formula uno thread ufficiale

[sicilian boy]

maurillo vi saluta tutti quanti

digli di tornae che ci manca

[Frankie78]

Due aperture ( A) nella parte alta.
Da esse esce l’aria l'aria ( D) pescata da sotto il musetto (C) con una feritoia di entrata.
L'aria che passa sotto il muso (B) crea più carico. Ora il musetto è privo del foro ovale originario.



BARCELLONA - Felipe Massa è stato il più veloce nella prima giornata dei test al Montmelò, dove la prossima settimana si disputerà il GP di Spagna. Va però sottolineato che il tempone del brasiliano è stato ottenuto con gomme del tutto lisce, quelle che dovrebbero equipaggiare le vetture di Formula 1 nel 2009. E infatti il risultato della F2008 è inferiore di quasi 2” al record assoluto del tracciato, che lo stesso Massa ha fissato lo scorso anno a 1’ 20” 597. Con le gomme attuali il miglior tempo di Massa è stato un molto più umano 1’22”007. D’altra parte ieri tutti i piloti, tranne Heidfeld e Glock, hanno girato anche con i nuovi pneumatici.
Ha poca importanza. Più significativa è la novità che la Ferrari ha presentato. Due tagli molto evidenti nella parte posteriore del muso, sfoghi che servono a garantire lo smaltimento di una grossa quantità d’aria risucchiata sotto il muso e di conseguenza ad aumentare il carico aerodinamico e a garantire maggiore stabilità all’avantreno. Se la soluzione dimostrerà di funzionare, verrà utilizzata già dalla prossima gara di Barcellona.
Il programma della Ferrari prevedeva per questi quattro giorni di prove una robusta sperimentazione intorno agli pneumatici del 2009. Così, mentre oggi è ancora Massa a girare, domani sarà Michael Schumacher a salire sulla F2008. I cambiamenti alle regole tecniche per la prossima stagione sono epocali e a Maranello non intendono rinunciare a giocare nessuna delle carte a disposizione, non ultima l’esperienza del super- collaudatore. Giovedì toccherà a Kimi Raikkonen chiudere le prove per la Rossa. Oggi e domani dovrebbe girare Lewis Hamilton, al quale la McLaren si affida per uscire dalle difficoltà delle ultime due gare. Ieri la squadra anglotedesca ha sperimentato un alettone posteriore in configurazione 2009 e la Renault una nuova ala anteriore.
I tempi di ieri: 1. Massa (Bra, Ferrari) 1'18'613; 2. Wurz (Aut, Honda) 1'21'059; 3. De la Rosa (Spa, McLaren- Mercedes) 1'21'566; 4. Heidfeld (Ger, Bmw Sauber) 1' 21' 679; 5. Piquet ( Bra, Renault) 1' 22' 125; 6. Coulthard (Gbr, Red Bull-Renault) 1'22'197; 7. Nakajima (Gia, Williams-Toyota) 1'22'431; 8. Glock (Ger, Toyota) 1'22'580; 9. Liuzzi (Ita, Force India-Ferrari) 1'22'846.

[Frankie78]

IL BUCO FERRARI
Aumenta il carico aerodinamico: può esordire nel prossimo GP (Dppi)

[Frankie78]

L’ALETTONE MCLAREN
Gomme lisce e aerodinamica conforme alle regole del 2009 (Dppi)

[Frankie78]

IL COFANO RENAULT
Spoiler e coperchio motore spettacolari per aiutare subito Alonso (Dppi)

[Wolver|ne]

IL COFANO RENAULT
Spoiler e coperchio motore spettacolari per aiutare subito Alonso (Dppi)

fossi in loro avrei tentato cn un aerografia della madonna d lourdes

[Wolver|ne]

L’ALETTONE MCLAREN
Gomme lisce e aerodinamica conforme alle regole del 2009 (Dppi)

nel 2009 se ne vedranno delle belle..

[sicilian boy]

IL COFANO RENAULT
Spoiler e coperchio motore spettacolari per aiutare subito Alonso (Dppi)

non ce la faranno mai a recuperare

[Frankie78]

ROMA, 17 aprile - Altro che donne e motori. La storica accoppiata si trova a dover fare i conti con un terzo incomodo: i gay. Nella comunità omosessuale, infatti, cresce esponenzialmente il numero dei patiti della Formula 1. Sport maschile per eccellenza, l'automobilismo sta spopolando anche tra i gay, sempre più attratti dalla prestanza fisica e dalla spericolatezza dei piloti del Gran Premio. La conferma arriva dalla redazione di "Nuvolari", il canale satellitare del Gruppo Sitcom (visibile al numero 218 del bouquet Sky) interamente dedicato ai motori. Centinaia i contatti (e-mail, fax, sms) ricevuti da parte di telespettatori gay, che scrivono per avanzare le richieste più disparate o semplicemente per manifestare il proprio sostegno ai loro beniamini.

LO STUDIO E IL PREFERITO - Si tratta di un fenomeno di proporzioni non trascurabili, tant'è che "Nuvolari" ha deciso di dedicarvi un approfondimento nel corso di "N K.I.T. (Nuvolari Keep in Touch)", la nuova "rubrica di servizio" settimanale, condotta da Fiammetta La Guidara, che si occupa proprio di raccogliere i suggerimenti e le domande del pubblico. Sabato, a partire dalle 14, saranno discussi e commentati in trasmissione i risultati di un'indagine condotta su un campione di 280 telespettatori gay, di età compresa tra i 20 e i 45 anni, appassionati di Formula 1. Il pilota preferito? È il vicecampione del mondo Lewis Hamilton, in forza alla scuderia della McLaren, che conquista il 32% degli intervistati. Quasi un plebiscito, dovuto forse anche ai piccanti retroscena svelati da alcune ex fidanzate sul conto del 23enne fuoriclasse inglese. «Se dovessi dargli un voto per il sesso... gli darei un 11!», ha rivelato qualche mese fa la ventenne Miss Turchia, Cemre Mirel, al tabloid britannico "Sun".

GLI ALTRI - Gli altri piloti nelle grazie dei fan gay? Di certo non sono gli italiani a farla da padroni. Al secondo posto, infatti, si piazza lo spagnolo Fernando Alonso, punta di diamante della Renault. Il fascino latino e l'indole caliente e grintosa del bicampione del mondo non perdonano, tanto da far capitolare il 21% del panel. Appartiene alla stessa scuderia anche il terzo classificato: il brasiliano Nelson Piquet Jr (17%). Di lui, oltre che l'oggettiva bellezza, vengono apprezzati il carisma e la forte personalità. Doti che hanno consentito a Nelsinho di affermarsi al di là del suo illustre cognome. A seguire, dopo tre bellezze mediterranee, spunta finalmente un biondo, per giunta efebico: il finlandese Kimi Raikkonen, titolare del team Ferrari. L'erede di Michael Schumacher, con il suo aplomb nordico e il suo carattere riservato che lo rendono ancor più affascinante, ottiene il 13% delle preferenze. Tra i piloti più graditi al pubblico gay figurano, infine, l'inglese Jenson Button (9%), primo uomo della Honda, e il tedesco Nick Heidfeld (5%), alla guida della Bmw, che piacciono soprattutto per il loro aspetto rude e un po' selvaggio.

PERCHÉ PIACCIONO - Ma perché i piloti di Formula 1 riscuotono un così ampio consenso tra gli omosessuali? Il 24% del campione interpellato da "Nuvolari" non ha dubbi: i vari Hamilton, Alonso e Raikkonen sono un vero e proprio concentrato di machismo e abnegazione, nulla a che vedere con i troppo imbellettati calciatori e le idolatrate statuine tutte muscoli del rugby e della pallavolo. Tant'è che, poi, il 22% dichiara di preferirli proprio perché sono meno vanesi degli altri sportivi. Più romantica la risposta fornita dal 19% degli intervistati, conquistati dall'indole coraggiosa e temeraria dei protagonisti del Gp, incuranti dei rischi che corrono in pista. Il 15% è affascinato dal fatto che i piloti, sempre in giro per il mondo tra i vari circuiti di Formula 1, conducano una vita dinamica e avventurosa. Solo l'11% del campione fa un discorso meramente estetico, riconoscendo di avere un debole per la bellezza autentica, niente affatto costruita, dei re delle quattro ruote. Uno sparuto 7%, infine, apprezza più di ogni altra cosa il fatto che i piloti siano meno legati allo show business rispetto agli atleti dediti ad altre discipline.

[Frankie78]

Montmelo', 17 apr. (Adnkronos) - "La macchina va meglio, e' vero, ma non abbiamo fatto molti progressi". La Renault deve ancora migliorare se vuole cercare di competere con i top-team in questa stagione. E' l'opinione del due volte campione del mondo Fernando Alonso che ieri ha ottenuto il tempo piu' veloce nei test del Montmelo' al volante della R28 rivisitata. La buona prestazione ottenuta sul tracciato catalano ha soddisfatto Alonso, ma non abbastanza. I passi avanti rispetto al deludente avvio di stagione ci sono stati, spiega lo spagnolo, ma serve ancora molto lavoro per pensare di poter puntare al podio. "Non siamo ancora in grado di staccarci dal gruppo di mezzo -dice Alonso al quotidiano spagnolo 'As'-. Siamo tutti molto vicini. Le cose non sono cambiate molto, perche' anche gli altri hanno fatto dei progressi. Siamo piu' o meno nella stessa posizione in cui ci trovavamo prima dei test". Per Alonso e' determinante progredire per non rischiare di compromettere definitivamente la stagione. "Siamo nel gruppo dove, se tutto va bene, ti qualifichi ottavo in griglia di partenza. Ma se fallisci, ti ritrovi con Red Bull, Toyota e Williams davanti e magari sei in 14esima posizione e fuori dalla terza manche di qualifiche". Qualche segnale positivo, comunque, e' arrivato, e Alonso resta ottimista in vista del prossimo Gran Premio di Spagna. "Le cose sono andate bene e sono contento degli sviluppi che abbiamo ottenuto. Ma ripeto, dobbiamo continuare a lavorare, perche' anche gli altri team sono cresciuti". "E' difficile dire a che punto siamo rispetto agli avversari -conclude-. Dobbiamo aspettare la prossima gara".

[Frankie78]

BARCELLONA, 16 aprile - Fernando Alonso alla guida della Renault R28 è stato il più veloce nelle prove del mattino dei test di Formula 1 di Montmelò, vicino a Barcellona. L'ex campione del mondo spagnolo, che ha girato con gomme 'slick' 2009, ha fatto registrare il tempo di 1'18"483. Secondo miglior tempo per Michael Schumacher su Ferrari (1'19"323).

RENAULT IN PROGRESSO - Il tempo di Alonso dimostra i progressi della Renault che, dopo un brutto inizio di stagione, sta approntando importanti modifiche aerodinamiche e meccaniche sul circuito catalano, dove il 27 aprile si correrà il quarto gran premio della stagione mondiale. Il tempo di oggi di Alonso è finora il secondo miglior tempo di questi test spagnoli dopo l'1'18"339 di lunedì del brasiliano della Ferrari Felipe Massa, sempre con gomme 'slick'.

I TEMPI, BENE SUTIL - Questi i migliori tempi delle prove del mattino: Fernando Alonso (Spa/Renault) 1:18.483 (64 giri) Michael Schumacher (Ger/Ferrari) 1:19.323 (36 Adrian Sutil (Ger/Force India) 1:19.424 (66) Robert Kubica (Pol/BMW Sauber) 1:19.785 (60) Lewis Hamilton (Ing/McLaren) 1:20.591 (47).

DOMANI TODT E SCHUMACHER A SAN MARINO - Michael Schumacher e Jean Todt domani saranno a San Marino, palazzo Kursaal, per il «San Marino Sport Awards», giunto alla quinta edizione. Nell'evento organizzato dalla Segreteria di Stato per lo sport saranno premiati «lo sportivo preferito» e «lo sport preferito», che saranno decisi direttamente dai voti dei sammarinesi espressi telefonicamente e via sms.

TODT PRESIDENTE GIURIA - Todt, recentemente nominato ministro plenipotenziario presso l'Ambasciata sammarinese in Francia, sarà il presidente della giuria che, tra i dieci candidati, eleggerà l'atleta dell'anno e assegnerà il premio Fair Play. Insieme a lui ci sarà Schumi, che è anche Ambasciatore di San Marino, il team manager della Ducati Livio Suppo, e il direttore generale della Dorna, la società che gestisce il Motomondiale, Alonso. Ci saranno anche il pilota della MotoGP Alex De Angelis, Honda team Gresini, e quello della classe 250 Mattia Pasini (Aprilia).

[Frankie78]

MARANELLO (MODENA), 17 aprile - La pioggia caduta sul Circuit de Catalunya ha disturbato l'ultimo giorno di test spagnoli per la Ferrari e gli altri team impegnati in prove congiunte, ma se Kimi Raikkonen ha potuto girare poco e in situazioni poco utili, la scuderia di Maranello può dire di aver comunque concluso il programma previsto e di avere ricevuto informazioni utili sia in chiave Gp di Spagna del 27 aprile, approdo in Europa del mondiale dopo Australia, Malesia e Bahrein, sia in chiave 2009, visto il lavoro svolto in funzione delle nuove regole.

PIOGGIA FASTIDIOSA, MA BILANCIO POSITIVO - Il finlandese ha compiuto in tutto 33 giri, il più veloce in 1'23"619: l'asfalto bagnato non ha permesso di sviluppare il lavoro secondo il copione prefigurato, ma la Scuderia è convinta di aver comunque portato a termine il programma e il bilancio di questa serie di prove in terra di Spagna è più che positivo, anche per le nuove soluzioni aerodinamiche testate. La soddisfazione è arrivata al termine di quattro giorni di giri su giri, in cui si sono alternati Felipe Massa, lunedì e martedì, il supercollaudatore Michael Schumacher, ieri, e il Raikkonen campione del mondo, oggi.



© AP/LaPresse
GLI PNEUMATICI - E sono stati fatti test di durata e di affidabilità e anche quelli, ieri, sugli pneumatici 2009, affidati alla sensibilità di Schumacher con una F2008 modificata per avvicinarla il più possibile alla situazione regolamentare che ci sarà nella prossima stagione. Sono stati ricavati dati interessanti dunque non solo in funzione della prossima gara, ma anche a lungo termine. È chiaro che sarebbe stato utile se anche Raikkonen avesse potuto girare in condizioni da asciutto (solo nell'ultima ora, oggi, è stato possibile montare le gomme da asciutto), ma le informazioni e i dati raccolti da Massa nei suoi due giorni di lavoro sono tante che Giove Pluvio non dovrebbe avere compromesso le fatiche degli uomini in rosso. La preparazione della scuderia in vista del Gp di Spagna proseguirà a Maranello, con l'analisi dei dati raccolti in queste prove, e con il collaudo delle vetture di Raikkonen e Massa, in programma il 23 aprile a Fiorano.

GLI ALTRI - Per quanto riguarda gli altri piloti che giravano sulla pista spagnola, il maltempo ha comunque condizionato soprattutto la mattinata di lavoro. Poco lavoro quindi, per mezza giornata. Ma tanto è bastato a Mark Webber su Red Bull per fare il miglior tempo: 37 giri e miglior crono di 1'21"953, tempo ottenuto proprio nei primissimi minuti della giornata quando la pista era ancora asciutta. I piloti hanno potuto girare "seriamente" dopo le 16, una volta finita la pioggia, prima però di essere fermati nuovamente addirittura da una tromba d'aria. Alle sue spalle due finlandesi: il secondo tempo è quello di Hekki Kovalainen, che sulla McLaren ha girato in 1'23"589. E poi, come già detto in precedenza, Kimi Raikkonen. Da segnalare la rottura del motore per la Bmw Sauber di Kubica e la Williams di Nakajima. Intanto gli organizzatori della corsa hanno annunciato che domenica 27 sugli spalti ci saranno tra i 125 e i 130.000 spettatori.

I TEMPI - 1) Webber (Aus, Red Bull) 1'21"953 (37 giri); 2) Kovalainen (Fin, McLaren) 1'23"589 (34); 3) Raikkonen (Fin, Ferrari) 1'23"619 (33); 4) Kubica (Pol, Bmw Sauber) 1'24"715 (32); 5) Button (Gbr, Honda) 1'24"873 (41); 6) Nakajima (Jap, Williams) 1'24"927 (62); 7) Piquet (Bra, Renault) 1'26"100 (61); 8) Trulli (Ita, Toyota) 1'32"150 (18).

[Frankie78]

BARCELLONA, 17 aprile - Gli ultimi deludenti risultati non lo hanno buttato giù e Lewis Hamilton spera ancora di vincere il Mondiale quest'anno. Il pilota della McLaren è reduce dalla disastrosa gara in Bahrein, costellata di errori e chiusa al 13esimo posto. Dopo la vittoria nella prima gara in Australia, in Malesia invece l'inglese non era andato oltre il quinto posto. Nulla a che vedere con l'inizio di stagione 2007. «Ho cominciato molto bene il campionato, poi le altre due gare non sono state eccezionali - ha detto Hamilton in una intervista al sito internet della F1 - Sono stato un pò sfortunato ma le gare sono così. Il campionato è molto lungo. Lo scorso anno Raikkonen, che era stato dietro in classifica per parecchio, ha dimostrato che tutto può accadere. Abbiamo un buon pacchetto e stiamo lavorando tanto per migliorare».

GLI ERRORI - Hamilton spera che il peggio sia passato ed è certo di non ripetere più errori come quelli commessi in Bahrein: «Ho imparato dai miei sbagli, non ho scartato la possibilità di poter ancora vincere quest'anno - ha detto - Sappiamo dove dobbiamo migliorare. Lo scorso anno ho conquistato nove podi nelle prime nove gare, ma a fine stagione non sono stato così forte. Penso di aver avuto le miei peggiori gare ora, per cui spero che da qui a fine stagione le cose vadano bene. In Bahrein ho imparato parecchie cose. Ho capito che se lo cose vanno male ad inizio gara, devo limitare i danni. Invece ho cercato di recuperare subito la mia posizione ed è stato un grande errore. Non accadrà più».

A BARCELLONA PER VINCERE - Tra due domeniche si correrà a Barcellona, pista sulla quale le squadre in questi giorni stanno effettuando una sessione di test. Hamilton spera di riprendere la corsa al titolo. «Abbiamo un pacchetto forte come lo scorso anno, forse non è così buono come quello attuale della Ferrari. Abbiamo però una macchina veloce e cercherò di tirare fuori il massimo da questo. Riusciremo dopo questi test a colmare il gap? Non credo che abbiamo tanto da recuperare. Dobbiamo essere un pò più fortunati e ottenere risultati migliori. Non dipende dagli aggiornamenti sulla monoposto, tutti dobbiamo fare un lavoro migliore ed è quello che stiamo facendo come squadra. A Barcellona penso che saremo competitivi. Spero che sia io che Kovalainen possiamo lottare per la vittoria».

[Frankie78]

(ANSA) - BERLINO, 18 APR - I costruttori automobilistici Porsche e Volkswagen hanno escluso un loro ingresso in Formula Uno. Fra i motivi della decisione anche il recente scandalo a luci rosse che ha visto protagonista il patron della Fia, Max Mosley. I vertici delle case tedesche citano inoltre gli elevati costi di gestione della F.1. '300 milioni di euro l'anno -afferma il presidente della Volkswagen, Ferdinand Piech- vogliono dire solo bruciare soldi'.

[germanomosconi]

la porche è meglio che lasci stare la formula 1, ancora rido se ripenso ai loro motori farlocchi...