Ecco due interpretazioni della stessa canzone con voce femminile e maschile
Una canzone al giorno
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Originariamente Scritto da sylvester Visualizza MessaggioBaglioni la fa sua, imprimendole il suo stile.
Se l'avesse cantata alla Enrico avreste parlato di pallida imitazione.
Ma più in generale, quando si cantano i pezzi degli altri
bisogna evitare di ricalcare lo stile dell'esecutore originale
e darne una propria versione, che piaccia o meno.Originariamente Scritto da topscorer Visualizza MessaggioSono d'accordo con Silvestro ma non completamente.
Avendo la fortuna di essere suonata da una orchestra straordinaria io fossi il cantante la canterei quasi sottovoce, in maniera da lasciare la priorità alla musica.
Comunque vero, le cover bisogna reinterpretarle e non cercare di imitare l'originale.
Spesso le cover più belle sono cantate da donne che fanno cover ad una versione originale maschile o viceversa.
Siccome la canzone di oggi l'ho già postata domani se ho un po' di tempo vi faccio un esempio.
La mia critica difatti prendeva di mira il modo baglionesco, non l'averla rifatta a modo suo (il che è lecito): ho detto che Baglioni strilla, non che sbaglia a cantarla diversamente da Endrigo. Strilla, e siccome questa è una canzone intimista, non andrebbe strillata...però purtroppo Baglioni è un cantante limitato ad un certo registro....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
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Sean, Baglioni non ti piace molto, vero?
Inviato dal mio SM-G988B utilizzando TapatalkOriginariamente Scritto da SeanTu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
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Originariamente Scritto da marcu9 Visualizza MessaggioSean, Baglioni non ti piace molto, vero?
Inviato dal mio SM-G988B utilizzando Tapatalk
Nonostante questo, il potente fermento musicale di quegli anni gli ha permesso di farsi un repertorio di cassetta che oggi fa invidia a tutti questi artistuncoli (la definizione di "artista" va riservara alle cose serie) odierni, per cui Baglioni resta un "nome".
Poi nel suo ambito è bravo, ci sa fare, nessuno lo nega. Io sono stato anche ad un suo concerto, nell'estate del '92 quando promuoveva "Oltre". Fu bravo, padroneggia il mestiere. Era un Baglioni vivo e vegeto, il bisturi plastico non l'aveva ancora reso la fotocopia del Ridge di Beautiful....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
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Vi faccio un altro esempio di cover uomo/ donna.
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E
Due voci bellissime e a loro modo particolari.
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Originariamente Scritto da topscorer Visualizza MessaggioE
Due voci bellissime e a loro modo particolari.
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Non sono d'accordo.
Baglioni è assolutamente sullo stesso gradino di tanti
cantautori "impegnati"
Ma chi canta il sociale, per motivi più o meno giustificati,
riceve sempre più considerazione rispetto a chi, invece, poeteggia l'amore.
"Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori".
(L. Pirandello)
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Certo, qui siamo su tutt'altro livello...
Vortice di luce fra le stelle
col suo spirito ribelle
sta arrivando vultus five
brivido che scorre sulla pelle
sensazioni troppo belle
puo' provare vultus five
con te dovunque vultus five
andra' dovunque vultus five
salvera' chiunque vultus five
e questo dunque e' vultus five....
batte forte il cuore dentro al petto
Vultus sei un eroe perfetto
troppo forte vultus five
"Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori".
(L. Pirandello)
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