la sceneggiata di Howe e madre

[Icarus]

si si a lui mi riferisco...per carità è pure juventino...però non centra...l'italia in tutte le manifestazioni sportive deve essere rappresentata da italiani...
poi certo tra qualche anno nasceranno anche cinesi-italiani...
sono italiani pure loro

bè guarda per esempio se avessero convocato quel tipo lì,manfredini mi pare,che era nero,io non avrei avuto niente da dire..christian manfredini..per me un italiano
molto peggio uno come camoranesi..
ecco perchè l'italianità per me non sta nel colore della pelle,ma nelle tradizioni che si riconoscono proprie,nella lingua parlata(e anche qui ci sono tanti casi limite),nella mentalità acquisita,nel contesto socio-culturale in cui si è cresciuti..

[greenday2]

No non mettere le mani avanti. Ho detto che c'è una differenza, in realtà marginale (come marginale è la differenza fra la velocità di un bianco e un nero) nell'intelligenza. Una differenza che ad esempio è stata azzerata negli USA grazie ai continui incroci. Ma non sono scemi, nè mi metto a dire che sono più simili alle scimmie nè che è giusto l'aparteheid. Insomma non è nulla di inconcepibile. Ciò non toglie che potrei essere benissimo in errore, visto che non si smette mai d'imparare potrei anche rimangiarmi tutto un giorno, anche se la vedo dura.

Sei un maledetto riommanista gabriele, ma sei fottutamente colto.....I admire it.

Concordo con te anche su sta storia...ma se negli anni 30 parlare di differenze antropologiche a livello scientifico era prassi comune, al giorno d oggi non e nemmeno possibile iniziare uno studio o una riflessione su cio senza passare per razzismo.

Questo succede quanto si mischia il campo giuridico con quello scientifico....

[Jolly]

Sei un eroe Master, un esempio per la società... ma vaff***!!

Tu hai ideali nobili? Per prima cosa dovresti cominciare ad avere delle IDEE, e poi dovresti farti spiegare da qualcuno la differenza tra ideale e idea. A quel punto ti renderesti conto di quanto il tuo cervello sia rozzo, e che anzichè pensare ti rifugi dietri "ideali" e frasi fatte, a cui pretendi di dare perfino fondamenti scientifici.

La questione dell'identità nazionale, della fusione tra culture diverse, tra persone fisicamente diverse (quelle che tu chiami "razze") è assai complessa, e sicuramente nè io nè te saremmo in grado di risolverla... Il problema grosso è che qui si è partito dal salto di howe e dalla sua esultanza, e si è finito per parlare di altre cose... Perchè tirare in balle che Howe è nero? C'è forse una xenofobia inconscia (mica tanto poi..)? Si è finiti poi per accusarlo di tutto: di esultare troppo, di nn essere un campione per questo.. assurdo....

Messaggio per tutti, soprattutto per i razzisti (dotti o meno...) che hanno scritto in questo thread.

Mettete ora su Rai3, c'è la nuova serie di 'Blu Notte'.
Trasmettono una puntata in cui spiegano cosa hanno fatto in Italia quelli che dicevano che "un razza è superiore alle altre".

Poi, se avete un attimo di tempo, mettetevi davanti ad uno specchio e sputatevi in faccia.

[daniel]

ho letto tutto

e quoto gabriele81 in tutto e per tutto e ti faccio i complimenti per cranial anatomy

sei un fenomeno.

mi fa piacere non essere il solo a pensare che "semplificando" ogni razza ha la sua caratteristica "marginalmente dominante"

bianchi cervello neri fisico "semplificando"


pochi cazzi ma e' cosi....

[bersiker1980]

Lui non è affatto un idiota,ha scritto il libro che tutti volevano. E' furbo.

Al punto 1 del tuo post puoi trovare risposta nel mio post precedente allo stesso. Di prove per valutare il QI ne sono state elaborate a decine, tutte hanno dimostrato la stessa differenza fra bianchi e neri. Inoltre molte associazioni per i diritti neri si sono prodigate nello scrivere un test che mostrasse come,in alcune materie,i neri fossero più intelligenti. Beh, non ci sono riuscite.

Di nuovo su Diamond. L'ho letto molto tempo fa, eppure mi ricordo come fosse ora alcune pagine in cui narrava la distruzione dell'Impero Inca da parte di Pizarro. Diceva che grazie alle armi da fuoco e all'acciaio (e ai cavalli!) 168 uomini ebbero la meglio su 30.000-50.000. Allora:

1- Si scorda di sottolineare che acciaio e armi da fuoco sono cmq da annoverare nel processo di conquista tecnologica e nell'elaborazione del pensiero occidentale.

2-Pizarro aveva dodici archibugeri, con carica a miccia (3 minuti per la ricarica), ergo l'impatto in battaglia era quello di tanto fumo e poco arrosto. Inoltre gli inca avevano delle armi temibili, i pugnali di ossidiana, taglienti come rasoi, quindi non combattevano propriamente ad armi nude. Inoltre parliamo di un rapporto fra forze in campo di certo superiore al 400 a 1.

3- Fu una vittoria dell'acume strategico e della superiore intelligenza. Visto che Diamond adora le comparazioni fra popoli, in questo caso avrebbe dovuto sottolineare come un migliaio di romani o di graci, armati allo stesso modo degli inca, avrebbero fatto a pezzi gli spagnoli. Ma si sa, la comparazione è valida quando va a favore del mito del "buon selvaggio", altrimenti megli lasciarla nell'angolino accademico della mente anche se scalpita per venir fuori.

Mah...non sono tanto daccordo.Anzitutto gli uomini di Pizzaro erano veterani, soldati professionisti, quasi tutti reduci delle campagne d'Italia e di Danimarca.Soldati di Carlo V, che all'epoca schierava il più temibile esercito d'Europa, contro una popolazione che combatteva con fionde e armi di pietra, completamente inefficaci contro le corazze d'acciaio degli spagnoli. Pizarro aveva disposto l'artiglieria in maniera strategica dentro la citta di Cajamarca, contava sull'effetto sorpresa e sul sacro terrore che la cavalleria pesante da sempre suscita sulla fanteria leggera (tanto piu se la fanteria legggera non sa neppure cos'è un cavallo). Poi va detto che Pizarro, seguendo l'esempio di Cortéz uso più l'astuzia che la forza, impossessandosi dell'imperatore e semi-dio Atahualpa, riducendo quindi l'opposizione incaica, timorosa di rappresaglie nei confronti del venerato regnante. Audacia, valore e tanto culo....Del resto la storia è piena di episodi in cui un ristretto gruppo di soldati esperti, motivati (oro! oro!oro! in questo caso) e ben posizionati, rompe il culo a nemici superiori numericamente, specie se male armati...Ma qui la questione razziale, secondo me non centra proprio nulla....

[gabriele81]

Sei un maledetto riommanista gabriele, ma sei fottutamente colto.....I admire it.

Concordo con te anche su sta storia...ma se negli anni 30 parlare di differenze antropologiche a livello scientifico era prassi comune, al giorno d oggi non e nemmeno possibile iniziare uno studio o una riflessione su cio senza passare per razzismo.

Questo succede quanto si mischia il campo giuridico con quello scientifico....

In realtà ho sbagliato a impelagarmi in questo discorso, perchè ne sono uscito con la nomea di razzista.

[daniel]

quoto pure master !!!

UN ITALIANO E' UN ITALIANO
poche storie

si tutti i sinistroidi a sforzarzi e il politically correct.... ma davvero sentite howe italiano ? cioe guardandolo anche io dico vaiii e' italiano
ma dentro di me non riesco

e non sono razzista anzi vorrei un mondo senza guerre ecc.ecc.

ma sono italiano...

vi immaginate in cina tutti a mangiare a cena con le bacchette vi apre la porta uno che si chiama xing pong fing rin e mi somiglia o somiglia ad howe...

un cinese mi guarda o guarda howe e dice oh ciao cinesino...o storce il naso?? si ok sono cinese ho i suoi diritti...ma quello si fa 2 grosse risate e certo che la cina non mi fa fare il salto in lungo... non ne ha bisogno

sono cinesi....

o in nigeria.... tutti a casa tuti a mangiare apre la porta mozungu gungo ghingo ... biondo occhi azzurri ... hei fratelo sono mozungo sono nigeriano...

i nerazzi lo guardano e scoppiano a ridere.... sara mai un nigeriano???

poi c'e l'europa e l'ammerica.... ma sono come windows ci butti tutto dentro.... e qui c'e il benessere

io sono italiano

[bersiker1980]

quoto pure master !!!

UN ITALIANO E' UN ITALIANO
poche storie

si tutti i sinistroidi a sforzarzi e il politically correct.... ma davvero sentite howe italiano ? cioe guardandolo anche io dico vaiii e' italiano
ma dentro di me non riesco

e non sono razzista anzi vorrei un mondo senza guerre ecc.ecc.

ma sono italiano...

vi immaginate in cina tutti a mangiare a cena con le bacchette vi apre la porta uno che si chiama xing pong fing rin e mi somiglia o somiglia ad howe...

un cinese mi guarda o guarda howe e dice oh ciao cinesino...o storce il naso?? si ok sono cinese ho i suoi diritti...ma quello si fa 2 grosse risate e certo che la cina non mi fa fare il salto in lungo... non ne ha bisogno

sono cinesi....

o in nigeria.... tutti a casa tuti a mangiare apre la porta mozungu gungo ghingo ... biondo occhi azzurri ... hei fratelo sono mozungo sono nigeriano...

i nerazzi lo guardano e scoppiano a ridere.... sara mai un nigeriano???

poi c'e l'europa e l'ammerica.... ma sono come windows ci butti tutto dentro.... e qui c'e il benessere

io sono italiano

Da come scrivi non si direbbe proprio.....

[daniel]

Da come scrivi non si direbbe proprio.....

[Icarus]

meno male che è arrivato daniel a sdrammatizzare

[gabriele81]

Mah...non sono tanto daccordo.Anzitutto gli uomini di Pizzaro erano veterani, soldati professionisti, quasi tutti reduci delle campagne d'Italia e di Danimarca.Soldati di Carlo V, che all'epoca schierava il più temibile esercito d'Europa, contro una popolazione che combatteva con fionde e armi di pietra, completamente inefficaci contro le corazze d'acciaio degli spagnoli. Pizarro aveva disposto l'artiglieria in maniera strategica dentro la citta di Cajamarca, contava sull'effetto sorpresa e sul sacro terrore che la cavalleria pesante da sempre suscita sulla fanteria leggera (tanto piu se la fanteria legggera non sa neppure cos'è un cavallo). Poi va detto che Pizarro, seguendo l'esempio di Cortéz uso più l'astuzia che la forza, impossessandosi dell'imperatore e semi-dio Atahualpa, riducendo quindi l'opposizione incaica, timorosa di rappresaglie nei confronti del venerato regnante. Audacia, valore e tanto culo....Del resto la storia è piena di episodi in cui un ristretto gruppo di soldati esperti, motivati (oro! oro!oro! in questo caso) e ben posizionati, rompe il culo a nemici superiori numericamente, specie se male armati...Ma qui la questione razziale, secondo me non centra proprio nulla....

Hai ragione sulla faccenda dell'artiglieria, mi ero scordato di citarla. Circa la cavalleria pesante, su 168 uomini non penso ci fossero più 30-40 cavalieri, e comunque ciò non toglie che il rapporto 1:400-1:500 fosse impossibile da azzerare.

Il fatto che avessero paura dei cavalli fa parte della loro arretratezza. I Romani pur non conoscendo gli elefanti da guerra (ben più spaventosi) impararono velocemente a neutralizzarli (nella prima battaglia furono battuti proprio a causa degli elefanti, ma i romani avevano 10.000 uomini in meno eppure causarono 4.000 morti all'esercito di Pirro).

[BESTIOLINA]

Guarda a me un nero puo' anche risultare simpatico, mi capita spesso sul lavoro.Ma non lo considero italiano.

tant'è vero che lo accarezzi dietro le orecchie o li lanci un bel bastone o il freesbe da riportare

[Jolly]

meno male che è arrivato daniel a sdrammatizzare

si chiudiamo con una bella risata che è meglio va...

[daniel]

jolly sei una vanga
anzi uan

ma il pupazzo

[bersiker1980]

Hai ragione sulla faccenda dell'artiglieria, mi ero scordato di citarla. Circa la cavalleria pesante, su 168 uomini non penso ci fossero più 30-40 cavalieri, e comunque ciò non toglie che il rapporto 1:400-1:500 fosse impossibile da azzerare.

Il fatto che avessero paura dei cavalli fa parte della loro arretratezza. I Romani pur non conoscendo gli elefanti da guerra (ben più spaventosi) impararono velocemente a neutralizzarli (nella prima battaglia furono battuti proprio a causa degli elefanti, ma i romani avevano 10.000 uomini in meno eppure causarono 4.000 morti all'esercito di Pirro).

beh il livello tecnologico tra Romani e gli Albanesi era comunque più o meno quello...Qui immaginati cosa deve aver provato un esercito semiprimitivo nel vedere scompaginate le proprie fila dall'artiglieria spagnola:fumo, rumore, esplosioni..panico totale, specie se pensi che si trattava di truppe abituate a combattere contro popoli ancora piu primitivi di loro.Inoltre le armi degli Inca erano quasi inutili...come può una mazza di pietra recar danno a un cavaliere pesantemente corazzato o ad un fante armato con una picca di 3 metri, tra l'altro veterani e motivatissimi? inoltre gli spagnoli sfruttarono l'effetto sopresa e la posizione favorevole.Artiglierie e balestre sugli spalti, picche a coprire la cavalleria ecc...Cosidera anche che Atauhalpa credeva che pizarro fosse l'incarnazione del dio nonmiricordocomesichiama....il suo esercito entrò in città tentennante, indeciso..dopo la cattura del loro re gli incas si demoralizzarono completamente, convinti che gli dei gli avessero abbandonati.Ripeto, a mio avviso qui la questione razziale non centra nulla.Di episodi simili a questi la storia è piena, in ogni parte del mondo.I francesi a Camerone, nel 1870...La sconfitta dell'Envencible Armada nel 1588...Poitiers nel 732 (per quanto scaramuccia), Mazar el Sharif nel 2005....