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Originariamente Scritto da gabriele81 Visualizza MessaggioDel Piero è del '74, secondo me il Milan non farebbe un grande affare a prenderlo.sigpic"Ooh amore ooh amante
Che fai stasera ragazzo?
Tutto va bene, solo tienimi stretto
Questo perché sono un buon amante vecchio stampo"
Così non capisce. Devi dire "Conan, hai rotto er *****!" (Sergio cit.)
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Originariamente Scritto da Uappo! Visualizza Messaggiocosì finalmente potrei vedere la coppia RONALDO - DEL PIERO quella che sognavo di vedere nella juve del '98 con Zinade dietro....ahahahah
Zinade è uno spray per il raffreddore?sigpicOriginariamente Scritto da SergioNon posso consigliare dosaggi differenti da quelli in etichetta, dovete leggere tra le righeOriginariamente Scritto da IvAn#89non c'è scritto niente tra le righe come dosaggi...
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visto che Joblack stavolta si è dimenticato di postarci i grandi tabloid inglesi lo faccio io...
Per gli inglesi ogni motivo
è buono per attaccare gli italiani
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Duro attacco di "Sun" e Times" sui simulatori nel calcio dopo il caso Dida. Tra i tanti casi citati quello del portiere cileno Rojas, ma anche Materazzi e Grosso ai Mondiale del 2006
Il famoso fallo da rigore di Lucas Neill su Fabio Grosso al 90' di Italia-Australia ai Mondiali 2006. Afp
LONDRA (Inghilterra), 5 ottobre 2007 - Imbroglioni e attori. In altre parole, calciatori. E più sono famosi, peggio è. Lo spietato giudizio arriva dal Sun e dal Times che nelle edizioni odierne bacchettano alcuni campioni della pedata per i loro comportamenti non propriamente corretti sul campo. Ovviamente, il primo a finire dietro la lavagna è stato il brasiliano Dida, la cui reazione esagerata al buffetto del tifoso dei Celtic nei secondi finali della sfida di Champions League persa dal Milan 2 a 1, è stata giudicata come una delle peggiori sceneggiate di sempre.
PARLA PASQUALE BRUNO - A sorpresa, è proprio un italiano a criticarlo di più, Pasquale Bruno. "Quello che ha fatto Dida è vergognoso – ha detto al Sun l’ex giocatore della Juventus, che militò anche in Scozia, negli Hearts - . Il tifoso del Celtic è stato un pazzo a entrare in campo, ma non ci volevo credere quando ho visto Dida cadere in quel modo. Non è un bel momento per lui, ha già fatto delle pessime prestazioni in Champions League e in campionato e quello che è successo a Glasgow non lo aiuta di certo".
NON SOLO DIDA - Entrambi i giornali ricordano poi il precedente episodio di San Siro, quando il portierone brasiliano venne colpito da un razzo tirato dalla curva dell’Inter durante i quarti di finale di Champions League del 2005. Insomma, se la prendono sempre con lui. Ma lungi dal considerarlo una vittima, il Times lo trasforma piuttosto nell’archetipo del truffatore sportivo, stilando poi un elenco di suoi simili che si sono particolarmente distinti per la facilità con la quale simulano infortuni inesistenti per far cacciare l’avversario o ottenere un rigore. Il nonno di tutti gli ingannatori fu il portiere cileno Roberto Rojas che nel 1989 tentò di buttar fuori dalle qualificazioni Mondiali il Brasile fingendo di essere stato colpito da un fuoco d’artificio lanciato dagli spalti. In realtà, fu lo stesso cileno a tagliarsi di proposito, con una lametta che si era portato di nascosto, uscendo poi dal campo sanguinante. La partita venne sospesa e nello stadio si scatenò pure una mini-rissa. Sfortunatamente per Rojas, però, una telecamera lo immortalò mentre si tagliava e il calciatore venne radiato a vita (pena poi commutata in una squalifica di due anni).
ITALIANI SOTTO ACCUSA - Altro simulatore niente male fu Jurgen Klinsmann, di cui il giornale ricorda l’invereconda reazione da tarantolato dopo il fallo dell’argentino Monzon ai Mondiali del 1990, che costò al difensore il cartellino rosso diretto. Ma stando al Times sono sempre gli italiani che "lo fanno meglio" e la conferma arriva dalla presenza di Fabio Grosso e Alberto Gilardino, oltre, naturalmente a quella di Marco Materazzi per la celebre testata a Zidane. A Grosso viene rimproverata la simulazione del fallo da rigore ai Mondiali dell’anno scorso contro l’Australia, mentre a Gilardino si contesta l’imbarazzante scivolata in area proprio contro il Celtic che gli è costata il cartellino giallo.
MAI COME BILLIC - Ma il numero peggiore non è tricolore, bensì croato e risale ai Mondiali del 1998, quando Slaven Billic crollò a terra in area dopo un buffetto di Laurent Blanc, manco fosse stato colpito a morte. Per evitare, però, accuse di campanilismo, nella lista dei "cattivi" vengono citati anche giocatori della Premier League dalla reputazione di certo non adamantina, primo fra tutti Arjen Robben, ora al Real Madrid, che quand’era al Chelsea si distingueva per le reazioni esagerate ai falli, spesso inesistenti.
Simona MarchettiOriginariamente Scritto da SeanQuesta società non è più disposta ad accettare i modi di fare di quel sistema. Il punto è solo questo. Non devono essere gli altri a dirci come condurre la nostra guerra. Noi rivogliamo tutto, e vogliamo l'allenatore assolto.Originariamente Scritto da Pescaavanti savoia
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Originariamente Scritto da Uappo! Visualizza Messaggiocosì finalmente potrei vedere la coppia RONALDO - DEL PIERO quella che sognavo di vedere nella juve del '98 con Zinade dietro....ahahahahPER NON DIMENTICARE:
Originariamente Scritto da gabriele81Bam non ha senso stare con una che si fa piazzare ben 4 bordate da uno con un membro equino. Dai retta a Sergio.
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Originariamente Scritto da Jolly Visualizza Messaggio
Per gli inglesi ogni motivo
è buono per attaccare gli italiani
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Duro attacco di "Sun" e Times" sui simulatori nel calcio dopo il caso Dida. Tra i tanti casi citati quello del portiere cileno Rojas, ma anche Materazzi e Grosso ai Mondiale del 2006
Il famoso fallo da rigore di Lucas Neill su Fabio Grosso al 90' di Italia-Australia ai Mondiali 2006. Afp
LONDRA (Inghilterra), 5 ottobre 2007 - Imbroglioni e attori. In altre parole, calciatori. E più sono famosi, peggio è. Lo spietato giudizio arriva dal Sun e dal Times che nelle edizioni odierne bacchettano alcuni campioni della pedata per i loro comportamenti non propriamente corretti sul campo. Ovviamente, il primo a finire dietro la lavagna è stato il brasiliano Dida, la cui reazione esagerata al buffetto del tifoso dei Celtic nei secondi finali della sfida di Champions League persa dal Milan 2 a 1, è stata giudicata come una delle peggiori sceneggiate di sempre.
PARLA PASQUALE BRUNO - A sorpresa, è proprio un italiano a criticarlo di più, Pasquale Bruno. "Quello che ha fatto Dida è vergognoso – ha detto al Sun l’ex giocatore della Juventus, che militò anche in Scozia, negli Hearts - . Il tifoso del Celtic è stato un pazzo a entrare in campo, ma non ci volevo credere quando ho visto Dida cadere in quel modo. Non è un bel momento per lui, ha già fatto delle pessime prestazioni in Champions League e in campionato e quello che è successo a Glasgow non lo aiuta di certo".
NON SOLO DIDA - Entrambi i giornali ricordano poi il precedente episodio di San Siro, quando il portierone brasiliano venne colpito da un razzo tirato dalla curva dell’Inter durante i quarti di finale di Champions League del 2005. Insomma, se la prendono sempre con lui. Ma lungi dal considerarlo una vittima, il Times lo trasforma piuttosto nell’archetipo del truffatore sportivo, stilando poi un elenco di suoi simili che si sono particolarmente distinti per la facilità con la quale simulano infortuni inesistenti per far cacciare l’avversario o ottenere un rigore. Il nonno di tutti gli ingannatori fu il portiere cileno Roberto Rojas che nel 1989 tentò di buttar fuori dalle qualificazioni Mondiali il Brasile fingendo di essere stato colpito da un fuoco d’artificio lanciato dagli spalti. In realtà, fu lo stesso cileno a tagliarsi di proposito, con una lametta che si era portato di nascosto, uscendo poi dal campo sanguinante. La partita venne sospesa e nello stadio si scatenò pure una mini-rissa. Sfortunatamente per Rojas, però, una telecamera lo immortalò mentre si tagliava e il calciatore venne radiato a vita (pena poi commutata in una squalifica di due anni).
ITALIANI SOTTO ACCUSA - Altro simulatore niente male fu Jurgen Klinsmann, di cui il giornale ricorda l’invereconda reazione da tarantolato dopo il fallo dell’argentino Monzon ai Mondiali del 1990, che costò al difensore il cartellino rosso diretto. Ma stando al Times sono sempre gli italiani che "lo fanno meglio" e la conferma arriva dalla presenza di Fabio Grosso e Alberto Gilardino, oltre, naturalmente a quella di Marco Materazzi per la celebre testata a Zidane. A Grosso viene rimproverata la simulazione del fallo da rigore ai Mondiali dell’anno scorso contro l’Australia, mentre a Gilardino si contesta l’imbarazzante scivolata in area proprio contro il Celtic che gli è costata il cartellino giallo.
MAI COME BILLIC - Ma il numero peggiore non è tricolore, bensì croato e risale ai Mondiali del 1998, quando Slaven Billic crollò a terra in area dopo un buffetto di Laurent Blanc, manco fosse stato colpito a morte. Per evitare, però, accuse di campanilismo, nella lista dei "cattivi" vengono citati anche giocatori della Premier League dalla reputazione di certo non adamantina, primo fra tutti Arjen Robben, ora al Real Madrid, che quand’era al Chelsea si distingueva per le reazioni esagerate ai falli, spesso inesistenti.
Simona Marchetti
e sti cazzi?
Nessuno ha mai detto il contrario.
Nemmeno Totti e Mancini gli imploratori mascherati.sigpicOriginariamente Scritto da SergioNon posso consigliare dosaggi differenti da quelli in etichetta, dovete leggere tra le righeOriginariamente Scritto da IvAn#89non c'è scritto niente tra le righe come dosaggi...
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Originariamente Scritto da JOBLACK Visualizza Messaggioe sti cazzi?
Nessuno ha mai detto il contrario.
Nemmeno Totti e Mancini gli imploratori mascherati.
come sticazzi? sei sempre preciso con la rassegna stampa dei grandi tabloid inglesi che stavolta dato che ti eri dimenticato l'ho fatto io....Originariamente Scritto da SeanQuesta società non è più disposta ad accettare i modi di fare di quel sistema. Il punto è solo questo. Non devono essere gli altri a dirci come condurre la nostra guerra. Noi rivogliamo tutto, e vogliamo l'allenatore assolto.Originariamente Scritto da Pescaavanti savoia
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L'Uefa vuole spiegazioni : "Cos'è successo a Dida?"
La massima organizzazione calcistica europea chiede al Milan "chiarimenti" sulla sostituzione del portiere brasiliano. Intanto è stato aperto un procedimento disciplinare a carico del Celtic.
NYON (Svizzera), 5 ottobre 2007 - Celtic-Milan continua. La nuova puntata si posta a Nyon dove l'Uefa ha aperto un procedimento disciplinare a carico del club scozzese, dopo l'invasione di campo del tifoso reo di avwere colpito al 90' Nelson Dida. Scontata la motivazione: la società britannica, informa l'Uefa, dovrà rispondere di "carenze organizzative e condotta impropria dei tifosì, come da articoli 6 e 11 del regolamento disciplinari".
SPIEGAZIONI - Ma nel mirino dell'organizzazione presieduta da Michel Platini, è finito anche il comportamento del portiere del Milan. L'Uefa ha infatti comunicato di aspettare dal Milan "chiarimenti circa la ragione della sostituzione del suo portiere dopo il secondo gol del Celtic". La storia è nota: Dida, toccato lievemente dall'euforico e festante tifoso dei "Phoys", era crollato a terra subito dopo, per poi essere sostituito da Kalac.
La Commissione di controllo e disciplina dell'Uefa affronterà il caso durante l'assemblea plenaria che si svolgerà giovedì 11 ottobre.
e mò!? ... squalifica in vista?
ci sono tre modi per fare le cose, il modo giusto, il modo sbagliato e come le faccio io !
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Brasiliani grandi campioni.. ma anche grandi attori.
Dalla monetina di Alemao alla recita mondiale di Rivaldo, fino ad arrivare alla sceneggiata di mercoledì sera di Dida a Glasgow: quando i sudamericani tirano fuori una fantasia da telenovelas.
Tre brasiliani, tre storie. Tre scene. Intese come scene. O sceneggiature. O, forse, sceneggiate.
BANDIERINA 1- Ricardo Rogério de Brito detto Alemao, giocatore centrocampista del Napoli, cade a Bergamo al 32’ della ripresa davanti alla bandierina del calcio d’angolo. E’ colpito da una moneta da cinquanta lire (cinquanta, è scritto nel rapporto Agnolin). Ferito alla testa, è soccorso dal massaggiatore Salvatore Carmando. Per due minuti il gioco è interrotto, c’è una gran confusione. Alemao si rialza, i compagni lo circondano, Carmando si riavvicina al brasiliano il quale, incomprensibilmente, lo spinge via in malo modo. L’arbitro Luigi Agnolin di Bassano del Grappa raccoglie la monetina. Quando il gioco riprende, Alemao è ancora a bordo campo, assistito da Carmando. Entra Zola e il caso che vale uno scudetto ha ufficialmente inizio. Racconteranno (sponda Atalanta e altre sponde): "Carmando gli diceva: <Stai giù, stai giù>". Alemao è ricoverato in ospedale, un medico dice: "Il giocatore parla regolarmente". Il presidente del Napoli, Corrado Ferlaino, riferisce: "L’ho trovato in stato confusionale, non mi ha riconosciuto". La partita si gioca l’8 aprile 1990, la stessa domenica il Milan gioca a Bologna, finisce 0-0, ma l’arbitro Lanese non vede un gol del rossoblu Marronaro. Alcuni giorni dopo il giudice sportivo assegna la vittoria a tavolino al Napoli. Che vince lo scudetto. Il Milan contesta, si arrabbia e parla (e parlerà) di sceneggiata e di farsa. Per anni. La storia di Alemao, uno dei primi acquisti in leasing del calcio italiano, si tingerà definitivamente di giallo e di sospetti. L’anno scorso, metà giugno, Berlusconi lo tira in ballo e parla anche della penultima partita a Verona, persa 2-1 ed entrata nella storia per fatti e misfatti. I vecchi giocatori del Napoli si indignano: "Non c’è stata sceneggiata, non è stata farsa. Non infangate quello scudetto: lo abbiamo vinto sul campo".
BANDIERINA 2 - Rivaldo Vitor Borba Ferreira detto semplicemente Rivaldo, fuoriclasse della nazionale, cade a Ulsan (Sud Corea) al 46’ del secondo tempo davanti alla bandierina del calcio d’angolo. Campionato del Mondo 2002, si gioca Brasile-Turchia, partita di esordio del girone C. Rivaldo al minuto 87 segna il 2-1. I turchi s'innervosiscono. Hakan Unsal calcia violentemente la palla contro Rivaldo, fermo, in attesa di battere un corner. Il fantasista viene colpito alle gambe, ma vergognosamente, con una sceneggiata indegna di un ex Pallone d’oro, si porta le mani sul viso e si accascia come colpito da un'emorragia celebrale. L’arbitro, il coreano Kim Young Joo, abbocca: mostra il giallo al turco, già ammonito, e lo caccia. Tutto il mondo parla e condanna la farsa di Rivaldo. Non basta l’ironia, tipo "Rivaldo il cervello ce l’ ha nelle gambe e colpite quelle s’è tenuto la testa". Ma c’è poco da ridere: il gesto, quel gesto, è e resta di uno squallore unico, da manuale dell’antisportività. La simulazione della pallonata in faccia sembra indignare anche i giudici della Fifa che sventolano la bandiera del fair play. Lo squalificano, lo cacciano, dicono gli esperti. E’ troppo grave, troppo scorretto. Gli osservatori chiedono "una punizione esemplare" per l’assurda sceneggiata. E invece? Lo multano, e basta. La Commissione Disciplinare, forse trattenuta dal pudore di irritare il Brasile (ma anche la Corea padrona di casa), non lo squalifica. E, visto che la crociata contro i simulatori l’aveva lanciata proprio la Fifa, qualcosa si doveva pur fare. E così, alla fine, viene inflitta al fuoriclasse (allora al Barcellona) una multa di 11.500 franchi svizzeri (17.043 euro): 10.000 rappresentano la multa effettiva, gli altri 1.500 sono per le spese. Il grande Rivaldo, in attesa di diventare campione del mondo con il Brasile, è sulla bocca di tutti per acrobazie meno tecniche. Tutti ne parlano, qualcuno lo difende. Ronaldo, il suo amico Fenomeno, si presenta in conferenza stampa e dice: "Rivaldo ha fatto una cosa intelligente. Il Mondiale è una guerra e in guerra non vanno gli stupidi".
BANDIERINA 3 - Nelson de Jesus Silva detto Dida, portiere del Milan, cade a Glasgow (Scozia) prima di arrivare alla bandierina del calcio d'angolo.
ci sono tre modi per fare le cose, il modo giusto, il modo sbagliato e come le faccio io !
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Kakà, a margine della premiazione del Fifpro, ha bacchettato il portiere. "Lui è un grandissimo portiere, noi lo vediamo tutti i giorni, si allena bene. Sicuramente a Glasgow Dida non ha fatto una bella figura, è stato un momento difficile per lui. Aveva appena subito un gol, poi c'è stato lo schiaffo di quel tifoso, Nelson ha fatto la sua scelta e noi gli siamo vicino anche se ha sbagliato. Tutta la squadra gli è vicina. In passato ci ha dato tante soddisfazioni ed è giusto che noi lo aiutiamo"sigpicOriginariamente Scritto da SergioNon posso consigliare dosaggi differenti da quelli in etichetta, dovete leggere tra le righeOriginariamente Scritto da IvAn#89non c'è scritto niente tra le righe come dosaggi...
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Originariamente Scritto da Blaster Visualizza Messaggionon ho tempo, ma scrivo lo stesso così che non possiate rinfacciarmi di non aver postato dopo la sconfitta.
abbiamo fatto una figura di merda. e stranamente non facciamo fatica a dirlo (non ho letto nulla ma scommetto che anche gli altri rossoneri lo hanno detto), a differenza di altri che avrebberò detto "si... però... forse....".
Una grande figura di merda...
Ah, che non cancella nulla sulla forza e sul blasone dei meravigliuosi rossoneri, perchè noi siamo il milan e voi no... e risorgeremo verso le vette che ci sono consuete con mille vittorie e onori.
Se qualche giallorosso ha postato gli ricordo che ha perso.
Se qualche laziale ha postato gli ricordo che è sceso in piazza col clacson per un pareggio e che mudingayi è una ****.
Se qualche interista ha postato gli ricordo che ha finito in 9 come al solito e che se cerca sul sito dell'uefa "disonore" viene fuori "inter".
Se qualche juventino ha postato... che ***** ha postato a fare???
Pace e bene
Originariamente Scritto da Uappo! Visualizza MessaggioDel Piero è un patrimonio e simbolo della Juve e la juve deve gestirlo e tenerlo al meglio per far chiudere la carriera da noi. Lui altrettanto deve metterci del suo
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Originariamente Scritto da Blaster Visualizza Messaggionon ho tempo, ma scrivo lo stesso così che non possiate rinfacciarmi di non aver postato dopo la sconfitta.
abbiamo fatto una figura di merda. e stranamente non facciamo fatica a dirlo (non ho letto nulla ma scommetto che anche gli altri rossoneri lo hanno detto), a differenza di altri che avrebberò detto "si... però... forse....".
Una grande figura di merda...
Ah, che non cancella nulla sulla forza e sul blasone dei meravigliuosi rossoneri, perchè noi siamo il milan e voi no... e risorgeremo verso le vette che ci sono consuete con mille vittorie e onori.
Se qualche giallorosso ha postato gli ricordo che ha perso.
Se qualche laziale ha postato gli ricordo che è sceso in piazza col clacson per un pareggio e che mudingayi è una ****.
Se qualche interista ha postato gli ricordo che ha finito in 9 come al solito e che se cerca sul sito dell'uefa "disonore" viene fuori "inter".
Se qualche juventino ha postato... che ***** ha postato a fare???
Pace e benehttp://www.youtube.com/watch?v=yjPKP3Y5ZT8
sigpic
"Avrei potuto ucciderli tutti, avrei potuto uccidere anche te. In città la legge sei tu, qui sono io! Lascia perdere; lasciami stare o scateno una guerra che neanche te la sogni! "
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Originariamente Scritto da rocky 80 Visualizza Messaggioio posto son sempre molti punti avanti a te
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