Una canzone al giorno

***Caredds*** · 17-12-2012, 21:09:25

http://www.youtube.com/watch?v=8zp4LsUIjg8

**MaxM** · 17-12-2012, 21:30:00

**ston** · 17-12-2012, 23:17:57

http://www.youtube.com/watch?v=Qg_TRaiWj4o

**SIRIHA** · 17-12-2012, 23:22:30

http://www.youtube.com/watch?v=FmQKqgTmvyM

**Conte94** · 17-12-2012, 23:43:35

http://www.youtube.com/watch?v=EzAMM6usdrM

**huntermaster** · 18-12-2012, 01:38:30

**Clark87** · 18-12-2012, 17:54:41

**Pandina.** · 18-12-2012, 18:19:29

http://www.youtube.com/watch?v=UcOwlWQgX8Y

**Sean** · 18-12-2012, 21:24:57

Originariamente Scritto da SIRIHA Visualizza Messaggio

Anche Per Te

Due parole su quel brano che tutti conosciamo, per sottolineare come quel pezzo fosse "solo" il lato B di un altro capolavoro battistiano: La Canzone Del Sole. Con questo singolo (le due canzoni non fecero mai parte di alcun album, altra cosa incredibile dato il loro livello) Battisti esordisce con la casa discografica fondata assieme a Mogol, la Numero Uno, lasciata la Ricordi con il suo ultimo disco dell'era "naif" o "primigenia": Pensieri E Parole, un congedo epocale per un nuovo esordio altrettanto epocale.

La canzone fu scritta nel '71 e pubblicata alla fine dell'anno. Se consideriamo che nel '72 Battisti si concesse anche il primo album con la Numero Uno (Umanamente Uomo: Il Sogno), replicato sempre nel '72 da un'altra uscita (Il Mio Canto Libero), ci si rende conto del vertigionoso livello di creatività e qualità artistiche raggiunte dal Maestro, un livello che non ha paragoni in Italia e che si conta sulle dita di una mano nel resto del mondo. Per sovrappiù, sempre a cavallo di quei due anni magici per la sua musica, Battisti regalò a Mina tre canzoni quali Amor Mio, Insieme e Io E Te Da Soli. A soli 29 anni aveva già scritto il songbook della canzone italiana, cantato ancora oggi e ancora oggi insuperato. Avrebbe potuto chiuderla lì dopo Il Mio Canto Libero, e già sarebbe bastato ad eternare una carriera unica ed ineguagliabile. Per fortuna nostra, ci regalò ancora capolavori su capolavori dicendo contemporaneamente addio alle scene (1972, duetto con Mina) e così consegnandosi, incredibilmente giovane, al mito.