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Sempre il solito Schumi
Il tedesco porta la Germania alla vittoria delle Race of Champions
di Giuseppe Rolleri
Nei test di Barcellona e Jerez aveva dato segnali forti, nella Race of Champions ha confermato tutto: Michale Schuamcher è un finto pensionato. Sul talento immutato non c'erano dubbi e i tempi dei test lo avevano dimostrato ma, nello stadio di Wembley con l'asfalto che ha sfrattato l'erba per una sera, Schumi a mostrato che anche la fame e l'attitudine allo bagarre sono quelle di un sempre. Un po' gara un po' esibizione, la Corsa dei Campioni riunisce la crema del motorismo mondiale o quasi.
Un appuntamento classico di fine stagione che però mancava nel palmares di Schumi. Dopo varie sfide su buggy auto da rally e da turismo una coppa per ingombrare la già strapiena stanza dei trofei l'ex ferrarista l'ha portata casa, non quella della gara individuale ma quella della sfida per nazioni. Schumi in coppia con il giovane Sebastan Vettel, da alcuni già investito come suo erede, ha portato la Germania in finale sconfiggendo la coppia di casa Button-Priaux. ''Non ci sono stati palloni e gol e forse per noi è stato un po' più facile vincere a Wembley oggi'', ha detto il sette volte campione del mondo ricordando la sconfitta della Germania a Wemblley nella finale dei mondiali del '66 contro l'Inghilterra. Anche nella finale vinta contro la Finlandia Schumi si è tolto un piccola soddisfazione battendo Heikki Kovalainen che nel 2008 vestirà la tuta della McLaren.
Le magie sono continuate anche nella gara individuale. Schumi ha sconfitto un rallista, il norvegese Henning Solberg; per la seconda volta l'ex collega Jenson Button e in semifinale il campione della Champ Car americana, il francese Sebastien Bourdais che l'anno prossimo guiderà la Toro Rosso. Solo in finale Schumi si è arreso ad uno specialista della Race of Champions, il campione in carica Matias Ekstrom vincitore del Dtm. Per Michael una piccola delusione che lo costringerà ad un anno di allenamenti per non perdersi la rivincita nel 2008.
Il tedesco porta la Germania alla vittoria delle Race of Champions
di Giuseppe RolleriNei test di Barcellona e Jerez aveva dato segnali forti, nella Race of Champions ha confermato tutto: Michale Schuamcher è un finto pensionato. Sul talento immutato non c'erano dubbi e i tempi dei test lo avevano dimostrato ma, nello stadio di Wembley con l'asfalto che ha sfrattato l'erba per una sera, Schumi a mostrato che anche la fame e l'attitudine allo bagarre sono quelle di un sempre. Un po' gara un po' esibizione, la Corsa dei Campioni riunisce la crema del motorismo mondiale o quasi.
Un appuntamento classico di fine stagione che però mancava nel palmares di Schumi. Dopo varie sfide su buggy auto da rally e da turismo una coppa per ingombrare la già strapiena stanza dei trofei l'ex ferrarista l'ha portata casa, non quella della gara individuale ma quella della sfida per nazioni. Schumi in coppia con il giovane Sebastan Vettel, da alcuni già investito come suo erede, ha portato la Germania in finale sconfiggendo la coppia di casa Button-Priaux. ''Non ci sono stati palloni e gol e forse per noi è stato un po' più facile vincere a Wembley oggi'', ha detto il sette volte campione del mondo ricordando la sconfitta della Germania a Wemblley nella finale dei mondiali del '66 contro l'Inghilterra. Anche nella finale vinta contro la Finlandia Schumi si è tolto un piccola soddisfazione battendo Heikki Kovalainen che nel 2008 vestirà la tuta della McLaren.
Le magie sono continuate anche nella gara individuale. Schumi ha sconfitto un rallista, il norvegese Henning Solberg; per la seconda volta l'ex collega Jenson Button e in semifinale il campione della Champ Car americana, il francese Sebastien Bourdais che l'anno prossimo guiderà la Toro Rosso. Solo in finale Schumi si è arreso ad uno specialista della Race of Champions, il campione in carica Matias Ekstrom vincitore del Dtm. Per Michael una piccola delusione che lo costringerà ad un anno di allenamenti per non perdersi la rivincita nel 2008.
rivoglio michele per dio!!!!!!
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Il pilota romano sta per accasarsi alla Force India.
Michael Schumacher nel film guida una biga.
Patente sospesa per un mese a Lewis Hamilton. Il pilota della McLaren Mercedes e' stato sorpreso dalla polizia francese a sfrecciare a 196 Km/h in autostrada. L'inglese era al volante di una Mercedes nei pressi della cittadina di Laon, nel nord della Francia.
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