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Master con le tue parole mi sento orgoglioso di essere italiano puro al 100%. Almeno sò che non sono il solo che la pensa cosi, però dobbiamo renderci conto che il nemico oltre che dall'esterno ci attacca anche dall'interno. Parlo di quelle persone che non vedono e non sentono nulla e oltre che urlare al razzismo al minimo accenno, approvano tutto ciò..
Prendo spunto da queste parole di Master per fare un ragionamento semplice. Discorsi sull'integrazione come pure sul rapporto tra civiltà diverse sono spesso viziati da un eccesso di buonismo e di politically correct.
Ad esempio è ormai una moda invalsa dire che non esistono civiltà superiori (e, badate bene, non intendo dire superiori in senso razziale). Si arriva a dire che la società greca o quella romana, ma potremmo anche dire quella fenicia, quella persiana....non siano in nulla superiori a quelle di popoli che, contemporaneamente ( e figuriamoci quindi oggi) vivevano in capanne di fango, senza conoscere neanche la ruota, mentre altrove si speculava sull'origine dell'uomo e sull'essenza di Dio. Esiste una scintilla geniale che fa sbocciare la civiltà nel luogo x-che può essere tanto la Grecia quanto il Messico Maya- piuttosto che nelle remote savane del Botswana. Credo che prendere atto di queste differenze non sia razzismo, ma anzi un modo di sgombrare il campo da un buonismo che è solo ipocrita.
Oggettivamente il tuo ragionamento non fa una piega...
Dire in Africa vivevano nella capanne mentre in altri posti si specula su questo o quello è sensato.
Ma si potrebbe anche dire chein egitto si custruivano piramidi mentre a Roma pascolavano,che a milano vivevano nella capanne mentre roma conquistava il mondo,che in mesopotamia creavano alfabeti,opere faraoniche mentre negli stati uniti vivevano nella capanne.
Da questi esempi possiamo dire di essere superiori a loro?Visti questi precendeti possiamo afferamre con sicurezza che tra 500 anni i ruoli non si saranno di nuovo invertiti?
Io non parlo con buonismo,il fatto è che se penso agli esempi che ti ho citato io con tutta la buona volontà non riesco ad avere le certezze che hanno molti di voi....
C'è chi come Master dice di combattere...ma cosa significa esattamente questo combattere?Una battaglia per la legalità??Fosse così sarei d'accordo,ma non sarà una battagalia per la legalità a frenare una cosa incontrovertibile....cioè che loro si moltiplicano più no?Dovremmo sparargli per eliminarne il più possibile?
Ma aggiungo questa battaglia chi deve combatterla???L'Italia???L'Italia può diventare il paladino mondiale contro lo spauracchio immigrazione???
Ma davvero??'In Francia in olanda in gran bretagna in spagna negli stati uniti le cose di cui discutiamo in questo momento non sono discutibili...nel senso che li gli immigrati sono una grande realtà,li non è fattibile questo tipo di lotta....ricordiamoci cosa è successo tempo fa in Francia.
Riusciamo anche ad essere tanto sicuri che la strada giusta sia la "lotta"...una lotta che ci vede perdenti in partenza (cosa che so io che sa master e che sapete voi)?
Io non sono buonista,non sono razzista,non sono sicuro...io non riesco ad essere sicuro come voi...non ci riesco perchè il passato mi dice che non si può essere sicuri di niente,perchè il mondo mi dice che non posso essere sicuro....io provo a pormi dubbi a darmi risposte a rendermi conto di alcune cose....le mie opinioni si evolvono spesso cambio punti di vista ma non riesco mai ad essere convinto come voi.
Secondo me il vostro grande errore è questo...il catalogare alcune cose,dare alcune risposte,poi chiudere tutto e lasciarlo così come una conclusione definitiva....la realtà non è mai una cosa definitiva.
Ho confuso un sacco di cose ma mi son fatto prendere dal discorso
P.s.Adam sei arrivato quasi al decimo post riuscendo a non dire nemmeno una cosa sensata.
sigpic
Un vincente trova sempre una strada,un perdente trova sempre una scusa
Oggettivamente il tuo ragionamento non fa una piega...
Dire in Africa vivevano nella capanne mentre in altri posti si specula su questo o quello è sensato.
Ma si potrebbe anche dire chein egitto si custruivano piramidi mentre a Roma pascolavano,che a milano vivevano nella capanne mentre roma conquistava il mondo,che in mesopotamia creavano alfabeti,opere faraoniche mentre negli stati uniti vivevano nella capanne.
Da questi esempi possiamo dire di essere superiori a loro?Visti questi precendeti possiamo afferamre con sicurezza che tra 500 anni i ruoli non si saranno di nuovo invertiti?
Io non parlo con buonismo,il fatto è che se penso agli esempi che ti ho citato io con tutta la buona volontà non riesco ad avere le certezze che hanno molti di voi....
C'è chi come Master dice di combattere...ma cosa significa esattamente questo combattere?Una battaglia per la legalità??Fosse così sarei d'accordo,ma non sarà una battagalia per la legalità a frenare una cosa incontrovertibile....cioè che loro si moltiplicano più no?Dovremmo sparargli per eliminarne il più possibile?
Ma aggiungo questa battaglia chi deve combatterla???L'Italia???L'Italia può diventare il paladino mondiale contro lo spauracchio immigrazione???
Ma davvero??'In Francia in olanda in gran bretagna in spagna negli stati uniti le cose di cui discutiamo in questo momento non sono discutibili...nel senso che li gli immigrati sono una grande realtà,li non è fattibile questo tipo di lotta....ricordiamoci cosa è successo tempo fa in Francia.
Riusciamo anche ad essere tanto sicuri che la strada giusta sia la "lotta"...una lotta che ci vede perdenti in partenza (cosa che so io che sa master e che sapete voi)?
Io non sono buonista,non sono razzista,non sono sicuro...io non riesco ad essere sicuro come voi...non ci riesco perchè il passato mi dice che non si può essere sicuri di niente,perchè il mondo mi dice che non posso essere sicuro....io provo a pormi dubbi a darmi risposte a rendermi conto di alcune cose....le mie opinioni si evolvono spesso cambio punti di vista ma non riesco mai ad essere convinto come voi.
Secondo me il vostro grande errore è questo...il catalogare alcune cose,dare alcune risposte,poi chiudere tutto e lasciarlo così come una conclusione definitiva....la realtà non è mai una cosa definitiva.
Ho confuso un sacco di cose ma mi son fatto prendere dal discorso
P.s.Adam sei arrivato quasi al decimo post riuscendo a non dire nemmeno una cosa sensata.
Si il ragionamento è valido, ma il futuro è difficile da immaginare. Che ci piaccia o meno ci sono zone del mondo che storicamente sono sempre state marginali e non parlo solo di Europa, perchè grandi civiltà esistevano in Cina, nelle Americhe precolombiane....Ripeto, da questo non ne discende un razzismo, ma il rifiuto della teoria "stanno così per colpa nostra". Non sarei convintissimo invece della perfetta integrazione USA, anche perchè cosa diversa sono gli immigrati di più generazioni, rispetto al messicano clandestino che passa la frontiera da irregolare. Non ci vanno molto sottili con casi simili e poi, come diceva Alex, spesso le varie Little Italy, Chinatown, ghetti ispanici....la dicono lunga sulla reale integrazione tra gruppi diversi.
In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte. ma_75@bodyweb.com
Si il ragionamento è valido, ma il futuro è difficile da immaginare. Che ci piaccia o meno ci sono zone del mondo che storicamente sono sempre state marginali e non parlo solo di Europa, perchè grandi civiltà esistevano in Cina, nelle Americhe precolombiane....Ripeto, da questo non ne discende un razzismo, ma il rifiuto della teoria "stanno così per colpa nostra". Non sarei convintissimo invece della perfetta integrazione USA, anche perchè cosa diversa sono gli immigrati di più generazioni, rispetto al messicano clandestino che passa la frontiera da irregolare. Non ci vanno molto sottili con casi simili e poi, come diceva Alex, spesso le varie Little Italy, Chinatown, ghetti ispanici....la dicono lunga sulla reale integrazione tra gruppi diversi.
No aspetta non dico ci sia una perfetta integrazione,dico che c'è un tasso così alto di "non americani","non francesi"ecc ecc che certi discorsi sulle lotte non sono fattibili...sono 'daccrodo con te e alex quando dite che da nessuna parte c'è una vera integrazione
sigpic
Un vincente trova sempre una strada,un perdente trova sempre una scusa
Un diritto? Guarda che uno prima di entrare a casa tua deve chiedere il permesso.O fai entrare tutti? In Italia arrivano da tutte le parti senza il benche' minimo problema.Sai quante volte me lo sento dire da loro?
" In Italia si puio' venire come si vuole e fare quello che si vuole!".
E la tolleranza di quelli come te, e' la loro arma piu' forte, come disse una volta un Imam in tv, senza mezzi termini.
vedi che non leggi? io parlavo di diritto di muoversi sul territorio, sempre in accordo con la legge certo.....è un diritto o no?
se in Italia si puo' "venire come si vuole e fare quello che si vuole" di chi è la colpa se non di noi italiani (non tu ed io certo) che non riusciamo a fare delle leggi e farle rispettare?
la tolleranza è alla base del convivere civile....forse, se fossi tu a non essere tollerato te ne accorgeresti....
Master con le tue parole mi sento orgoglioso di essere italiano puro al 100%. Almeno sò che non sono il solo che la pensa cosi, però dobbiamo renderci conto che il nemico oltre che dall'esterno ci attacca anche dall'interno. Parlo di quelle persone che non vedono e non sentono nulla e oltre che urlare al razzismo al minimo accenno, approvano tutto ciò..
quanto costa fare il porto d'armi?
Originariamente Scritto da Sean
Questa società non è più disposta ad accettare i modi di fare di quel sistema. Il punto è solo questo. Non devono essere gli altri a dirci come condurre la nostra guerra. Noi rivogliamo tutto, e vogliamo l'allenatore assolto.
si però non mi avete ancora detto quanto costa fare il porto d'armi..
sparati
Originariamente Scritto da Sean
Questa società non è più disposta ad accettare i modi di fare di quel sistema. Il punto è solo questo. Non devono essere gli altri a dirci come condurre la nostra guerra. Noi rivogliamo tutto, e vogliamo l'allenatore assolto.
ke vuoi fare master ?
sparare addosso ai figli degli immigrati ?
NO.Ma se fosse possibile una inversione politica, con l'avvento di forze nazionaliste, sia in Italia che in Europa, allora l' imissione d'immigrati avrebbe fine.Anzi si potrebbe favorire il rientro di tanti italiani all'estero.
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