Tasse

[DR. MORTE]

[mi spiace contraddirti ma la fantomatica scopertura dei rischi è impossibile, grazie a coassicurazioni, riassicurazioni, incremento dei premi grazie al cartello.

A me è capitato, e non una volta, di non riuscire a farmi quotare un rischio a livello concorrenziale (cioè con offerte da più d'una compagnia) ad esempio sulla polizza RC Patrimoniale - ex legge Merloni - oppure su attività istituzionali (noleggio gratuito bici ecc.) perchè come dici tu il "cartello" decide che certi rischi siano eccessivi e poco remunerativi ed ecco che nessuno quota...

tutto è assicurabile basta pagare il prezzo...se l'evento x cui ci si assicura ha un rischio elevato tale da far presumere come certo il suo verificarsi, o se viene a mancare il principio di mutualità assicurativa (esempio la scopertura x certi eventi naturali in certe zone) è chiaro che il prezzo sia pari o pmolto alto rispetto al massimale assicurato.
in quei casi lì è chiaro che tutti i soggetti a rischio si devono autoassicurare...in fondo è pieno di gente autoassicurata e non consapevole di ciò: quasi nessuno ha rc extraprofessionale, o infortuni extraprofessionali o assicurata la casa...cosa vuoi che ne sappiano di gestione del rischhio che è la base delle compagnie che in quanto imprese devono valutare i profitti come tutti...in fondo il contratto assicurativo è aleatorio...tu ti assicuri con una cifra minore x un rischio maggiore e qualora si verifichi la compagnia liquida...se si ha le certezza dell'avvenimento ci si trasforma in beneficenza.

poi ripeto tutto è assicurabile al suo prezzo, solo che x rischi particoalri occorre una procedura ex novo di calcolo del rischio, una proposta personalizzata al 100 con tanto di contratto ad hoc e questo porta via tempo e denaro a chi la fà, soprattutto all'agente che si sbatte e nello stesso tempo deve fare la sua produzione...
cmq http://www.lloyds.com/

[Sergio]

tutto è assicurabile basta pagare il prezzo...se l'evento x cui ci si assicura ha un rischio elevato tale da far presumere come certo il suo verificarsi, o se viene a mancare il principio di mutualità assicurativa (esempio la scopertura x certi eventi naturali in certe zone) è chiaro che il prezzo sia pari o pmolto alto rispetto al massimale assicurato.
in quei casi lì è chiaro che tutti i soggetti a rischio si devono autoassicurare...in fondo è pieno di gente autoassicurata e non consapevole di ciò: quasi nessuno ha rc extraprofessionale, o infortuni extraprofessionali o assicurata la casa...cosa vuoi che ne sappiano di gestione del rischhio che è la base delle compagnie che in quanto imprese devono valutare i profitti come tutti...in fondo il contratto assicurativo è aleatorio...tu ti assicuri con una cifra minore x un rischio maggiore e qualora si verifichi la compagnia liquida...se si ha le certezza dell'avvenimento ci si trasforma in beneficenza.

poi ripeto tutto è assicurabile al suo prezzo, solo che x rischi particoalri occorre una procedura ex novo di calcolo del rischio, una proposta personalizzata al 100 con tanto di contratto ad hoc e questo porta via tempo e denaro a chi la fà, soprattutto all'agente che si sbatte e nello stesso tempo deve fare la sua produzione...
cmq http://www.lloyds.com/

Scusa la semplicità e l'ingenuità della domanda:
E' vero che le compagnie di assicurazione (per lo meno le piccole) sono assicurat e loro volta con assicurazioni molto grandi ?

Se così fosse si tratta solo di rivendere polizze ed incassare le percentuali perchè il rischio se lo prende l'assicurazione maggiore (assieme a parte del profitto ovviamente)

[DR. MORTE]

Scusa la semplicità e l'ingenuità della domanda:
E' vero che le compagnie di assicurazione (per lo meno le piccole) sono assicurat e loro volta con assicurazioni molto grandi ?

Se così fosse si tratta solo di rivendere polizze ed incassare le percentuali perchè il rischio se lo prende l'assicurazione maggiore (assieme a parte del profitto ovviamente)

verissimo, ma succede x tutte le compagnie a prescindere dalle loro dimensioni (quindi anche sai fondiaria, ras, generali, etc...) è la classica coassicurazione o riassicurazione: anche loro sfruttano la mutualità e ripartizione del rischio in modo da esporsi il meno possibile.
chiaramente si tratta di rischi grossi, non di certo di polizze infortuni o auto classiche, bensì di strutture enormi, rischi particolari, etc...chiaramente anche loro pagano un prezzo x questo.

[Sergio]

verissimo, ma succede x tutte le compagnie a prescindere dalle loro dimensioni (quindi anche sai fondiaria, ras, generali, etc...) è la classica coassicurazione o riassicurazione: anche loro sfruttano la mutualità e ripartizione del rischio in modo da esporsi il meno possibile.
chiaramente si tratta di rischi grossi, non di certo di polizze infortuni o auto classiche, bensì di strutture enormi, rischi particolari, etc...chiaramente anche loro pagano un prezzo x questo.

Allora fare l'assicuratore è come rivendere albicocche

[DR. MORTE]

Allora fare l'assicuratore è come rivendere albicocche

è come proporsi al cuntadin di fare il raccolto x lui da soli...e poi chiamare gli amici a farsi dare una mano e spartire con loro la fatica e parte del guadagno