Originariamente Scritto da JOBLACK
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Ciao ciao Steel 
Amauri tentato dalla Juve L’entourage del brasiliano conferma: « Con Lippi allenatore verrebbe di corsa»
No, non solo Iaquinta per l’attacco della Juve che verrà. Si punta al massimo di quanto il campionato di serie A aveva proposto fino alla metà circa del suo corso: Amauri. Ebbene, ora, Carvalho de Oliveira Amauri non è più solo un sogno, ma un obiettivo. Ed è l’entourage del calciatore brasiliano dal passaporto italiano, che s’è costruito forza, muscoli e credibilità da trascinatore attraverso mille esperienze italiane, da Napoli a Piacenza, da Empoli a Messina, dal Chievo Verona al Palermo. E proprio al Palermo è pronto a parlare chiaro, l’attaccante di Carapiquiba. Ed è pronto a farlo nelle prossime ore se la Juventus darà - come pare - seguito all’avance pesante di qualche giorno fa: il ds Alessio Secco ha fatto la sua offerta. E ha ottenuto la disponibilità: «A Torino vado di corsa», ha fatto sapere Amauri nei giorni della convalescenza ormai finita dopo il crack al ginocchio che l’ha estromesso dalla seconda metà del campionato.
La Juventus sa che, nonostante un contratto che il brasiliano considera tuttora «il contratto delle vita» ha fatto già breccia. Per la Juventus, in ogni caso, c’è un’insidia più grande dei tempi di rieducazione che stanno ormai terminando, un pericolo di nome Roberto Mancini. Proprio lui fa la corte ad Amauri da tempo e ha sguinzagliato in queste ore i suoi uomini mercato per provare a recuperare lo svantaggio accumulato nelle ultime due settimane rispetto all’offerta Juventus: l’impasse sul tecnico dopo le dimissioni a sorpresa di Deschamps - è un problema, questo lo sanno anche a Torino. «Con Lippi - trapela dall’entourage del calciatore - andrebbe di corsa alla Juve. E il problema di non giocare subito in Europa non sarebbe decisivo. A Torino non si dice no».
Amauri tentato dalla Juve L’entourage del brasiliano conferma: « Con Lippi allenatore verrebbe di corsa»
No, non solo Iaquinta per l’attacco della Juve che verrà. Si punta al massimo di quanto il campionato di serie A aveva proposto fino alla metà circa del suo corso: Amauri. Ebbene, ora, Carvalho de Oliveira Amauri non è più solo un sogno, ma un obiettivo. Ed è l’entourage del calciatore brasiliano dal passaporto italiano, che s’è costruito forza, muscoli e credibilità da trascinatore attraverso mille esperienze italiane, da Napoli a Piacenza, da Empoli a Messina, dal Chievo Verona al Palermo. E proprio al Palermo è pronto a parlare chiaro, l’attaccante di Carapiquiba. Ed è pronto a farlo nelle prossime ore se la Juventus darà - come pare - seguito all’avance pesante di qualche giorno fa: il ds Alessio Secco ha fatto la sua offerta. E ha ottenuto la disponibilità: «A Torino vado di corsa», ha fatto sapere Amauri nei giorni della convalescenza ormai finita dopo il crack al ginocchio che l’ha estromesso dalla seconda metà del campionato.
La Juventus sa che, nonostante un contratto che il brasiliano considera tuttora «il contratto delle vita» ha fatto già breccia. Per la Juventus, in ogni caso, c’è un’insidia più grande dei tempi di rieducazione che stanno ormai terminando, un pericolo di nome Roberto Mancini. Proprio lui fa la corte ad Amauri da tempo e ha sguinzagliato in queste ore i suoi uomini mercato per provare a recuperare lo svantaggio accumulato nelle ultime due settimane rispetto all’offerta Juventus: l’impasse sul tecnico dopo le dimissioni a sorpresa di Deschamps - è un problema, questo lo sanno anche a Torino. «Con Lippi - trapela dall’entourage del calciatore - andrebbe di corsa alla Juve. E il problema di non giocare subito in Europa non sarebbe decisivo. A Torino non si dice no».
oh santi numi.datemi i sali presto!!!
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