Originariamente Scritto da ikuape86
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La Chiesa ha perso la testa
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Originariamente Scritto da tartufone Visualizza Messaggiopure socci ci stà
Un pò come Paolo del dubbio...
Ma non esisteva il girone degli ignavi?
O all'inferno ci vanno solo i gay?Originariamente Scritto da gorgoneil capitalismo vive delle proprie crisi.
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poveri preti!
io sono veramente felice del comportamento dell' istituzione della chiesa !!! la loro continua ingerenza al contrario di cio che si pensa e veramente utile perchè li porterà direttamente all'inferno o meglio ce li riporterà.
cmq sarebbe bello che questi signori ci rispondessere epr esempio come mai adamo ed eva avendo solo figli maschi abbiano pututo dare vita alla vita come dicono loro
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la chiesa difende le proprie posizioni, sta a noi sbattercene e pensare autonomamente,ma loro fanno il loro lavoro.Originariamente Scritto da gorgoneè plotino la chiave universale per le vagineOriginariamente Scritto da gorgonesecondo me sono pazzi.
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La frase va esaminata nel contesto.Il ragionamento che ha fatto e' ineccepibile, ovvero:
Se la sola condizione valida e' il consenso, perche' allora non legalizzare la pedofilia e l'incesto? Infatti in alcuni paesi ove vi e' consenso, si e' arrivati a tali nefandezze.contatto face book
roberto moroni
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Originariamente Scritto da ma_75 Visualizza MessaggioL'arcivescovo di Genova e presidente della Conferenza episcopale italiana
Mons. Bagnasco: no a Dico, incesto e pedofili
«Se il criterio dominante è l'opinione pubblica, è difficile dire "no". Se cade l'etica, dopo i Dico saranno legalizzati incesto e pedofilia»
Mons. Bagnasco (Olycom)
GENOVA - «Quando si perde la concezione corretta autotrascendente della persona umana, non vi è più un criterio per valutare il bene e il male. Quando il criterio dominante è l'opinione pubblica o le maggioranze vestite di democrazia - che possono diventare antidemocratiche o violente - allora è difficile dire dei "no"». Lo ha spiegato mons. Bagnasco, arcivescovo di Genova e presidente della Conferenza episcopale italiana, venerdì sera in un intervento con gli animatori della comunicazione della diocesi genovese.
INCESTO E PEDOFILIA - «Perché quindi dire no a varie forme di convivenza stabile giuridicamente, di diritto pubblico, riconosciute e quindi creare figure alternative alla famiglia?», si domanda il prelato riferendosi ai Dico. «Perché dire di no all'incesto, come in Inghilterra dove un fratello e sorella hanno figli, vivono insieme e si vogliono bene? (in realtà il caso è avvenuto in Germania, ndr). Perchè dire di no al partito dei pedofili in Olanda se ci sono due libertà che si incontrano? Bisogna avere in mente queste aberrazioni secondo il senso comune e che sono già presenti almeno come germogli iniziali».
IL BENE E IL MALE - «Oggi ci scandalizziamo», ha concluso il presidente della Cei, «ma se viene a cadere il criterio dell'etica che riguarda la natura umana, che è anzitutto un dato di natura e non di cultura, è difficile dire no. Se il criterio sommo del bene e del male è la libertà di ciascuno, come autodeterminazione, come scelta, allora se uno, due o più sono consenzienti, fanno quello che vogliono perché non esiste più un criterio oggettivo sul piano morale e questo criterio riguarda non più l'uomo nella sua libertà di scelta, ma nel suo dato di natura».
penso che gesu cristo si stia autoflaggellando dopo questa uscita.
questi sono manager nn preti.il miglior modo per dire è fare
Dio è morto, Marx è morto e anch' io mi sento poco bene.
berlusconi_s@camera.it
sukkiotto docet...:
http://www.bodyweb.it/forums/showthread.php?t=85329
guardate qui:
http://www.bodyweb.it/forums/showthr...23#post3278023
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Originariamente Scritto da master wallace Visualizza MessaggioLa frase va esaminata nel contesto.Il ragionamento che ha fatto e' ineccepibile, ovvero:
Se la sola condizione valida e' il consenso, perche' allora non legalizzare la pedofilia e l'incesto? Infatti in alcuni paesi ove vi e' consenso, si e' arrivati a tali nefandezze.
ma eprchè tu vedi il consenso per la pedofilia.
Master ma come fai a dire certe cagate!!!
Ma dove cristo hai visto il consenso per la pedofilia. l' incesto....
ma dio cane! tu sei fuso.
poi parla la chiesa cattolica che in america ha un a percentuale di preti sottoprocesso per pedofilia che fa paura.
ma pensa prima di scrivere.il miglior modo per dire è fare
Dio è morto, Marx è morto e anch' io mi sento poco bene.
berlusconi_s@camera.it
sukkiotto docet...:
http://www.bodyweb.it/forums/showthread.php?t=85329
guardate qui:
http://www.bodyweb.it/forums/showthr...23#post3278023
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Originariamente Scritto da ALEX2 Visualizza Messaggioma eprchè tu vedi il consenso per la pedofilia.
Master ma come fai a dire certe cagate!!!
Ma dove cristo hai visto il consenso per la pedofilia. l' incesto....
ma dio cane! tu sei fuso.
poi parla la chiesa cattolica che in america ha un a percentuale di preti sottoprocesso per pedofilia che fa paura.
ma pensa prima di scrivere.
Ho spiegato.Il concetto mi pareva evidente.Evidentemente non e' cosi', almeno per te.
E stai calmo, perche' sei volgare?contatto face book
roberto moroni
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Originariamente Scritto da master wallace Visualizza MessaggioLa frase va esaminata nel contesto.Il ragionamento che ha fatto e' ineccepibile, ovvero:
Se la sola condizione valida e' il consenso, perche' allora non legalizzare la pedofilia e l'incesto? Infatti in alcuni paesi ove vi e' consenso, si e' arrivati a tali nefandezze.
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Originariamente Scritto da master wallace Visualizza MessaggioLa frase va esaminata nel contesto.Il ragionamento che ha fatto e' ineccepibile, ovvero:
Se la sola condizione valida e' il consenso, perche' allora non legalizzare la pedofilia e l'incesto? Infatti in alcuni paesi ove vi e' consenso, si e' arrivati a tali nefandezze.
Sai bene che un bambino di 11 anni non è maturo emotivamente o sessualmente per dare il consenso a qualcosa di simile, quindi è proprio una questione penale prima che etica.
Giusto un prete potrebbe pensare che il consenso di un bambino innocente possa valere qualcosa.
L'incesto oltre che squilibri emotivi può portare a problemi di tipo biologico dovuti al patrimonio genetico simile, ed anche in questo caso più che la morale o la legge sono i detti antichi a sconfessarlo: "nascono i figli scemi".
Posso capire tutto, la religione, la famiglia, l'opposizione alle coppie di fatto.
Ma paragonare i dico alla pedofilia ammetterai che è una forzatura, anche di pessimo gusto, vista la cronaca recente.Originariamente Scritto da gorgoneil capitalismo vive delle proprie crisi.
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Originariamente Scritto da master wallace Visualizza MessaggioLa frase va esaminata nel contesto.Il ragionamento che ha fatto e' ineccepibile, ovvero:
Se la sola condizione valida e' il consenso, perche' allora non legalizzare la pedofilia e l'incesto? Infatti in alcuni paesi ove vi e' consenso, si e' arrivati a tali nefandezze.
Questi ragionamenti, fatti in pubblico e lanciati da persone di grande intelligenza e cultura come sono gli alti prelati, mi fanno veramente incazzare: sono pubblicità ingannevole della peggior specie...non ricerca della verità, o, più modestamente, esposizione della propria tesi, ma si presenta il nucleo del pensiero liberale come ciò che non è.
Si parte infatti da una ipotesi che nessuno sostiene: "se la SOLA condizione calida è il consenso..."
Un liberale non dice che conta soltanto la volontà dell'individuo, o il volontà concorde di più individui (il consenso)...conta (ed in modo preminente) che la libertà di taluno non leda la libertà di altri.
Il rapporto sessuale dell'adulto con il bambino non può essere mai consensuale, perchè il bambino non comprende la sessualità, quindi non può scegliere, quindi non è libero e non può esprimere una volontà vera e propria: l'atto sessuale dell'adulto con il bambino è sempre una violenza per definizione: questo è spiegato già dallo stesso concetto di libertà.
Altro discorso è l'incesto: in un paese moderno, fare sesso con parenti non è vietato in quanto tale. é vietato, in Italia, in quanto sia fatto "con pubblico scandalo": si ritiene (il codice è degli anni 30...) che la moralità pubblica sia un interesse che vada tutelato e quindi se fratello e sorella vogliono fare sesso lo facciano per i fatti loro senza pubblicizzare il tutto con un video su you tube...sennò, che problema c'è? Lo stato rispetto alla sessualità (il cui esercizio è un diritto della persona) deve essere neutro, salvo che l'esercizio di tale libertà danneggi terzi.
Diverso ancora è il limite da porre non alla pedofilia (il compimento di atti sessuali con minorenni) ma al parlare di pedofilia, o al costituire una associazione o un partito di pedofil.
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Originariamente Scritto da Leonida Visualizza Messaggiola chiesa difende le proprie posizioni, sta a noi sbattercene e pensare autonomamente,ma loro fanno il loro lavoro.
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Originariamente Scritto da quellogrosso Visualizza MessaggioQuesti ragionamenti, fatti in pubblico e lanciati da persone di grande intelligenza e cultura come sono gli alti prelati, mi fanno veramente incazzare: sono pubblicità ingannevole della peggior specie...non ricerca della verità, o, più modestamente, esposizione della propria tesi, ma si presenta il nucleo del pensiero liberale come ciò che non è.
Si parte infatti da una ipotesi che nessuno sostiene: "se la SOLA condizione calida è il consenso..."
Un liberale non dice che conta soltanto la volontà dell'individuo, o il volontà concorde di più individui (il consenso)...conta (ed in modo preminente) che la libertà di taluno non leda la libertà di altri.
Il rapporto sessuale dell'adulto con il bambino non può essere mai consensuale, perchè il bambino non comprende la sessualità, quindi non può scegliere, quindi non è libero e non può esprimere una volontà vera e propria: l'atto sessuale dell'adulto con il bambino è sempre una violenza per definizione: questo è spiegato già dallo stesso concetto di libertà.
Altro discorso è l'incesto: in un paese moderno, fare sesso con parenti non è vietato in quanto tale. é vietato, in Italia, in quanto sia fatto "con pubblico scandalo": si ritiene (il codice è degli anni 30...) che la moralità pubblica sia un interesse che vada tutelato e quindi se fratello e sorella vogliono fare sesso lo facciano per i fatti loro senza pubblicizzare il tutto con un video su you tube...sennò, che problema c'è? Lo stato rispetto alla sessualità (il cui esercizio è un diritto della persona) deve essere neutro, salvo che l'esercizio di tale libertà danneggi terzi.
Diverso ancora è il limite da porre non alla pedofilia (il compimento di atti sessuali con minorenni) ma al parlare di pedofilia, o al costituire una associazione o un partito di pedofil.Originariamente Scritto da gorgoneil capitalismo vive delle proprie crisi.
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