Una canzone al giorno

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  • giuseppesole
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    Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
    Beh no, è molto di più. E' a volte insospettabilmente (per certi nomi che non crederemmo mai) molto di più. Intanto tutte le grandi star dei '60, e penso a Mina, Milva, la Pravo, la Cinquetti, la Vanoni, la Zanicchi.

    Poi gruppi come i Pooh e i Matia Bazar (che finirono pure in un episodio dell'Ispettore Derrick, perchè erano molto famosi in Germania).

    I cantanti degli anni '80, quelli che andavano a Sanremo (che nei Paesi dell'est era l'unica trasmissione occidentale consentita e trasmessa, quando c'era il blocco sovietico), dunque dagli Al Bano e Romina ai Pupo, dai Ricchi e Poveri ai Riccardo Fogli, dai Cutugno e altri.

    Nicola di Bari è una star in Sud America. Tenco è conosciutissimo in Francia. Insomma, sono tanti e tanti i cantanti italiani che hanno un loro pubblico fuori dai confini nazionali.

    Poi altri: Modugno, Ramazzotti, Pausini, Bocelli, Zucchero...ancora prima Pino Donaggio (fu cantato anche da Elvis), Tony Renis...la musica italiana ha girato il mondo.
    Hai ragione. Su tutti, in particolare, un errore madornale: dimenticavo Al Bano e Romina!

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    • giuseppesole
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      A me piacciono queste:



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      • Steel77
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        A me piacciono queste:

        questa dovrebbe essere del primo lupin

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        • giuseppesole
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          Esatto.

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          • centos
            Bad Lieutenant
            • Jan 2009
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            • Ducato di Parma
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            Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
            Certamente. Prodotti di alta scuola musicale, dove è assolutamente improprio ridurli entro la limitante definizione di "sigle di cartoni animati". Scritte e suonate benissimo, oltre a vendere milioni di copie e a formare un immaginario collettivo transgenerazionale, oggi ancora darebbero qualche pista a tanti pezzi che passano per musica "adulta".

            Sono un ulteriore segno del fermento e della creatività musicali che pervadevano gli anni '70 e '80.
            quanto lo adoravo




            ho dovuto wikipedare per vedere gli autori, tra gli altri Concato e Tempera

            avevo il disco, completamente azzurro



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            • centos
              Bad Lieutenant
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              Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
              Beh no, è molto di più. E' a volte insospettabilmente (per certi nomi che non crederemmo mai) molto di più. Intanto tutte le grandi star dei '60, e penso a Mina, Milva, la Pravo, la Cinquetti, la Vanoni, la Zanicchi.

              Poi gruppi come i Pooh e i Matia Bazar (che finirono pure in un episodio dell'Ispettore Derrick, perchè erano molto famosi in Germania).

              I cantanti degli anni '80, quelli che andavano a Sanremo (che nei Paesi dell'est era l'unica trasmissione occidentale consentita e trasmessa, quando c'era il blocco sovietico), dunque dagli Al Bano e Romina ai Pupo, dai Ricchi e Poveri ai Riccardo Fogli, dai Cutugno e altri.

              Nicola di Bari è una star in Sud America. Tenco è conosciutissimo in Francia. Insomma, sono tanti e tanti i cantanti italiani che hanno un loro pubblico fuori dai confini nazionali.

              Poi altri: Modugno, Ramazzotti, Pausini, Bocelli, Zucchero...ancora prima Pino Donaggio (fu cantato anche da Elvis), Tony Renis...la musica italiana ha girato il mondo.
              Quello dei Ricchi & poveri è stato il primo concerto che ho visto - accompagnato dai miei e dai nostri vicini con la figlia

              nell'autoradio di mio padre girava Iglesias o Aznavour (amato particolarmente da mia madre) oppure per me lo zecchino d'oro o i ricchi e poveri

              poi spulciando tra i pochi dischi sempre di mio padre ho trovato Abbey Road, subito non mi piaceva ma a forza di ascoltarlo mi ha aperto un mondo



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              • Sean
                Csar
                • Sep 2007
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                quanto lo adoravo



                ho dovuto wikipedare per vedere gli autori, tra gli altri Concato e Tempera

                avevo il disco, completamente azzurro
                Sì. Capolavoro il cartoon e capolavoro la sigla. L'introduzione, le prime battute, quello squillare di tamburi e fiati ha una funzione precisa, che ricalca quella della sigla di Ufo Robot-Goldrake: un richiamo agli spettatori che stava iniziando il cartone animato, svolgevano il compito della campanella che richiama a tavola o alla ricreazione.

                Uno degli autori è difatti lo stesso della sigla di Goldrake, cioè Vince Tempera (che troviamo anche nei dischi di Battisti e altri). Le firme di quelle sigle ci fanno capire di quale serietà e livello ci fosse dietro.
                ...ma di noi
                sopra una sola teca di cristallo
                popoli studiosi scriveranno
                forse, tra mille inverni
                «nessun vincolo univa questi morti
                nella necropoli deserta»

                C. Campo - Moriremo Lontani


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                • centos
                  Bad Lieutenant
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                  bho a me sti ragazzi più li ascolto e più mi piacciono - molto androgini ecc ma mi piacciono
                  vabbè questa è la più conosciuta ma il testo è veramente bello

                  anche dai programmi tv del genere qualche volta tirano fuori delle vere perle




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                  • giuseppesole
                    Climber
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                    quanto lo adoravo




                    ho dovuto wikipedare per vedere gli autori, tra gli altri Concato e Tempera

                    avevo il disco, completamente azzurro
                    Avevianche il mangiadischi arancione portatile?

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                    • Sean
                      Csar
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                      bho a me sti ragazzi più li ascolto e più mi piacciono - molto androgini ecc ma mi piacciono
                      vabbè questa è la più conosciuta ma il testo è veramente bello

                      anche dai programmi tv del genere qualche volta tirano fuori delle vere perle
                      M'è capitato anche a me in questi giorni di ascoltare quella canzone: mi piace. Non ho approfondito altro di quel gruppo ma lo farò.

                      Saranno in gara al prossimo Festival.
                      ...ma di noi
                      sopra una sola teca di cristallo
                      popoli studiosi scriveranno
                      forse, tra mille inverni
                      «nessun vincolo univa questi morti
                      nella necropoli deserta»

                      C. Campo - Moriremo Lontani


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                        Avevianche il mangiadischi arancione portatile?

                        Io sì
                        ...ma di noi
                        sopra una sola teca di cristallo
                        popoli studiosi scriveranno
                        forse, tra mille inverni
                        «nessun vincolo univa questi morti
                        nella necropoli deserta»

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                          vabbè questa è la più conosciuta ma il testo è veramente bello

                          anche dai programmi tv del genere qualche volta tirano fuori delle vere perle

                          https://youtu.be/ZZjnfWx0cvw
                          Sì, molto suggestivi!

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                              Avevianche il mangiadischi arancione portatile?
                              ovviamente!



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                              • centos
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                                M'è capitato anche a me in questi giorni di ascoltare quella canzone: mi piace. Non ho approfondito altro di quel gruppo ma lo farò.

                                Saranno in gara al prossimo Festival.

                                io non so chi c'è dietro, ma anche video e costumi sono molto azzeccati

                                lui oltre alla voce ha gran carisma



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