fino a 4 anni di carcere per chi diffonde idee razziste.

[Conan]

Mussolini dopo che fu assassinato il suo amico caro Dolphus, capo del governo austriaco e fautore della destra cristiana e moderata, era tentato di dichiarare guerra alla Germania convinto che fosse stato Hitler a commettere quell'omicidio per indebolire l'Austria e poterla in seguito annettere.

[Guerriero]

E Bravo Conan........ Hai visto chi è tornato???

[gabriele81]

La Repubblica di Weimar si era ripresa piuttosto bene dalla grande Guerra. Evento catastrofico fu l'ottobre nero di Wall Street, che costrinse gli statunitensi a ritirare ogni investimento oltreoceano dando un forte colpo ai tedeschi. Se ben ricordo fallirono anche degli importanti istituti di credito e la Germania andò incontro a problemi economici importanti. Questi, si sa, sono una delle condizioni che permettono il proliferare di idee nazionaliste e cospirative, infuocando gli animi della gente. In quel momento il nazismo fece un balzo in avanti come preferenze, come anche il comunismo. Ai problemi economici si aggiunsero quelli politici, con un parlamento profondamente diviso che non trovava il compromesso su nulla. Gli imprenditori tedeschi, fiaccati dalle conseguenze della crisi, fecero in massa una scelta di campo a favore del nazismo. Fu questa la genesi del III Reich.

[epico]

perche' non c'e una giornata ricordo per il genocidio in Ruanda o quello in Cambogia o quello in Uganda?...senza contare che genocidi vengono ancora attuati tra il silenzio generale come in Sudan.

[madmax68]

perche' non c'e una giornata ricordo per il genocidio in Ruanda o quello in Cambogia o quello in Uganda?...senza contare che genocidi vengono ancora attuati tra il silenzio generale come in Sudan.

Non servono giornate commemorative. SErvono idee diverse. Sino a uqndo si considererà l'altro come diverso o peggiore di noi episodi simili saranno destinati a ripetersi. Che il genocidio avvenga a danni di armeni circassi sudanesi tibetani o che so io che importanza ha? Forse ci sono "genocidiati" di serie a o b? Ma andiamo. La metà degli utenti di questo forum ha idee razziste che non si vergogna di nascondere.Questo è il problema. Ben vengano provvedimenti restrittivi visto che non si ha l'intelligenza di astenersi da certi comportamenti che sono puerili e forieri di idee che hanno miseramente fallito.
L'umanità è una. Abitiamo tutti la stessa casa. A noi la scelta se insozzarla o renderla un luogo abitabile per tutti. Finora non è che abbiamo fatto un buon lavoro. Forse è l'occasione per un cambiamento di rotta? Che ne dite?

[dadoca]

Non servono giornate commemorative. SErvono idee diverse. Sino a uqndo si considererà l'altro come diverso o peggiore di noi episodi simili saranno destinati a ripetersi. Che il genocidio avvenga a danni di armeni circassi sudanesi tibetani o che so io che importanza ha? Forse ci sono "genocidiati" di serie a o b? Ma andiamo. La metà degli utenti di questo forum ha idee razziste che non si vergogna di nascondere.Questo è il problema. Ben vengano provvedimenti restrittivi visto che non si ha l'intelligenza di astenersi da certi comportamenti che sono puerili e forieri di idee che hanno miseramente fallito.
L'umanità è una. Abitiamo tutti la stessa casa. A noi la scelta se insozzarla o renderla un luogo abitabile per tutti. Finora non è che abbiamo fatto un buon lavoro. Forse è l'occasione per un cambiamento di rotta? Che ne dite?

Appunto perchè non ci son genocidi di serie A e genocidi di serie B è sbagliato istituire una giornata come quella della memoria. O perlomeno andrebbe indirizzata a ricordare le vittime di tutte le stragi e non solo quella dei "poveri" ebrei.
Il cambiamento di rotta non si attua con la censura e proibire pensieri scomodi, dov'è la tanta decantata libertà di opinione che viene sbandierata quando fa comodo?
Coerenza, è questa che manca all'Italia.. siamo vittime dell'antifascismo del dopoguerra e ci portiamo dietro leggi anticostituzionali che ricordano molto la dittatura tanto demonizzata.

[greenday2]

Non servono giornate commemorative. SErvono idee diverse. Sino a uqndo si considererà l'altro come diverso o peggiore di noi episodi simili saranno destinati a ripetersi. Che il genocidio avvenga a danni di armeni circassi sudanesi tibetani o che so io che importanza ha? Forse ci sono "genocidiati" di serie a o b? Ma andiamo. La metà degli utenti di questo forum ha idee razziste che non si vergogna di nascondere.Questo è il problema. Ben vengano provvedimenti restrittivi visto che non si ha l'intelligenza di astenersi da certi comportamenti che sono puerili e forieri di idee che hanno miseramente fallito.
L'umanità è una. Abitiamo tutti la stessa casa. A noi la scelta se insozzarla o renderla un luogo abitabile per tutti. Finora non è che abbiamo fatto un buon lavoro. Forse è l'occasione per un cambiamento di rotta? Che ne dite?

guarda io non ho mai creduto al mondo come casa comune, e sinceramente credo poco anche il razzismo. Mi spiego meglio :
in realtà credo che i cosidetti razzisti, siano in realtà ben pochi...quello che puo toccare la gente, e' la diversità culturale, che in alcuni casi risulta incompatibile.

Ritornando agli ebrei, io credo che l'antisemitismo sia per lo piu scomparso al giorno d'oggi (salve qualche fanatico di turno).
QUello che si critica oggi, e' per lo piu il sionismo...che e' cosa totalmente diversa.

E odio questo velo di censura teocratica, che non colpisce i fatti ma semplicemente le idee.
Se io voglio approfondire uno studio sull'olocausto...perchè ti da fastidio?
Se sei sicuro di cio che e' successo...perchè ti da tanto fastidio che io faccia ricerche in merito a cio?

Il fatto e che oggi troppa gente vuol far passar per "verità incorruttibili e dogmatiche", fatti che molto probabilmente non lo sono.
Esattamente come 400 anni fa, ci si ostinava a far passare la terra come piatta e al centro del mondo....ed ogni studioso veniva bruciato.

[madmax68]

Appunto perchè non ci son genocidi di serie A e genocidi di serie B è sbagliato istituire una giornata come quella della memoria. O perlomeno andrebbe indirizzata a ricordare le vittime di tutte le stragi e non solo quella dei "poveri" ebrei.
Il cambiamento di rotta non si attua con la censura e proibire pensieri scomodi, dov'è la tanta decantata libertà di opinione che viene sbandierata quando fa comodo?
Coerenza, è questa che manca all'Italia.. siamo vittime dell'antifascismo del dopoguerra e ci portiamo dietro leggi anticostituzionali che ricordano molto la dittatura tanto demonizzata.

La giornata dell memoria sta appunto a ricordare un episodio che è il simbolo di tutti i genocidi. Vale per ogni atto simile compiuto dall'Uomo. Per la Bosnia come per il Ruanda.

[madmax68]

guarda io non ho mai creduto al mondo come casa comune, e sinceramente credo poco anche il razzismo. Mi spiego meglio :
in realtà credo che i cosidetti razzisti, siano in realtà ben pochi...quello che puo toccare la gente, e' la diversità culturale, che in alcuni casi risulta incompatibile.

Ritornando agli ebrei, io credo che l'antisemitismo sia per lo piu scomparso al giorno d'oggi (salve qualche fanatico di turno).
QUello che si critica oggi, e' per lo piu il sionismo...che e' cosa totalmente diversa.

E odio questo velo di censura teocratica, che non colpisce i fatti ma semplicemente le idee.
Se io voglio approfondire uno studio sull'olocausto...perchè ti da fastidio?

Se sei sicuro di cio che e' successo...perchè ti da tanto fastidio che io faccia ricerche in merito a cio?

Il fatto e che oggi troppa gente vuol far passar per "verità incorruttibili e dogmatiche", fatti che molto probabilmente non lo sono.
Esattamente come 400 anni fa, ci si ostinava a far passare la terra come piatta e al centro del mondo....ed ogni studioso veniva bruciato.

Non mi da alcun fastidio. Non prendiamoci in giro. Che ne siano morti 6 milioni o 600 non ha alcuna importanza. Cio che è essenziale e che dell epersone vengono massacrate o giudicate semplicemente per l'appartenenza ad un acultura lingua o religione diversa. Io non ci trovo nulla di scandaloso che alcuni atteggiamenti vengano puniti per legge. Prova qui in Olanda a parlare con tanta leggerezza degli extracomunitari come si fa in Italia a poi dimmi che succede. Ripeto nessuno di noi sceglie dove nasce e che colore della pelle o religione professare. Penso che le differenze vadano rispettate cosi come vadano rispettati diritti e doveri di tutti. Non esistono culture inconciliabili esiste piu o meno la buona volonta di colmare le divisioni.Quando questa viene a mancare i risultati si vedono. Poi uno per cultura storica personale può approfondire ciò che vuole. Non è questo il punto.

[Bicipes]

prima di tutto che centrano i comunisti?

secondo io ricordo che era stato un ebreo a proporre che chi mette in dubbio l'esistenza dell'olocausto avrebbe risposto penalmente,
perkè a quanto sembra cè ki non crede ancora allo sterminio

ti sbagli.....
comunismo, ebrei, massoneria e potere sono cose strettamente collegate!

Il padre del comunismo nn fu un ebreo??

[dadoca]

La giornata dell memoria sta appunto a ricordare un episodio che è il simbolo di tutti i genocidi. Vale per ogni atto simile compiuto dall'Uomo. Per la Bosnia come per il Ruanda.

Cazzate max, perchè ogni anno fanno servizi su Aushwitz, leggono brani di Primo Levi e Anna Frank e intervistano l'ennesimo vecchietto decrepito sopravvissuto al campo di concentramento.
Si parla sempre e solo degli ebrei.

[Bicipes]

Sull'Olocausto c'è chi mette in dubbio alcune cifre non che ve sia stato o meno.....

Lo so ma c'è chi sostiene che avendo in mano i media gli ebrei abbiano amplificato il torto subito che comunque rimane oggettivo e fuori discussione.

Senza dubbio però resta il fatto che moltissimi altri genocidi vengono taciuti e questo sembra come voler manipolare la storia.......vengono ricordati alcuni genocidi quasi alla noi mentre altri vengono coperti, insabbiati.....c'è un piano dietro tutto ciò???
Si leggono ovunque le cifre relative all'olocausto ma anche quelle del regime di Stalin ma da nessuna parte è ben chiaro quanti vitnamiti sono stati uccisi dagli USa o quanti pellirossa oppure quanti aborigeni in Australia....insomma sempre due pesi e due misure.
Si parla spesso del regime di Castro che limita la libertà ai cubani ma mai dei terribili regimi degli altri paesi dell'america centrale o dell'africa....fa comodo secondo voi questo tipo di informazione?
Se un islamico picchia una donna lo si mette in prima pagina se lo fa un italiano (succede goni giorno) viene scritta la notizia in un trafiletto della cronaca cittadina se non addirittura tralasciata.....
Ci sono morti che fanno notizia, scalpore ed altre che non fanno effetto e questo per opera di chi ha in mano i mezzi di comunicazione.....

quoto!

[madmax68]

Certo Primo Levi e gli altri non devono proprio essersela passata bene no? Oppure adesso vogliamo dire che le SS erano dei santi.Va bene il revisionismo ma senza esagerare

[Bicipes]

Cazzate max, perchè ogni anno fanno servizi su Aushwitz, leggono brani di Primo Levi e Anna Frank e intervistano l'ennesimo vecchietto decrepito sopravvissuto al campo di concentramento.
Si parla sempre e solo degli ebrei.

povera Italia

[Bicipes]

La Repubblica di Weimar si era ripresa piuttosto bene dalla grande Guerra. Evento catastrofico fu l'ottobre nero di Wall Street, che costrinse gli statunitensi a ritirare ogni investimento oltreoceano dando un forte colpo ai tedeschi. Se ben ricordo fallirono anche degli importanti istituti di credito e la Germania andò incontro a problemi economici importanti. Questi, si sa, sono una delle condizioni che permettono il proliferare di idee nazionaliste e cospirative, infuocando gli animi della gente. In quel momento il nazismo fece un balzo in avanti come preferenze, come anche il comunismo. Ai problemi economici si aggiunsero quelli politici, con un parlamento profondamente diviso che non trovava il compromesso su nulla. Gli imprenditori tedeschi, fiaccati dalle conseguenze della crisi, fecero in massa una scelta di campo a favore del nazismo. Fu questa la genesi del III Reich.

Allora c'è da sperare in un altra grande crisi economica....