Questo è il mio ennesimo thread riflessivo e sfogatorio..
Sapete, da quando i miei amici mi hanno fatto sentire una merda con le loro accuse e chiamiamole anche cattiverie a fin di bene i miei rapporti con loro hanno subito un crollo. Nel senso che non li vedo più come prima, mi sento a disagio ormai in loro compagnia, ho paura a parlare, a ridere, a esprimere anche semplici emozioni..faccio giusto numero. E loro di questo se ne sono accorti però non mi dicono nulla, aspettano che torni il ragazzo spensierato e simpatico di prima convinti che il mio comportamento sarà diverso. Ma non sarà cosi. Ormai il danno cè stato, qualcosa si è rotto dentro di me e non è recuperabile. Se ciò non bastasse, come vi spiegavo oggi cè anche il problema della " mia " ragazza che non si è capito cosa voglia fare..stanotte non l'ho cagata e lei ugualmente non si è fatta sentire. *******. Non voglio pensare a quello che possa essere successo.
Ultimamente ho un pensiero fisso in testa: passare l'estate , lavorare, tirare su qualcosa e poi partire. Mi trasferisco, cambio vita completamente abbandonando qui ogni problema, paura o dubbio che mi sta ammazzando, famiglia, amicizia, amore, con la speranza che il passato non mi segua e non torni a galla in futuro. Solo questo voglio. E qui un altro dilemma: E' possibile davvero rivedere i propri errori e dopo averli corretti rifarsi una nuova vita con la speranza di non commetterli di nuovo? Penso di no, se è questione caratteriale, se questo modo di fare ce l'ho nel sangue prima o poi ci ricascherò e dovrò...... nuovamente cambiare città!?
Preferisco non dirvi cosa penso per tranquillizzarmi e per tirarmi su il morale perchè direi pensieri e frasi che sono gia stati accusati e puniti brutalmente su questo forum
Vi chiedo solamente di non scrivere cazzate per il gusto di farlo, sto davvero messo un pò male e apprezzerei veri consigli..e ora a letto
Sapete, da quando i miei amici mi hanno fatto sentire una merda con le loro accuse e chiamiamole anche cattiverie a fin di bene i miei rapporti con loro hanno subito un crollo. Nel senso che non li vedo più come prima, mi sento a disagio ormai in loro compagnia, ho paura a parlare, a ridere, a esprimere anche semplici emozioni..faccio giusto numero. E loro di questo se ne sono accorti però non mi dicono nulla, aspettano che torni il ragazzo spensierato e simpatico di prima convinti che il mio comportamento sarà diverso. Ma non sarà cosi. Ormai il danno cè stato, qualcosa si è rotto dentro di me e non è recuperabile. Se ciò non bastasse, come vi spiegavo oggi cè anche il problema della " mia " ragazza che non si è capito cosa voglia fare..stanotte non l'ho cagata e lei ugualmente non si è fatta sentire. *******. Non voglio pensare a quello che possa essere successo.
Ultimamente ho un pensiero fisso in testa: passare l'estate , lavorare, tirare su qualcosa e poi partire. Mi trasferisco, cambio vita completamente abbandonando qui ogni problema, paura o dubbio che mi sta ammazzando, famiglia, amicizia, amore, con la speranza che il passato non mi segua e non torni a galla in futuro. Solo questo voglio. E qui un altro dilemma: E' possibile davvero rivedere i propri errori e dopo averli corretti rifarsi una nuova vita con la speranza di non commetterli di nuovo? Penso di no, se è questione caratteriale, se questo modo di fare ce l'ho nel sangue prima o poi ci ricascherò e dovrò...... nuovamente cambiare città!?
Preferisco non dirvi cosa penso per tranquillizzarmi e per tirarmi su il morale perchè direi pensieri e frasi che sono gia stati accusati e puniti brutalmente su questo forum
Vi chiedo solamente di non scrivere cazzate per il gusto di farlo, sto davvero messo un pò male e apprezzerei veri consigli..e ora a letto
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