come ricordiamo l' infanzia

***eremita*** · 10-09-2007, 19:35:11

la definzione è malinconia

***Diegosfgt*** · 10-09-2007, 19:36:16

Originariamente Scritto da Arturo Bandini Visualizza Messaggio

se ripenso alla mia infanzia provo una sensazione strana e indefinibile.. Ricordo molte cose come se fossero appena state, ma insieme con un senso d'irrealtà... se provo a pensare come mi sentivo mentre quelle cose accadevano -cose normali come il ritorno a casa dalle vacanze, o come guardavo i miei vestiti nel cassetto, o l' odore della notte d'estate- mi sembra adesso che ogni cosa mi appariva bella e giusta, ma anche strana e irreale.. ma forse è la mia memoria che dà adesso a quei momenti un senso che allora non avevano...
La mattina quando mi sveglio nel torpore dell' estate provo le stesse sensazioni che provavo quando da bambino mi addormentavo sulla spiaggia con nelle orecchie l' acqua calda del mare
ogni cosa sembra appena accaduta, e lontanissima... oppure così vicina, ma irraggiungibile
vorrei definire queste sensazioni.. mi aiutate?

E' vero, *****!

***Arturo Bandini*** · 10-09-2007, 19:37:25

sono stato tanto felice allora quanto sono infelice adesso... sarà per questo che mi sembra strano? è il ricordo di una cosa che non conosco più, la felicità?

***Rik_the_Dog*** · 10-09-2007, 20:12:45

EH ti capisco...penso che la sensazione che più si avvicina sia la malinconia

**six00** · 10-09-2007, 20:30:02

arturo cosa ne pensi della "Metamorfosi" di kafka

***Arturo Bandini*** · 10-09-2007, 20:46:18

Originariamente Scritto da six00 Visualizza Messaggio

arturo cosa ne pensi della "Metamorfosi" di kafka

è l' unica cosa che ho letto di kafka... bellissimo

**six00** · 10-09-2007, 20:53:02

Originariamente Scritto da Arturo Bandini Visualizza Messaggio

è l' unica cosa che ho letto di kafka... bellissimo

ma è un raccontino di poche pagine! io ho preso un libricino con questo e altri racconti

non l'ho ancora finita di leggere cmq ho trovato interessante il protagonista per ora, invece di pensare al fatto che si è trasformato in uno scarafaggio pensa ancora di andare al lavoro anche in quelel sembianze! totalmente assueffatto alla sua vita inutile e opprimente...

**epico** · 10-09-2007, 21:10:07

basta poco per definire la diversita' della mia vita...durante l'infanzia se pensavo alla morte la vedevo come una cosa orribile ...se invece penso alla morte ora la vedo come una liberazione...in pratica da sta cosa ho dedotto che da bambino mi piaceva vivere ora invece e' solo un tirare avanti fino alla liberazione....vorrei avere ancora quella felicita' di vivere che avevo...ma troppe cose sono cambiate e molte cose non ci sono piu'.

**six00** · 10-09-2007, 21:21:12

baggianate epico

vivresti anche solo per un tozzo di pane perchè hai paura di morire altro che liberazione

***Arturo Bandini*** · 10-09-2007, 21:36:55

Originariamente Scritto da six00 Visualizza Messaggio

ma è un raccontino di poche pagine! io ho preso un libricino con questo e altri racconti

non l'ho ancora finita di leggere cmq ho trovato interessante il protagonista per ora, invece di pensare al fatto che si è trasformato in uno scarafaggio pensa ancora di andare al lavoro anche in quelel sembianze! totalmente assueffatto alla sua vita inutile e opprimente...

forse continua a pensare al lavoro per nn ammettere che la sua vita normale è finita per sempre..

**epico** · 10-09-2007, 21:37:02

non ho paura di morire...a volte anzi vorrei morire.

**Skinhead 69** · 10-09-2007, 21:41:39

forse è talmente prigioniero di caos e lavoro che alla sua vera natura come essere libero e indipendente non bada piu.Per me lo scarafaggio simboleggia il disprezzo verso questo stereotipo di persona una persona priva ormai di linfa vitale, destinata ad essere schiacciata dal mondo caotico che lo circonda.
Cmq..ricordi dell infanzia?mmm Naturino,Bull Boys,Braccioli,Power Rangers,Bigher Mice,Casette sull albero,Odio verso le donne e credo il libro del catechismo..o almeno i miei