MILANO, 7 aprile 2008 - Un quinto posto non brillantissimo in Qatar, al via del Mondiale. Un secondo molto più incoraggiante a Jerez. E adesso arriva il GP del Portogallo a Estoril, il suo ultimo successo in MotoGP. Valentino Rossi ci arriva carico al punto giusto.
RICORDI - "Quella dell'anno scorso a Estoril fu una grande corsa - spiega il sette volte iridato -, una battaglia ravvicinata con Pedrosa e uno dei momenti migliori della nostra stagione. E' stata anche l'ultima volta in cui ho vinto e spero di potermi ripetere anche stavolta". Certo il Gp di Spagna è stato incoraggiante. "Jerez è stata una gara importante, visto il secondo posto alla seconda gara con le gomme Bridgestone - conferma il pilota Yamaha -. Dopo il difficile esordio in Qatar ha dato fiducia a tutti sul fatto che la nostra combinazione di moto e pneumatici stia iniziando a funzionare".
PROGRESSI - Perché pare che i progressi non siano finito con la bandiera a scacchi. "In gara la nostra Yamaha andava bene e le gomme hanno lavorato con costanza fino alla fine. Poi il lunedì abbiamo affrontato un test in cui abbiamo fatto importanti passi avanti con le Bridgestone. Proseguiamo passo dopo passo, ma tutti sono concentrati e motivati. Speriamo adesso di essere pronti a lottare per vincere. Quello portoghese è un circuito di solito favorevole e con la Yamaha lì abbiamo fatto un sacco di belle gare. Un anno fa ci abbiamo corso in settembre, adesso è un altro peridoo dell'anno, ma credo che saremo pronti".
RICORDI - "Quella dell'anno scorso a Estoril fu una grande corsa - spiega il sette volte iridato -, una battaglia ravvicinata con Pedrosa e uno dei momenti migliori della nostra stagione. E' stata anche l'ultima volta in cui ho vinto e spero di potermi ripetere anche stavolta". Certo il Gp di Spagna è stato incoraggiante. "Jerez è stata una gara importante, visto il secondo posto alla seconda gara con le gomme Bridgestone - conferma il pilota Yamaha -. Dopo il difficile esordio in Qatar ha dato fiducia a tutti sul fatto che la nostra combinazione di moto e pneumatici stia iniziando a funzionare".
PROGRESSI - Perché pare che i progressi non siano finito con la bandiera a scacchi. "In gara la nostra Yamaha andava bene e le gomme hanno lavorato con costanza fino alla fine. Poi il lunedì abbiamo affrontato un test in cui abbiamo fatto importanti passi avanti con le Bridgestone. Proseguiamo passo dopo passo, ma tutti sono concentrati e motivati. Speriamo adesso di essere pronti a lottare per vincere. Quello portoghese è un circuito di solito favorevole e con la Yamaha lì abbiamo fatto un sacco di belle gare. Un anno fa ci abbiamo corso in settembre, adesso è un altro peridoo dell'anno, ma credo che saremo pronti".
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