"Hai l'Aids", ma test era sbagliato
Palermo, impiegato chiede 100mila euro
E' risultato positivo al test dell'Aids per due esami del sangue consecutivi, ma dopo due settimane ha scoperto di essere sanissimo: i test erano sbagliati. Ora un impiegato del 118 di Palermo ha chiesto un risarcimento di 100mila euro "per le pene patite", che lo hanno anche fatto pensare al suicidio. Dall'Asl si difendono parlando di "un margine di errore possibile".
Il fatto è accaduto nell'ottobre del 2005, quando l'uomo, 40 anni appena compiuti, si è sottoposto al test dell'Aids presso il Poliambulatorio dell'Asl 6 di via Libertà a Palermo. E due test consecutivi hanno dato lo stesso risultato: positivo all'Hiv. Solo dopo la terza controprova, a due settimane di distanza, l'uomo ha scoperto che l'esito era in realtà negativo.
Ora il legale dell'impiegato, Giuseppe Di Stefano, parla di "enormi scompensi psicologici" e di "impulso di farla finita" che l'uomo chiede gli vengano risarciti: la sua richiesta è di 100mila euro. fonte "TGCOM"
secondo me ha chiesto un risarcimento equo
Palermo, impiegato chiede 100mila euro
E' risultato positivo al test dell'Aids per due esami del sangue consecutivi, ma dopo due settimane ha scoperto di essere sanissimo: i test erano sbagliati. Ora un impiegato del 118 di Palermo ha chiesto un risarcimento di 100mila euro "per le pene patite", che lo hanno anche fatto pensare al suicidio. Dall'Asl si difendono parlando di "un margine di errore possibile".
Il fatto è accaduto nell'ottobre del 2005, quando l'uomo, 40 anni appena compiuti, si è sottoposto al test dell'Aids presso il Poliambulatorio dell'Asl 6 di via Libertà a Palermo. E due test consecutivi hanno dato lo stesso risultato: positivo all'Hiv. Solo dopo la terza controprova, a due settimane di distanza, l'uomo ha scoperto che l'esito era in realtà negativo.
Ora il legale dell'impiegato, Giuseppe Di Stefano, parla di "enormi scompensi psicologici" e di "impulso di farla finita" che l'uomo chiede gli vengano risarciti: la sua richiesta è di 100mila euro. fonte "TGCOM"
secondo me ha chiesto un risarcimento equo
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