo apprendere, tra l'altro, a quali fini siano destinati tali proventi onde verificare se gli stessi siano conformi alla norma. In atto, la Flacca può essere paragonata al Nilo: tutte le località attraversate dalla prima traggono benefici analoghi a quelli derivanti dalle esondazioni del secondo nelle zone adiacenti. Mi sono interessato a non pochi verbali del genere, facendo sempre produrre i relativi ricorsi amministrativi: mai che per alcuno di essi sia pervenuta l’ordinanza – rigetto da parte del Prefetto! Per quanto sappia, analoga sorte hanno avuto i ricorsi presentati al Giudice di Pace. Ed allora? Che si sia posto in essere un tacito disegno impostato sul fatto che sono ancora moltissimi quelli che pagano, nell’amara considerazione che per rivolgersi ad un legale costerebbe ancora di più? Mi sembra di capire che siamo di fronte ad un sistema analogo a quello definito delle ìcartelle pazze”, quando, oltre un decennio or sono, per evitare noie e spese legali superiori agli importi richiesti, milioni di contribuenti preferirono ricorrere ai condoni –addirittura a tal fine disposti- in ordine a contestazioni formali sull’apertura e chiusura della partita IVA. Posso affermarlo con assoluta certezza perché il fenomeno è sorto inizialmente –e poi si è purtroppo sviluppato in altri campi- a seguito di una mia inchiesta penale effettuata presso l’allora Ministero delle Finanze. Si fece ricorso, difatti, ad inviare allora circa due milioni di verbali, unicamente per evitare le conseguenze di responsabilità amministrative nei confronti della Corte dei Conti, avendo io -conclude Ciorra- rilevato l’assoluta mancanza di controlli in materia di imposizioni indirette. Da qui la degenerazione.»
paese di merda
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Le ricette per celiaci.
Comunque solidarieta' con six00, capisco quanto possa far incazzare... purtroppo alcune regole sono idiote, ed alle 4 di notte, su strada praticamente solo tua, valgono gli stessi limiti...
ByeOriginariamente Scritto da TheSandmanBrunetta li ha anticipati spregiandoli, ma altrimenti sarebbe finito all'incontrario.
.Passate a trovarmi e lasciate un messaggio, thx.
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man...vai dal giudice di pace....e l unica soluzione. E prova a cercare qualche cavillo legale....altro non puoi fare.E se la morte che ti e' d'accanto, ti vorrà in cielo dall'infinito, si udrà piu forte, si udrà piu santo, non ho tradito! Per l'onore d'Italia!
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