Volontariato

[corlis1]

vabbe quand'e cosi no...cioe non e che dico che devono essere pagati senno che volontariato sarebbe pero fino a sto punto mi sembra alquanto assurdo...

beh credimi non scherzo , e ti diro' che la cosa **** mi raccontavano che quando magari facevano 18 19 interventi in una notte .. quindi roba da non riuscire a dormire un minuto eh , al mattino li cazziavano se la sede non era puilita... ma dimmi te

[LancerEvo]

master che studi hai fatto??

da come scrivi noto parecchia esperienza umana,sociale,psicologica.

come accennava master in un suo post ,posso confermare x esperienza che il personale inserito nel settore socio-assistenziale , ovviamente una parte, è un po' "strambo" saranno stati gli studi o il tempo che passano con i pazienti psichiatrici.

lo dico xche' ho fatto servizio civile in una struttura che accoglieva pazienti psichiatrici e vi erano educatori e terapisti,psicologi e psichiatri.

poi ho continuato a lavorare nelle strutture(contabilità,direzione,personale.)

[corlis1]

Ora diro' una cosa controcorrente.In fondo lo faccio spesso.
Il volontariato seppure nobile e utile, e' altamente deprimente.Gia'.
Primo perche' significa che non si ha da fare qualche cosa di alternativo, stimolante e appagante.Secondo perche' a lungo termine stare in mezzo a gente che ha un mucchio di problemi, tipo malati, vecchi, psicotici, la psiche non si eleva certo al meglio.
Parlo in generale.Lo so che ora molti diranno che invece e' un attivita' che li riempe di gioia, che dona felicita' perche' si aiuta un poveraccio e altre cose simili, ma di la gente che fa il volontariato ne conosco tanta.In genere sono pensionati che non sanno piu' dove sbattare la testa per fare passare il tempo, giovani che s'illudono un domani di essere assunti ( in quanto disoccupati. . .) e giovani ragazze con la fissa della brava crocerossina ( e che fanno poco o nulla quasi di sesso. . .).e altre tipologie d persone con seri problemi.
Per esempio io reputo Madre Teresa di Calcutta, una donna che aveva dei gravi problemi d personalita'.Non e' normale passare la vita in mezzo ai lebbrosi, non e' umano.
Onore a chi fa ste cose, lo ripeto anche perche' qualcuno dovra' pur farlo( come dicono a noi poliziotti. . .), ma io la vedo cosi'.

hai detto cose forti ma tutto sommato fanno riflettere

[Steel77]

Ora diro' una cosa controcorrente.In fondo lo faccio spesso.
Il volontariato seppure nobile e utile, e' altamente deprimente.Gia'.
Primo perche' significa che non si ha da fare qualche cosa di alternativo, stimolante e appagante.Secondo perche' a lungo termine stare in mezzo a gente che ha un mucchio di problemi, tipo malati, vecchi, psicotici, la psiche non si eleva certo al meglio.
Parlo in generale.Lo so che ora molti diranno che invece e' un attivita' che li riempe di gioia, che dona felicita' perche' si aiuta un poveraccio e altre cose simili, ma di la gente che fa il volontariato ne conosco tanta.In genere sono pensionati che non sanno piu' dove sbattare la testa per fare passare il tempo, giovani che s'illudono un domani di essere assunti ( in quanto disoccupati. . .) e giovani ragazze con la fissa della brava crocerossina ( e che fanno poco o nulla quasi di sesso. . .).e altre tipologie d persone con seri problemi.
Per esempio io reputo Madre Teresa di Calcutta, una donna che aveva dei gravi problemi d personalita'.Non e' normale passare la vita in mezzo ai lebbrosi, non e' umano.
Onore a chi fa ste cose, lo ripeto anche perche' qualcuno dovra' pur farlo( come dicono a noi poliziotti. . .), ma io la vedo cosi'.

l'unica cosa su cui son d'accordo è che alcuni di quelli che fanno volontariato,lo fanno perchè nn hanno altro da fare.x il resto sono in disaccordo.aggiungo poi che al di là delle motivazioni,conscie e inconscie,che spingono una persona a fare volontariato,l'unica cosa da valutare è il far del bene agli altri,aiutare il prossimo.che importanza ha se lo faccio x puro altruismo o perchè sono mentalmente disturbato?

tu che mi racconti?anche via pvt dell'esperienza che hai fatto?
che ragazzi sono ? e nei confronti delle varie attività .. ecc
in pvt forse è meglio ,per nn andare ot per fatti nostri , risp via pm se vuoi

nn credo che sia OT.
Allora la mia esperienza coi ciechi è stata x lo + positiva perchè:1) ho aiutato chi sta peggio di me( e credetemi,x alcuni la cecità era il male minore.ricordo di un 18enne con distrofia muscolare,diabete e cecità) e ho capito quanto io sia fortunato.una cosa è sapere certe cose,ben altra averne la consapevolezza.
2)ho avuto la fortuna di trovarmi insieme ad un gruppo di obiettori con cui mi son trovato benissimo.con alcuni mi sento tutt'ora.posso dire che nonostante alcune giornate fossero davvero pesanti mi son cmq divertito.

andiamo ai lati negativi:1) il capo dell'associazione(un ipovedente) era una specie di Sgarbi.perennemente incazzato col mondo.si inalberava x le cose+ stupide e ti sfruttava nel vero senso della parola:nn c'erano orari,a che pensavi di avere finito il turno e di andare a casa, a che ti diceva di accompagnarlo nei posti+disparati.ricordo di una giornata in cui mi son fatto in macchina(quella dell'associazione,l'unica cosa che nn pagavamo.se dovevamo rimanere x il pranzo bisognava pagassimo noi) 100km.quel giorno attaccai alle 8 e staccai alle 22
2) i ciechi,sopratutto quelli che lo sono dalla nascita,mancano un pò del senso della realtà: siccome tu hai la vista,loro pensano che tu possa fare tutto senza alcuna difficoltà.se provi a contraddirli si incacchiano o cmq si vede che ci rimangono male

boh loro dicono x passione , rimane il fatto che a mio avviso quella della croce rossa potrebbero essere un filo piu umani e aiutare chi fa volontariato non dico tanto passandogli almeno l'acqua da bere

Le buone azioni non esistono perche' in natura nulla e' buono e nulla e' cattivo.L'altruismo, parola nobile, molto sfrutatta, altro non e' che una strategia naturale per la conservazione della specie.E ci sono dei limiti.Laddove entra in gioca la sopravivenza PERSONALE l'altruismo va a farsi benedire.
Ma non centra direttamente con il volontariato.LI' entrano in gioco fattori latenti della personalita'.Curioso come spesso si dice, che una ragazza che si fa monaca di clausura sia praticamente fuori di testa, mentre un tizio che passa la vita in mezzo ai derellitti sia visto come un fenomeno perfettamente sano di mente.A mio avviso in entrambi i casi si tratta di personalita' disturbate che trovano una valvola di sfogo in quel genere di vita.Nulla di male, ma e' bene avere il senso della realta'.

master il tuo guaio nn è in fondo quello che dici,ma il fatto che pensi che le tue opinioni siano leggi assolute.pensi di sapere sempre tutto.

[Senna94]

adesso qualcuno saprebbe dirmi perchè se faccio volontariato sarei:

1- deviato mentale

2- uno che non c'ha un ***** da fare

proprio non lo capisco...mi pare di strudiare per fare gli esami, allenarmi, andare a rugby, aiutare la famiglia quando serve...

non mi frega molto se tengo la tipa o meno, si vive lo stesso, e per ora il mio obiettivo resta quello di stare bene...

poi se non sbaglio, master tu ti consideri cristiano vero? e a me hanno insegnato ad aiutare chi ne ha bisogno;

il volontariato è qualcosa che si fà per puro altruismo, e credo che discorsi come questi siano di una tristezza immane, mi pare parliate solo per sentito dire, ma l'avete mai visto lo sguardo di un bambino felice? che non pensa ai propri problemi, solo a divertirsi? l'avete mai visto?

beh, a me questo basta e avanza a ripagarmi delle 3-4 ore che dedico a loro, senza compromettere la mia vita, gli studi, il rugby, gli amici....

il resto non conta...e i discorsi sentiti finora mi fanno solo tristezza...

[Bebbo]

Come volevasi dimostrare

[Cesarius]

è una cosa lodevole, specie per un ragazzo...

[Cesarius]

adesso qualcuno saprebbe dirmi perchè se faccio volontariato sarei:

1- deviato mentale

2- uno che non c'ha un ***** da fare

proprio non lo capisco...mi pare di strudiare per fare gli esami, allenarmi, andare a rugby, aiutare la famiglia quando serve...

non mi frega molto se tengo la tipa o meno, si vive lo stesso, e per ora il mio obiettivo resta quello di stare bene...

poi se non sbaglio, master tu ti consideri cristiano vero? e a me hanno insegnato ad aiutare chi ne ha bisogno;

il volontariato è qualcosa che si fà per puro altruismo, e credo che discorsi come questi siano di una tristezza immane, mi pare parliate solo per sentito dire, ma l'avete mai visto lo sguardo di un bambino felice? che non pensa ai propri problemi, solo a divertirsi? l'avete mai visto?

beh, a me questo basta e avanza a ripagarmi delle 3-4 ore che dedico a loro, senza compromettere la mia vita, gli studi, il rugby, gli amici....

il resto non conta...e i discorsi sentiti finora mi fanno solo tristezza...

ma che fai ci perdi pure tempo con masder?

[Senna94]

ma che fai ci perdi pure tempo con masder?

sai...bisogna aiutare i bisognosi....

[Cesarius]

sai...bisogna aiutare i bisognosi....

Cmq per la cronaca esiste un progetto universitario , per te che fai ingegneria, "ingegneri senza frontiere".

In pratica dopo la klaurea si può fare esperienza collaborando nella realizzazione di opere umanitarie.

Lo sò perchè la mia ragazza si stava informando, mi diceva che in genere si sta sul posto pochi mesi, si realizza l'opera e si torna a casa

[Cesarius]

Ma sti medici che partono, vanno laggiu', gratis, come fanno a mantenersi o mantenere la loro famiglia? Pura curosita'.Sempre ammesso che sia gratis. . .
perche' se non lo fosse decadrebbe l'essenza della parola volontariato.

infatti quella si chiama missione

[Senna94]

allora nessun altro lo fà o vorrebbe farlo?

su, non fate i timidi....

[axlsoldier]

vorrei fare qualcosa anche io in partcolare con i bambini e un po' che ci penso...lo vorrei fare perchè mi rendo conto che a volte m'in***** per delle stronzate , penso che tutti lo dovrebbero fare, si apprezzerebbero di piu' le cose ''normali'' di tutti i i giorni...

[Jolly]

Ora diro' una cosa controcorrente.In fondo lo faccio spesso.
Il volontariato seppure nobile e utile, e' altamente deprimente.Gia'.
Primo perche' significa che non si ha da fare qualche cosa di alternativo, stimolante e appagante.Secondo perche' a lungo termine stare in mezzo a gente che ha un mucchio di problemi, tipo malati, vecchi, psicotici, la psiche non si eleva certo al meglio.
Parlo in generale.Lo so che ora molti diranno che invece e' un attivita' che li riempe di gioia, che dona felicita' perche' si aiuta un poveraccio e altre cose simili, ma di la gente che fa il volontariato ne conosco tanta.In genere sono pensionati che non sanno piu' dove sbattare la testa per fare passare il tempo, giovani che s'illudono un domani di essere assunti ( in quanto disoccupati. . .) e giovani ragazze con la fissa della brava crocerossina ( e che fanno poco o nulla quasi di sesso. . .).e altre tipologie d persone con seri problemi.
Per esempio io reputo Madre Teresa di Calcutta, una donna che aveva dei gravi problemi d personalita'.Non e' normale passare la vita in mezzo ai lebbrosi, non e' umano.
Onore a chi fa ste cose, lo ripeto anche perche' qualcuno dovra' pur farlo( come dicono a noi poliziotti. . .), ma io la vedo cosi'.

mah! Se uno lavora, ha la ragazza, deve fare cose di casa e altri cacchi propri, se ha una o due ore libere dubito che le dedica a dei vecchi.SE lo fa, come fai tu, complimenti.A me non pare normale.Specie un giovane.

sei veramente una persona squallida....una delle peggiori mai sentite esprimersi in vita mia....

Senna

[banned]

mai fatto
non credo di essere "utile" nel sociale