Originariamente Scritto da ikuape86
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Avete Visto Il Tg???
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"Qualsiasi cosa che non sia la morte è un leggero infortunio"
Jpp, prima di lanciarsi con il carrello
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Originariamente Scritto da JPP Visualizza MessaggioAttenzione gente, qui voi non avete capito il problema. nel campo alimentare tu non puoi sgarrare. non importa se doping o meno. Se sei fuori norma ti fanno il culo. Stop
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Originariamente Scritto da Sartorio Visualizza MessaggioPer come è scritto l'originale ANSA non è così.
Secondo me hanno un pò esagerato nei servizi al tg, però poi tutto può essere.
Diciamo che avrebbe aiutato fare meno allarmismo.
Per assurdo la madre tipica adesso si preoccuperà di più per un barattolo di pro che per una confezione di deca."Qualsiasi cosa che non sia la morte è un leggero infortunio"
Jpp, prima di lanciarsi con il carrello
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Originariamente Scritto da ikuape86 Visualizza Messaggionon ho capito bene questa affermazzione contrasta con quanto hai detto prima
Lavoro nel settore alimentare. L'alimentare è un settore molto poco elastico. Non puoi commerciare alimenti che sono adulterati o contraffatti o non rispettanti l'analisi chimica accompagnata dal prodotto stesso, nonchè le norme ministeriali vigenti. Metti che io ho un negozio di integratori. Se importo integratori legali dalla cina non vuol dire che in italia siano legali. Se lo faccio già commetto un illecito. Ma se li vendo...
ti faccio un esempio. Se io produco salsa di pomodoro in una linea di produzione dove producp anche noccioline confezionate sono obbligato a scrivere che potrebbero esserci nella salsa tracce di frutta secca. Se non lo scrivo e qualcuno muore per reazione allergica io sono finito. Figuratevi voi per gli integratori adulterati"Qualsiasi cosa che non sia la morte è un leggero infortunio"
Jpp, prima di lanciarsi con il carrello
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Originariamente Scritto da JPP Visualizza MessaggioAttenzione gente, qui voi non avete capito il problema. nel campo alimentare tu non puoi sgarrare. non importa se doping o meno. Se sei fuori norma ti fanno il culo. Stop
secondo me è giusto...cmq cibi o integratori è la stessa cosa dato che li mangiamo....sigpic
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Originariamente Scritto da DNP Visualizza MessaggioOgni singola iniziativa di opposizione ai mass media risulterà sicuramente vana, quello che mi stò chiedendo è che dato che in Italia esiste una associazione (UNINTEGRA) che dovrebbe tutelare i nostri diritti cosa si propone di fare riguardo a quanto accaduto????
Aspettiamo dunque una risposta in merito dal sig. Marco Castoldi....
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Originariamente Scritto da RAYBAN Visualizza Messaggio
secondo me è giusto...cmq cibi o integratori è la stessa cosa dato che li mangiamo....
sono esattamente la stessa cosa anche se c'è un problema più serio a monte. Io non ho modo di sapere da che cosa la materia prima è ricavata in prodotti lavorati o semilavorati. Qui non si tratta di comprare un pollo fresco. Qui è come se comprassi le crocchette amadori. Vai te a sapere cosa è successo durante la lavorazione"Qualsiasi cosa che non sia la morte è un leggero infortunio"
Jpp, prima di lanciarsi con il carrello
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Originariamente Scritto da JPP Visualizza MessaggioLavoro nel settore alimentare. L'alimentare è un settore molto poco elastico. Non puoi commerciare alimenti che sono adulterati o contraffatti o non rispettanti l'analisi chimica accompagnata dal prodotto stesso, nonchè le norme ministeriali vigenti. Metti che io ho un negozio di integratori. Se importo integratori legali dalla cina non vuol dire che in italia siano legali. Se lo faccio già commetto un illecito. Ma se li vendo...
ti faccio un esempio. Se io produco salsa di pomodoro in una linea di produzione dove producp anche noccioline confezionate sono obbligato a scrivere che potrebbero esserci nella salsa tracce di frutta secca. Se non lo scrivo e qualcuno muore per reazione allergica io sono finito. Figuratevi voi per gli integratori adulterati
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Originariamente Scritto da JPP Visualizza Messaggiotu no, chi li vende sì
Però ti faccio una domanda: se il venditore si trova in una base militare americana (autorizzato dalla stessa a vendere in quanto il negozio è stato aperto proprio per i militari) cosa succede a questo negozio?
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Originariamente Scritto da JPP Visualizza Messaggionon credo proprio. mica sono tenuti a sapere le norme ministeriali su un prodotto. E' chi lo vende e qui non esiste nemmeno l'incauto acquisto
non si assume nessuna responsabilità se il prodotto non è legale nel paese ove e richiesto, e avvertono di informarsi di ciò preventivamente, dal momento che tu confermi l'ordine ti assumi anche le responsabilità per ciò che
è scritto in merito...“Un farmaco, che si sostiene non provochi alcun effetto collaterale, molto probabilmente non possiede alcun effetto terapeutico”
G. Kuschinsky
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Originariamente Scritto da JPP Visualizza Messaggiosono esattamente la stessa cosa anche se c'è un problema più serio a monte. Io non ho modo di sapere da che cosa la materia prima è ricavata in prodotti lavorati o semilavorati. Qui non si tratta di comprare un pollo fresco. Qui è come se comprassi le crocchette amadori. Vai te a sapere cosa è successo durante la lavorazione
Ma poi al tg la cosa che mi ha fatto ink*** è che hanno dipinto tutti i frequentatori di palestre come gente che cerca roba anabolizzante in ogni caso.
Invece i consumatori che comprano da un venditore (sia negozio, sia on-line) nn possono sapere se quel prodotto è notificato o addirittura è stato contraffatto....
semmai i consumatori(acquirenti) sono la PARTE LESA!!!!!sigpic
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Originariamente Scritto da oipe Visualizza MessaggioSi, hai ragione!
Però ti faccio una domanda: se il venditore si trova in una base militare americana (autorizzato dalla stessa a vendere in quanto il negozio è stato aperto proprio per i militari) cosa succede a questo negozio?“Un farmaco, che si sostiene non provochi alcun effetto collaterale, molto probabilmente non possiede alcun effetto terapeutico”
G. Kuschinsky
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Originariamente Scritto da oipe Visualizza MessaggioSi, hai ragione!
Però ti faccio una domanda: se il venditore si trova in una base militare americana (autorizzato dalla stessa a vendere in quanto il negozio è stato aperto proprio per i militari) cosa succede a questo negozio?
Se tu non sei un militare usa e compri in quel negozio commetti illecito ovviamente.Originariamente Scritto da gorgoneil capitalismo vive delle proprie crisi.
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Originariamente Scritto da ikuape86 Visualizza Messaggiochiarissimo. Alla fine il venditore rischia molto di più del cliente che compra magari senza conoscere(parlo di integratori)Originariamente Scritto da gorgoneil capitalismo vive delle proprie crisi.
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