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"Avrei potuto ucciderli tutti, avrei potuto uccidere anche te. In città la legge sei tu, qui sono io! Lascia perdere; lasciami stare o scateno una guerra che neanche te la sogni! "
"Avrei potuto ucciderli tutti, avrei potuto uccidere anche te. In città la legge sei tu, qui sono io! Lascia perdere; lasciami stare o scateno una guerra che neanche te la sogni! "
Ciao Juve/ Marco Tardelli ad Affari: "Le mie dimissioni? Avevamo idee diverse". E svela: "Non volevo fare l'uomo mercato, ma stare vicino alla squadra" Giovedí 14.06.2007 17:40 Di Giordano Brega Marco Tardelli lascia il Cda della Juventus. Un addio improvviso, ma cosa ha spinto l'eroe di Spagna '82 a lasciare la Vecchia Signora? "Ero entrato nel Cda bianconero con la speranza di poter fare tanti cambiamenti, non solo nella Juve ma in generale nel mondo del calcio. Ho capito che non era possibile, quindi ho aspettato il momento più opportuno per comunicare questa mia decisione", ha spiegato a caldo alle agenzie. Dimissioni irrevocabili? Chissà, c'è tempo e il Cda è in programma il 26 giugno... Intanto però Affari lo ha intervistato per capire le ragioni di questa scelta...
"Cosa non mi è piaciuto in questi mesi? A me è piaciuto far parte del cda della Juventus e devo ringraziarli perché ho imparato molte cose che sicuramente mi faranno comodo nella vita". Però...
"Avevamo idee diverse. Le rivoluzioni quando si fanno... si fanno". E' stato scritto che era rimasto amareggiato dal licenziamento di Deschamps. Può aver influito questo fatto?
"No, il problema di Deschamps non esiste. Ho anche criticato il tecnico, poi aveva vinto il campionato e mi sembrava giusto confermarlo. Evidentemente non è stato fatto per tanti motivi e, se sono quelli che ci sono stati spiegati, ci sono anche ragioni valide su cui non posso dire niente...". Marco Tardelli (AP)
Qual è allora la ragione per cui alla fine ha pensato che non fosse più il caso di andare avanti?
"Perché le loro idee sulla nuova Juventus erano lontano dalle mie idee". Però è stato come un fulmine a ciel sereno. Solo una decina di giorni fa molti avevano scritto che avrebbe avuto molta più voce in capitolo nella nuova Juventus...
"Si era scritto e basta. Io non ho mai sentito qualcuno che mi abbia telefonato, spiegandomi che ci fossero possibilità per fare questo e quest'altro. Io ho sempre cercato di avere un ruolo nell'area tecnica, ma non inteso come allenatore, direttore sportivo, consulente o uomo di mercato. Questo non l'ho mai voluto. Volevo essere più vicino alla squadra perché non succedessero determinate cose...".
Si è parlato molto di una sua rivalità con Roberto Bettega. Oggi qualcuno potrebbe anche dire che ha vinto lui...
"Io non ho mai avuto alcune rivalità con lui, perché non ne vedo il motivo. Vedendola in un'altra maniera, ero tra quelli che volevano riportarlo dentro. Sa perché?". No, dica...
"Ho sempre detto che se Bettega non faceva parte della Triade, oppure, anche se ne faceva parte, se la società ritenesse che era una persona pulita e sana allora doveva rientrare nella Juventus. Se invece la dirigenza ritiene che ci sia qualche problema, tenerlo al di fuori della società con il ruolo di consulente di mercato crea molta ambiguità. Io però voglio precisare una cosa...". Quale?
"Non volevo fare mercato. La prima cosa che dissi alla Juventus fu che non volevo fare mercato, perché non voglio che nessuno pensi che io voglio rubare un euro sul mercato". Lei quindi voleva solo assumere una posizione più vicina alla squadra?
"Certo, era quello che volevo essere io". Il presidente Cobolli Gigli ha detto che sarebbe dispiaciuto se queste dimissioni fossero formalizzate...
"Io ora sono in Olanda (sta seguendo l'Europeo Under 21, ndr). Ho detto che quando tornerò le formalizzerò. Se vorranno che vada nel cda del 26 giugno non c'è nessun problema. Chiarirò la mia posizione".
"Avrei potuto ucciderli tutti, avrei potuto uccidere anche te. In città la legge sei tu, qui sono io! Lascia perdere; lasciami stare o scateno una guerra che neanche te la sogni! "
ah cmq...notizia di oggi che Tardelli si e' dimesso...e "SEMBRA" venga rinnovato il contratto a Bettega.
premetto che tardelli non mi è simpatico....
ma deschamps va via sbattendo la porta e facendo capire che secco è un tirapiedi di moggi che ancora comanda alla juve....
tardelli dice quello che leggete sopra...
ma il nuovo corso? ma la nuova juve onesta....?
poi chiudo su bettega....o era perfettamente a conoscienza delle porcate di giuraudo e moggi (dato che erano chiamati la triade e lavoravano insieme da anni) oppure era così rincoglionito che tutto gli passava sotto gli occhi....
in entrambi i casi la juve dovrebbe cacciarlo....e invece....
Originariamente Scritto da Sean
Questa società non è più disposta ad accettare i modi di fare di quel sistema. Il punto è solo questo. Non devono essere gli altri a dirci come condurre la nostra guerra. Noi rivogliamo tutto, e vogliamo l'allenatore assolto.
L'Inter piomba su Eto'o. I dirigenti nerazzurri si sono incontrati lunedì 4 giugno a Madrid con il presidente del Barcellona, Joan Laporta, offrendo in cambio Adriano più soldi. Il club catalano sarebbe interessato all'affare ed investirebbe il conguaglio in denaro per l'acquisto del francese Thierry Henry dell'Arsenal. In questa operazione, avallata anche da Rijkaard, l'Inter sta sfruttando la mediazione di due ex giocatori del Barça, Figo e Suarez. Il Barcellona avrebbe offerto anche il centrocampista brasiliano Thiago Motta, che invece non interessa ai nerazzurri. Tutte queste indiscrezioni sono riportate dall'edizione odierna del quotidiano spagnolo El Mundo Deportivo.
Dietro a questo scenario ci sarebbe il ritorno di fiamma del Milan per Shevchenko.
La cessione di Eto'o (non va dimenticato il forte interesse del Liverpool per l'attaccante camerunense) implicherebbe la permanenza di Ronaldinho, che da settimana prossima intensificherà la trattativa per il rinnovo del contratto con il Barcellona.
sigpic
Originariamente Scritto da Sergio
Non posso consigliare dosaggi differenti da quelli in etichetta, dovete leggere tra le righe
Originariamente Scritto da IvAn#89
non c'è scritto niente tra le righe come dosaggi...
Questa società non è più disposta ad accettare i modi di fare di quel sistema. Il punto è solo questo. Non devono essere gli altri a dirci come condurre la nostra guerra. Noi rivogliamo tutto, e vogliamo l'allenatore assolto.
ma deschamps va via sbattendo la porta e facendo capire che secco è un tirapiedi di moggi che ancora comanda alla juve....
tardelli dice quello che leggete sopra...
ma il nuovo corso? ma la nuova juve onesta....?
poi chiudo su bettega....o era perfettamente a conoscienza delle porcate di giuraudo e moggi (dato che erano chiamati la triade e lavoravano insieme da anni) oppure era così rincoglionito che tutto gli passava sotto gli occhi....
in entrambi i casi la juve dovrebbe cacciarlo....e invece....
Senza Bettega Secco non cava un ragno dal buco nel Calciomercato...
bettega non era al livello del gatto e la Volpe (ke in una telefonata s*******vano i suoi figli dicendo ke erano dei mentecatti presuntuosi..) però non poteva oggettivamente essere all' oscuro di tutto altrimenti era rincoglionito !!!
Senza Bettega Secco non cava un ragno dal buco nel Calciomercato...
bettega non era al livello del gatto e la Volpe (ke in una telefonata s*******vano i suoi figli dicendo ke erano dei mentecatti presuntuosi..) però non poteva oggettivamente essere all' oscuro di tutto altrimenti era rincoglionito !!!
quindi?
perchè lo tengono se è rincoglionito?
perchè è un legame con un passato losco che puo' servire....?
Originariamente Scritto da Sean
Questa società non è più disposta ad accettare i modi di fare di quel sistema. Il punto è solo questo. Non devono essere gli altri a dirci come condurre la nostra guerra. Noi rivogliamo tutto, e vogliamo l'allenatore assolto.
perchè è un legame con un passato losco che puo' servire....?
Perkè è appunto un legame con il passato, l' attività di Moggi non si fermava agli arbitri (qui forse bettega non è direttamente responsabile) ma il massimo erano i suoi contatti (leciti e non) in sede di mercato..
Quando c' è stato da trattare lampard a Londra è volato bettega....
Comunque dice bene Tardelli: se non lo si ritiene responsabile lo sia inserisca nell' organico societario e lo si ritiene coinvolto via !!!! piazza pulita !!! Così è un ibrido !!!!!
beh perchè se vuoi rinnovare e aprire una nuova pagina lontana dalle schifezze che ti hanno portato in B lo devi cacciare in quanto partecipante con moggi e giraudo...
se invece non si è accorto di nulla pur lavorandoci ogni giorno fianco a fianco allora è rincoglionito e lo caccio perchè non mi serve....
Originariamente Scritto da Sean
Questa società non è più disposta ad accettare i modi di fare di quel sistema. Il punto è solo questo. Non devono essere gli altri a dirci come condurre la nostra guerra. Noi rivogliamo tutto, e vogliamo l'allenatore assolto.
beh perchè se vuoi rinnovare e aprire una nuova pagina lontana dalle schifezze che ti hanno portato in B lo devi cacciare in quanto partecipante con moggi e giraudo...
se invece non si è accorto di nulla pur lavorandoci ogni giorno fianco a fianco allora è rincoglionito e lo caccio perchè non mi serve....
La famosa caccia alle streghe no?
E se la morte che ti e' d'accanto, ti vorrà in cielo dall'infinito, si udrà piu forte, si udrà piu santo, non ho tradito! Per l'onore d'Italia!
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Marco Tardelli (AP) 
L'Inter piomba su Eto'o. I dirigenti nerazzurri si sono incontrati lunedì 4 giugno a Madrid con il presidente del Barcellona, Joan Laporta, offrendo in cambio Adriano più soldi. Il club catalano sarebbe interessato all'affare ed investirebbe il conguaglio in denaro per l'acquisto del francese Thierry Henry dell'Arsenal. In questa operazione, avallata anche da Rijkaard, l'Inter sta sfruttando la mediazione di due ex giocatori del Barça, Figo e Suarez. Il Barcellona avrebbe offerto anche il centrocampista brasiliano Thiago Motta, che invece non interessa ai nerazzurri. Tutte queste indiscrezioni sono riportate dall'edizione odierna del quotidiano spagnolo El Mundo Deportivo.
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