Da "L'Anticristo"
Ciò che a me importa è il tipo psicologico del salvatore. Questo potrebbe essere contenuto negli Evangeli e a dispetto degli Evangeli, anche mutilato e contraffatto da tratti estranei. Non si tratta della verità di ciò che ha fatto, di ciò che ha detto, di come è morto; ma di sapere se è ancora possibile rappresentarsi il suo tipo, se è tramandato. I tentativi che conosco mi sembrano prove di una detestabile leggerezza psicologica.
Il signor Renan ha fornito per l'interpretazione del tipo di Gesù i due concetti più sconvenienti che si possano dare: il concetto di genio e il concetto di eroe.
Se c'è qualcosa di non evangelico è proprio il concetto di eroe. Decisamente l'ooposto di ogni lotta, di ogni sentirsi in lotta, si è mutato qui in istinto: l'incapacità di resistenza si trasforma in morale, la felicità della pace, nella dolcezza, nell'incapacità ad essere nemico.
Che significa questa "buona novella"? Si è trovata la vita vera, la vita eternA: E QUESTA non è promessa ma è presente in voi. E' la vta nell'amore, nell'amore sena deduzione, senza esclusione, senza distanza. Ognuno è figlio di Dio, ognuno è uguale all'altro...Far di Gesù un eroe!
E quale fraintendimento più grave, nella parola, genio! Ogni nostra nozione, ogni nostro concetto culturale di "spirito" non ha nessun senso nel mondo in cui vive Gesù. Parlando con il rigore del filologo, al suo posto starebbe meglio una parola completamente diversa: la parola idiota.
Ciò che a me importa è il tipo psicologico del salvatore. Questo potrebbe essere contenuto negli Evangeli e a dispetto degli Evangeli, anche mutilato e contraffatto da tratti estranei. Non si tratta della verità di ciò che ha fatto, di ciò che ha detto, di come è morto; ma di sapere se è ancora possibile rappresentarsi il suo tipo, se è tramandato. I tentativi che conosco mi sembrano prove di una detestabile leggerezza psicologica.
Il signor Renan ha fornito per l'interpretazione del tipo di Gesù i due concetti più sconvenienti che si possano dare: il concetto di genio e il concetto di eroe.
Se c'è qualcosa di non evangelico è proprio il concetto di eroe. Decisamente l'ooposto di ogni lotta, di ogni sentirsi in lotta, si è mutato qui in istinto: l'incapacità di resistenza si trasforma in morale, la felicità della pace, nella dolcezza, nell'incapacità ad essere nemico.
Che significa questa "buona novella"? Si è trovata la vita vera, la vita eternA: E QUESTA non è promessa ma è presente in voi. E' la vta nell'amore, nell'amore sena deduzione, senza esclusione, senza distanza. Ognuno è figlio di Dio, ognuno è uguale all'altro...Far di Gesù un eroe!
E quale fraintendimento più grave, nella parola, genio! Ogni nostra nozione, ogni nostro concetto culturale di "spirito" non ha nessun senso nel mondo in cui vive Gesù. Parlando con il rigore del filologo, al suo posto starebbe meglio una parola completamente diversa: la parola idiota.
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