Una canzone al giorno
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Oggi la musica italiana ricorda e celebra uno dei suoi più grandi autori, Giancarlo Bigazzi: http://www.corriere.it/spettacoli/12...7a1445db.shtml
Carriera straordinaria di un paroliere (poi anche produttore e compositore) che ha rivestito coi suoi versi decine tra i più grandi successi pop italiani; dal primo Massimo Ranieri (due capolavori, Erba di Casa Mia e Vent'Anni) a tutte le canzoni che lanciarono nel mondo Umberto Tozzi (compresa Gloria, ovviamente), per arrivare poi a Raf (Self Control), Masini (il primo, geniale Masini di Disperato e Perchè lo Fai?), Baldi (Non Amarmi, altro successo mondiale) Vallesi. Autore per Gianni e Marcella Bella, per la Vanoni (Eternità), per decine di interpreti italiani. En passant, ha fatto una capatina a Sanremo e si è portato a casa due vittorie alla più importante gara canora al mondo: Si Può Dare Di Più per Morandi-Ruggeri-Tozzi e Non Amarmi per Aleandro Baldi. Ma quella che considero avrebbe potuto essere la sua vittoria più bella, quella di Mia Martini e della sua Gli Uomini Non Cambiano (1992) gli sfuggì, per misteriose congiunzioni astrali e di giurie, a favore di un non particolarmente memorabile Luca Barbarossa, che trionfò con Portami A Ballare. Per mille ed un motivo Mimì avrebbe meritato quel Festival e così Bigazzi.
Leggo di commenti scorati, ci si ricorda che tra i grandi autori di versi restano solo Mogol e Migliacci: forse non è del tutto così, ma quasi...Carriera fantastica: oggi un autore giovane firmerebbe col sangue pur di scrivere solo la metà dei successi di Bigazzi. Inutile postare un video per celebrarlo: troppi i suoi capolavori, le canzoni che tutti almeno una volta hanno cantato. Ma è giusto che questo Thread ospiti un suo ricordo: addio, Maestro....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
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Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioOggi la musica italiana ricorda e celebra uno dei suoi più grandi autori, Giancarlo Bigazzi: http://www.corriere.it/spettacoli/12...7a1445db.shtml
Carriera straordinaria di un paroliere (poi anche produttore e compositore) che ha rivestito coi suoi versi decine tra i più grandi successi pop italiani; dal primo Massimo Ranieri (due capolavori, Erba di Casa Mia e Vent'Anni) a tutte le canzoni che lanciarono nel mondo Umberto Tozzi (compresa Gloria, ovviamente), per arrivare poi a Raf (Self Control), Masini (il primo, geniale Masini di Disperato e Perchè lo Fai?), Baldi (Non Amarmi, altro successo mondiale) Vallesi. Autore per Gianni e Marcella Bella, per la Vanoni (Eternità), per decine di interpreti italiani. En passant, ha fatto una capatina a Sanremo e si è portato a casa due vittorie alla più importante gara canora al mondo: Si Può Dare Di Più per Morandi-Ruggeri-Tozzi e Non Amarmi per Aleandro Baldi. Ma quella che considero avrebbe potuto essere la sua vittoria più bella, quella di Mia Martini e della sua Gli Uomini Non Cambiano (1992) gli sfuggì, per misteriose congiunzioni astrali e di giurie, a favore di un non particolarmente memorabile Luca Barbarossa, che trionfò con Portami A Ballare. Per mille ed un motivo Mimì avrebbe meritato quel Festival e così Bigazzi.
Leggo di commenti scorati, ci si ricorda che tra i grandi autori di versi restano solo Mogol e Migliacci: forse non è del tutto così, ma quasi...Carriera fantastica: oggi un autore giovane firmerebbe col sangue pur di scrivere solo la metà dei successi di Bigazzi. Inutile postare un video per celebrarlo: troppi i suoi capolavori, le canzoni che tutti almeno una volta hanno cantato. Ma è giusto che questo Thread ospiti un suo ricordo: addio, Maestro.
Originariamente Scritto da SergioSei un coglione.
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Brava. Gruppo anticipatore della satira in musica degli Elio e le storie tese, ad esempio. Un modo per divertirsi tra amici che ebbe un inaspettato successo. Dato che ci siamo, ricordiamo che Bigazzi fu anche l'autore delle musiche di due film a modo loro epocali per l'Italia: Mery per sempre e Mediterraneo....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
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Originariamente Scritto da Sean
mi attacco ai tuoi pantaloni o te lo infilo a forza in gola
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4 anni fa ascoltavo sto ricchione
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