Originariamente Scritto da germanomosconi
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Io credo invece che mclaren e ferrari, siano ad armi pari... si giocheranno tutto sulle interpretazioni di ogni singolo GP e sugli sviluppi fururi a breve termine sulle monoposto.
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mm.. nn sn propriamente daccordo,direi che la Ferrari al top ha quei 3 decimi che in più che fanno la differenza.Originariamente Scritto da oipe Visualizza MessaggioIo credo invece che mclaren e ferrari, siano ad armi pari... si giocheranno tutto sulle interpretazioni di ogni singolo GP e sugli sviluppi fururi a breve termine sulle monoposto.
minimo.
cmq Hamilton è la nuova stella,l'astro nascente della F1.
ci sono tre modi per fare le cose, il modo giusto, il modo sbagliato e come le faccio io !
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Mi sa che ha buttato giù un bel pò di roba...
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te lo appoggio!Originariamente Scritto da Wolver|ne Visualizza Messaggio
hamilton ha tutte le carte in regola per diventare il nuovo schumy della F1. E' presto e un po' azzardato dirlo ma secondo me sara' così. Al di la' della macchina competitiva se il suo esordio è stato così quando maturera' nn si salvera' nessuno.Commenta
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nn sò chi sia il preparatore, mi pare Arlen Ness, ma quel chopper esiste davveroOriginariamente Scritto da maurillo Visualizza Messaggio
sigpic
20-10-07: 250Kg-160Kg-220Kg RAWCommenta
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La Ferrari invita Raikkonen a migliorare nelle ripartenze
Mario Almondo, direttore tecnico della Ferrari, ha ammesso che Kimi Raikkonen non ha gestito al meglio la ripartenza in regime di safety car al GP Bahrain. Il finlandese non e' riuscito a sfruttare la situazione e ha anzi perso 2"4 da Fernando Alonso che gia' lo aveva superato in partenza. In seguito Raikkonen e' poi riuscito a concludere al terzo posto, alle spalle di Massa e Hamilton, sfruttando un ottimo passo di gara.
"Se non si e' al primo o al secondo posto si puo' sempre fare meglio," ha dichiarato Almondo parlando della ripartenza. "Devo dire che Kimi deve pensare a come gestire al meglio questo tipo di partenze. Ora analizzeremo meglio i dati e tutto il weekend. Fa parte del processo di arrichimento di ogni pilota e di tutti i tecnici che fanno parte del team".
La Ferrari comunque e' apparsa soddisfatta dell'approccio calmo di Raikkonen alla gara: "La migliore caratteristica di Kimi e' la sua freddezza. Non e' emotivamente coinvolto, o almeno cosi' sembra apparentemente, perche' riflette molto. Se guardiamo ai numeri, Kimi e' in testa al campionato con gli altri (Alonso e Hamilton, ndr). Ma e' li', grazie alle sue capacita'" ha aggiunto il direttore sportivo Stefano Domenicali.
Complimenti ovviamente anche per Massa che ha dominato il weekend: "Felipe e' riuscito a reagire subito ad una settimana di distanza dalla Malesia" ha aggiunto Domenicali. "Tutti avevano detto che Felipe non era piu' un pilota. Ha reagito molto, molto bene e ha mostrato il suo carattere. Penso sia cresciuto molto, perche' voleva dimostrare prima di tutto a se' stesso e anche a tutti noi chi e' e cosa e' capace di fare. Di sicuro ha avuto una grande reazione un approccio fantastico a questa gara".
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McLaren: "Hamilton puo' lottare per il mondiale"
Secondo Martin Whitmarsh, CEO del team McLaren Mercedes, anche Lewis Hamilton, nonostante sia alla sua prima stagione F1, puo' lottare per il titolo gia' da quest'anno. L'inglese ha ottenuto con grande autorevolezza un altro secondo posto al GP Bahrain dopo quello conquistato in Malesia e ora e' terzo in campionato a pari punti con Alonso e Raikkonen.
"Nel nostro team ora abbiamo due piloti in grado di lottare per il mondiale. Penso che la gente abbia capito che Lewis e' un pilota molto veloce, ha iniziato in modo molto convincente. Penso che tutti dobbiamo prendere coscienza del fatto che e' un serio pretendente al titolo quest'anno. Di sicuro vuole migliorare ancora e vincere presto una gara, ma non ho dubbi che ci riuscira' gia' quest'anno. Come potete immaginare stiamo spingendo davvero a fondo. Abbiamo gia' visto qualche decimo di miglioramento nei tempi sul giro, il che e' incoraggiante. Ma gli altri team non staranno a guardare, quindi dobbiamo continuare a lavorare. La battaglia sara' molto serrata, ora avremo sviluppi ad ogni gara sulla vettura".
Anche Hamilton ha ammesso di credere nella possibilita' di lottare per il mondiale da subito e di avere le stesse chances di Fernando Alonso, oggi solo quinto: "Assolutamente, non vedo perche' no!" ha dichiarato Lewis. "Ho la sua stessa vettura e sembro essere competitivo quanto lui. Ora so che ottenere una vittoria e' possibile. Non dobbiamo fare errori e sfruttare il vantaggio di queste quattro settimane di pausa per provare a battere le Ferrari".
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