campionato finito x stoner, forse anche la carriera.
MILANO, 10 agosto 2009 - Niente GP della Repubblica Ceca per Casey Stoner. Lo ha confermato il direttore sportivo della Ducati Livio Suppo, precisando che l'australiano salterà almeno tre gare per motivi di salute, al momento non meglio precisati. Durante l'assenza di Stoner a Brno, Indianapolis e San Marino, la sua moto sarà guidata dal finlandese Mika Kallio, a sua volta rimpiazzato da Michel Fabrizio, attualmente terzo nel mondiale Superbike, al team Pramac. "Ringrazio la Ducati e la Pramac per questo bel regalo - dice Fabrizio - Brno è la mia pista preferita e quindi il posto giusto per tornare a guidare una MotoGP 800 che non guido dalla gara del Sachsenring del 2007". Alcune indiscrezioni parlano di fastidi di natura nervosa, dai quali il campione australiano non riesce a liberarsi: a questo punto, la sua carriera può considerarsi a rischio. Suppo ha detto alla radio spagnola RTVE di essere "molto dispiaciuto per una decisione sofferta, ma necessaria per tutelare la salute del ragazzo".
DECISIONE DIFFICILE — Il pilota australiano parla di decisione difficile ma necessaria: "Dopo avere disputato le ultime cinque gare in condizioni fisiche estremamente difficili, sono tornato in Australia per farmi controllare dai medici che da sempre mi seguono ed abbiamo preso la difficile decisione di non partecipare alle prossime tre gare per permettere al mio corpo di ristabilirsi completamente e recuperare dai recenti stress", ha detto Stoner. "I medici credono che a Barcellona io abbia corso con un virus e che, conseguentemente, spingendo molto forte mi sono ritrovato nella condizione in cui sono, aumentando sempre di più lo stato di sofferenza fisica. I test non sono ancora finiti ed i medici stanno cercando di comprendere a fondo la natura del problema per affrontarlo alla base e fare in modo che non si ripresenti più. Voglio ringraziare la squadra per la comprensione mostrata e mi dispiace molto per tutti quelli che lavorano in fabbrica e per il team, per gli sponsor e per i tifosi. E mi dispiace ancor di più se penso a come la Ducati sia tornata molto competitiva nelle ultime gare. A questo punto non posso far altro che lavorare per cercare di ripresentarmi al massimo della condizione in ottobre al Gran Premio del Portogallo".
MILANO, 10 agosto 2009 - Niente GP della Repubblica Ceca per Casey Stoner. Lo ha confermato il direttore sportivo della Ducati Livio Suppo, precisando che l'australiano salterà almeno tre gare per motivi di salute, al momento non meglio precisati. Durante l'assenza di Stoner a Brno, Indianapolis e San Marino, la sua moto sarà guidata dal finlandese Mika Kallio, a sua volta rimpiazzato da Michel Fabrizio, attualmente terzo nel mondiale Superbike, al team Pramac. "Ringrazio la Ducati e la Pramac per questo bel regalo - dice Fabrizio - Brno è la mia pista preferita e quindi il posto giusto per tornare a guidare una MotoGP 800 che non guido dalla gara del Sachsenring del 2007". Alcune indiscrezioni parlano di fastidi di natura nervosa, dai quali il campione australiano non riesce a liberarsi: a questo punto, la sua carriera può considerarsi a rischio. Suppo ha detto alla radio spagnola RTVE di essere "molto dispiaciuto per una decisione sofferta, ma necessaria per tutelare la salute del ragazzo".
DECISIONE DIFFICILE — Il pilota australiano parla di decisione difficile ma necessaria: "Dopo avere disputato le ultime cinque gare in condizioni fisiche estremamente difficili, sono tornato in Australia per farmi controllare dai medici che da sempre mi seguono ed abbiamo preso la difficile decisione di non partecipare alle prossime tre gare per permettere al mio corpo di ristabilirsi completamente e recuperare dai recenti stress", ha detto Stoner. "I medici credono che a Barcellona io abbia corso con un virus e che, conseguentemente, spingendo molto forte mi sono ritrovato nella condizione in cui sono, aumentando sempre di più lo stato di sofferenza fisica. I test non sono ancora finiti ed i medici stanno cercando di comprendere a fondo la natura del problema per affrontarlo alla base e fare in modo che non si ripresenti più. Voglio ringraziare la squadra per la comprensione mostrata e mi dispiace molto per tutti quelli che lavorano in fabbrica e per il team, per gli sponsor e per i tifosi. E mi dispiace ancor di più se penso a come la Ducati sia tornata molto competitiva nelle ultime gare. A questo punto non posso far altro che lavorare per cercare di ripresentarmi al massimo della condizione in ottobre al Gran Premio del Portogallo".
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