formula uno thread ufficiale

[spaccotutto]

si penso anchio che sia un mondiale combattuto, cmq se ha iletto kimi girava cin la rotazione del motore ridotta ,,poca roba ma cmq nella lunga distanza sicuramente si sentiva, ripeto hanno fatto davvero un ottima strategia di gara la mclaren e possono contare su hamilton perchè si è dimostrato un buon pilota che non si fa intimorire... speriamo bene.

Scusa maurillo ma un motore che gira 800 giri in meno per marcia non è poca cosa....una cosa è tirarlo fino a 19000 giri una a 18000 perdi 10-15 km/h in rettilineo

[maurillo]

Scusa maurillo ma un motore che gira 800 giri in meno per marcia non è poca cosa....una cosa è tirarlo fino a 19000 giri una a 18000 perdi 10-15 km/h in rettilineo

risultava più lenta di un decimo a giro..non è poco...ma da ammissione stessa della ferrari non era quello propio il problema...massa ha toppato la partenza, raikkonen è rimasto largo agevolando hamilton, insomma una serie di fattori che hanno pregiudicato tutto... non voglio elogiare chi non c'è più..ma sono convinto che con schumacger la cosa sarebbe andata differentemente..cmq voglio dare fiducia alla squadra siamo appena all'inizio ...ma se dvo puntare punto su raikkonen...non su barrichello due..poi magari mi sbaglio.

[maurillo]

Felipe Massa: "Era la cosa giusta da fare"



"Sono gia' arrivato a Dubai dove restero' per un paio di giorni prima di trasferirmi in Bahrain. Naturalmente i fatti di Sepang sono stati molto spiacevoli. Gia' il venerdi' eravamo molto veloci e il sabato ho addirittura realizzato la pole, ma la gara di domenica non ha dato i risultati sperati. Perché? Ad essere onesti non abbiamo ancora la certezza della causa. Una parte dei problemi potrebbe provenire dalle componenti e dall'assetto della macchina ma e' anche chiaro che la McLaren ha fatto importanti passi avanti. La nostra velocita' in gara inoltre, e' stata solo un riflesso di quella che sarebbe potuta essere, perché sia io che Kimi siamo rimasti bloccati nel traffico per la maggior parte della gara. Naturalmente questo non sarebbe dovuto succedere considerando che io partivo in pole position e Kimi in terza posizione. Non e' andata come ci aspettavamo ma dopo un inizio in cui abbiamo perso delle posizioni, e' stato difficile recuperare. Non posso dire se la nostra velocita' reale avrebbe comunque vinto sulle McLaren, ma so per certo che abbiamo una buona macchina. Hamilton ha effettuato il rifornimento al 20esimo giro e io al 17esimo, cosicché correvamo con quasi lo stesso carico di carburante durante la prima parte di gara. L'unica certezza che avevo era che, avendo perso posizioni nei confronti di Fernando e Lewis, sapevo che se non avessi superato quast'ultimo il prima possibile la mia gara sarebbe terminata. In quel momento il massimo risultato che avrei potuto raggiungere sarebbe stato un terzo posto. Considerando che Lewis ha effettuato rifornimento 3 giri dopo di me non avrei mai potuto sorpassarlo all'uscita di un pit stop ma l'unica possibilita' di passare in testa doveva necessariamente avvenire in pista se non volevo rimanere tutta la gara a guardare il posteriore della McLaren! Se mi si accusa di aver commesso un errore per questo, si', ho commesso un errore, ma altrimenti sarei rimasto indietro per tutta la corsa. Non rimpiango di aver tentato di sorpassare Hamilton e se in futuro mi ricapitasse, tenterei di nuovo il sorpasso, sperando di passare questa volta! So che dall'esterno si puo' avere una percezione differente dei fatti ma da dentro la monoposto, e con le informazioni che avevamo, abbiamo preso la decisione giusta. Possiamo comunque sempre imparare dai nostri errori, e ora voglio soltanto concentrarmi sulla prossima gara. Portero' con me soltanto le esperienze positive di questo inizio di Campionato, come la pole position e come sempre cerchero' di vincere per me e per la Ferrari. Tra l'altro il circuito del Bahrain mi piace molto: lo scorso anno ho mancato la pole su Schumacher per una manciata di secondi! Purtroppo per un problema alla ruota sono stato bloccato al pit stop per 50 secondi. Nel Bahrain pero', sono sempre stato competitivo e anche i test invernali lo confermano. Spero davvero di realizzare risultati migliori la prossima domenica."

Ferrari

[maurillo]

Alonso: "Le modifiche al fondo non hanno rallentato la Ferrari"



Secondo il Campione del Mondo, Fernando Alonso, e' improbabile che il recupero della McLaren nei confronti della Ferrari sia da imputare alle modifiche ai fondi delle vetture. "E' difficile saperlo," ha dichiarato il pilota della McLaren sulle pagine di Diario As. "Se la Ferrari si fosse rivelata lenta per tutto il weekend avrei potuto dire che era a causa del fondo. Ma venerdi' e sabato sono stati molto veloci. Solo in gara sembrano non aver potuto sfruttare tutto il loro potenziale".

Lo spagnolo ha ammesso che il team di Maranello potrebbe tornare davanti in Bahrain: "Correremo a Sakhir solo quattro giorni dopo la Malesia, quindi nessuno puo' apportare molte mdoifiche alle vetture. La Ferrari e' stata piu' forte di noi nei test in Bahrain, quindi immagino che sara' difficile batterli di nuovo".

[maurillo]

Steve Nielsen: "L'addio di Alonso non spiega il declino della Renault"

Secondo Steve Nielsen, team manager della Renault, il declino del team francese non e' dovuto esclusivamente all'addio di Fernando Alonso. "Se il gap fosse di due o tre decimi potrei essere d'accordo," ha dichiarato Nielsen, spiegando che il distacco dai battistrada e' al momento piu' di un secondo e mezzo al giro.

"Per quanto Fernando sia bravo, non faceva certo una differenza del genere". Il team francese ha ammesso piu' volte le difficolta' nell'adattamento alle gomme Bridgestone in inverno, ma Flavio Briatore ha rivelato in Malesia che lo sviluppo e' mancato un po' in tutte le aree. La Renault avrebbe infatti sacrificato lo sviluppo in preparazione di quest'anno per battere la Ferrari nel 2006.

"Ora e' un po' tardi, lo sappiamo, e dobbiamo recuperare velocemente" ha dichiarato l'italiano.

[maurillo]

Kimi Raikkonen: "Una boccata d'ossigeno e poi di nuovo in pista"


Non si sono ancora esauriti gli echi del Gran Premio della Malesia che il circus della Formula 1 e' gia' pronto per affrontare un altro week end di gara, tra pochi giorni in Bahrain. "La Malesia e' stata rovente come al solito - commenta Kimi Raikkonen a proposito della trasferta in lontano oriente - percio' sono contento di poter stare casa per un paio di giorni. Domenica sera sono ripartito da Sepang con Jenni, Mark e Toni facendo rientro in Svizzera. Dopo tutto il tempo passato in quella specie di sauna a cielo aperto non c'e' niente di meglio che respirare di nuovo fresca aria di montagna, magari facendo un po' di bici. Mi e' pesato il cambio di clima cosi' come l'impossibilita' di trovare cibo finlandese per ben quattro settimane! Spero di riuscire anche a guardare qualche partita di play off del campionato finlandese di hockey e magari anche un po' di NHL. C'e' poco tempo a disposizione pero'. Il mio obiettivo principale e' riposarmi e ricaricare le batterie, mercoledi' infatti riparto per il Bahrain per un'altra gara".

Prima di concentrarsi sulla gara di Sakhir c'e' ancora il tempo di tornare sul fine settimana appena trascorso: "Non e' stato positivo per noi, questo e' certo - riflette Kimi -. Gia' prima di arrivare in circuito sapevamo di non essere nella migliore situazione di partenza per via delle preoccupazioni sul motore. Abbiamo dovuto accettare un compromesso e correre sempre con un occhio all'affidabilita' del propulsore. Inoltre siamo stati assillati da qualche altra questione tecnica che non abbiamo potuto risolvere come avremmo voluto. Sono abituato a lottare per la vittoria e quindi mi sono sentito dispiaciuto e un po' svuotato a correre con il solo obiettivo di arrivare in fondo. E' come giocare a calcio difendendo uno 0 a 0.
Abbiamo chiuso al terzo posto, il massimo che potevamo fare. Ora ho sei punti in piu' quando sappiamo che e' importantissimo incamerare punti ad ogni corsa. In questo senso sono soddisfatto.

Per la Scuderia Ferrari Marlboro c'e' ora l'appuntamento con il Bahrain: "Mi e' sempre piaciuto quel tracciato, e' difficile. Siamo stati anche veloci nei test invernali anche se non siamo riusciti a mettere insieme un fine settimana come avremmo voluto. Su certe piste e' cosi': ci si affanna a far quadrare tutto ma spesso le cose non vanno nella direzione sperata. A Sakhir monteremo motori freschi il che mi fa sentire molto ottimista. Come ho gia' detto io corro sempre per vincere e con un pacchetto al 100% della forma possiamo sperare di tornare sui livelli di Melbourne. Prima della stagione siamo andati bene qui e anche se di sicuro la McLaren e' cresciuta abbiamo comunque la ragionevole speranza di potercela giocare ad armi pari. In Formula 1 le cose cambiano cosi' velocemente che le previsioni sono sempre azzardate e a volte anche nel corso dello stesso Gran Premio la situazione muta. Mi aspetto solo di andare meglio che l'altro giorno, il team sta facendo tutto il possibile per darmi una macchina veloce".

"Sara' dura - conclude Raikkonen - e ogni fine settimana lo sara' di piu'. E' sempre stato cosi'. Non si vince mai facilmente in questo mestiere. Mai. Io lo so".

Ferrari

[maurillo]

McLaren: per la stampa spagnola c'e' gia' rivalita' tra Alonso e Hamilton

Dopo la doppietta di domenica a Sepang, Ron Dennis ha dichiarato di non essere affatto preoccupato da un'eventuale rivalita' o peggioramento dei rapporti tra i suoi due piloti, entrambi estremamente competitivi in questo inizio di stagione. Ma secondo la stampa spagnola nei box della McLaren Mercedes sarebbe gia' visibile una certa tensione. Secondo diverse fonti il manager di Fernando Alonso, Luis Garcia-Abbot, frustrato per l'entusiasmo mostrato dal team per le prestazioni di Lewis Hamilton in Australia, avrebbe scelto di assistere alle qualifiche del GP Malesia nei pressi dei box della Renault.

Ai microfoni di Diario As, Martin Whitmarsh, CEO del team di Woking, ha pero' ricordato i meriti dello spagnolo: "E' giusto notare cio' che Lewis sta facendo ma Fernando e' un grande campione del mondo e sta dando un enorme contributo nel team".

..

[maurillo]

La tribuna ideale

Prima o poi, nel futuro, un Capo di Stato scatenera' l’olacausto nucleare finale chiedendo “E a cosa serve questo bottone rosso?” nel corso di una visita ad un sottomarino. Non resteranno molte forme di vita sulla Terra, eccezion fatta per gli scarafaggi ed i manager di piloti di F1. Creature di altri mondi atterreranno un giorno sul nostro pianeta e cercheranno di capire la nostra storia partendo dalle poche strutture che resteranno in piedi. Queste, con ogni probabilita', includeranno alcune tribune di autodromi. La scorsa settimana, a Sepang, gli alieni avrebbero potuto intuire che l’ibisco e' una pianta nativa della Malesia, dato che il tetto delle spettacolari tribune ne rappresentano il tipico fiore. In Bahrain, le strutture per gli spettatori evocano le tende erette da coloro che errano nei deserti da queste parti del mondo.

E’ ora, quindi, che anche altre piste del calendario della F1 si adeguino per aggiornare le loro tribune con una qualche sorta di simbolo rappresentativo delle loro ricchezze nazionali. Come sempre, la Red Bull e' felice di contribuire con qualche suggerimento:

Spagna: Devono realizzare una struttura provvisoria, dato che non appena Alonso si ritirera' da questo sport, gli spagnoli perderanno completamente ogni interesse nella F1 e torneranno a guardare la corse della MotoGP.

Monaco: Le poltrone dovranno sembrare ad una navicella di gru di cantiere -l’emblema nazionale del Principato- ed ogni dieci minuti dovranno afferrare automaticamente gli spettatori, girarli a testa in giu' e scuoterli per far cadere il denaro che hanno in tasca.

Canada: Caspita, questa si' che e' una tribuna fantastica! Con un tetto in forma di due mazze da hockey incrociate, e con ogni sedile dalla forma di un disco da hockey e... Tutto questo simboleggia uno sport, ma non e' forse l’hockey su ghiaccio?

USA: La tribuna avra' la forma di un gigantesco doppio arco giallo, i sedili quella di un doppio maxi-burger con incluso un doppio contenitore da due litri per le bibite.

Francia: Gli organizzatori francesi hanno rifiutato di cooperarecon questa richiesta, dichiarando che la Francia occupa un posto unico nella storia dell’automobilismo e che non si lasciano dettare nulla da nessuno finché la gloriosa Federation Internationale de l’Automobile e' diretta da un inglese. Questa e' la loro posizione e non recederanno da essa finché qualcuno non dara' loro sufficiente denaro.

Bran Bretagna: Gli organizzatori britannici hanno aderito con entusiasmo al progetto. Purtroppo la costruzione dell’edificio e' in ritardo rispetto ai piani originali e sara' forse pronto per il Gran Premio del 2014. Nel frattempo, le tribune rappresenteranno alcuni blocchi di cemento senza tetto. Ovvero un’accurata replica delle odierne strutture di Silverstone no?

Germania: Poiché il loro connazionale Hermann Tilke e' troppo occupato a progettare circuiti identici nelle varie regioni desertiche del globo, un architetto inglese ha presentato un progetto per le tribune del Nürburgring, che prevede un’immagine di telo da spiaggia su ogni poltrona.

Ungheria: L’inabitaulmente ripida gradinata dell’Hungaroring e' stata specificatamente progettato per mostrare il costume nazionale ungherese: la minigonna.

Turchia: “Avete detto tribuna? Accomodatevi, rilassatevi, toglietevi le scarpe, mangiate qualche oliva, bevetevi un caffé, e fumate la pipa. Cosa significa dev’essere costruita in un mese?”

Italia: La tribuna rappresentera' i fasti gloriosi dell’Impero romano, e sara' decorata con alcune grandi opere rinascimentali; Almeno finché i fondi verranno a mancare ed il direttore del progetto prendera' casa alle Isole Cayman.

Belgio:

Giappone: Cosa? Abbiamo dimenticato la battuta per il Belgio? Scusate ma siamo una squadra di F.1 non talentuosi scrittori di scenografie comiche. Le tribune in Giappone saranno progettate da un comitato, per cui assomiglieranno ad una Toyota di F1 ed ogni poltrona costera' una fortuna.

Cina: Hanno deciso di realizzare una tribuna che rifletta il loro grande contributo alla riduzione del riscaldamento terrestre. La zona dei posti a sedere avra' la forma di una raffineria petrolifera. Non vi sveliamo nulla circa il loro contributo alla riduzione del riscaldamento terrestre.

Brasile: Questa e' gente che produce grandi folle, non tribune. Per cui Interlagos e', abbastanza giustamente, costellata di ‘tribune in impalcature’ in puro stile da favela.


..

[p-e]

Rientro e dico anch'io la mia su domenica mattina:
Massa: idiota, nn ha imparato a partire come partiva il re che veniva sempre accusato di ostacolare gli avversari in partenza? evidentemente no visto che il re vinceva i gp e lui no..
Raikkonen: nn vince ma mi convince.
seconda la mc era uno spaccamacchine invece ha saputo portare a casa 6 punti importanti con una macchiana metà servizio.
Alonso: che dire, è l'uomo da battere, il + cattivo in pista il + determinato, uomo squadra, nn sbaglia un colpo.
Hamilton: vincente lo sarà prestissimo e spero diventi presto un cattivo compagno scomodo di squadra x lo spagnolo.
bella gara anche di haitfeld.
La honda stà facendo una figura di pura merda...
Vediamo come và questo week, poi tiriamo le somme.
La Ferrari resta competitiva, ma la mc ha due assi nel garage.
p-e

[maurillo]

Le pagelle del Gran Premio della Malesia



La seconda uscita stagionale ha reso di nuovo incerto un campionato che qualcuno aveva deciso fosse gia' stato ammazzato dalla corazzata rossa. Alonso ed Hamilton dimostrano in maniera netta ed inequivocabile che la McLaren non e' solo la seconda forza del campionato, ma e' una tigre affamata e pronta ad artigliare ad un minimo segno di debolezza.

Alonso: 10
Tenere dentro la rabbia gli fa decisamente bene. Era stato cosi l'anno scorso quando Michael Schumacher lo aveva riagganciato e cosi e' stato nelle tre settimane in cui ha covato la riscossa post Melbourne. In qualifica spreme fino all'osso la sua vettura e in gara si mette a spingere come un matto. La svolta e' tutta alla prima curva: passa Massa e quando si accorge di avere alle spalle il suo compagno di squadra non ce n'e' piu per nessuno.Sparisce alla vista nel giro di una decina di tornate. Ora mette davvero paura.

Hamilton: 10
Sempre meglio il ragazzo acqua e sapone. Chi lo credeva un fuoco di paglia cominci ad alzare le mani, perche' quello che ci mostra in partenza fa strabuzzare gli occhi. Fa' fuori le due Ferrari alla prima curva e poi amministra una gara come meglio non si puo' prendendosi anche il lusso di giocare al gatto e al topo con Kimi Raikkonen nel finale.

Heidfeld: 7,5
La Bmw si dimostra sempre piu terza forza del campionato, ma triste spettatrice sia della bagarre li davanti per i posti che contano sia delle lotte tutto onore e pochi punti li dietro. In attesa del passo vincente Nick si dimostra pragmatico e affidabile. I 10 punti in classifica generale che lo piazzano davanti a Massa e Fisichella sono un giusto premio per due ottime prestazioni.

Rosberg: 7,5
Il suo primo anno di F1 sembra effettivamente avergli fatto bene. Per tutto il fine settimana e' fra i primi e quando c'e' da spingere davvero lo fa alla grande. In griglia si infila tra le due BMW e marca il sesto tempo. In gara mantiene un buon passo nonostante dopo poco gli venga comunicato di abbassare il regime di rotazione del suo Toyota, e proprio quando si mette ad andare forte il propulsore decide che e' ora di andare a casa. Riuscire a mantenere questo ritmo per tutta la stagione potrebbe dargli grandi soddisfazioni.

Raikkonen: 7
Le ipotesi che abbia avuto una vettura con motore ulteriormente plafonato potrebbero scusarlo, ma la sua prestazione nell'intero week-end non e' certo al livello dell'Albert Park. In qualifica non brilla, nonostante abbia pressocche' la medesima strategia dei due della McLaren e del suo compagno di squadra. La gara per lui finisce con il sorpasso inflitto da Hamilton dietro il quale rimane per tutti i 56 giri. Se, pero', una difficolta' e' piu che comprensibile dietro all'inglese che ha a disposizione un mezzo decisamente veloce, meno comprensibili sono i giri persi dietro alla Renault di Fisichella che si trova davanti dopo il primo stop.

Wurz: 7
Parte in penultima fila, ma viene fuori benissimo inanellando anche bei sorpassi: il piu significativo dei quali all'esterno e su Coulthard, quasi a dire: "Vedi, e' questa la differenza tra la F1 e le macchine a scontro.." Buon nono posto al termine.

Fisichella e Kovalainen: 6,5
Loro si meritano una sufficienza bella piena, ma il mezzo che portano al traguardo no. Non riescono nemmeno a prendere parte al Q3, causa vettura inguidabile e pur partendo dalla sesta fila (11° tempo per Heikki e 12° per Fisico) portano a casa qualche punticino. Addio Renault campione del mondo.

Kubica: 6
Rilasciare dichiarazioni sulla griglia di partenza al riguardo dell'affidabilita' della sua F1.07 non gli porta davvero bene. Ha fatto cosi in Australia e si e' ritirato e ha fatto cosi in Malesia rimediando un gara segnata da problemi infiniti e guidata al rallentatore. In attesa di tempi migliori quando puo' dimostra di esserci, la sua macchina non ancora.

Trulli e R.Schumacher: 6
La vettura e' quella che e', inutile farsi illusioni. La situazione e' ulteriormente aggravata in casa Toyota dalla pessima figura che ne viene fuori nel confronto diretto con la Williams, che differisce dalla macchina giapponese solo nel telaio.E' ovvio che i problemi che stanno affondando Jarno e Ralf sono tutti li. Loro, i due piloti, fanno il possibile e si difendono degnamente sia in qualifica ( 8° e 9° tempo) sia in gara, con Trulli che riesce a rosicchiare ben 2 punti. La sfida tutta dagli occhi a mandorla vinta con i rivali della Honda e' sempre piu guerra fra poveri (di risultati, ovvio).

Webber: 6
La difficolta' nel mettere a punto la creatura di Adrian Newey e' un ostacolo ancora difficile da superare e che costa all'australiano la meta' classifica sia in griglia che in gara. Fa quel che puo' e in ogni caso e' sempre davanti al suo compagno.

Sato e Davidson: 6
L'exploit di tre settimane fa non si ripete, ma la loro buona prestazione la mettono comunque a segno. In qualifica Sato e' davanti alle due Honda oltre che alle STR, in gara lo stesso giapponese arriva 13°. Per il piccolo inglese Antony Davidson le cose non vanno proprio cosi, pero' anche lui sia in griglia che in gara e' li nel gruppetto di quelli che si giocano le birciole, e lo fa con dignita'.

Liuzzi e Speed: 6
Nonostante i motorhome sfarzosi, festini e sorrisi facili facili in Red Bull, e nello specifico lato Toro Rosso, l'atmosfera non e' cosi goliardica. Liuzzi e Speed sono stati confermati all'ultimo secondo e ogni week-end girano voci di sostituzioni. Ultima delle quali sull'americano che addirittura lascerebbe il posto a meta' stagione all'astro nascente di casa BMW ( ma inglobato nel programma corse RB) Sebastian Vettel. Correre cosi non e' certo ottimale, ma nonostante tutto i due piloti portano a casa un buon risultato. La gara di Vitantonio e' inficiata da una toccatina al primo giro che lo costringe a cambiare il musetto e a rincorrere per tutti i 56 giri. Speed non ha problemi evidenti e si piazza 14°.

Massa: 5
Non basta l'ottima qualifica a garantirgli la sufficienza, perche' quello che combina in gara e' davvero un disastro. Nonostante la doppia beffa al via dimostra di essere piu veloce di Hamilton e in grado di passarlo, ma il suo cuore latino e poco razionale lo risucchia di nuovo nel vortice della frenesia. Per due volte arriva lungo nel tentativo di passare l'inglese, e la seconda gli costa carissima. In Ferrari avevano gia' in mente le gerarchie, ma a renderle note ufficialmente ci ha pensato Felipe.

Coulthard: 5
Per tutto il week-end ha problemi con la sua RB3, problemi che arrivano al culmine proprio in gara. Il piantone dello sterzo non funziona a dovere e lo scozzese mette i remi in barca al giro 36. Ancora una volta non puo' fare molto di fronte all'incosistenza del suo mezzo.

Button e Barrichello: 4
Le vetture si possono sbagliare ok, ma il disastro che hanno fatto alla Honda quest'anno fara' saltare teste a piu non posso, perche' per l'ennesima volta i due piloti sono vittime della loro RA107, perche' per l'ennesima volta in griglia la vecchia Honda affidata a Sato gli mostra gli scarichi e perche' ancora una volta in gara sono umiliati.

Albers e Sutil: 3
Come non metterli insieme? Purtroppo nemmeno sommando i giri che hanno compiuto in gara arriviamo alla doppia cifra e questo dice tutto sia dei manici che della vettura di cui dispongono. Il tedesco esce al primo giro carambolando addosso anche ad un incolpevole Button, mentre Albers parcheggia ai box al giro 8 con il motore fumante. Il calvario tinto d'arancio e' bello che avviato.

[Ferdix]

Massa: 5
Non basta l'ottima qualifica a garantirgli la sufficienza, perche' quello che combina in gara e' davvero un disastro. Nonostante la doppia beffa al via dimostra di essere piu veloce di Hamilton e in grado di passarlo, ma il suo cuore latino e poco razionale lo risucchia di nuovo nel vortice della frenesia. Per due volte arriva lungo nel tentativo di passare l'inglese, e la seconda gli costa carissima. In Ferrari avevano gia' in mente le gerarchie, ma a renderle note ufficialmente ci ha pensato Felipe.

bellissima e verissima frase.

[p-e]

bellissima e verissima frase.

Speriamo l'abbiano capito
p-e

[maurillo]

Ecco 'Castel Schumi' Mega villa da 40 milioni



Ginevra,10 aprile 2007 - L'ex campione del mondo di Formula Uno, Michael Schumacher, passerà la sua pensione dorata in un castello iper-tecnologico sul lago di Ginevra . Secondo quanto riporta il tabloid inglese 'The Sun', sono praticamente completati i lavori della mega-villa che Schumacher ha fatto costruire in Svizzera e che è gia stata soprannominata 'Castel Schumi'. Il 38enne ex pilota della Ferrari ritiratosi dalle corse la passata stagione, si trasferirà nel moderno castello da 40 milioni di euro con la moglie Corinna e i figli Gina-Maria e Mick. Tra i vicini di casa il tedesco avrà rock-star del calibro di Phil Collins, David Bowie e Celine Dion, l'ex 007 Roger Moore e l'ex collega Jackie Stewart. Il castello di Schumi è edificato su una superfice di circa 7.000 metri quadrati e ogni stanza è decorata con marmi italiani, legni esotici e ceramiche messicane. Nel soggiorno, con vista mozzafiato sul lago e sulla spiaggia privata, è presente un camino grande abbastanza per cucinare un cinghiale intero. A dominare la proprietà una torre in stile medievale che Schumacher utilizzerà come ufficio per gestire i suoi affari da 'pensionato', come promozioni e accordi pubblicitari che, secondo il manager Willi Webber, garantiranno all'ex pilota circa 25 milioni di euro solo per quest'anno. 'Castel Schumi' è anche dotato di un centro benessere con idromassaggio, sauna, solarium, bagno turco e due piscine coperte, oltre che di una 'stanza dei trofei' dedicata all'enorme quantità di premi conquistati da Schumacher nella sua lunga carriera in F1. Per i momenti di svago è previsto un vero e proprio cinema con 20 posti a sedere e un bar mentre, se le otto stanze da letto del castello dovessero essere già occupate, è stata costruita all'esterno una mini-villa per gli ospiti. L'immenso garage sotterraneo è dotato di una pompa di benzina privata così da evitare a Schumi di doversi recare in paese per fare il pieno a una delle sue numerose fuoriserie. Accanto al garage, l'eliporto dove si trova l'elicottero privato dell'ex ferrarista. Imponente anche l'impianto di sicurezza fatto allestire da Schumacher, che in carriera ha guadagnato oltre 880 milioni di euro. Il castello è circondato da sensori di calore, telecamere nascoste, dispositivi a terra che innescano l'allarme nella villa e presso la locale stazione di polizia. Inoltre Schumi ha fatto costruire una 'panic room', come nel film con Jodie Foster, dove barricarsi con la sua famiglia in caso di 'attacco esterno'. "È stato molto divertente costruire questa casa -ha dichiarato Schumacher- ma è stato anche molto stressante. Adesso mia moglie Corinna ed io non vediamo l'ora di andarci a vivere". Effettivamente la costruzione di 'Castel Schumi' non è filata del tutto liscia. Nel 2005 le autorità svizzere di controllo avevano trovato che la ditta francese incaricata dei lavori sottopagava alcuni degli operai. La costruzione della villa fu interrotta e i lavori ripresero solo dopo il pagamento di una multa. Sempre nel 2005, una petizione promossa da Suzanne Oberholzer, esponente del partito democratico, che prese proprio il nome di 'Iniziativa Schumi', chiedeva lo stop alla contrattazione delle tasse per i ricchi residenti stranieri in Svizzera, e mise a rischio il completamento della villa. La petizione non venne accolta, anche se la signora Oberholzer ha intenzione di tornare alla carica quest'anno. Schumi, per ora, può godersi il suo castello.

[maurillo]

GP Bahrain: Presentazione




Ad appena una settimana di distanza dal GP della Malesia, la Formula 1 sbarca in Bahrain, sul circuito di Shakir, che sorge a pochi km da Manama, la capitale del ricchissimo paese mediorientale. La gara malese ci ha mostrato una McLaren in forma smagliante che ha ritrovato la vittoria, con una doppietta, dopo un 2006 magro di soddisfazioni. La Ferrari e' apparsa invece sotto tono rispetto al week-end australiano, non riuscendo a replicare in gara l'ottimo passo mostrato nei test e nelle prove libere. Appare ormai chiaro che assisteremo ad un mondiale molto combattuto, il che non puo' che essere un bene per lo sport e per lo spettacolo offerto ai tifosi e agli appassionati.

Il Bahrain International Circuit e' stato il secondo autodromo ad essere costruito ex novo da Hermann Tilke, dopo quello di Sepang. Entrato in calendario nel 2004, il tracciato e' costato quasi 300 milioni di euro e sorge in pieno deserto. E' un classico circuito stop-and-go, cioe' costituito da lunghi rettilinei che si concludono con brusche staccate, quindi le occasioni di sorpasso sono molte, cosi' come molti sono anche i rischi dovuti alla sabbia che si deposita sul tracciato rendendolo molto scivoloso ed abrasivo, per questo le gomme sono molto sollecitate e come sempre il loro grado di consumo sara' un fattore determinante per stabilire i vincitori della gara.

I freni sono messi a dura prova, specie nelle forti frenate anche a causa dei rettilinei molto lunghi che li raffreddano, insieme a Montreal e' la pista piu' dura per gli impianti frenanti. Particolare attenzione alla curva 1 in partenza, dove la traiettoria si restringe, e dove c'e' il rischio di arrivare a ruote bloccate. Punti critici sono il complesso di curve 5-6-7 da affrontare in pieno, e' importantissimo uscire bene dalle curve 13 e 14 per poter sfruttare l'accelerazione e la velocita' sui due lunghi rettilinei. In aggiunta alla configurazione da GP, si possono utilizzare anche altre tre configurazioni piu' brevi, denominate inner track, outer track e paddock track. Vi e' anche un ovale e un lungo rettilineo per dragster.

Le precedenti edizioni non hanno molto da raccontare, anche per via della recente entrata di questa pista nel calendario iridato. Lo scorso anno Michael Schumacher aggiudicandosi la pole position eguaglio' il record di Senna di 65 partenze al palo, Nico Rosberg fece segnare il giro piu' veloce divenendo il piu' giovane pilota ad aggiudicarselo, inoltre brivido nelle qualifiche quando la McLaren di Raikkonen ebbe un incredibile cedimento strutturale della sospensione posteriore destra. Da dimentiare per il pubblico italiano l'edizione del 2005, quando la RAI fece la discutibile scelta di non mandare in onda la gara a causa del lutto per la morte del Papa Giovanni Paolo II.

Il prossimo week-end inoltre, partira' anche il campionato della GP2 Series, che seguira' (ad esclusione delle trasferte oltreoceano in Canada e Stati Uniti) le tappe della F1 fino al GP del Belgio, per poi concludersi sul circuito di Valencia il 30 settembre.

Piccola curiosita': essendo banditi dal Bahrain gli alcolici, sul podio i piloti non festeggiano con le classiche magnum di champagne, ma con un succo di frutta frizzante che ricorda l'aroma delle rose.

Il circuito misura 5,412km, si percorreranno 57 giri per una distanza totale di 308,238km. Il record sul giro e' 1:30.252 (M Schumacher, 2004). La linea del traguardo si trova 246 metri piu' indietro rispetto alla linea di partenza. Ci sono 15 curve: nove a destra e sei a sinistra.

La gara sara' sicuramente interessante da seguire, con la Ferrari che ovviamente vorra' riscattarsi dopo il deludente week-end malese, anche se e' comunque troppo presto per farsi un'idea precisa sui valori in campo, che come sempre inizieranno a delinearsi dalla gara sul circuito catalano di Barcellona, che si disputera' circa un mese dopo l'imminente GP (a causa dell'esclusione del tradizionale appuntamento di Imola), e nel quale tutti i team porteranno grosse novita' alla vettura. Quello che e' certo e' che la debacle Ferrari n Malesia era inattesa e bisognera' vedere cosa non ha funzionato nella scuderia di Maranello che in Australia era apparsa come una corazzata inaffondabile.

Il GP della Malesia ha ottenuto un ascolto di 5.547.000 telespettatori.



Albo d'oro
1.2004. M Schumacher - Ferrari
2.2005. F Alonso - Renault
3.2006. F Alonso - Renault

Questi gli orari per il Gran Premio

Venerdi' 13 Aprile
10:00-11:30 (09:00-10:30) Prove Libere 1 Sessione
14:00-15:30 (13:00-14:30) Prove Libere 2 Sessione

Sabato 14 Aprile
11:00-12:00 (10:00-11:00) Prove Libere 3 Sessione
14:00-15:00 (13:00-14:00) Qualifiche � Diretta su Rai Due dalle 12:45

Domenica 15 Aprile
14:30 (13:30) Gara � Diretta su Rai Uno dalle 13:00

Gli orari tra parentesi si riferiscono all'Italia. 1 ora di differenza di fuso orario. Tutte le sessioni di Prove Libere, le Qualifiche e la Gara, saranno seguite con commento in diretta da parte della redazione di Radio Box.

Il palinseso di RadioBox per il week-end

Venerdi' 13 Aprile
08:45 DIRETTA Formula 1 - Sakhir - Prove Libere 1
13:00 DIRETTA Formula 1 - Sakhir - Prove Libere 2
16:00 Motorhome: Speciale GP Bahrain
19:00 Speciale GP2
20:30 Parco Chiuso: Verso la pole

Sabato 14 Aprile
09:45 DIRETTA Formula 1 - Sakhir - Prove Libere 3
11:20 DIRETTA Porsche Supercup - Sakhir - Gara 1
12:30 DIRETTA Live Qualifying Day
13:00 DIRETTA Formula 1 - Sakhir - Qualifiche
14:45 DIRETTA GP2 Series - Sakhir - Gara 1
16:00 Motorhome: Speciale GP Bahrain
19:00 Speciale GP2

Domenica 15 Aprile
09:00 DIRETTA Live RaceDay Show (Parte 1)
09:30 DIRETTA GP2 Series - Sakhir - Gara 2
10:15 DIRETTA Live RaceDay Show (Parte 2)
10:45 DIRETTA Porsche Supercup - Sakhir - Gara 2
12:30 DIRETTA Live RaceDay Show (Parte 3)
13:00 DIRETTA Formula 1 - Sakhir - Apertura corsia box
13:30 DIRETTA Formula 1 - Sakhir - Gran Premio del Bahrain
21:30 DIRETTA Champ Car - Long Beach Grand Prix
24:00 DIRETTA NASCAR Nextel Cup - Texas


...

[p-e]

Che Dio Enzo ce la mandi buona!!
p-e;-)