formula uno thread ufficiale

[germanomosconi]

quei codici a barre fanno davvero caHare..

[maurillo]

Purnell: "Hamilton piu' importante di Alonso nelle logiche della McLaren"

Dalle pagine di Sportinglife.com, Tony Purnell, ex manager della Jaguar Racing ed attuale consulente tecnico della FIA, si e' sbilanciato sul futuro di Lewis Hamilton, da lui considerato l'autentico perno della scuderia McLaren: "Per la McLaren e' piu' significativo Lewis di Fernando, in quanto e' gia' parte della famiglia. Il suo modo di correre mi ricorda quello di Michael Schumacher: nei momenti di totale fiducia, nulla lo puo' fermare. Durante i 'debriefs' a Woking, e' sempre protagonista ed e' indicato sistematicamente come il futuro del team. Hamilton e' inglese ed ha un rapporto viscerale con Ron Dennis, che godra' autenticamente per tutti i successi che il suo pupillo sapra' cogliere".

[maurillo]

Hakkinen: "Nessun rimorso per il test con la McLaren"

Mika Hakkinen ha dichiarato di non aver alcun rimorso per il suo test con la McLaren a fine 2006, nonostante i riscontri cronometrici non siano stati entusiasmanti. Il finlandese ha guidato la MP4-21 a Barcellona a novembre, alimentando le speculazioni riguardo un suo coinvolgimento nel team di Woking come tester e consulente nello sviluppo. Dopo quella giornata di prove, conclusa ad oltre tre secondi dalla vetta, il finlandese ha pero' scelto di continuare a correre nel DTM con la Mercedes-Benz.

"E' stata comunque un'esperienza fantastica, e' stato stupendo sentirmi il benvenuto nel team ed e' stato molto interessante. Per la squadra era la prima volta con le gomme Bridgestone quindi c'erano molti settaggi non perfetti" ha dichiarato alla rivista Autosport. "La McLaren ha preso il test molto seriamente. Sono un due volte campione del mondo quindi c'era da aspettarselo ma avrebbero anche potuto pensare: 'Cosa diavolo ci fa qui? Non guida una F1 da cinque anni!'. Cio' mi ha dato una motivazione extra nel fare del mio meglio e mettere al servizio del team la mia esperienza passata in F1...E' stato solo un peccato non aver fatto il record sul giro ma forse ci riusciro' la prossima volta! Mi piacerebbe un altro test? Certo, che domande! Ma ora mi concentrero' sul DTM per provare a vincere".

[germanomosconi]

sto hamilton lo bruciano se continuano cosi'...manco fosse il nuovo senna dai..

[giachi81]

sto hamilton lo bruciano se continuano cosi'...manco fosse il nuovo senna dai..

la mclaren non vedeva l'ora di farlo andare in f.1 dal 1999 ...si aspettano tanto da lui e non fanno niente per nasconderlo

io lo credo un vincente e lo sara'

[germanomosconi]

quando vedrete che si prenderà un secondo al giro da alonso vedrete che non è tutto sto fenomeno...
poi da tifoso della mclaren spero di sbagliarmi sia chiaro, ma lo hanno pompato troppo questo ragazzino di 22 anni...

[germanomosconi]

cioè ha alonso come compagno di squadra, non un cohultard o un massa, io davvero la vedo dura per quel ragazzo mi stupisco di una scelta del genere da parte di ron dennis!

[germanomosconi]

Alonso: "McLaren come il Real"
L'iridato si racconta al Daily Mail: "Guidare per le Frecce d'argento è come giocare per il Madrid. Volevo una nuova sfida per risentirmi giovane, ora l'obiettivo è vincere subito il terzo titolo"
Alonso, energia nuova in McLaren. Reuters

LONDRA (Inghilterra), 18 febbraio 2007 - "Guidare per la McLaren è un sogno che si realizza. Per me è come giocare nel Real Madrid". Parole di Fernando Alonso, pilota del team di Ron Dennis e grande tifoso del Real. In un'intervista al Daily Mail, lo spagnolo due volte campione del mondo parla della sua nuova squadra e dei progetti ambiziosi per il futuro (prossimo) in F.1. "Voglio vincere il terzo titolo iridato - ha detto Alonso, due volte campione con la Renault - vincerne uno potrebbe significare che avevi la macchina migliore. Vincere il secondo è un grande risultato. Ma solo i big della F.1, i piloti che noi tutti ricordiamo, hanno vinto tre o più Mondiali".
Alonso sarebbe orgoglioso di vincerlo con la McLaren: "Se mi chiedete cosa sia più importante, vincere tre titoli con la Renault o vincerne tre con due squadre diverse, la risposta è facile. Anche mia nonna capirebbe quanto sarebbe meglio vincere tre Mondiali con due squadre diverse. Per cui è sempre stato nei miei piani lasciare la Renault, con cui ho fatto benissimo, e venire in una squadra come questa".
La dichiarazione d'amore per la McLaren non è finita: "Avevo bisogno di cambiare, volevo una nuova sfida. In Renault conoscevo alla perfezione la macchina, la squadra, il lavoro. Era diventata una routine. Mi sentivo un vecchio anziché un 25enne. Volevo sentirmi di nuovo giovane. E ora lo sono perché c'è un lavoro nuovo, gente nuova, una nuova macchina. Quando ero un bambino, i miei idoli erano Alain Prost e Ayrton Senna, piloti della McLaren. Inoltre io giocavo sempre con le macchinine McLaren. Per cui essere un pilota di questa squadra è un sogno che diventa realtà. Se fossi stato un calciatore, avrei voluto giocare nel Real Madrid, la squadra che amo e per cui faccio il tifo. Guidare per la McLaren è come giocare per il Real".
Alonso racconta poi il primo approccio con il team e la macchina. "All'inizio ero nervoso. Non ero a mio agio nella macchina. Era lei che portava me e non viceversa. Non conoscevo ancora nessuno nel team. Ora invece sono contento. Conosco la squadra e ho un buon feeling con la monoposto. Mi sono impegnato molto per parlare con tutti i meccanici e gli ingegneri. Ho voluto conoscere di persona ogni membro della squadra. So che abbiamo una buona macchina".

[maurillo]

Montoya: "La McLaren non ha piu' scuse"

Secondo Juan Pablo Montoya la McLaren Mercedes non ha piu' scuse e deve tornare in breve tempo alla vittoria. Al team di Woking manca la vittoria iridata dal 1999.

"La McLaren ha molta pressione ora. I piloti sono nuovi e anche l'immagine e' nuova: devono fare risultati" ha dichiarato il colombiano, passato in NASCAR dopo il divorzio dal team anglo-tedesco, alla rivista spagnola Grand Prix. "Con un campione del mondo che ha battuto Schumacher non hanno piu' scuse. Alonso andra' d'accordo con Ron Dennis. Ma la domanda da un milione di dollari e': 'la vettura e il motore saranno all'altezza?' A mio parere la Ferrari li battera' con Raikkonen ma Massa potrebbe fare un ottimo inizio di stagione.

[maurillo]

Montoya al traguardo nella Daytona 500

L'ex pilota di Formula 1 Juan Pablo Montoya si e' dichiarato parzialmente soddisfatto del 19mo posto ottenuto alla sua prima "Daytona 500" disputata ieri in Florida, dopo che alcuni problemi meccanici lo avevano escluso dall'ordine d'arrivo nelle sue prime due gare in Nextel Cup, il campionato estremamente tecnico scelto dal colombiamo per proseguire oltreoceano la sua carriera di corridore.

Montoya ha avuto qualche problema di assetto ad inizio gara, ma e' riuscito a scampare all'incidente che ha coinvolto numerose vetture negli ultimissimi metri. Per la cronaca, la vittoria e' andata a Kevin Harvick che ha sopravanzato Mark Martin praticamente sulla linea del traguardo.

[germanomosconi]

Montoya: "La McLaren non ha piu' scuse"

Secondo Juan Pablo Montoya la McLaren Mercedes non ha piu' scuse e deve tornare in breve tempo alla vittoria. Al team di Woking manca la vittoria iridata dal 1999.

"La McLaren ha molta pressione ora. I piloti sono nuovi e anche l'immagine e' nuova: devono fare risultati" ha dichiarato il colombiano, passato in NASCAR dopo il divorzio dal team anglo-tedesco, alla rivista spagnola Grand Prix. "Con un campione del mondo che ha battuto Schumacher non hanno piu' scuse. Alonso andra' d'accordo con Ron Dennis. Ma la domanda da un milione di dollari e': 'la vettura e il motore saranno all'altezza?' A mio parere la Ferrari li battera' con Raikkonen ma Massa potrebbe fare un ottimo inizio di stagione.

pensa a quello che hai combinato te con la mclaren pirla!

[maurillo]

Briatore: "Ferrari in vantaggio"

Secondo Flavio Briatore la Ferrari e' al momento in vantaggio sugli altri team. "La Ferrari ha tre decimi di vantaggio su tutti gli altri, andavano gia' forte l'anno scorso, a fine 2006 erano probabilmente i piu' competitivi e quest'anno hanno una conoscenza importante delle gomme Bridgestone" ha dichiarato il managing director della Renault a Radio Italia.

"A Melbourne vedremo come stanno davvero le cose, il campionato d'inverno non e' importante, non da certo punti validi per il campionato. Per adesso vedo la Ferrari davanti alla McLaren, a noi e alla BMW Sauber".

Poi un commento su Heikki Kovalainen: "E' giovane ma ha gia' dieci anni di esperienza e per battere i piloti gia' presenti in F1 serve gente nuova, come era Alonso".

[maurillo]

Ferrari: Ross Brawn considera la possibilita' di tornare da team boss

Ross Brawn, ex direttore tecnico della Ferrari, ha dichiarato che potrebbe valutare il ritorno in F1 qualora gli si presentasse la possibilita' di una "nuova sfida".

"Per tornare ho bisogno di una nuova sfida" ha dichiarato l'inglese ad Auto Motor und Sport, spiegando che il ruolo di team boss e' una delle opzioni. Difficilmente Brawn approdera' ad un team rivale: "La Ferrari mi ha dato cosi' tanto, sarebbe giusto parlare prima con loro per un eventuale ritorno".

Per il momento, comunque, Brawn si e' detto contento di avere del tempo libero da dedicare ad una delle sue passioni, la pesca. "Avevo bisogno di cambiare aria" ha concluso, spiegando che al momento e' in vacanza tra Argentina, Nuova Zelanda, Messico, USA e Russia.

[maurillo]

Alonso ribadisce: "La F1 non e' uno sport"

Avevano destato stupore le dichiarazioni di Fernando Alonso dopo le qualifiche del GP Italia a Monza a settembre. Lo spagnolo, furioso per la discutibile penalita' subita per aver ostacolato Felipe Massa, aveva dichiarato che a suo parere la F1 non era uno sport. Ora, a distanza di mesi, il due volte campione del mondo ha ribadito la sua opinione.

"La F1 e' business e mondanita'." ha dichiarato in un'intervista alla rivista Focus. "Ho una certa idea di 'sport', e non la ritrovo affatto in F1. Chi non e' d'accordo probabilmente non apre gli occhi".

Alonso ha spiegato che a suo parere i due titoli mondiali non lo obbligano ad accollarsi la responsabilita' di dare ai fans un'immagine migliore della F1: "In questo, tutti i piloti sono uguali. Per esempio se David Coulthard parla di sicurezza la sua opinione ha lo stesso peso della mia o di qualsiasi altro pilota".

[maurillo]

tecnica ferrari f.2002.

Il trono di Shumache
Il sedile usato da Shumacher. Realizzato in composti di carbonio, al lato posteriore è attaccato un foglio di isolante termico dorato. Ai lati della seduta ci sono le borse che si gonfiano con l'aria. L'aria viene fatta passare dal tubo . In caso di emergenza, per mettere in salvo il pilota, sedile compreso, sono state applicate le cinture e che fissano il pilota al sedile. Per evitare di non trovare il punto in cui sono installate, il loro colore non cambia mai.
La cabina di pilotaggio di Shumacher
Per fissare saldamente il proprio corpo al sedile, Shumacher usa le borse che si riempiono d'aria. Questa disposizione non si limita alla F2002, in realtà viene impiegata dal '97. l'elemento azzurro cerchiato nel disegno è la borsa dell'aria del '97. Shumacher, per regolare il valore della pressione litostatica, aziona la pompa di gomma inviando l'aria. L'aria circola in ciascuna borsa passando nei tubi sottili . è il tubo dell'acqua del pilota. è la fessura dalla quale passano le cinture di sicurezza. è la cintura di ancoraggio del pilota.
Il cofano motore
Ecco come si presentano il lato esterno del cofano del motore (disegno di sinistra) e il lato interno del cofano del motore (disegno di destra). All'estremità posteriore della parte rigonfia c'è il coperchio della scatola del cambio e la sospensione posteriore. La zona vicino ai tubi di scarico e stata isolata termicamente . Le paratie e il cofano saranno trattati in un paragrafo a parte. Il serbatoio dei gas di scarico , realizzato in materiale termoresistente, è di piccole dimensioni ma, dato che i gas di scarico ad alta temperatura che sono distribuiti nella corrente d'aria hanno la caratteristica di scorrere attaccandosi alle cose, conserva una abbondante sospensione.
Sulle grandi pinne stile Williams sono installati i sensori per la misurazione della temperatura degli pneumatici.
Cambio e sospensioni
L'elemento della F2002 più evoluta è la scatola del cambio. L'involucro, oltre ad avere una forma attentamente realizzata, è in effetti una scatola piccola è il più sottile possibile. In questo modo le correnti d'aria sul posteriore sono state ottimizzate al meglio. Inoltre, anche il disegno delle braccia delle sospensioni a cui si attaccano le basi in titanio dei push rod è stato tenuto in grande considerazione per la down force. Si riconoscono anche i gas di scarico dalla forma con cui scorrono i condotti .
Il montante MMC
Per alleggerire la vettura, sulla F2001 il montante era stato realizzato in titanio. Nel disegno in alto della F2002, è stato rappresentato il montante in MMC (materiale composito metallico). L'elemento principale di cui è fatto questo montante è l'alluminio che , grazie all'aggiunta di fibre inorganiche, oltre ad avere una resistenza maggiore di quello in titanio è stato reso più leggero del 20%.
Sospensione posteriore
In linea con la miniaturizzazione della scatola del cambio, anche l'anti-roll bar è stato ridotto di dimensioni. Gli ammortizzatori sono stati posizionati in posizione verticale ai lati del centro della scatola del cambio. Nello spazio a destra e a sinistra della leva a squadra è stato montato il terzo ammortizzatore . La barra di torsione entra, leggermente piegata in avanti, nella scatola del cambio. Il braccetto è completamente in fibra di carbonio mentre la base è di titanio. La pinza del freno è nella stessa posizione da 3 anni.
La stagione inizia con il modello dell'anno precedente. La grande F2002, al suo massimo livello di perfezione, completa lo sviluppo all'undicesima corsa.