risposta cinese agli scandali dei prodotti

[MadRock]

probabilmente non insegna nè ad harvard, nè a yale e probabilmente nemmeno a berkley, visto che sembra essere informato maluccio...
non spendono? hanno degli investimenti esteri incredibili (soprattutto in paesi del terzo mondo con prezzo del lavoro inferiore a quello cinese..)...
visto che più migliora la situazione e più sale il prezzo del lavoro, conviene relativamente di meno produrre in cina (rispetto per esempio all'africa subsahariana)...

e non vedo cosa ci sia di strano: noi lo abbiamo sempre fatto (e lo facciamo ancora anche nella stessa cina).. certo, non si sa quanto sia positiva per l'europa questa tendenza, ma perché non dovrebbero farlo, se possono?

ma ovvio che "spendono", ma mantengono un rapporto di entrate-uscite finanziarie incredibile a dir poco...
poi, essendo questo il periodo di maggior sviluppo, è comprensibile.. e come hai detto parlando dei costi lavorativi, non vedo cosa ci sia di strano..

[divemaster]

probabilmente non insegna nè ad harvard, nè a yale e probabilmente nemmeno a berkley, visto che sembra essere informato maluccio...
non spendono? hanno degli investimenti esteri incredibili (soprattutto in paesi del terzo mondo con prezzo del lavoro inferiore a quello cinese..)...
visto che più migliora la situazione e più sale il prezzo del lavoro, conviene relativamente di meno produrre in cina (rispetto per esempio all'africa subsahariana)...

Professore associato in finanza alla Rutger University New Jersey.
Ti posto dei commenti fatti da studenti:
" The best professor at RU BS school hands down...the guy bend over backward to help students...all RU professor should be like this dude..."

"The best professor in both the business school and at Rutgers University. When you leave his class the material actually sticks because he makes the material clear."

Io ho postato quello che lui mi ha detto, nell'ambiente è conosciuto, vive in cina 6 mesi all'anno,poi c'è caso che è una sua idea,mica prevede il futuro...poi se te sei informato meglio...ci sei andato mai in cina?hai VISTO come stanno le cose (già un turista si può rendere conto di come sia la cina DA DENTRO...) non basandosi sul "sentito dire" o "letto da qualche parte"?insegni ad harvard?a berkley?a yale?a canicattì?posta le tue pubblicazioni....

e non vedo cosa ci sia di strano: noi lo abbiamo sempre fatto (e lo facciamo ancora anche nella stessa cina).. certo, non si sa quanto sia positiva per l'europa questa tendenza, ma perché non dovrebbero farlo, se possono?

nessuno ha detto che non devono farlo....ma solo che di questo passo diventeranno la prima potenza economica al mondo....come dice MadRock hanno una riserva immensa,ma immensa sul serio....e poi vagli a dire di non usare le armi nucleari (per esempio)....

ma ovvio che "spendono", ma mantengono un rapporto di entrate-uscite finanziarie incredibile a dir poco...
poi, essendo questo il periodo di maggior sviluppo, è comprensibile.. e come hai detto parlando dei costi lavorativi, non vedo cosa ci sia di strano..

Infatti,il gap tra quello che incassano e quello che spendono è impressionante....anche se gli costa "di più" la manodopera rispetto all'africa, non c'è problema, fanno "pari" da un'altra parte....

Vedremo un pò....

[Blaster]

finchè il petrolio si pagherà in dollari e finchè gli americani potranno continuare a stamparne quanti ne vogliono ce l'avranno sempre più lungo dei cinesi.

[Cesarius]

finchè il petrolio si pagherà in dollari e finchè gli americani potranno continuare a stamparne quanti ne vogliono ce l'avranno sempre più lungo dei cinesi.

almeno finchè ci sarà il petrolio, o finchè avranno una posizione di dominio su di esso.

La cina per i motivi che conosciamo(foza lavoro a basso costo, notevoli investimenti in ingegneria ecc..) sta dettando legge di mercato.

Noi (in quanto occidente) per arginare il fenomeno, possiamo solo puntare sulle produzioni ad alto valore aggiunto, e magari adottare politiche restrittive.

[Cesarius]

dimenticavo la questione "diritti del lavoratore".
In cina nn esistoni i sindacati.

Ecco se noi occidente ci battessimo per uno statuto internazionale per i diritti del lavoratore, non avremmo più questi gap di concorrenza.
Ora, sebbene i diritti degli operai cinesi non rientra nei nostri interessi, modificando la loro condizione, la cina dovrà adeguare per forza di cose anche i prezzi dei prodotti finiti, quindi acquistare dalla cina non sarebbe più questa gran convenienza..

[MadRock]

dimenticavo la questione "diritti del lavoratore".
In cina nn esistoni i sindacati.

Ecco se noi occidente ci battessimo per uno statuto internazionale per i diritti del lavoratore, non avremmo più questi gap di concorrenza.
Ora, sebbene i diritti degli operai cinesi non rientra nei nostri interessi, modificando la loro condizione, la cina dovrà adeguare per forza di cose anche i prezzi dei prodotti finiti, quindi acquistare dalla cina non sarebbe più questa gran convenienza..

invece di dare i sindacati ai cinesi, eliminiamo quelli italiani e chiudiamo il discorso

[Blaster]

almeno finchè ci sarà il petrolio, o finchè avranno una posizione di dominio su di esso.

cioè sempre

La cina per i motivi che conosciamo(foza lavoro a basso costo, notevoli investimenti in ingegneria ecc..) sta dettando legge di mercato.

mavalà, la cine non conta una ****... dettano legge sempre le solite multinazionali

Noi (in quanto occidente) per arginare il fenomeno, possiamo solo puntare sulle produzioni ad alto valore aggiunto, e magari adottare politiche restrittive.

"Noi" inteso come consumatori la prendiamo in quel posto, pagando sempre di più per robaccia cinese. "Noi" inteso come occidentali produttori facciamo più soldi perchè vendiamo robaccia cinese allo stesso presso del made in italy/usa/anywhere