Il Papa: Lobby contro la famiglia

[Leonida]

Il problema della linea di questo papa è che sta facendo troppa " ideologia".
Purtroppo non saprei spiegarmi meglio ma già il fatto della delemititazione dei nemici culturali da combattere , tra l' altro grossolanamente definiti,relativismo, scientismo, laicismo, nichilismo...insomma preferirei una chiesa più " mistica" che attiva per imporre, leggittimamente, una morale civile, una modello culturale.
Se a ciò poi si aggiungono partiti e giornali che non fanno altro che apporfittare policamente di quelle posizioni...

Anche le parole del papa tese ad eguaglia la fede con la Ragione con la R grande...bha...preferisco il credo quia absurdum di Tertulliano...

non so se Antonio condivide...

[Cesarius]

Cesarius non riesce a distinguere le diverse funzioni del papa..per lui è solo un Capo di Stato.

il problema Don è che la chiesa non sembra distinguere la politica dalla fede.

Per me che non sono credente è un capo di uno stato NON democratico

[Cesarius]

Vedi le tue non sono valutazioni serene.Che la politica debba adeguarsi possiamo essere d' accordo cosi come ci può essere una carenza legislativa, ma non me ne preoccupo perchè credo nell' autonomia della società rispetto allo stato, anzi , a volte meno questo interviene meglio è, ma forse non è questo il caso.Nello specifico chi non si vuole sposare, non si sposa, e acluni diritti forse non li vuole nemmeno, detto ciò io sono a favore dei Dico, che non mi paiono malvagi.

quando dici che il papa è semplicemente un capo di nazione straniera ignori volutamente molte considerazioni sulla sua figura storica, su ciò che esso rappresenta per milioni di Italiani ed i ruolo rilevante nella cultura Italiana del cattolicesimo.La carta costituzionale non è intervenuta a cancellare tutto ciò , molti redattori della carta erano cattolici,molti principi cristiani sono gli stessi di quelli costituzionali.La democrazie è relativa ma lo sono anche i dogmi della chiesa , solo che loro non se ne accorgono o fanno finta di non saperlo e semplicemente lo giustificano con un ulteriore evoluzione della volotnà divina.

i cattolici "integralisti" cioè quelli che pensano di essere depositari dell'unica verità umana non sono tollerantie PRE NIENTE RELATIVISTI.

Così minano pesantemente il diritto del signoli di autodeterminazione.

la crociata della chiesa contro aborto, divorzio e quant'altro sta rilevando il carattere ingralista proprio dei cattolici invasati, e rischia di trasformarsi nel fondamentalismo di peggiore specie.

E' una fortuna che l'islam radicale ci ricordi di tanto in tanto le conquiste della nostre società

[Cesarius]

qui cadiamo in paradosso: non sono più le ingerenze della chiesa ad essere politicamente scorrette, inopportune moralmente,inaccettabili "giuridicamente" bensì i laici che cercano di difendersi....

[Leonida]

qui cadiamo in paradosso: non sono più le ingerenze della chiesa ad essere politicamente scorrette, inopportune moralmente,inaccettabili "giuridicamente" bensì i laici che cercano di difendersi....

ao ma tu stai sulla difensiva, non ho mai detto una cosa simile!

ps
io ho detto che i cattolici non si accorgono anche la loro religione è soggetta al relativismo e in continuo mutamento.

[Cesarius]

ao ma tu stai sulla difensiva, non ho mai detto una cosa simile!

ps
io ho detto che i cattolici non si accorgono anche la loro religione è soggetta al relativismo e in continuo mutamento.

può essere ma il papa e il vaticano parlano in termini assoluti, e non è una mia impressione.

[antonio21]

Vedi Don qui mi sembra che il Papa stia mischiando tante cose che forse sarebbe meglio trattare separatemente.
Ad esempio parla di eugenetica, e tutti pensiamo subito ad Hitler ed alla selezione della razza, poi però fa riferimento a diagnosi prenatali ed io allora penso a chi, legittimamente, sceglie di interrompere la gravidanza davanti a malformazioni del feto, ad esempio.
Premesso che tutte le vite sono degne, mi sembrà però che non si possa contestare ad un genitore che non si sente in grado, magari, di fronteggiare le enormi difficoltà che comporta un figlio nato con tali patologie di di evitare che questo avvenga.
Certo qui entriamo nella questione dell'aborto che è un altro tema enorme che non si può certo liquidare in due righe.
Eugenetica e diagnosi preimpianto sono due campi ben diversi che evocano, anche a livello di sensibiulità personale, due mondi e due concezioni della vita diverse.
Nel discorso papale poi si inserisce anche il discorso delle coppie gay, di cui colgo poco l'attinenza col punto precedente, anche se, ovviamente, da parte del Papa credo si facesse riferimento ad un comune attacco all'idea di famiglia portato da queste problematiche

va letto il discorso per intero
lo leggerò domani sull'Osservatore Romano