Una canzone al giorno

[MadRock]

Metti In Circolo Il Tuo Amore - LIGABUE




Hai cercato di capire
e non hai capito ancora
se di capire si finisce mai.
Hai provato a far capire
con tutta la tua voce
anche solo un pezzo di quello che sei.
Con la rabbia ci si nasce
o ci si diventa
tu che sei un esperto non lo sai.
Perché quello che ti spacca
ti fa fuori dentro
forse parte proprio da chi sei.

Metti in circolo il tuo amore
come quando dici "perché no?"
Metti in circolo il tuo amore
come quando ammetti "non lo so"
come quando dici "peché no?"

Quante vite non capisci
e quindi non sopporti
perché ti sembra non capiscan te.
Quanti generi di pesci
e di correnti forti
perché 'sto mare sia come vuoi te.

Metti in circolo il tuo amore
come fai con una novità
Metti in circolo il tuo amore
come quando dici si vedrà
come fai con una novità

E ti sei opposto all'onda
ed è li che hai capito
che più ti opponi e più ti tira giù.
E ti senti ad una festa
per cui non hai l'invito
per cui gli inviti adesso falli tu.

Metti in circolo il tuo amore
come quando dici "perché no?"
Metti in circolo il tuo amore
come quando ammetti "non lo so"
come quando dici peché no.





e ti metto pure il video della versione di Fiorella Mannoia:

http://www.youtube.com/watch?v=vYHoeHyBAuc

[girl on the moon]

Ho questa foto di pura gioia
E' di un bambino con la sua pistola
Che spara dritto davanti a se
A quello che non c'è
Ho perso il gusto, non ha sapore
Quest'alito di angelo che mi lecca il cuore
Ma credo di camminare dritto sull'acqua e
Su quello che non c'è
Arriva l'alba o forse no
A volte ciò che sembra alba
Non è
Ma so che so camminare dritto sull'acqua e
Su quello che non c'è
Rivuoi la scelta, rivuoi il controllo
Rivoglio le mie ali nere, il mio mantello
La chiave della felicità è la disobbedienza in se
A quello che non c'è
Perciò io maledico il modo in cui sono fatto
Il mio modo di morire sano e salvo dove m'attacco
Il mio modo vigliacco di restare sperando che ci sia
Quello che non c'è
Curo le foglie, saranno forti
Se riesco ad ignorare che gli alberi son morti
Ma questo è camminare alto sull'acqua e
Su quello che non c'è
Ed ecco arriva l'alba so che è qui per me
Meraviglioso come a volte ciò che sembra non è
Fottendosi da se, fottendomi da me
Per quello che non c'è

http://www.youtube.com/watch?v=ZHvc0MQgBa8&feature=related

[audrey]

http://www.youtube.com/watch?v=soQI6ZqIvE0

[BALOS]

Limito molto i post con Bruce xchè non vorrei farmi dare del fissato anche quì sul forum, ma ogni tanto mi scappa propio:

Versione live a NY 2000 (reunion tour) con E Street Band.
In 6 minuti, x me, la sintesi del R&R, oltre che un classico esempio di perchè è chiamato the BOSS, un carisma, una presenza, "un guerriero senza patria e senza spada con un piede nel passato e lo sguardo dritto e aperto nel futuro" (cit)

Prove it all night

http://it.youtube.com/watch?v=pTO_mfpms2s

[BALOS]

Per chi ha voglia consiglio di leggere il testo

Eagles "The Last Resort"

http://it.youtube.com/watch?v=aNgFuFX2Jag

She came from Providence,
the one in Rhode Island
Where the old world shadows hang
heavy in the air
She packed her hopes and dreams
like a refugee
Just as her father came across the sea

She heard about a place people were smilin'
They spoke about the red man's way,
and how they loved the land
And they came from everywhere
to the Great Divide
Seeking a place to stand
or a place to hide

Down in the crowded bars,
out for a good time,
Can't wait to tell you all,
what it's like up there
And they called it paradise
I don't know why
Somebody laid the mountains low
while the town got high

Then the chilly winds blew down
Across the desert
through the canyons of the coast, to
the Malibu
Where the pretty people play,
hungry for power
to light their neon way
and give them things to do

Some rich men came and raped the land,
Nobody caught 'em
Put up a bunch of ugly boxes, and Jesus,
people bought 'em
And they called it paradise
The place to be
They watched the hazy sun, sinking in the sea

You can leave it all behind
and sail to Lahaina
just like the missionaries did, so many years ago
They even brought a neon sign: "Jesus is coming"
Brought the white man's burden down
Brought the white man's reign

Who will provide the grand design?
What is yours and what is mine?
'Cause there is no more new frontier
We have got to make it here

We satisfy our endless needs and
justify our bloody deeds,
in the name of destiny and the name
of God

And you can see them there,
On Sunday morning
They stand up and sing about
what it's like up there
They call it paradise
I don't know why
You call someplace paradise,
kiss it goodbye

[Damz]

http://it.youtube.com/watch?v=W6uXB0RTRXw&feature=related

[BALOS]

Un po' trash, ma sempre carina.
A me rallegra sempre la giornata

KISS - " I was made for loving you"

http://it.youtube.com/watch?v=HnqUAbGMjLI

[catastrophy]

purtroppo non apro quasi mai sto thread, perciò sono in ritardo di due mesi e 50 pagine, perdonatemi

hmmm...vabbe',ci provo lo stesso
domandina:suonare "aperto" che vantaggi dovrebbe portare?? e che differenze ci sono nella sistemazione dei pezzi della batteria?

beh, sicuramente suonare open handed ti permette un movimento più naturale e soprattutto un ampiezza di movimento maggiore con la mano sul rullante (visto che la mano che di solito tieni sul charleston non passa sopra quella del rullante... cioè, a parte per i mancini, la destra starebbe sopra la sinistra e non permette tutta l'ampiezza di movimento per colpire il rullante)...

per la disposizione dei "pezzi" della batteria dipende da te... comunque di solito chi suona open handed terra il charleston più basso (visto che la mano non deve passare sopra quella del rullante) e c'è chi ha il charly praticamente all'altezza del rullo suonando openhanded... sicuramente è più rilassante...

....
perche' allora non viene usata come tecnica standard?

direi che vale la stessa cosa che vale per la questione traditional o matched grip con la sinistra (cioè tenere la sinistra con indice e medio sopra la bacchetta oppure tenere la bacchetta sinistra come quella destra)...
intanto di solito si impara a suonare in un modo e se ci si trova bene spesso non si cambia più...
inoltre è questione di gusti... c'é a chi piace l'idea e a chi non piace...
io ci ho pensato molto spesso a cambiare e ad imparare a suonare open handed... ma sinceramente chi me lo fa fare? mi trovo bene da anni ed anni con le braccia incrociate, se ora dovessi riiniziare al contrario perderei almeno qualche mese di esercizio per imparare a suonare open handed come suono ora con l'impostazione "standard"... anche se forse sarebbe più naturale, al momento sto bene cosí e riesco a suonare tutto quello che cerco di suonare con questa impostazione, senza sentire il bisogno di cambiarci qualcosa...
ci sono esempi di batteristi che suonano benissimo open handed e che lo preferiscono (dom famularo, carter beauford (dave matthews band), billy cobham) e altri che suonano benissimo con l'impostazione "normale" (vinnie colaiuta ecc.), perciò credo che con entrambe si possa andare lontano...
dipende da cosa si impara e da come ci si trova...

[THE ALEX]

http://www.youtube.com/watch?v=1gLAO...eature=related

miiiiinchia....ho appena finito la traduzione in inglese di questo brano per il sito di una mia amica su Ioannidis.Sono uscito pazzo letteralmente ma credo sia venuto un buon lavoro...almeno spero

Sean,te lo posto per farti apprezzare a pieno le sue doti di interprete e compositore,insieme ad una versione unplugged della canzone(non mi dire che te lo devo tradurre anche in italiano)

http://www.youtube.com/watch?v=ybBE3Z1HNyc&feature=related

Ξύπνησα μες τον ύπνο μου
κι άκουσα δυο φωνές.
Η μια μου είπε ξέχνα την
κι πάψε πια να κλαις.
Μα η άλλη ήταν η δική σου
μες απ` του ύπνου του εφιάλτη τις γραμμές.
Μου λεγε αγάπη μου κοιμήσου
Θα μαι κοντά σου όταν με θες...

Τα χρόνια είναι αμέτρητα
μα είν` η ζωή μικρή.
Συνήθισα να σ` αγαπώ
συνήθισες κι εσύ.
Μα είναι τα χρόνια ένα δοχείο
ένα φθηνό ξενοδοχείο για δυο στιγμές.
Για να χωράει κάπου ο πόνος
τις νύχτες όταν μένω μόνος.
Τις σιωπές μου να μετράω
να σε θυμάμαι όταν πονάω να μου λες
Θα μαι κοντά σου όταν με θες...

Το παραμύθι τέλειωσε
κι αρχίζει η ζωή.
Αχ να ταν η αλήθεια σου
σαν ψέμα αληθινή.
Τι να την κάνω τη ζωή μου
στο παραμύθι θα τη ρίξω να πνιγεί.
Να παραμυθιαστεί η ψυχή μου,
να σε πιστέψει πάλι από την αρχή.
Να σε πιστεύει όταν μ` αγγίζεις,
τις νύχτες όταν ψιθυρίζεις όταν λες
Θα μαι κοντά σου όταν με θες...


Woke up in my sleep
and heard two voices.
One said forget her
and cry no more.
But the other one was yours
through my sleeping nightmare's lines.
It cried love sleep again
I'll be by when you want me...

Countless years
but life is so short.
I'm used in loving you
and you are too
But years seem like a pot
a cheap hotel for just two moments
Somewhere to keep the pain
at nights when I'm all alone.
To count my silences
to remember you, when in pain, saying
I'll be by when you want me...

The fairytale is over
and life starts form scratch
If only your truth
were as true as a lie
What to do with my life
I'll drown it in my fairytale
for my soul to be fooled
and believe in you all over again
to believe you when you touch me
at nights when you are whispering

I'll be by when you want me...

[Sean]

(La tua versione in inglese è più che sufficiente)

Bellissima suonata così, voce, chitarra e viso, che permette di apprezzare oltre alla bravura il sentimento di questo - per me - fino ad ora sconosciuto Ioannidis;
Quest'artista ha una freschezza e una "sincerità" nel canto e nel suono che mi ricorda il Battisti naif, quello delle primissime composizioni, almeno ascoltato come qui, unplugged.
Comincio a capire come sia ora scossa che io punti l'orecchio altrove per poter ancora scoprire e ascoltare musica nuova ma riconoscibilissima, acqua fresca per l'anima che in Italia non trovo più.
Sei uno stimolo prezioso, grazie

[Steel77]

purtroppo non apro quasi mai sto thread, perciò sono in ritardo di due mesi e 50 pagine, perdonatemi

beh, sicuramente suonare open handed ti permette un movimento più naturale e soprattutto un ampiezza di movimento maggiore con la mano sul rullante (visto che la mano che di solito tieni sul charleston non passa sopra quella del rullante... cioè, a parte per i mancini, la destra starebbe sopra la sinistra e non permette tutta l'ampiezza di movimento per colpire il rullante)...

per la disposizione dei "pezzi" della batteria dipende da te... comunque di solito chi suona open handed terra il charleston più basso (visto che la mano non deve passare sopra quella del rullante) e c'è chi ha il charly praticamente all'altezza del rullo suonando openhanded... sicuramente è più rilassante...



direi che vale la stessa cosa che vale per la questione traditional o matched grip con la sinistra (cioè tenere la sinistra con indice e medio sopra la bacchetta oppure tenere la bacchetta sinistra come quella destra)...
intanto di solito si impara a suonare in un modo e se ci si trova bene spesso non si cambia più...
inoltre è questione di gusti... c'é a chi piace l'idea e a chi non piace...
io ci ho pensato molto spesso a cambiare e ad imparare a suonare open handed... ma sinceramente chi me lo fa fare? mi trovo bene da anni ed anni con le braccia incrociate, se ora dovessi riiniziare al contrario perderei almeno qualche mese di esercizio per imparare a suonare open handed come suono ora con l'impostazione "standard"... anche se forse sarebbe più naturale, al momento sto bene cosí e riesco a suonare tutto quello che cerco di suonare con questa impostazione, senza sentire il bisogno di cambiarci qualcosa...
ci sono esempi di batteristi che suonano benissimo open handed e che lo preferiscono (dom famularo, carter beauford (dave matthews band), billy cobham) e altri che suonano benissimo con l'impostazione "normale" (vinnie colaiuta ecc.), perciò credo che con entrambe si possa andare lontano...
dipende da cosa si impara e da come ci si trova...

quindi confermi quanto dissi io + sinteticamente

[Steel77]

Sei uno stimolo prezioso, grazie

mica son sicuro sia un complimento

[Sean]

mica son sicuro sia un complimento

Mi stimoli ad editare

[Steel77]

Mi stimoli ad editare

tiè,un classico
Eagles-hotel california

http://www.youtube.com/watch?v=K_ydl09PTlc&feature=related

[Sean]

tiè,un classico
Eagles-hotel california

Qui siamo nella Leggenda senza altri aggettivi;
Una delle introduzioni più belle e famose del rock mondiale, canzone dall'atmosfera unica, canzone cinematografica che fa pensare ad immagini come quelle di "Un mercoledì da leoni", canzone sulla giovinezza e sul suo tramonto col sole in faccia, come la band che ce l'ha regalata e resa immortale.