Fede, Dio, Gesu

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C'e' probabilmente del vero in quello che dici, ma mi viene in mente che un Cristiano e' un seguace di Gesu Cristo.

e Gesu' non e' certo stato un dogmatico ... assolutista in certe cose si ...


Comunque il "punto" di partenza e' un'altro, secondo me.
Sono contento e soddisfatto di come vivo, di come investo l'unica vita che ho, anche pensando al futuro?
Se la risposta e' si, chissenefrega della fede.
Se la risposta e' so/ni/no ... forse vale la pena di cercare, guardarsi in giro ... o no?

Lo scopo (mio almeno) non e' quello di non essere dogmatico o assolutista, ma di VIVERE al meglio la MIA vita.


Eagle

***** eagle, da quanto tempo. Come va? Lavori ancora in Norvegia?
Ma il fratellone Ultra che fine ha fatto?...

[BIGSHOW77]

secondo punto, essere cristiano non significa essere puri e necessariamente coerenti, i peccatori erano i preferiti di gesù.Un cristiano senza colpa non è cristiano.

invece no-essere cristiani vuol dire vivere secondo i comandamenti,non è che siamo cristiani e tutti buoni solo a natale o quando entriamo in chiesa...x questo io stesso non so come definirmi,credo negli insegnamenti di gesu' cristo(ma, perdonami antonio21) non in quelli della chiesa.

































e ieri notte ho fornicato con la mia ragazza prima del matrimonio

[ma_75]

Ma non e' un controsenso quello che hai scritto, e che perlatro sostengono in molti?

Anche io ho una simile visione e non la ritengo incoerente.
Ciò è possibile nel momento in cui ritieni che l'una (la Chiesa) non sia oggi propagatrice fedele del pensiero dell'altro (Cristo)

[antonio21]

L'ho letto il capitolo 15 di Luca.. E mi è sembrato ingiusto quello che ha fatto il padre.

perchè?

[altars_of_madness]

Quello che vi chiedoè: quelli che credono, lo fanno per convinzione o perchè gli è stato imposto?

Io da bambino ero credente, poi con il tempo mi sono reso conto delle immonde cazzate scritte nella bibbia e nei vangeli.
Inutile dire che ora sono ateo.

La bibbia è un libro scritto dagli ebrei per legittimare il possesso della palestina (e come avete visto, dopo alcuni millenni sono riusciti nel loro intento), i vangeli invece sono stati scritti per costruire la figura del messia, in quanto c'era la necessita di umanizzarlo, in modo da renderlo "concorrenziale" ai soters pagani.

I vangeli inoltre contengono dei messaggi che vengono spacciati per "amore cristiano", invece sono le fondamenta sulle quali la chiesa ha basato la propria dominazione secolare, prima fisica e materiale, poi spirituale e culturale.

Ad esempio leggetevi la parabola del "fico sterile" o quella della "vite ed i tralci", in esse sono condensate le linee guida della dominazione millenaria operata dalla chiesa e dalle società occidentali basate sulla cultura cristiana.

Se vogliamo approfondire vi riporto alcuni passi.

[eremita]

ho abbandonato da tempo lo studio dei porci

[master wallace]

master, ma cosa significa questa frase su.............. Se tu non credi, non puoi ragionare come uno che crede; in quanto tu non avendo fede, non puoi sapere cosa si prova ad averla, figuriamoci spiegarla con la ragione... (spiegare una cosa in cui non si crede, immedesimandosi nella persona che crede ).

NOn hai capito.Io critico chi dice di credere ma poi non si comporta come dovrebbe,ovvero non segue il vangelo, i precetti della chiesa e quant'altro.
E' questa la cosa che non sopporto.L'ipocrisia di chi si dichiara cristiano e poi fa quello che vuole.O lo si fa o non lo si fa.
E ho elencato le contraddizioni.

[master wallace]

la questione non è nei giusti termini, il cristiano non è precluso da nulla, lui sceglie di essere libero all' interno di un sistema normativo, che è quello della fede.Altro è non condividere quel sistema, ma il cristiano per scelta non si sente chiuso dai suoi valori ma libero attravers essi, almeno dovrebbe.

secondo punto, essere cristiano non significa essere puri e necessariamente coerenti, i peccatori erano i preferiti di gesù.Un cristiano senza colpa non è cristiano.

Troppo comodo.E' vero che Gesu' perdono' la prostituta Maddalena, ma le disse anche : Vai e non peccare piu'!
E poi peccare e' umano ma perseverare e' diabolico.

[Leonida]

Troppo comodo.E' vero che Gesu' perdono' la prostituta Maddalena, ma le disse anche : Vai e non peccare piu'!
E poi peccare e' umano ma perseverare e' diabolico.

non lo metto in dubbio, ma il peccato fa parte della vita del cristiano.
Non avete capito la differenza, non è che il peccato è concesso o è lecito, il peccato esiste come possibilità astratta, se ci si cade ci si deve redimere.
Ma ripeto il cristiano non peccatore non esiste.Don Antonio mi pareva essere d'accordo...

ma poi ....oh, ma per chi m' avete preso? io la notte prego Zeus ed Hera.

[master wallace]

non lo metto in dubbio, ma il peccato fa parte della vita del cristiano.
Non avete capito la differenza, non è che il peccato è concesso o è lecito, il peccato esiste come possibilità astratta, se ci si cade ci si deve redimere.
Ma ripeto il cristiano non peccatore non esiste.Don Antonio mi pareva essere d'accordo...

ma poi ....oh, ma per chi m' avete preso? io la notte prego Zeus ed Hera.

Certo, hai ragione.E' solo che se il peccato diventa la regola, allora la cosa non mi pare scontata(la salvezza).

[Su Malloru]

X Antonio
Se fossi stato l'altro figlio, il giorno stesso avrei preso la mia parte d'averi l'avrei anch'io s*******ta in cazzate e il giorno dopo sarei tornato chiedendo perdono.. Cosi mi beccavo pure la festa!

[altars_of_madness]

la bibbia è il testo sacro del cristianesimo..

Io non riesco proprio a capire come si possa ancora credere al dio della bibbia.

Ad una attenta lettura, il buon Dio della Bibbia, mentre a parole viene proclamato un essere perfettissimo, onnisciente e onnipotente, nei fatti risulta invece essere un millantatore, bugiardo, illogico, superficiale, spietato, violento, insicuro, vendicativo, ignorante (nel senso che ignora il futuro, in quanto capita spesso che si penta), ambizioso, vanitoso, ricattatore, schiavista, collerico, criminale, disilluso, frustrato, incoerente e contraddittorio, nonche' consolatore di donne sterili e genocida.


Eccovi alcuni passi "illuminanti":


Sull'intervento di Dio per liberare gli ebrei dalla schiavitu' in Egitto che durava da oltre 500 anni: Dio udi' il loro lamento, allora si ricordo' della sua Alleanza fatta con Abramo, e prese pensiero per la loro condizione


Dio a Mose':
"Ho osservato questo popolo ed ho capito che e' duro di cervice. Ora lascia che la mia ira si accenda contro di loro e li distrugga"
Mose', dimostrandosi di gran lunga piu' saggio e riflessivo di lui, lo consiglio' di calmarsi, cosi':
E il Signore, compreso l'errore che avrebbe commesso, abbandono' il progetto di nuocere al suo popolo...(Es. 32)

E cosi', su incitamento del Signore, votammo allo sterminio tutti gli uomini, tutte le donne e tutti i bambini della citta' di Og in Bassan. (Dt. 2/30 - 3/6)


Pentitosi di aver creato l'uomo, Dio disse: "Sterminero' dalla terra l'uomo che ho creato, con l'uomo il bestiame e i rettili e gli uccelli del cielo e ogni carne in cui e' alito di vita"
Anche il peggiore dei criminali impallidirebbe di fronte a questo Dio!


Subito dopo l'uscita dall'Egitto, il Signore disse a Mose':
"Sterminerai tutti i popoli che il Signore Dio tuo ha promesso di consegnarti e il tuo occhio non li compianga" (Dt. 7/16)


C'e' un passo della Bibbia in cui Dio supera se stesso rivelandosi anche un omicida plurimo:
Giosue', armato dal Signore, parti' con tutti i prodi guerrieri, attacco' i nemici e li mise in fuga. Mentre questi scappavano davanti a Giosue' il Signore lancio' contro di essi dal cielo grosse pietre e molti morirono. Coloro che morirono per le pietre, che erano venute giu' come grandine, furono piu' di quanti ne avessero uccisi gli Israeliti con la spada(Gn. 10)


Anche in questo passo il buon Dio pratica l'assassinio, tra l'altro per futili motivi:
...Uzza stese la mano verso l'arca di Dio e vi si appoggio' perche' i buoi la facevano piegare. L'ira del Signore si accese contro Uzza perche' aveva osato toccare la sua dimora. Dio lo colpi' per la sua colpa ed egli mori' sul posto, presso l'arca di Dio (Sm. 2/6)


Il Signore disse a Mose': "Compi la vendetta contro i Madianiti secondo quanto ti ho detto"

Dio scatena una peste su Gerusalemme per punire Davide ma, rendendosi conto che la peste produce danni superiori a quelli che aveva previsto, ordina allo stesso angelo a cui aveva comandato di scatenare l'epidemia di sospenderla:
Il signore si penti' e disse all'angelo:"Basta, ora ritira la tua mano!"

L'espressione " Dio si penti' ", che non puo' dimostrare altro che un Dio insicuro e fallace, la troviamo nella Bibbia con un' impressionante frequenza.
D'altronde, che il ripensamento faccia parte della natura di Dio, ci viene dimostrato ogni volta che egli sovverte i suoi programmi per concedere grazie a coloro che lo supplicano con preghiere.

Dio disse a Mose', sul monte Sinai, durante quei tre mesi nei quali, tra lampi e tuoni, gli detto' le leggi:
"La mia dimora la farai di bisso ritorto, di porpora viola, di porpora rossa e di scarlatto. Vi farai figure di cherubini, lavoro d'artista..." e dopo una pagina di dettagli tanto sciocchi e superflui da far impallidire le dive piu' capricciose e viziate del cinema, continua con un'esigenza maniacale a descrivere come vuole l'altare, il recinto che lo circonda, gli oggetti per le cerimonie, i paramenti dei sacerdoti che dovranno incensarlo e riverirlo.

Per avere un'idea di chi fosse il Dio della Bibbia in rapporto alla sua superficialita' e vanita' riporto qualche riga tratta dal capitolo degli "Altari":
Il Signore disse ancora a Mose': "I teli degli altari saranno lunghi venti cubiti e larghi quattro ... cinque teli saranno uniti l'uno all'altro ... farai cordoni con porpora viola ... la parte in eccedenza la farai ricadere sui due lati della dimora ... farai venti assi, tutti d'oro che si uniranno ad anelli di smeraldo..." e cosi' continuando si prolunga nei dettagli tanto da riempire sei capitoli del libro "Genesi", esattamente il 25, 26, 27, 28, 29 e 30.
Una scenografia che sicuramente aveva tenuto impegnato Dio da lungo tempo... e poi S. Agostino nelle "Confessioni" dice di non sapere a cosa pensasse Dio prima della creazione!

Con la stessa pignoleria Dio esigera' la perfezione degli animali che gli saranno offerti in sacrificio.
Il Signore scese dalla nuvola e avvicinatosi a Mose' gli disse: "Un olocausto per esseri gradito deve essere maschio, senza difetto, di buoi, di pecore e di capre. Non mi offrirete nessuna vittima cieca o storpia o mutilata o con ulcera o con la scabbia o con piaghe purulente. Non offrirete al Signore un animale con i testicoli ammaccati o schiacciati o strappati o tagliati ..." e continua "se l'offerta e' un olocausto di uccelli io preferirei tortore o colombe. Il Sacerdote dopo averli uccisi aprendogli la testa con l'unghia, togliera' il gozzo con le sue immondizie, dividera' il volatile in due meta' ma senza separarlo lo mettera' sulla brace dove sara' cotto a fuoco lento. Da esso salira' un profumo soave alle narici del Signore che osserva tutto da sopra la nuvola dove risiede." (Lv. 1/14)
A pensare che nel XXI secolo ci siano ancora persone che leggono e credono a certe stupidaggini c'e' da rabbrividire!

Per costringere il Faraone a lasciare libero il suo popolo, lo minaccia di inviargli dieci calamita'.
Il signore disse a Mose': "Va a riferire al Faraone che se non lascia andare via il mio popolo io lo colpiro' con dieci piaghe".
Ma la parte piu' sconcertante di tutta questa storia la troviamo nel fatto che lui stesso, il Signore, indurendo il cuore del Faraone, crea i presupposti affinche' il Faraone non faccia cio' che Mose' gli avrebbe chiesto.
Io induriro' il cuore del Faraone (e' Dio che parla) in maniera che rifiutandosi di liberare il mio popolo io possa dimostrare la mia potenza attraverso i flagelli che inviero' all'Egitto."
E ancora una volta usera' sterminio e violenza per dimostrare la propria grandezza!

Il Signore disse a Mose': "Quando tu avrai acquistato uno schiavo ebreo, egli ti servira' per sei anni e nel settimo potra' andarsene, senza riscatto."



E ancora (e' sempre il Signore che parla a Mose'): "Quando un uomo vendera' sua figlia come schiava, essa non se ne andra' come se ne vanno gli schiavi. Se essa non piace al padrone, che per cio' non la prende come concubina, la fara' riscattare, pero' puo' darla come concubina a suo figlio ...".

Secondo questo Dio amoroso e pieno di giustizia, chi aveva un debito poteva estinguerlo vendendosi come schiavo:
Il Signore disse a Mose': "Un'altra mia legge e' questa: quando uno deve soddisfare un debito, per la stima che dovrai fare alle persone che si offriranno come schiavi attieniti a queste regole: per un maschio dai venti ai sessant'anni, cinquanta cicli d'argeno, invece per una donna la tua stima sara' di trenta cicli. Dai cinque ai venti anni la tua stima sara' di venti cicli per un maschio e dieci per una femmina. Da un mese a cinque anni, la tua stima sara' di cinque cicli d'argento per un maschio e tre cicli d'argento per una femmina." (Lv. 27)
Dio autorizza i genitori a vendere i propri figli anche in eta' compresa da un mese a cinque anni per pagare i loro debiti e considera la donna la meta' del valore dell'uomo!

Dio disse a Mose': "Se non farete cio' che voglio, la mia collera si accendera' e vi faro' morire di spada: le vostre mogli saranno vedove e i vostri figli orfani".

Israele aderi' al culto di Baal-Peor e l'ira del Signore si accese contro Israele. Il Signore disse a Mose': "Prendi tutti i capi del popolo e fa appendere al palo i colpevoli, al sole, perche' la mia ira ardente contro Israele si possa placare" e Mose' dette ordine:"Ognuno di voi uccida dei suoi uomini coloro che hanno aderito al culto di Baal-Peor". Fines, figlio di Eleazzaro, figlio del sacerdote Aronne, si alzo' in mezzo alla comunita', prese in mano una lancia e trafisse nel basso ventre un uomo e una donna che avevano adorato Baal-Peor. E il flagello cesso' tra gli Israeliti. Di quel flagello morirono ventiquattromila. Dio si congratulo' con Eleazzaro, figlio del sacerdote Aronne, per quello che aveva fatto".

Dio disse a Mose': "Se non obbedirai alla mia voce ti raggiungeranno tutte queste maledizioni: maledette saranno la tua casa e la tua madia. Maledetto sara' il frutto del tuo seno e del tuo suolo. Lancero' contro di te la maledizione su ogni cosa su cui metterai mano. Ti faro' attaccare la peste, ti colpiro' con la consunzione, con la febbre, con l'infiammazione, con l'arsura, la siccita' e il carbonchio. La pioggia di sabbia e polvere scendera' su di te finche' non sarai distrutto... diventerai pazzo per cio' che i tuoi occhi dovranno vedere". (dt. 28/15)
Di fronte a tanta pazzia non si puo' concludere affermando che l'unica attenuante che puo' avere Dio e' quella di non esistere.

Punisce con la morte i rapporti sessuali tra parenti: se uno ha rapporti con la madre, con la sorella, con la matrigna o con la nuora, saranno entrambi messi a morte e si bruceranno con il fuoco... (Lv. 9 e segg.) dopo aver basato la proliferazione della razza umana sull'incesto: Adamo ed Eva ebbero Caino e Abele ed altri figli maschi e femmine che, accoppiandosi tra loro, generarono popoli e nazioni.

Condanna i maghi alla morte (non lascerai vivere chi pratica la magia) e poi lui stesso ne fa uso per raggiungere i suoi scopi: Il Signore disse a Mose': "Quando il Faraone vi dira': fate un prodigio in vostro sostegno, tu dirai ad Aronne: prendi il bastone e gettalo davanti al Faraone e diventera' serpente"

L'incoerenza del Dio perfettissimo diventa addirittura ridicola nella storiella delle quaglie nella quale il perfettissimo si macchia di genocidio.
Gli ebrei, che dopo l'Esodo erano ritornati al nomadismo nel deserto del Negheb, stanchi di mangiare manna tutti i giorni tanto da rimpiangere i cibi dell'Egitto, si rivolsero a Mose' che, compresa la situazione, si rivolse al Signore per ricevere cibo diverso dalla manna.
Intanto si era alzato un vento, per ordine del Signore, che porto' quaglie dal mare e le fece cadere nell'accampamento. Il popolo si alzo' e tutto quel giorno e tutta la notte e tutto il giorno dopo raccolse quaglie. Si misero a mangiarle e avevano ancora la carne fra i denti quando il Signore, sdegnato per tanta ingordigia, fece venire a tutti un colera che decimo' il popolo ebreo. (Nm. 11 e segg.)

Un'altra incoerenza la si trova nel concetto che il Signore ha della pace.
Il Signore disse al suo popolo:"Quando ti avvicinerai ad una citta', prima di attaccarla le offrirai la pace. Se accetta la pace ed apre le porte, tutti gli abitanti che sono in essa ti saranno tributari e ti serviranno. Ma se non vuole la pace che gli offri, allora la assedierai e quando il tuo Dio te l'avra' data nelle mani tu ne colpirai a fil di spada tutti i maschi. Le donne e i bambini li prenderai come preda."

Mentre impone agli Ebrei che seguono gli idoli pagani la pena di morte, poiche' lui e' il solo e unico Dio che debbono riconoscere, dice a Mose' di costruire un idolo a forma di serpente:
Il Signore per punire il suo popolo mando' serpenti velenosi che mordevano la gente e un gran numero d'Israeliti mori'. Mose' supplico' il Signore di avere pieta' per il suo popolo. Il Signore disse a Mose': "Fatti un serpente, mettilo sopra un'asta; chiunque, dopo essere stato morso, lo guardera', restera' in vita". Mose' fece un serpente di rame e lo mise sopra l'asta; quando un serpente aveva morso qualcuno, se questi guardava il serpente di rame restava in vita.
PRATICAMENTE DIO FA RICORSO AD UN IDOLO PER COMBATTERE SE STESSO!

E' fuori discussione che il Signore degli ebrei abbia un debole per le donne sterili:
Sara, moglie di Abramo, fu la prima donna sterile a concepire un figlio per opera di Dio.
Secondo quanto aveva annunciato, il Signore visito' Sara e fece a Sara cio' che aveva promesso. Rimasta incinta, Sara partori' un figlio a cui Abramo dette il nome di Isacco. (Gn. 21)

Il Signore invio' alla moglie di Manoach un angelo che le disse: "Ecco, tu sei sterile e non hai mai avuto figli, ma concepirai ed avrai un figlio". Il Signore la visito' e la donna partori' un maschio a cui fu dato il nome di Sansone.

La Bibbia è un insulto all'intelligenza umana!

[master wallace]

Altars, che la bibbia sia stata scritta uomini, come tutti testi sacri, siamo d'accordo.
Ma il problema del senso del tutto e di Dio mica si risolve cosi'.

[Federico86]

io credo in master

[master wallace]

io credo in master

Grazie.