Onda che spazza la ronda. No al razzismo, Padova libera

[p-e]

avete il difetto di affidarvi troppo ad altri organi tipo forze dell'ordine che aimè non possono guardare tutto

ti giuro che avere terrore dei neri è una cosa che non esiste almeno da me

può essere anche se vengo li il primo nero mi incula però bò non saprei

oh, nn generalizzare con "quelli del nord hanno paura dei *****" e caxzate varie.
da noi vengono xkè si stà bene, da voi no xkè siete già nella ca@@a già di vostro.
vedi napoli e poi muori. appunto.
p-e

[p-e]

possibile che non si possa dare alle nostre forze dell'ordine la possibilità di poter usare i manganelli contro questi idioti dei centri sociali?
è per colpa loro che questa nazione viene innondata ogni giorno da islamici di merda...

ma sei proprio un delinquente a pensare stè cose...
p-e

[germanomosconi]

come non darti ragione p-e

[ma_75]

Guarda che di laureati ne arrivano eccome. Ma qui sempre a vendere perline si ritrovano. Avevo un collega del Bangladesh che in olanda aveva trovato posto come programmatore ASP mentre giu da noi vendeva i giocattoli a Parma.Da noi si investe poco sulla ricerca e sulla innovazione in generale. Questo è il problema

Sarei curioso di vedere le statistiche su quanti laureati in percentuale ci sono tra gli immigrati. No, perchè altrimenti sembra che il numero di laureati del Burkina Faso sia più alto di quello italiano

credo che la storia dell'umanità non abbia mai visto flussi migratori di persone in giacca cravatta e 24 ore.

A parte la battuta, una cosa è un immigrazione di "teste", una cosa un'immigrazione di manovalanza a basso costo. Noi abbiamo solo quella.
Il mio riferimento è alle "teste" asiatiche, ad esempio, fior di ingegneri indiani, taiwanesi, jappo che emigrano negli USA per diventare poi personaggi di primo piano nel mondo dell'informatica. Ecco, questi non vengono certo in Italia.

[Leonida]

A parte la battuta, una cosa è un immigrazione di "teste", una cosa un'immigrazione di manovalanza a basso costo. Noi abbiamo solo quella.
Il mio riferimento è alle "teste" asiatiche, ad esempio, fior di ingegneri indiani, taiwanesi, jappo che emigrano negli USA per diventare poi personaggi di primo piano nel mondo dell'informatica. Ecco, questi non vengono certo in Italia.

Certo. Ma per immigrazione generalmente intendiamo un fenomeno difficile da controllare,numericamente rilevante, fatto di disperati che rischiano la vita pur di raggiungere un' altra terra.

[ma_75]

Certo. Ma per immigrazione generalmente intendiamo un fenomeno difficile da controllare,numericamente rilevante, fatto di disperati che rischiano la vita pur di raggiungere un' altra terra.

Io dico una cosa che ho detto anche altre volte, ad esempio a proposito delle nigeriane che vengono qui con promesse di lavori regolari e finiscono a battere. Ma è possibile che nessuno sia tornato in patria o che almeno la voce giri, che l'Italia non è esattamente il paese della cuccagna? Possibile?
Io credo di no e credo che chi viene qui viene anche con la precisa coscienza che delinquerà.

[madmax68]

Io dico una cosa che ho detto anche altre volte, ad esempio a proposito delle nigeriane che vengono qui con promesse di lavori regolari e finiscono a battere. Ma è possibile che nessuno sia tornato in patria o che almeno la voce giri, che l'Italia non è esattamente il paese della cuccagna? Possibile?
Io credo di no e credo che chi viene qui viene anche con la precisa coscienza che delinquerà.

Che l?italia non sia il paese della cuccagna lo sanno. Ma quando sei condannato alla fame anche una mela marcia sembra un pranzo da re. Le nigeriane che battono quando tornano in patria se dicono di aver fatto la ******* vengono lapidate. In piu tu diresti una cosa simile alla tua famiglia se la medesima considerasse il prostituirsi un disonore? Fortissime dubito.
Vedi il problema tuo e nostro in generale e che parliamo di situazione che sono cosi lontane dal nostro modo di vivere da risultare incomprensibili.

Un vecchio adagio pellerossa dice "non giudicare un uomo se non hai camminato almeno un ora nei suoi mocassini".

Non è quello che ti auguro ne mi auguro di non fare mai. Trovarmi nella situazione di quei disperati che rischiano la vita in 1000 modi con la sola colpa di essere nati in un paese povero.Colpevoli due volte. Agli occhi del destino e agli occhi di chi dovrebbe accoglierli.

[catastrophy]

[quote=p-e;2608464]oh, nn generalizzare con "quelli del nord hanno paura dei *****"
in effetti lui non aveva scritto questo..

[madmax68]

A parte la battuta, una cosa è un immigrazione di "teste", una cosa un'immigrazione di manovalanza a basso costo. Noi abbiamo solo quella.


Indovina un po perchè? Pensi che caltagirone quando costruisce una casa ha bisogno di ingegneri o di muratori? Una pizzeria ha bisogno di uno sguattero o di un ingegnere.
Sai cosa risposero a mia moglie (ingegnere russa) quando cercava un posto diverso da quello che faceva (la cameriera in un pub del centro di Roma).
E che sei venuta quà a fa carriera? Contentati se fai questo. Poi irridevano dicendo che le lauree prese in Russia hanno meno valore di quelle nostre.
Eh gia perche il primo uomo nello spazio si chiamava Luigi Rossi mica Juri gagarin.
Se noi paghiamo 800 euro al mese un ricercatore e un delinquente come Corona 10000 euro per far vedere la faccia una sera in discoteca, dico tu delinquente dove vorresti andare? In Italia o altrove.
Ripeto il giardino di casa propria tocca al padrone tenerlo pulito e non all'ospite. Quest'ultimo si adeguerà giocoforza a cio che trova.

[ma_75]

Che l?italia non sia il paese della cuccagna lo sanno. Ma quando sei condannato alla fame anche una mela marcia sembra un pranzo da re. Le nigeriane che battono quando tornano in patria se dicono di aver fatto la ******* vengono lapidate. In piu tu diresti una cosa simile alla tua famiglia se la medesima considerasse il prostituirsi un disonore? Fortissime dubito.
Vedi il problema tuo e nostro in generale e che parliamo di situazione che sono cosi lontane dal nostro modo di vivere da risultare incomprensibili.

Un vecchio adagio pellerossa dice "non giudicare un uomo se non hai camminato almeno un ora nei suoi mocassini".

Non è quello che ti auguro ne mi auguro di non fare mai. Trovarmi nella situazione di quei disperati che rischiano la vita in 1000 modi con la sola colpa di essere nati in un paese povero.Colpevoli due volte. Agli occhi del destino e agli occhi di chi dovrebbe accoglierli.

A me questa pare una favoletta...va bene non dirlo alle famiglie ma non credo che non si sappia che le nigeriane che arrivano in Italia finiscono a battere. Anzi alcune diventano maitresse. Sono convinto che sia una scelta conspevole in molti casi, e non oarlo solo delle donne, vado là, vedo che c'è, se è legale o illegale a me poco importa. D'altra parte l'Italia non argina in alcun modo, quindi continuano ad aprofittare del permissivismo diffuso.
Quanto alla mia, o alla tua o alla situazione di qualunque altro è inutile fare paragoni, come si dice, se mio nonno avesse avuto le ruote......

[greenday2]

ma perche mai una mente eccelsa per es. dall india o dal pakistan, deve venire in italia quando in UK o in USA offrono corsi universitari coi controcazzi e borse di studio al merito a gogo??

Ma pure qua in Uzbekistan lo sanno....

Grazie rivoluzione sessantottina del *****....ora abbiamo i 18 politici, e un sistema universitario in cui la ricerca e lo sviluppo son due concetti praticamente inesistenti.

[matt85]

Che l?italia non sia il paese della cuccagna lo sanno. Ma quando sei condannato alla fame anche una mela marcia sembra un pranzo da re. Le nigeriane che battono quando tornano in patria se dicono di aver fatto la ******* vengono lapidate. In piu tu diresti una cosa simile alla tua famiglia se la medesima considerasse il prostituirsi un disonore? Fortissime dubito.
Vedi il problema tuo e nostro in generale e che parliamo di situazione che sono cosi lontane dal nostro modo di vivere da risultare incomprensibili.

Un vecchio adagio pellerossa dice "non giudicare un uomo se non hai camminato almeno un ora nei suoi mocassini".

Non è quello che ti auguro ne mi auguro di non fare mai. Trovarmi nella situazione di quei disperati che rischiano la vita in 1000 modi con la sola colpa di essere nati in un paese povero.Colpevoli due volte. Agli occhi del destino e agli occhi di chi dovrebbe accoglierli.

ma chi se ne fotte...ma stiamo delirando?!!! gli effetti devastanti del vangelo

[ma_75]

A
Indovina un po perchè? Pensi che caltagirone quando costruisce una casa ha bisogno di ingegneri o di muratori? Una pizzeria ha bisogno di uno sguattero o di un ingegnere.
Sai cosa risposero a mia moglie (ingegnere russa) quando cercava un posto diverso da quello che faceva (la cameriera in un pub del centro di Roma).
E che sei venuta quà a fa carriera? Contentati se fai questo. Poi irridevano dicendo che le lauree prese in Russia hanno meno valore di quelle nostre.
Eh gia perche il primo uomo nello spazio si chiamava Luigi Rossi mica Juri gagarin.
Se noi paghiamo 800 euro al mese un ricercatore e un delinquente come Corona 10000 euro per far vedere la faccia una sera in discoteca, dico tu delinquente dove vorresti andare? In Italia o altrove.
Ripeto il giardino di casa propria tocca al padrone tenerlo pulito e non all'ospite. Quest'ultimo si adeguerà giocoforza a cio che trova.

Non puoi farmi l'esempio di tua moglie russa, che a livello statistico sull'immigrazione totale conta poco.
Gli immigrati sui barconi che, non nascondiamoci dietro un dito, son la gran parte dell'immigrazione in Italia, non credo arrivino qui con un curriculum da CNR..
Che poi, come dici tu, l'Italia sia piena di esempi autoctoni di idioti diventati celebri è un dato di fatto che non interagisce col problema immigrati

[ma_75]

ma perche mai una mente eccelsa per es. dall india o dal pakistan, deve venire in italia quando in UK o in USA offrono corsi universitari coi controcazzi e borse di studio al merito a gogo??

Ma pure qua in Uzbekistan lo sanno....

Grazie rivoluzione sessantottina del *****....ora abbiamo i 18 politici, e un sistema universitario in cui la ricerca e lo sviluppo son due concetti praticamente inesistenti.

Lo stato pietoso dell'Università italiana e della ricerca in specifico meriterebbe un intero thread

[madmax68]

guarda che continui a fare confusione...questo forse succede in italia dove la liberta' di pensiero e di parola non esiste.

Se tu consideri libertà di pensiero offendere una persona perchè appartenente ad un certo gruppo etnico, allora abbiamo due concetti diversi di libertà.
In Australia come in tutte le democrazie (imperfette) anglosassoni si puo dire ciò che si vuole. Ma è altrettanto facile essere puniti avanti alla legge per diffamazione o incitazione all'odio razziale. Poi le differenze tra Pommies e Wogs e Chink restano sempre. Tuttavia come società "per se" è piu orientata al rispetto e alla tolleranza non che alla vera integrazione.
Mio Zio emigrò li da Roma nel 1947. Cominciò come tagliatore di canne da zucchero nel Queensland. Oggi possiede un albergo.
Mi ha sempre detto che se stai al posto tuo gli australiani ti premiano.
Anche se quandoa rrivò li, raccontava che gli italiani li lavavano col sapone delle pecore.