formula uno thread ufficiale
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1 F. AlonsoMcLaren1:22.386302 L. HamiltonMcLaren1:23.209333 G. FisichellaRenault1:23.584384 R. KubicaBMW1:23.599445 N. RosbergWilliams1:23.679336 F. MassaFerrari1:23.722277 N. HeidfeldBMW1:23.821388 K. RäikkönenFerrari1:23.833129 H. KovalainenRenault1:23.8483210 A. WurzWilliams1:23.8813211 J. TrulliToyota1:23.9193912 R. SchumacherToyota1:23.9222913 J. ButtonHonda1:24.1373614 M. WebberRed Bull1:24.3283115 R. BarrichelloHonda1:24.4624016 D. CoulthardRed Bull1:24.6053117 T. SatoSuper Aguri1:25.3282718 S. VettelScuderia Toro Rosso1:25.4593619 A. SutilSpyker F11:25.5312420 V. LiuzziScuderia Toro Rosso1:25.5672621 S. YamamotoSpyker F11:25.8634022 A. DavidsonSuper Aguri1:26.0216
fine prime prove libere del venerdì.
miglior tempo della giornata dello spagnolo della grigia spiona.
p-e..viaggiamo leggeri..si và a caccia di orchi...
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Fernando Alonso smentisce categoricamente di essere lui il soggetto che avrebbe fornito nuove prove nella spy-story, fatto che avrebbe poi portato alla decisione della FIA di convocare un nuovo Consiglio Mondiale: "E' una bugia, fatemi correre. Che senso avrebbe? Se il team dovesse essere sanzionato ci rimetterò anch'io. Faccio parte di questo team e il problema sarebbe comune. Siamo qui per vincere i campionati piloti e costruttori, siamo in testa ad entrambi, e siamo tutti concentrati sull'obiettivo."
Le affermazioni dello spagnolo contrastano con quanto trapelato a Monza. E cioè che sia stato lo stesso Presidente della FIA Max Mosley ad aver confermato, per mezzo di una lettera, che le nuove prove per riaprire il processo siano arrivate proprio dai piloti McLaren (De La Rosa e Alonso). Gli interessati sarebbero stati contattati con una sorta di "questionario" per ottenere il massimo della collaborazione, cosa puntualmente avvenuta in quanto- sembra - la FIA abbia promesso una "amnistia" a chi avesse fornito elementi utili per sviscerare la vicenda.
Sempre meno Formula Uno, sempre più giallo...viaggiamo leggeri..si và a caccia di orchi...
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MONZA, 7 settembre 2007 - "È una bugia". Fernando Alonso, ha reagito così, con la stampa spagnola, alle indiscrezioni trapelate ieri al paddock di Monza su un presunto scambio di informazioni con il capo progettista McLaren Mike Coughlan, attraverso e-mail con il collaudatore De la Rosa, sugli assetti della Ferrari. Informazioni che il campione della McLaren, avrebbe poi fornito alla Fia con l'obiettivo di far punire la sua squadra per liberarsi a fine stagione dal suo contratto.
SANZIONI - "Se il team sarà sanzionato - ha detto - anch'io lo sarò. Faccio parte di questo team e il problema sarebbe comune. Siamo qui per vincere i campionati piloti e costruttori, siamo in testa ad entrambi, e non c'è una persona nel team che non sia concentrata su questo obiettivo". Alonso ha poi sottolineato che il suo obiettivo "è vincere le ultime cinque gare". "Non parlerò di nient'altro - ha detto ai giornalisti spagnoli - sono arrivato qui motivato, concentrato e isolato da tutto il resto". Di sicuro c'è che nel caso in cui il team di Ron Dennis venisse giudicato colpevole, Alonso potrebbe liberarsi dal contratto che lo lega alla McLaren fino alla fine del 2008.
LA LETTERA FIA - La Fia ha inoltre spedito una lettera ai piloti della McLaren e agli altri team di F.1 cercando altre prove. La sostanza della missiva di Mosley sarebbe: se qualcuno sa qualcosa, ritenuta anche poco importante, lo deve dire immediatamente. "La Fia è al corrente di una accusa che uno o più piloti della McLaren potrebbero essere in possesso, o sono stati recentemente in possesso, di prove scritte rilevanti nell'ambito dell'inchiesta". La Fia in questa lettera ha chiesto la cooperazione di tutte le squadre. "Nell'interesse dello sport e del campionato è importante che la Fia stabilisca inecquivocabilmente e rapidamente se queste informazioni hanno riscontro nei fatti. In particolare, la Fia si augura di ricevere copie di qualsiasi comunicazione elettronica che possa essere rilevante in questo caso e che faccia riferimento alla Ferrari, Nigel Stepney o qualsiasi informazione tecnica, o di altra natura, provenienti o connesse alla Ferrari o al signor Stepney. Capirete che è dovere di tutte le persone coinvolte in questo sport di assicurare la giustizia e la legettimità del Mondiale di F.1". Ai piloti McLaren la Fia avrebbe garantito un'amnistia in cambio delle informazioni che potrebbero inchiodare la squadra.
CREDICI.....
p-e..viaggiamo leggeri..si và a caccia di orchi...
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ma di Stepney non si sà piu' niente????Originariamente Scritto da Marco pli 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.Originariamente Scritto da master wallaceIO? Mai masturbato.Originariamente Scritto da master wallaceIo sono drogato..
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Originariamente Scritto da p-e Visualizza MessaggioMONZA, 7 settembre 2007 - "È una bugia". Fernando Alonso, ha reagito così, con la stampa spagnola, alle indiscrezioni trapelate ieri al paddock di Monza su un presunto scambio di informazioni con il capo progettista McLaren Mike Coughlan, attraverso e-mail con il collaudatore De la Rosa, sugli assetti della Ferrari. Informazioni che il campione della McLaren, avrebbe poi fornito alla Fia con l'obiettivo di far punire la sua squadra per liberarsi a fine stagione dal suo contratto.
SANZIONI - "Se il team sarà sanzionato - ha detto - anch'io lo sarò. Faccio parte di questo team e il problema sarebbe comune. Siamo qui per vincere i campionati piloti e costruttori, siamo in testa ad entrambi, e non c'è una persona nel team che non sia concentrata su questo obiettivo". Alonso ha poi sottolineato che il suo obiettivo "è vincere le ultime cinque gare". "Non parlerò di nient'altro - ha detto ai giornalisti spagnoli - sono arrivato qui motivato, concentrato e isolato da tutto il resto". Di sicuro c'è che nel caso in cui il team di Ron Dennis venisse giudicato colpevole, Alonso potrebbe liberarsi dal contratto che lo lega alla McLaren fino alla fine del 2008.
LA LETTERA FIA - La Fia ha inoltre spedito una lettera ai piloti della McLaren e agli altri team di F.1 cercando altre prove. La sostanza della missiva di Mosley sarebbe: se qualcuno sa qualcosa, ritenuta anche poco importante, lo deve dire immediatamente. "La Fia è al corrente di una accusa che uno o più piloti della McLaren potrebbero essere in possesso, o sono stati recentemente in possesso, di prove scritte rilevanti nell'ambito dell'inchiesta". La Fia in questa lettera ha chiesto la cooperazione di tutte le squadre. "Nell'interesse dello sport e del campionato è importante che la Fia stabilisca inecquivocabilmente e rapidamente se queste informazioni hanno riscontro nei fatti. In particolare, la Fia si augura di ricevere copie di qualsiasi comunicazione elettronica che possa essere rilevante in questo caso e che faccia riferimento alla Ferrari, Nigel Stepney o qualsiasi informazione tecnica, o di altra natura, provenienti o connesse alla Ferrari o al signor Stepney. Capirete che è dovere di tutte le persone coinvolte in questo sport di assicurare la giustizia e la legettimità del Mondiale di F.1". Ai piloti McLaren la Fia avrebbe garantito un'amnistia in cambio delle informazioni che potrebbero inchiodare la squadra.
CREDICI.....
p-eOriginariamente Scritto da Marco pli 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.Originariamente Scritto da master wallaceIO? Mai masturbato.Originariamente Scritto da master wallaceIo sono drogato..
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Vi posto qui sotto la traduzione dell'inquietante lettera di Mosley, per chi
non conoscesse bene l'inglese come me l'ho trovata in altro forum gentilmente tradotta
"Gentile Sig. De La Rosa
come saprà, la FIA ha recentemente indagato se, come e in quale misura
il team McLaren fosse in possesso di informazioni tecniche riservate della
Ferrari. La FIA è stata in seguito informata di una dichiarazione secondo
la quale uno o più piloti McLaren potevano o potrebbero essere
recentemente entrati in possesso di prove scritte rilevanti per questa
indagine.
Nell'interesse dello sport e del Campionato, è importante che la FIA, in
qualità di legislatore, possa stabilire inequivocabilmente e rapidamente se
tale dichiarazione abbia qualche fondamento concreto.
La FIA perciò richiede formalmente che lei produca le copie di qualsiasi
documento rilevante che possa essere in suo possesso o che lei possa
procurare e che possa essere attinente a questo caso.
A questo scopo, per "documenti" si intendono tutti i materiali scritti quali
e-mail, lettere, comunicazioni elettroniche, messaggi di testo, appunti,
memorandum, disegni, diagrammi, dati o altre tipologie di materiali
immagazzinati in qualsiasi formato fisico, stampato o elettronico.
In particolare (sebbene senza che ciò possa limiti la generalità di questa
richiesta), la FIA desidera ricevere le copie di qualsiasi comunicazione
elettronica (in qualsivoglia modo trasmessa o memorizzata) che possa
essere rilevante per questo caso e che faccia riferimento alla Ferrari, a
Nigel Stepney o a qualsiasi informazione tecnica o di altro tipo
proveniente o connessa con la Ferrari o con il Signor Stepney.
Nell'eventualità che lei fosse a conoscenza dell'esistenza o della
precedente esistenza di qualsiasi documento corrispondente alla
precedente descrizione ma non sia nella posizione di poterlo produrre, le
chiediamo cortesemente di descriverne il contenuto, le circostanze nelle
quali ne è venuto a conoscenza e i motivi per i quali è impossibilitato a
mostrarli. Nel caso in cui lei non fosse sicuro se un qualsiasi documento
possa rientrare nella descrizione di cui sopra, per cortesia è pregato di
sottometterlo alla nostra attenzione (o di descriverlo) e la FIA le sarà di
aiuto nel determinarlo.
Certamente capirà che esiste un dovere per tutti i partecipanti e per i
titolari della Superlicenza di assicurare la correttezza e la legittimità del
Campionato del Mondo di Formula Uno. È perciò imperativo che se lei
dovesse avere tali informazioni, li renda disponibili senza esitazione.
Posso confermare, data l'importanza di tale questione, che qualsiasi
informazione lei debba rendere disponibile in relazione a questa missiva
non comparirà in alcun procedimento a suo carico in base al Codice
Sportivo Internazionale o ai regolamenti della Formula Uno. Comunque,
nell'eventualità che venga successivamente alla luce che lei abbia
nascosto qualsiasi informazione potenzialmente rilevante, potrebbero
derivarne serie conseguenze.
Stiamo inviando un'identica comunicazione a Fernando Alonso e a Lewis
Hamilton.
Restiamo in attesa di un suo riscontro non appena possibile.
La ringraziamo per la sua collaborazione.
Cordialmente,
Max Mosley"
..viaggiamo leggeri..si và a caccia di orchi...
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visto che p-e posta le stesse cose 2 volte...non mi restano che le foto
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Solito intervento polemico:
ormai la maggior parte della F1 sembra presa da Novella 2000: liti, discussioni inutili, dichiarazioni e repliche, tutte cose che nulla hanno a che fare con un mondo dove l'unica cosa che conta è il cronometro.
Unica nota positiva: finalmente anche le F1 hanno delle belle livreesigpic
"Quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare"
"Le risposte sono dentro di te, peccato che siano tutte sbagliate"
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