Nigeria

[Ferdix]

essendo oggi il giorno del ricordo della tragedia delle foibe ne approfitto per sbattervi sotto al naso una delle tante tragedie odierne che passano inosservate dai mass media... chissa' perchè...

http://www7.nationalgeographic.com/ngm/0702/sights_n_sounds/index2.html

preso da blogosfere

In Nigeria si stanno seriamente stufando. In un ampio servizio della CNN di ieri i combattenti del MEND hanno annunciato l'Operazione Black Locust, contro le installazioni petrolifere.
Questa volta il MEND pare lanciare l'offensiva definitiva: chiede infatti il ritiro di tutto il personale straniero, e non solo dal Delta del Niger ma da tutta la Nigeria.
Eppure nessuno, sulla stampa mondiale, li chiama "terroristi". I comandanti del MEND hanno detto che la loro lotta è "contro tutti", ovvero non ha una connotazione politica ma è causata dall'ignobile andazzo dei proventi petroliferi che in Nigeria finiscono per il 70% in corruzione. Con 2 milioni di barili di petrolio estratti, la popolazione ancora vive con un dollaro al giorno, per non parlare della devastazione del territorio: oleodotti che attraversano villaggi, campi e foreste e petrolio ovunque.

purtroppo il filmato si carica un po' lento.. così ho fatto un piccolo collage per i piu' frettolosi...

[Diegosfgt]

Le loro rivendicazioni mi sembrano giuste.

Il petrolio è loro ed è giusto che ne godano LORO.

[frastaff89]

bisogna trovare una mediazione...ovvio ke a noi ci fa gola!

[Ferdix]

chissa' quanto altro sangue dovra' scorrere prima di questa mediazione... quando è il governo nigeriano in primis che è corrotto dalle compagnie petrolifere e se ne fotte della sua popolazione...

[Ferdix]

rimanendo sul discorso dell'energia dato che nessuno ne ha ancora parlato lo aggiungo io in questo post

ecco una gran bella cosa (se va in porto) di questo Governo. Finalmente piano piano si sta imbroccando la strada giusta.

fonte repubblica

Lampadine, casa, pannelli solari: piano anti-spreco
Entro una decina di giorni le nuove misure di Bersani

Arriva il pacchetto-energia
un bonus a chi risparmia

di LUCA IEZZI



ROMA - Risparmio ed efficienza energetica. È il titolo del piano messo a punto dal ministro dello Sviluppo Economico, Pierluigi Bersani. La nuova "lenzuolata" riguarderà casa, consumi, mobilità, industria, innovazione tecnologica per migliorare l'uso dell'energia, ridurre l'impatto ambientale e rispettare gli obblighi ambientali come il protocollo di Kyoto.

Un provvedimento che si annuncia meno controverso dei due precedenti visto che sarà contrassegnato da nuovi benefici, sgravi e incentivi a favore di chi renderà le proprie abitazioni più energeticamente efficienti o di chi si convertirà ai pannelli solari, mentre i produttori più grandi non si aspettano misure difficili da applicare o che comportano una riduzione dei profitti.

Riceverà dunque un'accoglienza diversa da quella che sta ricevendo l'ultima lenzuolata in Parlamento, come dimostra l'ipotesi di un emendamento che rinvia di mesi l'abolizione dei costi di ricariche dei telefonini e che sarebbe legato alle difficoltà tecniche, da parte degli operatori, di adeguare i meccanismi.


Altro motivo che renderà di più facile attuazione questo ddl è il fatto che sfrutta strumenti già presenti nella Finanziaria e nelle leggi precedenti. "È un insieme di misure - ha spiegato Bersani - che abbiamo preso in parte nella Finanziaria, in parte sono misure collegate che stiamo approntando e che riguardano sia i consumi, che l'abitazione, la produzione industriale, la mobilità e dall'altro lato l'innovazione tecnologica".

È confermata la detrazione dall'Irpef del 55% delle spese per interventi di riqualificazione energetica degli edifici; per l'installazione di coperture, pavimenti e infissi e di pannelli solari per la produzione di acqua calda; per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaia a condensazione e di adeguamento della rete di distribuzione. Sempre dalla Finanziaria potrebbero essere resi più permanenti gli incentivi per le auto Gpl e metano.

Per i pannelli solari è in arrivo un decreto in cui il governo si pone l'obiettivo di arrivare a 2000 Mw installati nel 2015. Questo significa potenziare gli incentivi all'installazione e alzare le tariffe (a vantaggio dei consumatori in questo caso) a cui l'energia prodotta viene "comprata" dal gestore elettrico. Considerando che i sistemi fotovoltaici realizzati sulle nuove case prima del 2011 potranno utilizzare gli incentivi più elevati, l'opzione fotovoltaica diventerà un elemento di valorizzazione degli immobili.

Bersani punta poi a potenziare il meccanismo dei certificati verdi e bianchi, meccanismi gestiti dall'Autorità dell'Energia. Il certificato verde è la quota di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili che produttori e importatori hanno l'obbligo di immettere ogni anno. Dal 2002 tale quota è pari al 2% dell'energia elettrica prodotta o importata da fonte non rinnovabile nell'anno precedente, e dal 2004 doveva essere aumentata dello 0,35% l'anno. E' probabile che questo coefficiente diventi più alto.

Il "certificato bianco" invece è l'attestazione di un risparmio energetico fatta da parte del distributore di energia sulla propria rete, ma anche in collaborazione con imprese, apposite agenzie, associazioni, amministrazioni pubbliche che si avvantaggiano della riduzione dei consumi. Uno strumento che dal 2005 ha ridotto i consumi pari a quelli di una città di quasi 700 mila abitanti e ha evitato emissioni di oltre 1.360.000 tonnellate di anidride carbonica. L'autorità ha già stanziato 62 milioni di euro per "premiare" chi risparmierà nel 2007.

(10 febbraio 2007)

[ALEX2]

l'africa è terra di nessuno...