07/03/2007 9.49.50
Si torna a parlare di "gomme riconoscibili"
Dall'analisi delle modifiche al regolamento pubblicate ieri dalla FIA, emerge che la Bridgestone rispettera' nel corso della stagione agonistica le direttive sulla riconoscibilita' delle diverse mescole emanata congiuntamente dalla Formula One Commission e dal World Motor Sport Council della Federazione.
Un portavoce del fornitore giapponese ha confermato che le due differenti specifiche che verrano portate a ciascun evento saranno comunque identificabili.
In questa maniera, sara' possibile capire immediatamente il tipo di gomma utilizzato da ciascun pilota in ogni fase della gara, dando piena visibilita' alle strategie dei protagonisti a beneficio dello spettacolo. Bridgestone sta al momento valutando il modo migliore di differenziare visivamente le due mescole dal momento che la soluzione adottata in Champ Car, con la spalla degli pneumatici a mescola morbida dipinta di rosso, non sembra attuabile per esigenze di costi, produzione, tempi e logistica.
Un'altra regola richiede inoltre che le telecamere poste sull'airscoop delle vetture siano colorate di rosso o di giallo per permettere agli spettatori di distinguere subito i due piloti di uno stesso team.
Si torna a parlare di "gomme riconoscibili"
Dall'analisi delle modifiche al regolamento pubblicate ieri dalla FIA, emerge che la Bridgestone rispettera' nel corso della stagione agonistica le direttive sulla riconoscibilita' delle diverse mescole emanata congiuntamente dalla Formula One Commission e dal World Motor Sport Council della Federazione.
Un portavoce del fornitore giapponese ha confermato che le due differenti specifiche che verrano portate a ciascun evento saranno comunque identificabili.
In questa maniera, sara' possibile capire immediatamente il tipo di gomma utilizzato da ciascun pilota in ogni fase della gara, dando piena visibilita' alle strategie dei protagonisti a beneficio dello spettacolo. Bridgestone sta al momento valutando il modo migliore di differenziare visivamente le due mescole dal momento che la soluzione adottata in Champ Car, con la spalla degli pneumatici a mescola morbida dipinta di rosso, non sembra attuabile per esigenze di costi, produzione, tempi e logistica.
Un'altra regola richiede inoltre che le telecamere poste sull'airscoop delle vetture siano colorate di rosso o di giallo per permettere agli spettatori di distinguere subito i due piloti di uno stesso team.
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