link x bebbo ed epico (e cinofili in generale)

[sv4]

oggi ho portato Cayuk a spasso e ha fatto terra bruciata tutto intorno...la gente si spostava al nostro passaggio e 2 bambini di merda correvano vicino e Cayuk giustamente ha tentato di aggredirne uno...ho dovuto tenerlo a fatica e ho dovuto rimproverare il marmocchio. ...incredibili..tutti dovrebbero sapere che di fronte ad un canide di simili fattezze e carattere non si dovrebbe correre e fare giochi isterici.

secondo me stai mentendo

p.s. comunque il proprietario della mia palestra aveva un rotweiller (ocome*****siscrive) del peso modico di 82kg, può ritenersi ancestrale?

[epico]

Non Esistono Rottweiler Di 82 Kg.

[matt85]

che ***** di rott era

[sv4]

era un po' panzuto, comunque è realmente esistito, faceva la guardia alla palestra di sera

la fidanzatina invece c'è ancora e si chiama Angel, all'ultima pesata era a 65kg

il figlio non so come si chiama ma è un cane bellissimo, alto, fiero e longilineo, non ne conosco il peso

comunque solo il maschio era aggressivo in maniera oscena, Angel e il "cucciolo" sono abbastanza gestibili

[Rik_the_Dog]

Azz 82 kili mi sembra impossibile...Comunque il rottweiler non è ancestrale!
Il tosa lo è!

[Whitecrane]

sicuramente era un rottfat trattasi di razza americana
di cui i primi esemplari risalgono di proprieta' alle famiglie mc donalds

[crystal]

no spam !!!


intanto-esemplare di Gavoi

bellissimo!!!!!!!!!!!!!

[crystal]

secondo me stai mentendo

p.s. comunque il proprietario della mia palestra aveva un rotweiller (ocome*****siscrive) del peso modico di 82kg, può ritenersi ancestrale?

sarà stato obeso...

[Whitecrane]

sarà stato obeso...

certo come dicevo un rottfat

[crystal]

questo è un cane

bellissssssssssiiiiiiiiiiiiiiiiiiiimmmmmmmmiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiisssssssssssssiiiiiiiiiiiiii iiiiiiiiiiiiiimmmmmmmmmmmmmmmmmoooooooooooooooooooo

[BIGSHOW77]

bellissimo!!!!!!!!!!!!!

eccheccazz' questo forse è il + bello e puro di sangue che ci sia, si chiama Nur e provviene da Gavoi,paese famoso x i mastini ed per il fatto che difficilmente te ne diano uno se non ti conoscono,manco a pagarlo oro.
il colore è fulvo cervo, colore tipico della razza pura (nero,fulvo chiaro e fulvo cervo,con presenza o meno di maschera,tigrato).


gli esemplari a pelo duro o semi lungo provvengono da incroci col pastore fonnese,anzi,a volte in alcune cucciolate di fonnese di particolari linee di sangue nasce qualche esemplare a pelo corto e + muscoloso,atavismo che testimonia il cross tra le 2 razze.

pochi degli esemplari che si vedono in rete sono puri, ed appartengono tutti alla stessa persona che li sta selezionando in modo da riottenere in purezza gli esemplari di una volta.

quando ci riuscira' ne acquistero' 2,3 esemplari, questa è la vera razza canina Sarda, non il fonnese che ormai ha il 50 % di sangue tra bobtail,schnauzer e corso

[BIGSHOW77]

allegovi:

mail mandatami da appassionato della razza nonchè possessore di mastini Sardi:


Gentile Andrea, anzitutto, grazie per averci scritto.
Spiacente deluderti, ma non intendiamo aprire forum per il
semplice fatto che preferiamo dedicare le nostre energie ad
allevare questo cane. Per il contatto fra veri appassionati,
và bene anche postare col sito, come hai fatto tu. In
quanto ai forum, ce ne sono sin troppi, dove certi
autoproclamatisi "esperti cinofili", pontificano sul Dogo
Sardo , beninteso senza averne mai allevato uno, sparando
cazzate a più non posso; questi personaggi, benchè
celati dietro nikname, ci sono ben noti, e per questo,
tenuti a debita distanza, figurati se gli diamo spazio su un
forum; pensa che di recente su uno di questi forum, un
buontempone ha inviato la foto di un cane facilmente
identificabile come incrocio tra Boxer e Mastiff, avresti
dovuto leggere i complimenti di questi professori per il
"bellissimo Dogo Sardo". Morale, il nostro cane ha bisogno
di essere allevato con umiltà e molti sacrifici; le
chiacchere, lasciamole a certi personaggi!
Piuttosto, mandaci qualche foto dei cani di Norbello, così
vediamo di cosa si tratta, Tieni presente se per caso anche
tu sei di Norbello, che alcune foto del sito, sono di cani
di Ghilarza e Macomer.
Quanto al cosidetto cane fonnese, di seguito ti alleghiamo
la risposta data ad un ragazzo di Bitti il quale afferma che
il nonno gli racconta di aver conosciuto da bambino molti di
questi grossi cani a pelo corto, tigrati o fulvi che erano
usati particolarmente dai ladri di bestiame bovino; questi
cani erano conosciuti come fonnesi !
saluti e a presto.

Ciao Antonio, Sicuramente se tuo nonno vedesse i cani del
sito, riconoscerebbe il cane dei suoi ricordi, credo invece
stenterebbe a riconoscere quello che oggi chiamano cane
fonnese, per il semplice fatto che allora, così come lo
vedi oggi, non esisteva affatto. Se non credi a noi, fatti
un giro ad intervistare anziani ad Ollollai, Sarule, Ovodda,
Lodine ecc. che ti diranno che questa specie di Schnauzer (
bonu solu a morrer sa roba e a si garrigare de ispica murina
), é apparso intorno agli anni 60, in seguito ad
imbastardimento dei doghi locali, con razze alloctone;
comunque se non sei convinto, ti forniamo una fonte di
informazione al di sopra di ogni sospetto: il calendario del
Cane Fonnese 2000 (a cura dell'associazione culturale di
Fonni) che sicuramente avrai visto: vi sono riprodotte
poesie, foto antiche e descrizioni di visitatori della
Sardegna antica, tra cui ad esempio Giovanni Valtan che nel
1899 visita Fonni e dice "Famosi per l'istinto cattivo e
sanguinario solo i mastini detti cani di Fonni, grossi Alani
robustissimi di una ferocia inaudita, la loro forza è tale
che permette loro di arrestare un bue o un cavallo
afferrando coi denti la capezza o addentandoli per
l'orecchio", continua con aneddoti simili e conclude "la
loro mole è considerevole, hanno il corpo tozzo, il muso
largo, dalle robuste mascelle, le orecchie piccole ed
erette; le zampe muscolose, il petto ed il collo larghi e
leonini, la coda corta; il manto fulvo dal pelo fitto e
corto e lo sguardo fiero e molto intelligente"; oppure,
sempre dalla stessa fonte, osserva le foto del 1912 che
mostrano un gruppo di soldati e di cani di Fonni in partenza
per la guerra di Libia; è semplicemente sconcertante che a
questi documenti, si accostino fotografie di cani che tutto
sembrano, tranne che quelli sopra descritti (è solo
questione di onestà intellettuale che non c’è e di
faccia tosta che al contrario abbonda); negli anni scorsi,
abbiamo provato a farlo capire agli amici di Fonni, ma è
stato vano (tortos); pensa che da alcune linee di cane
fonnese (poche per la verità) nascono ogni tanto dei cani
robusti e dal pelo corto, che a Fonni chiamano
“raspinos” e che anziché essere messe in razza come
meriterebbero, vengono regolarmente accantonate a scapito
dei cani di cui sopra. Chi ti scrive visitando l’ultima
rassegna del cane di Fonni, si è ritrovato di fronte ad un
autentico cottolengo canino ! Sempre chi ti scrive ha un
amico di Aritzo che possiede una coppia di Schnauzer neri
col pedigree e, regala i cuccioli di questi cani ad amici
del circondario, spacciandoli per cani Fonnesi, con sommo
gaudio dei neo-proprietari di questi cuccioli ! Pensa che a
Fonni è sparito il colore tigrato che era il colore per
antonomasia dei cani antichi; prevale il nero (legge di
Mendel docet) che assieme a barba e baffi è un sicuro
regalino dello Schnauzer ! Comunque ognuno è libero di
allevare quello che vuole e chiamarlo come vuole. Tornando
al dogo, ti dirò che il cane di Gavoi è con assoluta
certezza un dogo, che però risente un po’ troppo della
consanguineità, ma a questo si sta provvedendo, pensa che
proprio domani dobbiamo recarci lì a visitare gli
appassionati con cui siamo a contatto per scambi di monte,
cuccioli etc. e per fare un po’ di foto da pubblicare sul
sito. Non abbiamo un allevamento vero e proprio, ma vari
cani affidati ad amici sicuri, sparsi in provincia di Nuoro.
Speriamo che tuo nonno sia ancora vivo, sarebbe bello
intervistarlo a proposito di questi cani, per ottenerne una
testimonianza in merito.
A Bitti c’è Giulio Sanna che è un grande appassionato
di questi cani, ne ha avuti di davvero belli, in questo
momento, non sappiamo.
Saluti, a presto.



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