Fede, Dio, Gesu

[akus]

A me spiace maggiormente che alcuni coltivino illusioni per tutta la vita...

Bye

Un aiutinooooo

[xenical]

ciao reverendo, come butta?passata una buona domenica?
dio esiste ed e' grande! siamo noi uomini piccoli cosi' a presumere di essere come lui..ciao don, buona notte e..ricordami a compieta!

[akus]

dio esiste ed e' grande!

Allah Akbar

[Su Malloru]

alla fine, morale della favole, tu e qualche altro amico potete anche accontentarvi di andare a finire nel nulla...io non ci tengo per cui sono contento di credere in Dio e sono pienamente certo che egli non verrà meno alle sue promesse.
Mi dispiace che voi vi accontentiate di poco: di considerarvi soltanto un ammasso di cellule..altro non posso dire: contenti voi

Infatti tu credi in Dio per convenienza,speri che pregando ogni giorno e conducendo una vita di sacrificio e rinuncie dopo questa vita sarai in un posto migliore, il punto e che rinunciando alle cose belle della vita, le passioni etc stai buttando nel cesso le uniche cose per cui vale la pena vivere.. Anche a me piacerebbe credere che dopo la morte andrò in un posto migliore, dove starò bene con me stesso e con gl'altri, dove non ci sarà sofferenza ma solo amore etc etc peccato che questo mi sembra una cosa inventata dall'uomo per rendere più "soft" l'idea della morte. Se poi esiste ben venga sono il primo a volerci andare in quel posto, ma non credo che "la selezione all'ingresso" la faranno in base alle preghiere o alle buone azioni. Quindi per ora io cerco di vivere la mia vita a pieno senza rinuncie, senza mortificare i sensi, i desideri e soffocare le pulsioni vitali, se poi esiste Dio io credo che Dio sia il primo a volere che la sua creatura (l'uomo) viva a pieno la vita che gli ha donato.. O Dio non sarà così meschino da prettendere che la sua creatura passi una vita di rinuncie, sottomissione etc?

[xenical]

Allah Akbar

alla o qua'? miscredente!

w BENNY!E' TOSTO!

[akus]

Se se...

[richard]

Mi stupisce come si stenti a riconoscere che "credere" e "non credere" (che è esso stesso "un credo") siano due posizioni sullo stesso piano logico e di assoluta pari dignità.

Perché, a mio avviso, per quanto possa sembrare inusuale come concezione, anche non credere in Dio (e/o nella Bibbia) è una "scelta di fede" (che può altrettanto essere infondata e nascere da pulsioni, situazioni psicologiche, condizionamenti sociali ...).
La convinzione che solo così facendo si dimostri di ragionare con la propria testa si può altrettanto rivelare una mera illusione.


Nessuno che realmente si soffermi, invece, sulle implicazioni delle varie "scelte di fede".

[Max_79]

Infatti preferisco avere fede in cose reali, tangibili e certamente dimostrate.
Chi ha fede negli asini che volano deve avere pari dignita' !? Se sta bene a voi...

Bye

[richard]

Infatti preferisco avere fede in cose reali, tangibili e certamente dimostrate.
Chi ha fede negli asini che volano deve avere pari dignita' !? Se sta bene a voi...

Bye

Una dimostrazione non prescinde dagli assiomi (dati per veri senza necessità di dimostrazione in quanto fondamento).
Ma la scelta degli assiomi non può essere soggetta a giudizio a meno che non si conoscano esattamente le sue implicazioni.

Chi crede negli asini che volano ha esattamente pari dignità di chi crede nella curvatura dello spazio-tempo, ma le implicazioni della sua scelta di fede possono risultare (concordo con te) piuttosto povere.

[Su Malloru]

Mi stupisce come si stenti a riconoscere che "credere" e "non credere" (che è esso stesso "un credo") siano due posizioni sullo stesso piano logico e di assoluta pari dignità.

Perché, a mio avviso, per quanto possa sembrare inusuale come concezione, anche non credere in Dio (e/o nella Bibbia) è una "scelta di fede" (che può altrettanto essere infondata e nascere da pulsioni, situazioni psicologiche, condizionamenti sociali ...).
La convinzione che solo così facendo si dimostri di ragionare con la propria testa si può altrettanto rivelare una mera illusione.

Cioè se tu non decidi di non credere in babbo natale e quindi di non avere fede in lui vuol dire che il tuo non credere è cmq fede?

[richard]

Cioè se tu non decidi di non credere in babbo natale e quindi di non avere fede in lui vuol dire che il tuo non credere è cmq fede?

fede (con la f minuscola, però ...)

O Babbo Natale è previsto dal tuo "credo" (e quindi è fede).
O assumi che il tuo credo non preveda direttamente babbo natale. In questo coso (in funzione del tuo credo) puoi dedurne l'esistenza o meno tramite una dimostrazione (che utilizzi il tuo credo e la logica). Fino a che non fai ciò "babbo natale non esiste" è solo un asserzione su cui non sai esprimere giudizio di verità o falsità.

(A dire il vero, a seconda del tuo credo, possono addirittura esistere asserzioni delle quali non si può esprimere un giudizio di verità o falsità, cioè sono indecidibili. Insomma non è affatto detto che tutto sia o vero o falso ).

[Su Malloru]

Si e con questo? Io infatti non voglio dimostrare l'esistenza di niente, siete voi che date per scontato l'esistenza di Dio..

[akus]

Perché, a mio avviso, per quanto possa sembrare inusuale come concezione, anche non credere in Dio (e/o nella Bibbia) è una "scelta di fede" (che può altrettanto essere infondata e nascere da pulsioni, situazioni psicologiche, condizionamenti sociali ...).
La convinzione che solo così facendo si dimostri di ragionare con la propria testa si può altrettanto rivelare una mera illusione.

E difetti io non voglio portare nessuna verità, non ho mai detto :"io ho ragione e voi torto", io ho detto, non lo so, chi vi dice :"Ecco la verità, questa è la ragione", lui me lo deve spiegare PERCHE'.

Cosa c'è dopo? Non lo so ! Cosa c'è al di sopra ? Non lo so!

Se tu mi dici di essere il depositario della verità gradirei venirne a conoscenza anche io, ma non mi dire "devi avere fede" , he he..

[akus]

Chi crede negli asini che volano ha esattamente pari dignità di chi crede nella curvatura dello spazio-tempo, ma le implicazioni della sua scelta di fede possono risultare (concordo con te) piuttosto povere.

Appunto !
Quando dico che la bibbia prova l'esistenza di dio come i fumetti provano l'esistenza dell'uomo ragno dovrei allora essere trattato dignitosamente !


E mi dovrei "offendere" se si parla male dell'uomo ragno !





E dovrei spiegare a tutti perchè l'uomo ragno è forte !







E poi dovrei anche dire la mia negli aspetti della politica !








E nella vita di tutti i giorni voglio spazio per il "partito dell'uomo ragno" !








E non voglio pagare l'ICI !















E poi.....v'ho rotto i cojo*i ? mi sono spiegato ?

[richard]

Si e con questo? Io infatti non voglio dimostrare l'esistenza di niente, siete voi che date per scontato l'esistenza di Dio..

L'esistenza di Dio è (e non può essere altro che) una scelta cosi come, equivalentemente, è una scelta la sua non esistenza.

Cosa discenda da queste scelte, cioè l'aspetto, a mio avviso, realmente significativo della questione non sembra essere un gradito argomento di discussione.