ciò cambia la mia prospettiva del mondo.
formula uno thread ufficiale
Collapse
X
-
Originariamente Scritto da Troy Bayliss Visualizza MessaggioNotizia interessantissima!
Nato ieri il figlio di Briatore.
Si chiama Falco Nathan Briatore.
Se nasceva femmina si sarebbe chiamata...aquila? O gallina?
p-e..viaggiamo leggeri..si và a caccia di orchi...
Commenta
-
-
Nathan è un nome stupendoOriginariamente Scritto da SPANATEMELAparliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentusOriginariamente Scritto da GoodBoy!ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?
grazie.
PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Je ssò Foorttt'' Visualizza MessaggioQuest'anno la sezione delle gomme anteriori è stata ridotta di 2,5 cm,una differenza enorme che di certo non può essere bilanciate con alettoni più scarichi.Originariamente Scritto da SeanBob è pure un fervente cattolico.
E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.
Alice - How long is forever?
White Rabbit - Sometimes, just one second.
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da pippo mio Visualizza Messaggiociò cambia la mia prospettiva del mondo.
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Bob Terwilliger Visualizza MessaggioE vabbeh, ma allora sono mongoli.
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Je ssò Foorttt'' Visualizza MessaggioIl regolamento è un colabrodo,basti pensare alla McBrawn che con la scusa di inserire l'avviatore ha praticato un foro grande quanto l'intero diffusoreUnderground BodyBuilding Militia
Originariamente Scritto da Ingegnere88lo inserisco tutto e godo,solo che + godo e + ne ho voglia
Commenta
-
-
Meteo
Prima sessione: aria 27/25 °C, asfalto 34 °C; sole, poi nuvoloso.
Seconda sessione: aria 21/20 °C, asfalto 26/24 °C; cielo coperto, pioggia a tratti.
E’ stato un venerdì caratterizzato da due elementi: il traffico e, nella seconda sessione, le condizioni meteo altalenanti. Difficile trarre quindi delle conclusioni sui rapporti di forza in campo al termine di queste tre ore di prove libere, come conferma Stefano Domenicali: “Abbiamo cercato di portare al termine il programma di lavoro previsto, imperniato sulla ricerca del miglior assetto per la gara e sulla valutazione dei due tipi di gomme messi a disposizione dalla Bridgestone in questo Gran Premio. E’ ovvio che avremmo preferito poter fare più giri in condizioni costanti ma questo problema è stato valido per tutti quindi c’è poco da lamentarsi. Tutto sommato, per quello che abbiamo potuto vedere la situazione è simile a quella del Bahrain. Domani sarà fondamentale fare una bella qualifica: per riuscirci sarà molto importante cercare di gestire al meglio il momento migliore per fare il tempo, soprattutto nelle prime due sessioni.”
Felipe Massa: “E’ stato un venerdì difficile, soprattutto nella seconda sessione. A causa della pioggia che andava e veniva non siamo riusciti a fare esattamente quello che volevamo. Ci siamo concentrati sulla preparazione della gara mentre magari altre squadre hanno svolto programmi diversi dal nostro: per questo è inutile cercare di capire la situazione soltanto guardando la classifica. Il nostro obiettivo domani è quello di preparare bene le qualifiche, che su questo tracciato saranno ancora più determinanti del solito. Per quello che abbiamo visto non c’è un grande degrado delle gomme ma è ancora un po’ presto per trarre una conclusione definitiva. Mi piace molto il tracciato dell’Albert Park: sono sempre andato veloce ma, per un motivo o per l’altro, non sono mai riuscito a finire la gara in zona punti, eccezion fatta per il 2007 quando, dopo una qualifica difficile, terminai al sesto posto. Speriamo di avere più fortuna questa volta.”
Fernando Alonso: “Sono contento di correre a Melbourne: questo è uno degli appuntamenti più entusiasmanti del calendario iridato. Tutto sommato, sono abbastanza contento del lavoro che siamo riusciti a fare oggi, nonostante la pioggia caduta nella seconda sessione. Certo, avremmo voluto valutare più in profondità il comportamento delle gomme, soprattutto di quelle più morbide, che abbiamo usato soltanto in FP2: peraltro, credo che tutti si siano trovati in condizioni simili alle nostre. Abbiamo lavorato esclusivamente in funzione della gara di domenica, ecco perché non mi preoccupa la posizione in classifica. Di solito su questo tracciato il venerdì la pista è molto sporca ma stavolta il livello di aderenza sul primo giro non era poi tanto male. In gara sarà determinante la gestione degli pneumatici, visto che è molto probabile che si debbano fare tanti giri con lo stesso treno di gomme: bisognerà cercare di sfruttarle nella maniera migliore per avere la possibilità di attaccare quando sarà il momento giusto.”
Chris Dyer: “Non siamo riusciti a fare tutto quello che volevamo ma siamo comunque stati in grado di raccogliere abbastanza informazioni sul comportamento della vettura e delle gomme. La F10 sembra essere abbastanza buona anche su questo tracciato, sia con gli pneumatici più duri che con quelli più morbidi. Come da programma, su entrambe le macchine abbiamo utilizzato gli stessi motori che avevamo a bordo il venerdì e il sabato in Bahrain. Sulla vettura di Fernando abbiamo anche provato un’ala anteriore aggiornata, che è stata valutata positivamente: domani sarà a disposizione di entrambi i piloti.”..viaggiamo leggeri..si và a caccia di orchi...
Commenta
-
-
Meteo
Prima sessione: aria 27/25 °C, asfalto 34 °C; sole, poi nuvoloso.
Seconda sessione: aria 21/20 °C, asfalto 26/24 °C; cielo coperto, pioggia a tratti.
E’ stato un venerdì caratterizzato da due elementi: il traffico e, nella seconda sessione, le condizioni meteo altalenanti. Difficile trarre quindi delle conclusioni sui rapporti di forza in campo al termine di queste tre ore di prove libere, come conferma Stefano Domenicali: “Abbiamo cercato di portare al termine il programma di lavoro previsto, imperniato sulla ricerca del miglior assetto per la gara e sulla valutazione dei due tipi di gomme messi a disposizione dalla Bridgestone in questo Gran Premio. E’ ovvio che avremmo preferito poter fare più giri in condizioni costanti ma questo problema è stato valido per tutti quindi c’è poco da lamentarsi. Tutto sommato, per quello che abbiamo potuto vedere la situazione è simile a quella del Bahrain. Domani sarà fondamentale fare una bella qualifica: per riuscirci sarà molto importante cercare di gestire al meglio il momento migliore per fare il tempo, soprattutto nelle prime due sessioni.”
Felipe Massa: “E’ stato un venerdì difficile, soprattutto nella seconda sessione. A causa della pioggia che andava e veniva non siamo riusciti a fare esattamente quello che volevamo. Ci siamo concentrati sulla preparazione della gara mentre magari altre squadre hanno svolto programmi diversi dal nostro: per questo è inutile cercare di capire la situazione soltanto guardando la classifica. Il nostro obiettivo domani è quello di preparare bene le qualifiche, che su questo tracciato saranno ancora più determinanti del solito. Per quello che abbiamo visto non c’è un grande degrado delle gomme ma è ancora un po’ presto per trarre una conclusione definitiva. Mi piace molto il tracciato dell’Albert Park: sono sempre andato veloce ma, per un motivo o per l’altro, non sono mai riuscito a finire la gara in zona punti, eccezion fatta per il 2007 quando, dopo una qualifica difficile, terminai al sesto posto. Speriamo di avere più fortuna questa volta.”
Fernando Alonso: “Sono contento di correre a Melbourne: questo è uno degli appuntamenti più entusiasmanti del calendario iridato. Tutto sommato, sono abbastanza contento del lavoro che siamo riusciti a fare oggi, nonostante la pioggia caduta nella seconda sessione. Certo, avremmo voluto valutare più in profondità il comportamento delle gomme, soprattutto di quelle più morbide, che abbiamo usato soltanto in FP2: peraltro, credo che tutti si siano trovati in condizioni simili alle nostre. Abbiamo lavorato esclusivamente in funzione della gara di domenica, ecco perché non mi preoccupa la posizione in classifica. Di solito su questo tracciato il venerdì la pista è molto sporca ma stavolta il livello di aderenza sul primo giro non era poi tanto male. In gara sarà determinante la gestione degli pneumatici, visto che è molto probabile che si debbano fare tanti giri con lo stesso treno di gomme: bisognerà cercare di sfruttarle nella maniera migliore per avere la possibilità di attaccare quando sarà il momento giusto.”
Chris Dyer: “Non siamo riusciti a fare tutto quello che volevamo ma siamo comunque stati in grado di raccogliere abbastanza informazioni sul comportamento della vettura e delle gomme. La F10 sembra essere abbastanza buona anche su questo tracciato, sia con gli pneumatici più duri che con quelli più morbidi. Come da programma, su entrambe le macchine abbiamo utilizzato gli stessi motori che avevamo a bordo il venerdì e il sabato in Bahrain. Sulla vettura di Fernando abbiamo anche provato un’ala anteriore aggiornata, che è stata valutata positivamente: domani sarà a disposizione di entrambi i piloti.”..viaggiamo leggeri..si và a caccia di orchi...
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da p-e Visualizza MessaggioMeteo
Prima sessione: aria 27/25 °C, asfalto 34 °C; sole, poi nuvoloso.
Seconda sessione: aria 21/20 °C, asfalto 26/24 °C; cielo coperto, pioggia a tratti.
E’ stato un venerdì caratterizzato da due elementi: il traffico e, nella seconda sessione, le condizioni meteo altalenanti. Difficile trarre quindi delle conclusioni sui rapporti di forza in campo al termine di queste tre ore di prove libere, come conferma Stefano Domenicali: “Abbiamo cercato di portare al termine il programma di lavoro previsto, imperniato sulla ricerca del miglior assetto per la gara e sulla valutazione dei due tipi di gomme messi a disposizione dalla Bridgestone in questo Gran Premio. E’ ovvio che avremmo preferito poter fare più giri in condizioni costanti ma questo problema è stato valido per tutti quindi c’è poco da lamentarsi. Tutto sommato, per quello che abbiamo potuto vedere la situazione è simile a quella del Bahrain. Domani sarà fondamentale fare una bella qualifica: per riuscirci sarà molto importante cercare di gestire al meglio il momento migliore per fare il tempo, soprattutto nelle prime due sessioni.”
Felipe Massa: “E’ stato un venerdì difficile, soprattutto nella seconda sessione. A causa della pioggia che andava e veniva non siamo riusciti a fare esattamente quello che volevamo. Ci siamo concentrati sulla preparazione della gara mentre magari altre squadre hanno svolto programmi diversi dal nostro: per questo è inutile cercare di capire la situazione soltanto guardando la classifica. Il nostro obiettivo domani è quello di preparare bene le qualifiche, che su questo tracciato saranno ancora più determinanti del solito. Per quello che abbiamo visto non c’è un grande degrado delle gomme ma è ancora un po’ presto per trarre una conclusione definitiva. Mi piace molto il tracciato dell’Albert Park: sono sempre andato veloce ma, per un motivo o per l’altro, non sono mai riuscito a finire la gara in zona punti, eccezion fatta per il 2007 quando, dopo una qualifica difficile, terminai al sesto posto. Speriamo di avere più fortuna questa volta.”
Fernando Alonso: “Sono contento di correre a Melbourne: questo è uno degli appuntamenti più entusiasmanti del calendario iridato. Tutto sommato, sono abbastanza contento del lavoro che siamo riusciti a fare oggi, nonostante la pioggia caduta nella seconda sessione. Certo, avremmo voluto valutare più in profondità il comportamento delle gomme, soprattutto di quelle più morbide, che abbiamo usato soltanto in FP2: peraltro, credo che tutti si siano trovati in condizioni simili alle nostre. Abbiamo lavorato esclusivamente in funzione della gara di domenica, ecco perché non mi preoccupa la posizione in classifica. Di solito su questo tracciato il venerdì la pista è molto sporca ma stavolta il livello di aderenza sul primo giro non era poi tanto male. In gara sarà determinante la gestione degli pneumatici, visto che è molto probabile che si debbano fare tanti giri con lo stesso treno di gomme: bisognerà cercare di sfruttarle nella maniera migliore per avere la possibilità di attaccare quando sarà il momento giusto.”
Chris Dyer: “Non siamo riusciti a fare tutto quello che volevamo ma siamo comunque stati in grado di raccogliere abbastanza informazioni sul comportamento della vettura e delle gomme. La F10 sembra essere abbastanza buona anche su questo tracciato, sia con gli pneumatici più duri che con quelli più morbidi. Come da programma, su entrambe le macchine abbiamo utilizzato gli stessi motori che avevamo a bordo il venerdì e il sabato in Bahrain. Sulla vettura di Fernando abbiamo anche provato un’ala anteriore aggiornata, che è stata valutata positivamente: domani sarà a disposizione di entrambi i piloti.”"Voi potete mentire a voi stesso, a quei servi che stanno con voi. Ma scappare, però, non potrete giammai, perché là, vi sta guardando Notre Dame"
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da p-e Visualizza Messaggioda notare che nella sessione bagnata è tornato su un certo michael schumacher...
p-e"Voi potete mentire a voi stesso, a quei servi che stanno con voi. Ma scappare, però, non potrete giammai, perché là, vi sta guardando Notre Dame"
Commenta
-
-
Schumacher si scaglia contro Alonso. Epa MELBOURNE (Australia), 27 marzo 2010 - Parco chiuso alla fine delle qualifiche del GP d’Australia: Michael Schumacher esce dalla sua monoposto e si fionda su Fernando Alonso, ancora nell'abitacolo con il casco in testa. Gli rivolge il tipico gesto dal significato inequivocabile: “Che cosa combini?”. Poi si fermano a parlare. La prima scintilla tra l’ex campionissimo ferrarista e il suo vecchio team si è dunque ufficialmente accesa. Il motivo del fastidio di Schumi? A suo dire Fernando lo ha ostacolato nel giro buono in qualifica. I commissari hanno però rivisto l’episodio e hanno totalmente scagionato Alonso. Resta quindi solo la rabbia del tedesco che non ha mancato di mostrare bene la sua disapprovazione ad Alonso.
era nell'aria — Schumi poi ai giornalisti ha spiegato l’accaduto: “Gli ho chiesto se non lo avessero avvertito via radio dai box che stavo arrivando. Nella riunione di ieri con i piloti si era detto che in questo caso i team avrebbero dovuto avvertire i piloti”. Michael è andato a protestare dal delegato tecnico Charlie Whiting per capire il criterio del regolamento e segnalare che anche nella Q2 era stato ostacolato, stavolta da Lewis Hamilton. Ma dalla direzione gara non è arrivato alcun provvedimento contro Lewis e Fernando. Insomma, dopo il passaggio alla Mercedes e gli spot con vettura rossa di Stoccarda, dopo le dichiarazioni del presidente Montezemolo che definì “brutto” l’effetto provato nel vedere Michael con la tuta argentata, il primo “contatto” affatto amichevole tra il sette volte iridato e il Cavallino è arrivato. Era nell’aria, attenzione alle prossime puntate...viaggiamo leggeri..si và a caccia di orchi...
Commenta
-
-
Schumacher si scaglia contro Alonso. Epa MELBOURNE (Australia), 27 marzo 2010 - Parco chiuso alla fine delle qualifiche del GP d’Australia: Michael Schumacher esce dalla sua monoposto e si fionda su Fernando Alonso, ancora nell'abitacolo con il casco in testa. Gli rivolge il tipico gesto dal significato inequivocabile: “Che cosa combini?”. Poi si fermano a parlare. La prima scintilla tra l’ex campionissimo ferrarista e il suo vecchio team si è dunque ufficialmente accesa. Il motivo del fastidio di Schumi? A suo dire Fernando lo ha ostacolato nel giro buono in qualifica. I commissari hanno però rivisto l’episodio e hanno totalmente scagionato Alonso. Resta quindi solo la rabbia del tedesco che non ha mancato di mostrare bene la sua disapprovazione ad Alonso.
era nell'aria — Schumi poi ai giornalisti ha spiegato l’accaduto: “Gli ho chiesto se non lo avessero avvertito via radio dai box che stavo arrivando. Nella riunione di ieri con i piloti si era detto che in questo caso i team avrebbero dovuto avvertire i piloti”. Michael è andato a protestare dal delegato tecnico Charlie Whiting per capire il criterio del regolamento e segnalare che anche nella Q2 era stato ostacolato, stavolta da Lewis Hamilton. Ma dalla direzione gara non è arrivato alcun provvedimento contro Lewis e Fernando. Insomma, dopo il passaggio alla Mercedes e gli spot con vettura rossa di Stoccarda, dopo le dichiarazioni del presidente Montezemolo che definì “brutto” l’effetto provato nel vedere Michael con la tuta argentata, il primo “contatto” affatto amichevole tra il sette volte iridato e il Cavallino è arrivato. Era nell’aria, attenzione alle prossime puntate...viaggiamo leggeri..si và a caccia di orchi...
Commenta
-
Commenta