Pestaggio mortale dei secondini negli Usa
In Florida Martin Lee, un ragazzo di 14 anni, è morto in ospedale dopo essere stato aggredito in carcere
TAMPA - Incastrate da un video lungo 36 minuti: le guardie di un carcere minorile in Florida, che si sono sempre dichiarate innocenti, sono stateinvece riprese mentre massacravano di calci e pugni un giovane di 14 anni, Martin Lee Anderson. Nelle immagini, dopo il pestaggio, dopo oltre venti minuti si vede arrivare una persona con un camice bianco e solo dopo 35 gli infermieri caricano il corpo esanime del giovane su una barella. E' questa, in breve di Martin Lee Anderson, morto il giorno dopo il pestaggio in ospedale.
SEVIZIE - Le sevizie, a cui è stato sottoposto il ragazzo, non si sono limitate alle botte. La testa del ragazzo è stata sbattuta più volte contro il terreno, e poi contro un'inferriata. Martin Lee prima del pestaggio aveva avuto uno sventimento mentre faceva ginnastica. Le guardie, sosteneva la difesa, stavano solo cercando di farlo riprendere. Dopo la diffusione del video shock, però, la posizione della difesa è sempre più scricchiolante. I condannati rischiano infatti 30 anni di carcere e lo stato della Florida di dover risarcire 40 milioni di dollari alla famiglia Anderson.
Che schifo.
E non ditemi che la polizia ha il diritto di difendersi perchè non parliamo di un omone di 120 kili del braccio della morte ma di un ragazzino.
In Florida Martin Lee, un ragazzo di 14 anni, è morto in ospedale dopo essere stato aggredito in carcere
TAMPA - Incastrate da un video lungo 36 minuti: le guardie di un carcere minorile in Florida, che si sono sempre dichiarate innocenti, sono stateinvece riprese mentre massacravano di calci e pugni un giovane di 14 anni, Martin Lee Anderson. Nelle immagini, dopo il pestaggio, dopo oltre venti minuti si vede arrivare una persona con un camice bianco e solo dopo 35 gli infermieri caricano il corpo esanime del giovane su una barella. E' questa, in breve di Martin Lee Anderson, morto il giorno dopo il pestaggio in ospedale.
SEVIZIE - Le sevizie, a cui è stato sottoposto il ragazzo, non si sono limitate alle botte. La testa del ragazzo è stata sbattuta più volte contro il terreno, e poi contro un'inferriata. Martin Lee prima del pestaggio aveva avuto uno sventimento mentre faceva ginnastica. Le guardie, sosteneva la difesa, stavano solo cercando di farlo riprendere. Dopo la diffusione del video shock, però, la posizione della difesa è sempre più scricchiolante. I condannati rischiano infatti 30 anni di carcere e lo stato della Florida di dover risarcire 40 milioni di dollari alla famiglia Anderson.
Che schifo.
E non ditemi che la polizia ha il diritto di difendersi perchè non parliamo di un omone di 120 kili del braccio della morte ma di un ragazzino.
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