formula uno thread ufficiale
Collapse
X
-
, 4 maggio 2007 - "La Ferrari è favorita e Massa può essere campione perché conosce meglio il team rispetto a Raikkonen. Io però credo che tra due gare, dopo Barcellona e Montecarlo, potremo capire se Lewis Hamilton ha una chance di vincere il titolo iridato già quest'anno". Parola di Alain Prost, uno che di titoli iridati ne ha vinti quattro (1985, 1986, 1989 e 1993). L'ex campione francese ha parlato di questo e altro oggi al Mido (Mostra internazionale di ottica) di Milano per presentare la sua partecipazione come testimonial della Serengeti (vedi l'intervista in video).
FERRARI-MCLAREN - Prost ha parlato anche della stagione in corso che vede protagoniste Ferrari e McLaren. Chi è favorita tra le due? "Credo che il Cavallino sia leggermente favorito nella corsa al titolo. Hanno più esperienza al vertice negli ultimi anni e sono una squadra difficile da battere. Il mio unico dubbio è se riusciranno a gestire bene il dualismo interno tra i piloti visto che negli ultimi tempi si sono sempre concentrati solo su uno. Lavorare su due piloti veloci alla stessa maniera è diverso".
FENOMENO LEWIS - Un argomento di cui lui si intende bene visto che in passato se l'è vista con compagni di squadra a dir poco scomodi, Lauda, Rosberg, Senna, Mansell tanto per ricordarne alcuni. Tutta gente che ha vinto almeno una volta il titolo. Pochi dubbi invece su chi lo ha colpito davvero: "Lewis Hamilton è stato fin qui impressionante. Ha esordito guidando veloce e senza errori. Tante volte i giovani fanno degli exploit poi spariscono. Lui invece è partito forte su tre piste differenti e senza fare errori. Io dico che dopo Spagna e Montecarlo potremo capire se già quest'anno può vincere il titolo. Non è impossibile, è in una situazione psicologica molto favorevole". Ferrari e Alonso permettendo ovviamente...viaggiamo leggeri..si và a caccia di orchi...
Commenta
-
-
beh nn ha tutti i tortiinsisti e persisti...raggiungi e conquisti
http://www.bodyweb.com/forums/attachment.php?attachmentid=24954&d=1143754700
8 mesi fantastici!
Commenta
-
-
La McLaren portera' la nuova ala al GP Spagna
La McLaren Mercedes ha confermato che la nuova ala anteriore sara' portata anche al GP Spagna. La nuova soluzione, che prevede un profilo "a ponte" montato tra le paratie laterali, sembra aver soddisfatto i tecnici in base a quanto dichiarato da Martin Whitmarsh, CEO del team di Woking.
"C'e' un programma di sviluppo continuo per l'aerodinamica della MP4-22, e durante i test a Barcellona di questa settimana abbiamo testato un flap montato in alto sull'ala anteriore. E' un qualcosa che e' stato sviluppato da diversi mesi. Siamo contenti dei risultati forniti dal test e di conseguenza sara' una delle opzioni disponibili per i piloti durante il weekend del GP Spagna."
"La Ferrari dovrebbe essere il nostro avversario principale, ci aspetta una stagione molto interessante. Non credo ci sia la possibilita' per nessuno di aprire un gap e vincere il campionato in modo rilassato. Quest'anno credo vedremo una lotta serrata per tutta la stagione, sara' fantastico per lo sport".
...
Commenta
-
-
McLaren Mercedes: intervista a Fernando Alonso
Come riassumeresti il tuo inizio di stagione e quello del team?
"E' stato grande. Sono davvero felice per le prestazioni della macchina nei primi tre Gran Premi e di aver gia' vinto la mia prima gara con la McLaren; era uno dei nostri obiettivi e uno dei miei in particolare per l'intera stagione ed e' arrivato molto presto e quindi ne sono soddisfatto"
Qual'e' stato il tuo punto piu' alto finora?
"Senza dubbio il Gran Premio della Malesia: e' andato tutto in maniera perfetta dal venerdi' alla domenica, con la mia vittoria ed il secondo posto di Lewis. L'intero team ha vissuto un momento ideale"
Le prestazioni della MP4-22 hanno incontrato le tue aspettative?
"Credo che siano state superiori a quanto mi aspettassi per le prime tre gare. C'erano incertezze per via delle nuove regole, delle nuove gomme, del congelamento dello sviluppo dei motori e delle molte altre cose che sono cambiate dallo scorso anno. All'inizio della stagione bisogna sempre capire cosa si e' fatto rispetto agli altri e quindi iniziare ad attaccare dalla quarta gara. Comunque, fin dal primo momento in Australia, le prestazioni della macchina mi hanno sorpreso positivamente "
Come hai trascorso la pausa dal GP del Bahrain?
"Sono stato a Woking, al McLaren Technology Centre per alcune riunioni con i tecnici ed ho trascorso un paio di giorni ai test di Barcellona. Ho anche avuto tempo per rientrare a casa in Svizzera e di sostenere alcuni impegni promozionali. Questo mese lontano dalle gare e' stato utile per il lavoro di contorno".
Quali sono le tue aspettative per il Gran Premio di Spagna e per il resto della stagione?
"Dopo un inizio cosi' fantastico, e la leadership in entrambi i campionati, puntiamo a rimanere in questa posizione piu' tempo possibile ed ha vincere entrambi i titoli. E' un obiettivo realistico e siamo in buona forma. Fin dalla prossima gara e per il resto dell'anno cercheremo di battere la Ferrari e tutti gli altri".
Quali saranno le difficolta' da fronteggiare per arrivare a questo?
"La Ferrari dovrebbe rimanere il nostro rivale piu' forte e vedo di fronte a noi una stagione interessante, nella quale nessuno avra' la possibilita' di vincere agevolmente. Ci sara' battaglia fino alla fine e sara' positivo per lo sport".
C'e' stata una riunione generale al McLaren Technology Centre; con quel obiettivo?
"Io, Lewis e Pedro, abbiamo incontrato tutti gli addetti; non accade di sovente, ma ci aiuta a creare spirito di gruppo ed a far si che chiunque si senta a suo agio con tutti gli altri. Noi piloti lottiamo per entrambi i titoli e questa nostra tensione deve essere condivisa e trasmessa a tutti: ci sono solo 17 gare e non dobbiamo commettere errori. Facciamo tutti parte di un gruppo ed ognuno e' fondamentale".
Come vedi le modifiche al 'Circuit de Catalunya' in prospettiva Gran Premio?
"Penso che la nuova chicane possa offrire una piccola possibilita' di sorpasso in piu', ma che l'ultima curva che e' stata eliminata fosse un tratto sfidante per i piloti. Ora non c'e' piu' e speriamo che aumentino i sorpassi".
Come ti sentirai a gareggiare con il supporto del tuo pubblico?
"E' una sensazione fantastica. E' lo stesso per qualsiasi pilota e chiunque non vede l'ora di farlo. Anche per me e' cosi e credo che la Spagna sia un paese dove la passione per la Formula 1 sia ora molto alta. La gente si sta godendo questa novita e quindi sono davvero molto felice di correre in casa. Se dovessi scegliere una gara dove vincere sarebbe sempre questa".
Subirai una pressione maggiore?
"No. Forse ci sara' piu' lavoro da svolgere fuori dall'abitacolo e molte piu' persone che verrano a trovarmi e importanti personalita' che verranno a farmi gli auguri. In macchina non sentiro alcuna perssione ed in fondo e' questo cio' che conta".
La MP4-22 si adatta alle caratteristiche del 'Circuit de Catalunya'?
"E' un tracciato dove e' importante l'aerodinamica, che e' un punto forte della nostra vettura, anche se non mi e' facile individuare qual'e' il miglior circuito per la MP4-22. Finora abbiamo gareggiato su tre piste totalmente diverse andando comunque bene; spero che sia lo stesso anche qui".
Cosa provi a tornare in Spagna da Campione del Mondo e leader della classifica insieme alla McLaren?
"Senza dubbio e' una sensazione fantastica, che nessuno si aspettava per noi al ritorno in Europa. Anche per me e' positivo: sono stato in questa condizione nel 2005 e nel 2006, e lo sono ancora adesso avendo cambiato team. Sono tre anni di fila che arrivo al Gran Premio di casa con la leadership in entrambe le classifiche. Spero che non sia l'ultima e di poter fare lo stesso anche il prossimo anno".
Quali memorie hai del successo dello scorso anno?
"Ricordo tutto molto bene, essendo tutti i momenti di quel week-end davvero indimenticabili. E' stato tutto fantastico, con la mia prima vittoria casalinga"
Qual'e' il messaggio che vuoi mandare ai tuoi tifosi spagnoli prima della gara?
"Per tutti loro, spero che si divertano con la gara, che e' la cosa piu' importante. Considerato tutto, il risultato puo' dipendere anche da casi fortuiti, e in Formula 1 ci sono migliaia di elementi che possono cambiare l'esito di una gara. Spero che i miei sostenitori capiscano questo e che non colleghino tutto al risultato. Anche se vinciamo la corsa, o finiamo secondi, la cosa piu' importante e' che si godano l'evento, non soltanto per l'ora e mezza della gara ma per gli interi tre giorni".
McLaren Mercedes
....
Commenta
-
-
McLaren Mercedes: intervista a Lewis Hamilton
Come riaussumi l'inizio di stagione sia per te che per il team McLaren Mercedes?
"Penso che siamo partiti senz'altro con il piede giusto. Abbiamo fatto un lavoro fantastico, non solo il team in pista ma anche tutto lo staff al McLaren Technology Centre e la Mercedes-Benz a Brixworth e Stuttgart. E' come se davvero avessimo spinto tutti insieme e il duro lavoro ha pagato con i grandi risultati ottenuti in questo inizio di stagione. Abbiamo iniziato ed ottenuto da subito, alla seconda gara, una doppietta, non avrei potuto immaginare un inizio migliore. Ma e' solo l'inizio, c'e' una lunga strada da fare in questa stagione e per me in questo sport, stiamo facendo le cose passo dopo passo".
Quali sono stati i tuoi momenti salienti in queste prime tre gare?
"Ci sono stati tre momenti fondamentali. In Australia ho ottenuto il mio primo podio in F1 nella mia prima gara. Ma anche battagliare con le Ferrari al mio secondo Gran Premio e tenerle entrambe dietro e' stato figo. Poi in Bahrain inseguire una Ferrari e' stata una sensazione positiva".
Le prestazioni della MP4-22 ti hanno soddisfatto?
"Il lavoro che abbiamo fatto durante i test e a livello di ingegneria e progettazione e' stato di fatto una preparazione molto estesa. Comunque, non si ha la certezza delle prestazioni finche' non si e' in pista, quindi non sapevo che avremmo fatto cosi' bene, riuscendo ad essere in vetta ai campionati piloti e' costruttori gia' alla terza gara della stagione. E' il risultato del duro lavoro che tutti hanno fatto e stanno continuando a fare, stiamo spingendo a fondo".
Come hai passato la pausa tra il GP Bahrain e il GP Spagna?
"Preparandomi. Sono tornato in Inghilterra visto che mancavo da prima dell'Australia ed e' stato bello tornare a casa e rivedere la mia famiglia e i miei amici. Ho passato un po' di giorni a cercare di capire cosa e' accaduto nelle loro vite negli ultimi sette mesi, quando non sono stato molto con loro perche' ero al 100% concentrato nel preparare l'inizio della stagione. Lunedi' scorso sono tornato al lavoro, in fabbrica, ho incontrato il team, ho passato un po' di tempo con il mio ingegnere, preparandomi al simulatore per le prossime due gare e assicurandomi di essere ben allenato per la prossima gara. Non ci stiamo adagiando sugli allori".
Quali sono le tue aspettative per il GP Spagna?
"Non ho mai aspettative, ma un obiettivo. Che e' quello di essere davanti, e l'obiettivo massimo e' la vittoria, e' la mentalita' che ho sempre avuto nelle corse".
Immaginavi che avresti iniziato la stagione europea in testa, a pari punti, al campionato piloti?
"No, senz'altro no. Affrontando la prima stagione non ti aspetti di essere in testa al campionato piloti. Solo l'anno scorso guardavo in TV i Gran Premi, e' un po' irreale. E' molto bello, mostra il nostro vero passo e spero di poter continuare a raccogliere punti e costruire su questo inizio di stagione".
Credi di essere un vero pretendente al titolo quest'anno?
"Bisogna avere la fiducia di poter avere successo ed impegnarsi, questo vale per ogni cosa nella vita. Finche' continueremo ad avere una delle vetture di vertice e il team McLaren Mercedes continuera' ad essere uno dei top team non c'e' motivo per cui non dovremmo lottare per i titoli piloti e costruttori. Dobbiamo continuare a migliorare, lavorare sull'affidabilita' della vettura e assicurarci di non avere ritiri, concentrandoci sul miglioramento delle prestazioni".
Penso che vincerai il tuo primo Gran Premio in questa stagione?
"Si'. Ma e' solo una mia sensazione".
Come e' stato tornare in Inghilterra per la prima volta dall'Australia, hai notato cambiamenti?
"Si', ovviamente nell'attenzione degli altri. La gente e' estremamente gentile con me, si congratula per il lavoro fantastico. E' un piacere vedere quante persone ho reso felice. Mi rende felice a mia volta. Ma in generale la mia vita e' ancora la stessa, sono ancora un ragazzo e continuo a fare le cose che facevo prima".
Qual e' stata la reazione della tua famiglia e dei tuoi amici alle tue gare al debutto?
"Per quanto riguarda la mia famiglia, loro mi hanno sempre supportato, sapendo cosa stavo facendo, e come stavo progredendo la loro reazione e' stata normale. Sono sempre estremamente eccitati ed orgogliosi. Per quanto riguarda i miei amici, a parte l'anno scorso con una vasta copertura TV in GP2, quando ho detto loro che correvo non sono mai stati davvero in grado di vedere cio' che facevo. Quando vedi qualcosa in TV, invece e' un po' diverso. I miei amici piu' cari sono estremamente orgogliosi e alcuni di loro mi hanno detto 'Quindi ecco dove sei stato in tutto questo tempo!'".
Prima dell'inizio della stagione c'erano voci di pressioni su di te per il debutto in un team di vertice. Dopo il positivo inizio di stagione, senti una pressione diversa ora, e quanto puoi gestirla?
"Non sento piu' la pressione con cui ho iniziato. Ci sara' sempre pressione dall'esterno, ma la pressione che mi metto da solo e' piu' importante e da' piu' motivazioni".
Hai corso al Circuit de Catalunya l'anno scorso, ti e' piaciuta la pista?
"E' stata una bella esperienza l'anno scorso a Barcellona, una pista fantastica. Non so quanto sia diverso correre li' quest'anno con i cambiamenti al circuito. L'anno scorso ho fatto una gara super li', anche se sono finito secondo, spero quest'anno di fare un altro passo".
McLaren Mercedes
...
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da maurillo Visualizza MessaggioLa McLaren portera' la nuova ala al GP Spagna
La McLaren Mercedes ha confermato che la nuova ala anteriore sara' portata anche al GP Spagna. La nuova soluzione, che prevede un profilo "a ponte" montato tra le paratie laterali, sembra aver soddisfatto i tecnici in base a quanto dichiarato da Martin Whitmarsh, CEO del team di Woking.
"C'e' un programma di sviluppo continuo per l'aerodinamica della MP4-22, e durante i test a Barcellona di questa settimana abbiamo testato un flap montato in alto sull'ala anteriore. E' un qualcosa che e' stato sviluppato da diversi mesi. Siamo contenti dei risultati forniti dal test e di conseguenza sara' una delle opzioni disponibili per i piloti durante il weekend del GP Spagna."
"La Ferrari dovrebbe essere il nostro avversario principale, ci aspetta una stagione molto interessante. Non credo ci sia la possibilita' per nessuno di aprire un gap e vincere il campionato in modo rilassato. Quest'anno credo vedremo una lotta serrata per tutta la stagione, sara' fantastico per lo sport".
...
Come estetica è bella come il "cassettino" che aveva la ferrari f12005 sull'anteriore, ossia bruttissima.
A mio modesto parere.
p-e..viaggiamo leggeri..si và a caccia di orchi...
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da MICHAEL SCHUMACHER Visualizza MessaggioMassa mondiale. Vedrete.
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da MICHAEL SCHUMACHER Visualizza MessaggioMassa mondiale. Vedrete.
Commenta
-
-
La Spyker spera di capitalizzare in Spagna l'esperienza dei test
Al termine di una pausa di quattro settimane, il mondiale di Formula 1 torna nel vivo con il Gran Premio di Spagna dall'11 al 13 maggio. Dopo le difficolta' incontrate in Australia e Malesia, il doppio arrivo al traguardo ottenuto in Bahrain offre speranze al team Spyker di continuare su un trend positivo, anche grazie ai nuovi sviluppi provati nei tre giorni di test della scorsa settimana al 'Circuit de Catalunya'.
Mike Gascoyne, chief technical officer:
"Abbiamo avuto un inizio di stagione difficile, in quanto i nostri test precedenti sono stati molto pochi, dato che non siamo stati a provare in Malesia e Bahrain. Inoltre abbiamo introdotto gli aggiornamenti direttamente in Malesia, cosa piuttosto dura da fare in campo. Barcellona tuttavia sara' un banco di prova molto piu' rappresentativo di che cosa possiamo fare in confronto alle squadre avanti a noi. Penso che aver provato a Barcellona ci dara' un un vantaggio. Abbiamo effettuato alcune prove prestagionali la', quando altre squadre sono andate in Bahrain, che abbiamo ora portato avanti con un'ulteriore test di tre giorni la scorsa settimana. Anche se il chilometraggio e' stato limitato dal maltempo, abbiamo avuto comunque un paio dei giorni di lavoro in pista decenti, avendo piu' tempo per girare con le nuove parti che abbiamo introdotto in Malesia. Particolarmente l'ultimo giorno con Christijan, abbiamo fatto progressi con la messa a punto della vettura, che penso si possano tradurre in un fine settimana molto piu' competitivo per noi. La altre squadre hanno sostenuto ovviamente piu' chilometri di collaudi, ma in particolare a Barcellona, siamo al livello delle altre. Non saremo certamente svantaggiati come nelle ultime due gare, in cui le altre squadre avevano provato sugli stessi circuiti. I piloti inoltre conoscono la pista; Adrian ha ora un po' piu' di esperienza ed e' un vantaggio certo per lui gareggiare su una pista che conosce. Adrian e Christijan stanno spingendosi vicendevolmente, ed e' sempre buono per la squadra avere due piloti in competizione fra di loro, a patto che rispondano positivamente e non facciano incidenti in pista!"
Christijan Albers:
"Ho guidato l'anno scorso qui e anche l'anno prima, ma la F1 cambia in continuazione, anche se naturalmente l'esperienza aiuta sempre quando si va in pista. Avremo la possibilita' di aggiungere il lavoro fatto nella scorsa settimana di test, che spero saremo in grado di applicare nel week-end di gara. Io ho provato nel giorno finale di test. Abbiamo iniziato abbastanza bene al mattino, lavorando agli assetti di gara. Sono stato abbastanza soddisfatto, in quanto abbiamo migliorato la manegevolezza della vettura, ho fatto diversi giri e l'equilibrio nei 'long run' e' migliorato. Purtroppo non abbiamo potuto riscontrarlo con pneumatici nuovi, in quanto abbiamo avuto un problema all'inizio del pomeriggio che ha comportato l'interruzione del lavoro in pista. Ho provato a spingere duro, ottenendo alcune informazione che spero possano aiutarci nel finesettimana agonistico. C'e' stato un difficile inizio di stagione, anche se Adrian, io e la squadra abbiamo dato il massimo. E' mancata un po' di fortuna, ma adesso e' tempo di voltar pagina e guardare con fiducia al resto dell'anno. Penso che progrediremo nel corso della stagione, abbiamo mancato qualche test all'inizio, ma ci stiamo avvicinando giorno dopo giorno. Prima o poi saremo competitivi rispetto agli altri e daremo battaglia".
Adrian Sutil:
"Il mio test della scorsa settimana e' stato un po' frustrante, in quanto abbiamo iniziato a girare tardi e la pista molto bagnata ci ha costretto a decidere di interrompere il lavoro per evitare rischi. E' stato difficile ottenere tutte le informazioni con la pista cosi' scivolosa, ma ho fatto 11 giri ed ho ottenuto sensazioni positive dalla vettura. Avevo gia' guidato una vettura di Formula 1 sul bagnato, e' accaduto l'anno scorso nelle libere di Suzuka, ma e' sempre utile fare un po' piu' di esperienza, particolarmente se dovesse esserci pioggia' nel week-end di gara spagnolo. Finora, non conoscere le piste non e' stato per me un problema, ma sara' positivo andare su un tracciato conoscendone gia' le caratteristiche. Ho fatto molti chilometri a partire dalle prove in febbraio, e' cosi' potro' lavorare alle messe a punto fin dalle prime libere del Gran Premio evitando il periodo di acclimatamento. In gara gara cerchero' di fare il primo giro pulito evitando problemi; in questa fase dobbiamo solo concentrarci sull'accrescere al massimo la nostra esperienza e non fare errori".
Dominic Harlow, Team chief engineer:
"I 4655m del 'Circuit de Catalunya', rappresentano un banco di prova generale per la Formula 1. Dal 2006, l'aggiunta di una chicane ha eliminato le curve 12 e 13, due dei cambi di direzioni piu' veloci dell'intero calendario: il ritmo viene spezzato ed il tempo sul giro aumenta, ma comunque la chicane rappresenta lo stesso una sfida, con un ingresso 'cieco' e forse una migliore occasione di sorpasso sul rettilineo seguente. Come risultato, il circuito e' piu' esigente sui freni, pur rimanedo duro con le gomme, che per quest'evento saranno di specifica media e dura. A Barcellona proviamo molto, e con Silverstone e' forse il posto in cui testiamo di piu'. Abbiamo completato tre collaudi la' in questa stagione, due prima dell'inizio ed uno appena la settimana scorsa. Malgrado la pioggia torrenziale di questa settimana, prevediamo che il tempo sara' caldo ed il grande pubblico creera' un'ottima atmosfera: siamo tutti impazienti di essere la' per la gara".
Spyker
....
Commenta
-
-
Kimi Raikkonen: "Ora viene il bello"
Kimi Raikkonen non vede l'ora di tornare in pista a Barcellona, dove si disputera' domenica 13 maggio il Gran Premio di Spagna. "Di solito non c'e' mai un'interruzione cosi' lunga fra una gara e l'altra" - ha dichiarato il pilota finlandese - "e abbiamo potuto girare soltanto la settimana scorsa a Barcellona. Oggi piu' che mai non vedo l'ora di tornare in pista, anche perché il test del Circuit de Catalunya e' stato molto positivo."
Raikkonen e' rimasto molto soddisfatto dell'andamento delle prove private: "Abbiamo migliorato molto la F2007, sia perché le nuove componenti lavorano bene sia perché la macchina e' ora piu' vicina al mio stile di guida. Sono quindi piu' ottimista: possiamo attaccare al massimo, come era solito dire il mio amico Markku Alen. E' chiaro che non si puo' mai sapere quanto si e' competitivi in un test rispetto alle altre squadre e che bisogna aspettare qualifiche e gara ma i tempi qualche indicazione la forniscono. Come ho detto nelle scorse settimane, dovevamo migliorare la prestazione in qualifica. Per me non e' stato mai facile tirare fuori tutto il potenziale della vettura sul giro singolo perché non siamo mai riusciti a prepararla al meglio. Oggi sono molto contento dei passi avanti che abbiamo fatto: resta sempre molto difficile superare una vettura, anche se piu' lenta, quindi partire davanti rende la vita piu' facile se si vuole vincere."
Kimi ha gia' vinto una volta a Barcellona, nel 2005: "E' vero ma cio' non cambia nulla in vista della gara di domenica prossima. Per essere in prima fila e vincere sul Circuit de Catalunya ci vuole un'aerodinamica al massimo ed un buon bilanciamento: tutto il pacchetto deve lavorare al meglio e, dopo quanto visto nei test, sento che la squadra ha fatto un lavoro eccellente. La nuova chicane ha un po' rallentato il circuito ma e' lo stesso per tutti: resta una pista molto impegnativa, tanto per la macchina che per il pilota. A febbraio avevamo avuto un buon test e siamo riusciti a migliorare ulteriormente l'assetto, anche grazie alle nuove componenti, che mi fanno avere un feeling molto piu' positivo. In definitiva, la macchina e' migliore da guidare."
L'obiettivo e' quindi ben definito: "Andiamo in Spagna per vincere e faremo il possibile per riuscirci. Il campionato e' molto combattuto ed e' sempre importante raccogliere il massimo dei punti. La parte migliore della stagione sta per iniziare: arriva l'estate e corriamo di nuovo in Europa. Posso quindi seguire meglio la fase cruciale della stagione dell'hockey su ghiaccio, lo sport di cui sono un grandissimo tifoso. In questi giorni ho seguito in TV tutte le partite del Campionato del Mondo in corso di svolgimento a Mosca e anche i play-off della Stanley Cup in cui era impegnato il mio amico Teemu Selanne, che gioca nei Mighty Ducks di Anaheim: sia lui che la nazionale finlandese stanno andando bene e non posso che esserne felice. Anch'io ho fatto un po' di allenamento sul ghiaccio ma anche sul green in vista della stagione del golf: il mio swing e' pronto!"
Ferrari
....
Commenta
-
-
Il cockpit come un WC: anche Heidfeld ammette
Lo sapevate che i piloti non si fermano mai ai box quando hanno un'impellenza urinaria durante un gara? Sicuramente si', essendo questa "sporca faccenda" ben nota alla maggior parte degli appassionati di sport motoristici, vista l'ammissione diretta di numerosi protagonisti del mondo dei Gran Premi di tutte le generazioni.
Per chi invece non lo sapesse ancora, ci ha pensato il tabloid tedesco Bild, che in un'intervista a Nick Heidfeld ha chiesto al pilota della BMW Sauber se avesse mai urinato nell'abitacolo durante una competizione: "Certamente" - e' stata la risposta di Heidfeld - "cosa dovrei fare, infilare la via dei box e chiedere di fare una pausa al bagno?".
A questo punto, l'intervistatore ha chiesto ad Heidfeld se le platee televisive non si troveranno a poter controllare le condizioni della sua tuta in caso di arrivo a podio, ma il pilota tedesco si e' mostrato certo di poter evitare situazioni imbarazzanti: "Si tratta di qualcosa che tende ad evaporare abbastanza velocemente".
Commenta
-
Commenta