D'Alema Fassino Consorte e amici

[Zbaino]

Ripeto, io non sono filo prodiano...ma dire che di economia non capisce un ***** mi pare eccessivo, visto che è professore emerito di economia all'universita di Bologna e ha diretto per oltre 10 anni la piu grande industria pesante italiana ossia l'IRI.
Berlusconi è un eccellente imprenditore, questo xo non vuol dire che sia anche uno statista.
Il guaio è che ora l'italia avrebbe bisogno di un politico forte, uno con le palle e l'ingegno, tipo De Gaulle o Kennedy o Churchill...e in Italia uno cosi non si vede da decenni...l'ultimo di serio che abbiamo avuto (ossia uno che aveva a cuore le sorti dello Stato e aveva le qualità politiche x dirigerlo) è stato De Gasperi, che ha guidato la rinascita del Paese sino al boom industriale degli anni '50, che ci ha evitato la dittatura comunista e ci ha garantito un posto nell'alleanza atlantica, oltre che gli aiuti del piano Marshall....

appunto!!
l'IRI alla fine del 1989 era di nuovo in attivo grazie alla svendita di numerose aziende da parte dello stesso Prodi, che grande economista!
in più fu messo a capo dell'IRI solo grazie al suo comportamento da bravo lecca-culo della sinistra dell'epoca
Prodi è un buon professore, ma non ha di certo l'altezza morale nè politica per guidare questo paese fuori dalla m....
e sarebbe ora che gli italiani lo capissero
Nemmeno Berlusconi ha quelle caratteristiche, ma ripeto, ha quella scaltrezza economica e politica che può essere un inizio di ripartenza

[checco78]

qui ci vuole moggi

[ma_75]

Finchè si pensa che sia Berlusconi (che ricordo ha già governato due volte) o Prodi la soluzione del problema italiano non si va da nessuna parte. Dio ci scampi dai messia autoproclamati.
L'unica soluzione è abbattere il sistema dalla base e ricostruirlo su nuove basi, della classe politica attuale nessuno si salva e nessuno è degno di considerazione in prospettiva futura.

[bersiker1980]

Finchè si pensa che sia Berlusconi (che ricordo ha già governato due volte) o Prodi la soluzione del problema italiano non si va da nessuna parte. Dio ci scampi dai messia autoproclamati.
L'unica soluzione è abbattere il sistema dalla base e ricostruirlo su nuove basi, della classe politica attuale nessuno si salva e nessuno è degno di considerazione in prospettiva futura.

Ok allora che si fa?

[ma_75]

Ok allora che si fa?

[stuckmojo]

appunto!!
l'IRI alla fine del 1989 era di nuovo in attivo grazie alla svendita di numerose aziende da parte dello stesso Prodi, che grande economista!
in più fu messo a capo dell'IRI solo grazie al suo comportamento da bravo lecca-culo della sinistra dell'epoca
Prodi è un buon professore, ma non ha di certo l'altezza morale nè politica per guidare questo paese fuori dalla m....
e sarebbe ora che gli italiani lo capissero
Nemmeno Berlusconi ha quelle caratteristiche, ma ripeto, ha quella scaltrezza economica e politica che può essere un inizio di ripartenza

la tua premessa sconfessa totalmente quello che poi sostieni. mettere altezza morale (ma anche fisica ) e Berlusconi nello stesso post e' una bestemmia colossale.

[gabriele81]

Il problema italiano non è risolvibile nell'ambito dell'organizzazione e dell'ordinamento attuali. Ci vuole un elemento di rottura.L'unica soluzione purtroppo è utopica. Trovare la guida di una persona illuminata, un dictator di romana memoria, che governi per un periodo di tempo predeterminato al di fuori degli schemi democratici. Sistemati i problemi maggiori dovrebbe rimettere nelle mani della democrazia lo stato italiano. Il problema è questo: quante persone capaci di svolgere un simile compito sono esistite dai tempi di Cincinnato?

[bersiker1980]

Il problema italiano non è risolvibile nell'ambito dell'organizzazione e dell'ordinamento attuali. Ci vuole un elemento di rottura.L'unica soluzione purtroppo è utopica. Trovare la guida di una persona illuminata, un dictator di romana memoria, che governi per un periodo di tempo predeterminato al di fuori degli schemi democratici. Sistemati i problemi maggiori dovrebbe rimettere nelle mani della democrazia lo stato italiano. Il problema è questo: quante persone capaci di svolgere un simile compito sono esistite dai tempi di Cincinnato?

Diversi statisti democratici hanno guidato i loro paesi al di fuori di situazioni ben piu gravi nella nostra attuale:
De gasperi, x i motivi sopradetti
De Gaulle: ha portato la Francia fuori dalla 2 guerra Mondiale, fuori dalla crisi d'Indocina e d'Algeria (con annesso OAS) e fuori dal 68 francese che è stato il piu duro d'europa....
Churchill: idem x quanto riguarda la II WW
la Tatcher: a modo suo una grande statista...ha avuto le palle di affrontare il sindacato dei minatori, vincere 2 guerre (Falkland e Golfo 1) e rilanciare l'economia inglese tuttoinuno..

e poi Mario Borgherzio ed Erminio Boso, ovviamente

[nitro84]

la ricetta per tirare l?italia fuori dal pantono è questa secondo me:

-riduzione del numero dei lavoratori statali del 40%

-riforma federalista dello stato

-creazione di organi indipendenti di sorveglianza della produttività dei lavoratori pubblici

-possibilità di licenziamento degli individui inefficenti all'interno dello stato

-divisione delle carriere tra giudici e pubblici ministeri

-creazione di tribunali(corti regionali) chiamati a giudicare su reati fino a max 3 anni di reclusione.Creazione di Corti statali della Repubblica:chiamati a guidicare su reati più gravi dai 3 anni in su......per dare una risoluzione rapida a fatti gravi

-ingenti investimenti sulla RICERCA,IMPRESA e FORMAZIONE SCOLASTICA E UNIVERSITARIA

-ammodernamento delle materie studiate nelle scuole(obbligo di studiare INFORMATICA-INGLESE-E CONCETTI DI DIRITTO) SIN DALLE ELEMENTARI

RIDUZIONE DELLE TASSE.....portare l'aliquita massima al 30% e contemporaneamente durissima lotta all'evasione

-REINTRODUZIONE DELL'ENERGIA NUCLEARE

-riforma costituzionale.....facendo diventare l'italia una repubblica PRESIDENZIALE.......bisogna dare un forte potere decisionale al premier...in maniera che possa dettare la politica dell'esecutivo senza ricatti dai partitini.

-diminuzione del numero dei parlamentari a 350.......e passare al bipolarismo



per adesso mi viene in mento questo...però ho molte altre idee.....adesso vado di fretta zionegro!

[Zbaino]

la tua premessa sconfessa totalmente quello che poi sostieni. mettere altezza morale (ma anche fisica ) e Berlusconi nello stesso post e' una bestemmia colossale.

se noti bene ho detto che nemmeno Berlusconi ha quelle caratteristiche (altezza morale e politica), ma il panorama è da anni limitato a due capofila: Prodi e Berlusconi.
Ripeto: scelgo il male minore, Berlusconi

[Jolly]

Con utte le porcherie che D'Almea e Fassino hanno potuto fare rimangono milioni di anni luce più puliti di un uomo come Berlusocni.....iniziò papà Berlusconi ad allacciare i contatti con la mafie e finì il figlio a consolidarli ed unirsi a Gelli nell'ambito di una cospirazione contro il popolo italiano che doveva portare ad un regime oligarchico mascherato da dmeocrazia.....ragiona prima di scrivere minchiate maurox....

questo pero' ci sta portando alla rovina....come diceva ieri travaglio, nascosti dietro le procate ed i conflitti di interesse di berlusconi (capite ora perchè la sinistra ne parla solo ma non ha mai fatto un ***** per risolverlo neanche quando era al potere? ), ora si fanno porcherie immonde...ma tanto lui è peggio....ok ma quindi dove finiremo??????

Lascia perdere te.....che ***** ha di destra Forza Italia e che ha di sinistra il partito democratico????
Questa è gente che non è ne di destra ne di sinistra e tira acqua al suo mulino....

vero

condivido.
come condanno l' ipocrisia del nano di arcore condanno l' ipocrisia di quest' altra manica di stronzi.

bentornato in Italia Alex

[gabriele81]

Diversi statisti democratici hanno guidato i loro paesi al di fuori di situazioni ben piu gravi nella nostra attuale:
De gasperi, x i motivi sopradetti
De Gaulle: ha portato la Francia fuori dalla 2 guerra Mondiale, fuori dalla crisi d'Indocina e d'Algeria (con annesso OAS) e fuori dal 68 francese che è stato il piu duro d'europa....
Churchill: idem x quanto riguarda la II WW
la Tatcher: a modo suo una grande statista...ha avuto le palle di affrontare il sindacato dei minatori, vincere 2 guerre (Falkland e Golfo 1) e rilanciare l'economia inglese tuttoinuno..

e poi Mario Borgherzio ed Erminio Boso, ovviamente

DeGaulle operava in uno stato che di democratico aveva a malapena il nome ed infatti è il personaggio più vicino a ciò che intendevo nel post precedente. DeGasperi non fu un solista, ma agì appoggiandosi a una miriade di altri personaggi e paesi (gli dobbiamo concedere però l'Italia uscì dalla guerra con le braghe calate).

[bersiker1980]

DeGaulle operava in uno stato che di democratico aveva a malapena il nome ed infatti è il personaggio più vicino a ciò che intendevo nel post precedente. DeGasperi non fu un solista, ma agì appoggiandosi a una miriade di altri personaggi e paesi (gli dobbiamo concedere però l'Italia uscì dalla guerra con le braghe calate).

De Gaulle ha comunque salvato la Francia da situzioni potenzialmente devastanti: ovvero
1) la rivolta delle 2 piu grandi colonie francesi, che ottennero l'indipendenza con la forza nel giro di pochi anni e cioè l'Indocina e l'Algeria
2) il Pusch di Algeri, quando circà la metà degli ufficiali dell'Esercito francese appoggiava l'Organisation Armee Segretee, contraria all'indipendenza algerina e pronta alla guerra civile
3) i moti del 68 che in francia furono violentissimi
Tre situazioni esplosive nel giro di una 10ina di anni...e la Francia ne usci piu o meno indenne...e senza mai diventare uno Stato totalitario:Repubblica Presidenziale, che è una cosa ben diversa.

Quanto a De Gasperi, l'Italia era allo sfascio, la Repubblica era appena nata e avevamo il Partito Comunista piu potente d'Europa che tra, l'altro, rivendicava il suo diritto a governare il Paese, avendolo liberato attraverso le "sue" formazioni partigiane.
De Gasperi seppe scegliere, ottenne gli aiuti Usa in cambio dell'alleanza e della concessione del territorio ma non rifiutò mai il dialogo coi comunisti, che x fortuna all'epoca avevano un segretario Illuminato (Togliatti);
Insomma, seppe "giocare" tra 2 superpotenze che, in assenza di un leader cosi accorto, ci avrebbero probabilmente schiacciato.
Dici bene, De Gasperi si appoggiò a molti, considerò tutti i fattori, ma compì sempre i passi giusti..la situazione era delicatissima e lui seppe gestire magistralmente
Secondo me entrambi sti statisti rappresentano 2 delle personalità politiche più elevate del '900 (assieme a Schifani, ovviamente............)

[Zbaino]

è inutile parlare di statisti del passato o di altre nazioni
siamo in un'era totalmente priva di guerre e di slanci nazionalistici
bisogna guardare con gretto realismo
non c'è e non ci sarà nemmeno prossimamente nessuna delle figure che auspicate, semplicemente perchè non ci sono le condizioni
basterebbe un buon economista...

[bersiker1980]

è inutile parlare di statisti del passato o di altre nazioni
siamo in un'era totalmente priva di guerre e di slanci nazionalistici
bisogna guardare con gretto realismo
non c'è e non ci sarà nemmeno prossimamente nessuna delle figure che auspicate, semplicemente perchè non ci sono le condizioni
basterebbe un buon economista...

Ehm....Padoa Schioppa o Tremonti??