La risposta cinese agli scandali: bavaglio alla stampa
" PECHINO In vista del congresso del partito comunista cinese, la stampa non può permettersi di gettare ombre sull'«ambiente armonioso» del Paese. Un ambiente di armonioso smog fuori controllo, fabbriche di schiavi che sfornano giochi avvelenati e laogai di rieducazione per i dissidenti. Ma tant'è. La prossima assise dei gerarchi, che si terrà il 15 di ottobre a Pechino, è diventata l'ennesima occasione per imbavagliare un'informazione già controllatissima dall'Amministrazione Generale della Stampa e Pubblicazioni, il Minculpop cinese. «SPAZZARE IL FALSO» La nuova campagna di controllo e repressione della stampa libera è stata lanciata con lo slogan «spazzare il falso, colpire l'illegale». Nel mirino dei censori c'è «chiunque fabbrica intenzionalmente notizie che causano apprensione pubblica e minano l'immagine della nazione». Liu Binjie, direttore dell'Amministrazione della Stampa, annuncia «punizioni severe e azioni secondo la legge»." 17/08/2007 www.libero-news.it
" PECHINO In vista del congresso del partito comunista cinese, la stampa non può permettersi di gettare ombre sull'«ambiente armonioso» del Paese. Un ambiente di armonioso smog fuori controllo, fabbriche di schiavi che sfornano giochi avvelenati e laogai di rieducazione per i dissidenti. Ma tant'è. La prossima assise dei gerarchi, che si terrà il 15 di ottobre a Pechino, è diventata l'ennesima occasione per imbavagliare un'informazione già controllatissima dall'Amministrazione Generale della Stampa e Pubblicazioni, il Minculpop cinese. «SPAZZARE IL FALSO» La nuova campagna di controllo e repressione della stampa libera è stata lanciata con lo slogan «spazzare il falso, colpire l'illegale». Nel mirino dei censori c'è «chiunque fabbrica intenzionalmente notizie che causano apprensione pubblica e minano l'immagine della nazione». Liu Binjie, direttore dell'Amministrazione della Stampa, annuncia «punizioni severe e azioni secondo la legge»." 17/08/2007 www.libero-news.it
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