inizio da oggi una nuova rubrica in cui aiutandomi con Internet pubblichero' tutto cio' che si puo' dire sui grandi miti del calcio..carriera , caratteristiche tecniche, numeri e se possibile pure qualche filmato......il primo volume e' dedicato a Karl Heinz Rummenigge: il tedesco di ferro.
Karl-Heinz Rummenigge (Lippstadt, 25 settembre 1955) è un ex calciatore e dirigente sportivo tedesco.
A 8 anni entrò nella scuola calcio della squadra della sua città natale, il Borussia Lippstadt, e percorse tutta la trafila delle giovanili, fino alla prima squadra. Dotato di grande tecnica individuale, dribbling e fiuto del goal, fu notato dal Bayern Monaco che nel 1974 lo ingaggiò per la stagione successiva. Utilizzato all’inizio come centrocampista avanzato, non ebbe modo di sfruttare al meglio le sue capacità di marcatore, ma il tecnico Pal Csernai, giunto nel 1979 ad allenare la squadra bavarese, lo avanzò fino al ruolo di punta esterna. I risultati si videro subito perché nella stagione 1979/80 Rummenigge vinse la classifica marcatori della Bundesliga con 26 goal, performance che ripeté nelle stagioni 1980/81 (29) e 1983/84 (di nuovo 26). A tutt’oggi i 29 goal della stagione 1980/81 costituiscono il record della Bundesliga.
Nel suo primo anno al Bayern Monaco Rummenigge giocò spesso nella Coppe dei Campioni 1974/75 anche se non fu schierato nella finale, poi vinta, contro il Leeds. L’anno successivo, con il Bayern di nuovo in finale, questa volta contro i francesi del Saint-Étienne, Rummenigge avrebbe vinto il nervosismo con un bicchiere di brandy prima della partita e sarebbe stato determinante per la vittoria finale per 1-0. Si trattò della seconda Coppa consecutiva per Rummenigge, terza consecutiva per la squadra. Alla fine del 1976 arrivò anche la vittoria nella Coppa Intercontinentale nella doppia sfida contro i campioni del Sud America del Cruzeiro.
Del 1980 fu il primo scudetto tedesco, bissato subito dopo nel 1981. Rummenigge vinse la classifica marcatori della Coppa dei Campioni 1980/81 (6 goal) e ne raggiunse la finale l’anno successivo, anche se in quell’occasione il Bayern la perse 1-0 contro l’Aston Villa.
GIOCATORE DALLA POTENZA ESTREMA E DALLA MUSCOLATURA IMPRESSIONANTE.
Grazie al suo fondamentale contributo ai successi del Bayern Monaco e della nazionale tedesco-occidentale, Rummenigge ricevette il premio di miglior calciatore tedesco dell’anno nel 1980 e, soprattutto, due Palloni d’oro consecutivi, nel 1980 e nel 1981, come miglior giocatore europeo.
Nella sua decennale militanza al Bayern, oltre ai trofei citati, Rummenigge vinse anche due Coppe di Germania (1981/82 e 1983/84).
Nell’estate del 1984 il presidente dell’Inter Ernesto Pellegrini lo acquistò per una cifra - allora - di circa 10,3 miliardi di lire (5,7 ml. €). Il contributo di Rummenigge non fu quello atteso, nonostante la buona media-goal (24 goal in 64 incontri totali), a causa di un infortunio che ne compromise le prestazioni atletiche per tutta la durata del contratto. Quando l’impegno con l’Inter giunse a termine nel 1987, firmò per un ultimo ingaggio con gli svizzeri del Servette, squadra con la quale chiuse la carriera agonistica al termine della stagione 1988/89, che lo vide anche vincere la classifica marcatori del campionato elvetico con 24 goal.
Nonostante l’esordio con la nazionale dell’allora Germania Ovest risalga al 1975, Rummenigge non fu tra i convocati al quinto campionato europeo di calcio che si svolse in Jugoslavia nel 1976. Entrò in pianta stabile nel giro della nazionale a partire dalle qualificazioni per il campionato del mondo 1978 in Argentina, ai quali partecipò fermandosi alla seconda fase. Nel 1980 vinse, nella finale giocata all’Olimpico di Roma contro il Belgio, la sesta edizione del campionato d’Europa, che si svolse in Italia. Fu anche due volte consecutive finalista del campionato del mondo: la prima volta, nel 1982 in Spagna, contro l’Italia, sconfitto 3-1; la seconda volta, nel 1986 in Messico, contro l’Argentina, sconfitto 3-2. Tra le due edizioni del campionato mondiale, vi fu anche la presenza ai campionato d’Europa 1984 in Francia, nel quale la nazionale della Germania Ovest uscì già al primo turno, essendosi classificata terza nel girone di qualificazione. Dopo il campionato del mondo 1986 Rummenigge lasciò la nazionale tedesca, fermandosi così a 95 presenze e 45 goal.
Nome Karl-Heinz Rummenigge
Soprannomi Kalle
Nato 25 agosto 1955
Nazionalità Germania
Ruolo Attaccante
Carriera
Giovanili
1963-74 B. Lippstadt
Squadre professionistiche
1974/84 Bayern Monaco 310 (162)
1984/87 Inter 64 (24)
1987/89 Servette 50 (34)
Nazionale
1975/86 Germania Ovest 95 (45)
filmati :
http://it.youtube.com/watch?v=bNgSpdbpxsE
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Karl-Heinz Rummenigge (Lippstadt, 25 settembre 1955) è un ex calciatore e dirigente sportivo tedesco.
A 8 anni entrò nella scuola calcio della squadra della sua città natale, il Borussia Lippstadt, e percorse tutta la trafila delle giovanili, fino alla prima squadra. Dotato di grande tecnica individuale, dribbling e fiuto del goal, fu notato dal Bayern Monaco che nel 1974 lo ingaggiò per la stagione successiva. Utilizzato all’inizio come centrocampista avanzato, non ebbe modo di sfruttare al meglio le sue capacità di marcatore, ma il tecnico Pal Csernai, giunto nel 1979 ad allenare la squadra bavarese, lo avanzò fino al ruolo di punta esterna. I risultati si videro subito perché nella stagione 1979/80 Rummenigge vinse la classifica marcatori della Bundesliga con 26 goal, performance che ripeté nelle stagioni 1980/81 (29) e 1983/84 (di nuovo 26). A tutt’oggi i 29 goal della stagione 1980/81 costituiscono il record della Bundesliga.
Nel suo primo anno al Bayern Monaco Rummenigge giocò spesso nella Coppe dei Campioni 1974/75 anche se non fu schierato nella finale, poi vinta, contro il Leeds. L’anno successivo, con il Bayern di nuovo in finale, questa volta contro i francesi del Saint-Étienne, Rummenigge avrebbe vinto il nervosismo con un bicchiere di brandy prima della partita e sarebbe stato determinante per la vittoria finale per 1-0. Si trattò della seconda Coppa consecutiva per Rummenigge, terza consecutiva per la squadra. Alla fine del 1976 arrivò anche la vittoria nella Coppa Intercontinentale nella doppia sfida contro i campioni del Sud America del Cruzeiro.
Del 1980 fu il primo scudetto tedesco, bissato subito dopo nel 1981. Rummenigge vinse la classifica marcatori della Coppa dei Campioni 1980/81 (6 goal) e ne raggiunse la finale l’anno successivo, anche se in quell’occasione il Bayern la perse 1-0 contro l’Aston Villa.
GIOCATORE DALLA POTENZA ESTREMA E DALLA MUSCOLATURA IMPRESSIONANTE.
Grazie al suo fondamentale contributo ai successi del Bayern Monaco e della nazionale tedesco-occidentale, Rummenigge ricevette il premio di miglior calciatore tedesco dell’anno nel 1980 e, soprattutto, due Palloni d’oro consecutivi, nel 1980 e nel 1981, come miglior giocatore europeo.
Nella sua decennale militanza al Bayern, oltre ai trofei citati, Rummenigge vinse anche due Coppe di Germania (1981/82 e 1983/84).
Nell’estate del 1984 il presidente dell’Inter Ernesto Pellegrini lo acquistò per una cifra - allora - di circa 10,3 miliardi di lire (5,7 ml. €). Il contributo di Rummenigge non fu quello atteso, nonostante la buona media-goal (24 goal in 64 incontri totali), a causa di un infortunio che ne compromise le prestazioni atletiche per tutta la durata del contratto. Quando l’impegno con l’Inter giunse a termine nel 1987, firmò per un ultimo ingaggio con gli svizzeri del Servette, squadra con la quale chiuse la carriera agonistica al termine della stagione 1988/89, che lo vide anche vincere la classifica marcatori del campionato elvetico con 24 goal.
Nonostante l’esordio con la nazionale dell’allora Germania Ovest risalga al 1975, Rummenigge non fu tra i convocati al quinto campionato europeo di calcio che si svolse in Jugoslavia nel 1976. Entrò in pianta stabile nel giro della nazionale a partire dalle qualificazioni per il campionato del mondo 1978 in Argentina, ai quali partecipò fermandosi alla seconda fase. Nel 1980 vinse, nella finale giocata all’Olimpico di Roma contro il Belgio, la sesta edizione del campionato d’Europa, che si svolse in Italia. Fu anche due volte consecutive finalista del campionato del mondo: la prima volta, nel 1982 in Spagna, contro l’Italia, sconfitto 3-1; la seconda volta, nel 1986 in Messico, contro l’Argentina, sconfitto 3-2. Tra le due edizioni del campionato mondiale, vi fu anche la presenza ai campionato d’Europa 1984 in Francia, nel quale la nazionale della Germania Ovest uscì già al primo turno, essendosi classificata terza nel girone di qualificazione. Dopo il campionato del mondo 1986 Rummenigge lasciò la nazionale tedesca, fermandosi così a 95 presenze e 45 goal.
Nome Karl-Heinz Rummenigge
Soprannomi Kalle
Nato 25 agosto 1955
Nazionalità Germania
Ruolo Attaccante
Carriera
Giovanili
1963-74 B. Lippstadt
Squadre professionistiche
1974/84 Bayern Monaco 310 (162)
1984/87 Inter 64 (24)
1987/89 Servette 50 (34)
Nazionale
1975/86 Germania Ovest 95 (45)
filmati :
http://it.youtube.com/watch?v=bNgSpdbpxsE
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