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Crimini importati
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Torino, sequestrato per una notte
Cerca droga,20enne preso da 6 immigrati
Brutta avventura per un operaio torinese di 20 anni, sequestrato per l'intera notte di martedì da un gruppo di sei extracomunitari nel quartiere di Porta Palazzo. Il ragazzo, disoccupato, aveva chiesto a uno degli immigrati un'informazione per mettersi in contatto con uno spacciatore di droga straniero. Ma i sei, che alla fine sono stati arrestati, ne hanno approfittato per derubarlo e segregarlo in un appartamento.
Il giovane è riuscito a scappare verso le otto di mercoledì mattina ed è corso a una cabina telefonica, da dove ha chiesto aiuto ai carabinieri. Aveva approfittato del fatto che gli immigrati, ubriachi, si fossero addormentati. I presunti sequestratori sono due marocchini, un algerino, un senegalese, un ivoriano e un ruandese, che devono rispondere di sequestro di persona a scopo di rapina aggravata. Al giovane hanno infatti preso il telefono cellulare, il denaro che aveva con sè, carte bancomat e di credito ed effetti personali.
L'operaio ha spiegato che per l'intera notte gli immigrati hanno tentato di farsi rivelare i codici delle sue carte bancomat e di credito, ma che lui non ha ceduto, finchè si sono assopiti ed è riuscito a scappare, anche perchè non è mai stato legato. I carabinieri hanno trovato i sei arrestati in possesso di una serie di oggetti risultati rubati, tra cui gioielli, orologi, navigatori satellitari, videoregistratori, telefoni cellulari e altri apparecchi elettronici, che gli investigatori ipotizzano siano stati lasciati in pegno da acquirenti di droga, in mancanza di contanti. Alcuni degli oggetti sono già stati restituiti ai proprietari.Perle !!!
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Cerca droga,20enne preso da 6 immigrati
Brutta avventura per un operaio torinese di 20 anni, sequestrato per l'intera notte di martedì da un gruppo di sei extracomunitari nel quartiere di Porta Palazzo. Il ragazzo, disoccupato, aveva chiesto a uno degli immigrati un'informazione per mettersi in contatto con uno spacciatore di droga straniero. Ma i sei, che alla fine sono stati arrestati, ne hanno approfittato per derubarlo e segregarlo in un appartamento.
Il giovane è riuscito a scappare verso le otto di mercoledì mattina ed è corso a una cabina telefonica, da dove ha chiesto aiuto ai carabinieri. Aveva approfittato del fatto che gli immigrati, ubriachi, si fossero addormentati. I presunti sequestratori sono due marocchini, un algerino, un senegalese, un ivoriano e un ruandese, che devono rispondere di sequestro di persona a scopo di rapina aggravata. Al giovane hanno infatti preso il telefono cellulare, il denaro che aveva con sè, carte bancomat e di credito ed effetti personali.
L'operaio ha spiegato che per l'intera notte gli immigrati hanno tentato di farsi rivelare i codici delle sue carte bancomat e di credito, ma che lui non ha ceduto, finchè si sono assopiti ed è riuscito a scappare, anche perchè non è mai stato legato. I carabinieri hanno trovato i sei arrestati in possesso di una serie di oggetti risultati rubati, tra cui gioielli, orologi, navigatori satellitari, videoregistratori, telefoni cellulari e altri apparecchi elettronici, che gli investigatori ipotizzano siano stati lasciati in pegno da acquirenti di droga, in mancanza di contanti. Alcuni degli oggetti sono già stati restituiti ai proprietari.
per i torinesi del forum?e' ancora aperto giancarlo?Noi pochi felici, Noi banda di Fratelli: Perche' chiunque ha versato il suo sangue insieme a me e' mio fratello.
William Shakespeare-Enrico V - atto
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