
Ecco una mia produzione che raffigura il buon eremita visto dal punto di vista della psicosi e la malattia mentale. ho voluto infatti rendere attraverso l'immagine il senso di inquietudine del personaggio, di instabilità reso dalla sua immagine ripetuta sfocatamente numerose volte, le allucinazioni, creative e artistiche nella zona rosa a sx ma anche negative scnedendo verso il nero nei meandri più cupi della psiche, e salendo nell'immagine il suo volto oscurato per metà dalla penombra quasi come a volersi nascondere da sè stesso e dagli altri da cui il soprannome eremita, il volto a sx che proiettandosi nel futuro diventa sempre più sfocato fino a scomparire data la mancanza di prospettive future e lo sguardo malinconico, triste, che abbozza un sorriso forzato quasi a volersi convincere che si può andare avanti cmq, e resta il dubbio, questa è una foto o è eremita che si riflette in uno specchio?
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